Nel silenzio splende

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Lo confessiamo: stavamo quasi rassegnandoci all'idea di veder trascorrere anche questo gelido gennaio senza che dal bunker luganese trapelasse uno straccio di novità. Com'era mai possibile che, con due progetti discografici - tra loro diversissimi - bell'e pronti nel cassetto, Mina continuasse a privarci della gioia di ascoltare finalmente la sua voce in qualcosa di nuovo? A determinare questa lunga fase stagnante, ora possiamo dirlo, non era tanto una semplice incertezza sulle date di pubblicazione (Mina, più di qualsiasi altra star italiana, può puntare su un foltissimo zoccolo duro di aficionados che si precipiterebbero ad acquistare il suo nuovo cd anche se uscisse a Ferragosto), ma un problema molto più complesso che riguardava l'intera ridefinizione del vincolo contrattuale tra la GSU e la Sony. Solo in questi giorni, dopo mesi di trattative, pare che l'accordo tra le due parti sia stato raggiunto. E a conferma del fatto che la situazione si sia finalmente sbloccata e che l'attesa di un nuovo album non durerà ancora a lungo, è arrivato oggi lo strepitoso annuncio di Paolo Bonolis: "Mina aprirà il Festival di Sanremo la sera del 17 febbraio con la sua voce e con un progetto artistico a cui sta lavorando per celebrare la musica italiana". In che cosa consisterà questo strabiliante exploit? Il team mazziniano, come sempre in questi casi, si mantiene abbottonatissimo ed è bello che sia così. Si parla di una "interpretazione particolare" non indispensabilmente legata ad una "uscita discografica", anche se voci di corridoio inducono a ritenere che essa entrerà comunque a far parte di uno dei progetti di prossima pubblicazione. Resta da chiarire - Bonolis si è dimostrato finora alquanto sibilllino a tale riguardo - se Mina ci regalerà in qualche modo anche il brivido di rivederla fisicamente. Ne sapremo certamente di più nei prossimi giorni...

Era dai tempi di
Blu, indimenticato confratello mensile di Ciao 2001 in circolazione alla fine degli anni Ottanta, che mancava dalle edicole una rivista completamente dedicata alla musica made in Italy. A colmare questa grave lacuna editoriale arrivano ora ben due testate nuove di zecca. La prima è il bimestrale Musica leggera, edito da Coniglio, il cui secondo numero - con Mina in copertina -  contiene una imperdibile intervista-fiume fatta dal bravissimo Christian Calabrese al paroliere Alberto Testa in occasione dei 50 anni di carriera della Tigre. L'altra novità, diretta emanazione del mensile Raro e come quest'ultimo diretta dal nostro Fernando Fratarcangeli insieme ad Andrea Tinari, si chiama Emozioni e nel suo numero d'esordio, uscito in questi giorni nelle migliori edicole, propone tra le altre cose un ritratto di Mina uscito dalla penna sapiente di un altro grande paroliere: Andrea Lo Vecchio. 
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Mina '64-'67 (aggiornato)

Hanno già preso il via le prenotazioni delle ristampe in vinile dei sette 33 giri della discografia Ri-Fi di Mina ristampate dalla Halidon riproducendo con assoluta fedeltà la grafica degli album originali. Tali emissioni, che nei negozi di dischi saranno reperibili secondo il calendario di uscite già segnalato, saranno inviate in anteprima tutte e sette in un'unica spedizione al prezzo specialissimo di 88 euro (spese postali comprese) già dal 10 marzo a tutti coloro che le avranno richieste - entro e non oltre il 20 febbraio presso la sezione MERCHANDISE del sito della Halidon (www.halidon.it/merchandise.php), inserendo al termine delle operazioni di registrazione il codice only for fans 646733CLUB, con pagamento con sola carta di credito

MINA FAN CLUB
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