Mina Fan Club

Menu

Regressioni di settembre

Settembre 1960 – Dopo un’intensa estate di concerti concentrati principalmente in terra toscana e in attesa di partecipare alla sua seconda Canzonissima (al via dal 15 ottobre), Mina si prepara ad un’altra importante manifestazione canora, ovvero il 1° Festival della Canzone Napoletana d’avanguardia in programma il 29 e il 30 settembre nel Teatro Mediterraneo del Capoluogo campano. Per l’occasione canterà, diretta da Bruno Canfora, quattro nuove canzoni in lingua partenopea: ‘O ‘ffuoco, Nuie, Celeste e Cieli rose e blu, quest’ultima – a differenza delle prime tre – destinata a non vedere mai la luce su disco…

Settembre 1970 – Mentre Insieme prosegue la sua marcia trionfale in Hit Parade, si susseguono le voci di un grande ritorno di Mina sui teleschermi con un nuovo show di Antonello Falqui – provvisoriamente intitolato Studio Continuo – che la vedrebbe protagonista nei mesi invernali al fianco di Paolo Villaggio e Nino Manfredi. Il progetto, come tanti altri, sfumerà, ma la presenza di Mina sul video sarà comunque assicurata di lì a poco con un’importante ospitata in RAI (A E noi qui con Gaber, il 3 ottobre) e, sulla TV Svizzera Italiana, con la partecipazione nelle sorprendenti vesti di “valletta” a sei delle 22 puntate del telequiz Il Calderone, condotto da Paolo Limiti dal 5 ottobre.

Settembre 1980 – Ultime sedute di registrazione in Basilica per il doppio album Kyrie che vedrà la luce a fine novembre. Mina scarta in extremis alcune canzoni dalla scaletta (tra le “vittime”: una prima versione arrangiata da Oscar Rocchi di Zio Tom di Concato, la romanticissima Mi manca da morire di Romano-Monti Arduini, la cover di Verde luna poi recuperata l’anno dopo, nonché diverse canzoni di “fedelissimi” come Soffici e Baldan Bembo). A disco quasi chiuso, però, la Mazzini si rende conto che al doppio “manca” qualcosa. “Avrei ancora bisogno di una cosa melodica – chiede a Simonluca, che già firma 5 pezzi del disco ed è presente in sala con lei durante i missaggi finali – ce la faresti a scrivermela entro domani?”. Un pochino spiazzato da quella richiesta repentina, Alberto Favata – questo il suo vero nome – si mette subito al lavoro e nel giro di una notte compone la stupenda Chi sarà. Il mattino dopo la fa ascoltare a Mina che ne rimane entusiasta. In quattro e quattr’otto Simonluca realizza l’arrangiamento e Mina ci canta sopra. “Credo che nessun’altra canzone – ci confesserà in seguito Mister Kyrie – abbia mai avuto una gestazione così rapida…”.

Settembre 1990 – Mentre manca poco più di un mese all’uscita del doppio annuale di Mina, la factory di Lugano lancia sul mercato un fantomatico disco-mix (PA 169) contenente una divertita e accattivante rilettura – in doppia versione vocale e strumentale – della celebre Mr.Robinson di Simon & Garfunkel. Mistero assoluto sull’identità dell’esecutore del brano, celato sotto lo pseudonimo di Surprise Package. Solo in seguito si scoprirà che si tratta di Massimiliano Pani, alla sua prima prova discografica in incognito in attesa del debutto ufficiale come cantautore. Che avverrà solo tra un anno con l’album L’occasione…

Settembre 2000 – “Sembra di essere tornati ai tempi del suo ritorno sulle scene nel ’78”, ci confida sibillinamente in questi giorni di fine estate Mauro Balletti, alludendo alla gran quantità di progetti (il sito ufficiale di imminente apertura), di uscite discografiche (il disco di canti sacri in uscita a ottobre), di clamorose sorprese (legate al neonato sodalizio pubblicitario con Wind) che coinvolgeranno Mina tra gli ultimi mesi del 2000 e l’inizio del 2001…

Settembre 2010 – Dopo aver fatto da splendida colonna sonora alla nostra estate, Caramella si appresta ad essere il disco di Mina in carica anche per  quest’autunno. A breve dovrebbe essere lanciato in radio il terzo singolo (scelta più probabile: la fantastica Solo se sai rispondere di Max Casacci). Massimiliano Pani, dal canto suo, si prepara a tornare in TV su Raiuno dal prossimo 8 settembre come esperto di musica nel baby talent della Clerici Ti lascio una canzone. E nello stesso giorno riprendono anche – nel daytime di Raidue – gli interventi di Benedetta Mazzini in qualità di opinionista nella nuova edizione di X Factor. E per noi del Club, entro fine mese, un appuntamento importante: quello col nuovo numero 71 della fanzine…

Autore:

219 risposte

  1. Belle interpretazioni di Rosalia Misseri:
    1) AMORE DISPERATO
    http://www.youtube.com/watch?v=JhKCnDj1ffg
    2) E SE DOMANI
    http://www.youtube.com/watch?v=Hb11XjwWCFo&feature=related
    3) DIO COME TI AMO
    http://www.youtube.com/watch?v=sgDs6nfx7NE&feature=related
    4)ALMENO TU NELL’UNIVERSO (con Sal da Vinci)
    http://www.youtube.com/watch?v=-mYXPjuXNlw
    5) LA VOCE DEL SILENZIO
    http://www.youtube.com/watch?v=siq3300wZE4&feature=related
    6) TUTT’AL PIU’
    http://www.youtube.com/watch?v=XHipN6WQuAg&feature=related
    7)I MIGLIORI ANNI DELLA NOSTRA VITA
    http://www.youtube.com/watch?v=nqOCgzmFQbE&feature=related

  3. ne esiste anche un altro chiamato sempre women in love sempre dalla grecia dove MINA canta le mille bolle blu e e’ vero e se non sbaglio e’ del 1997 .
    sakkaris pr. sr.169. ciao
    grazie MINA.

  6. Nei primi anni Novanta, sull’onda del successo di YOU ARE MY LOVE che aveva fatto da sigla ad uno sceneggiato della TV locale, Mina conobbe una straordinaria fase di rilancio commerciale in terra greca. Uscirono diverse sue raccolte su etichetta EMI (tra cui il doppio FANTASIA con un primo piano di CATENE in copertina) e molti brani del suo repertorio furono inseriti in compilation di Autori Vari, come nel caso che hai appena segnalato. La popolarità di Mina in Grecia perdura tuttora: lo stesso CARAMELLA è riuscito a salire nientemeno che al sesto posto nella Hit Parade locale degli album di produzione internazionale (ai quali gli Ellenici riservano una classifica a parte rispetto alle emissioni di casa).

  7. Sagge PAROLE PAROLE, cara Pina, hai sapuro scrivere: complimenti! Ti do’ il mio BUONDI’ pieno di ALLEGRIA… cantato da MINA.

  10. Loris, in quello che scrivi, sul post attuale del blog, si scandiscono, per ogni decennio, momenti di una intensa vita artistica e ripercorrendola, ancora una volta, come se fosse la prima, ci accorgiamo che queste tappe segnano un percorso che copre oltre mezzo secolo. E la cosa che, nel contempo, ci meraviglia è ritrovarci oggi questa freschezza interpretativa, e l’interesse che suscita ogni sua proposta che ci da grande riscontro su tutti i piani della espressività. Per tutte le sue componenti. La voce, il canto, le modulazioni, il tempo, la pronuncia, la scansione delle parole, perfino delle sillabe e delle vocali. L’interpretazione, il racconto, la rivisitazione, l’ espressività che suscita emozioni. Tutte componenti che ci danno la configurazione reale di una potenza artistica che va oltre il mito.

  11. Caro Amante, il concetto d’arte meriterebbe pagine e pagine di noiosa se pur costruttiva disquisizione.
    Per me l’arte non è un espressione della propria creatività artistica e basta. Madonna è Madonna? Anche Amante è Amante, Leone può farlo (per fortuna) solo Leone ecc. Non basta il buon gusto o l’intenzione per fare un’artista. Dal mio personalissimo punto di vista un vero artista è una persona che è affascinata dal mistero della vita e del mondo, che cerca di dare la personale rappresentazione di essa o di un dettaglio, che mette amore infinito ed aberrante in ciò che fa impiegando il tempo e le energie possibili e giuste per un specifico “progetto”, che ha una dote innata o sviluppata che gli consente di materializzarlo e che matura in un cammino artistico riconoscibile ed apprezzabile. Più tutta una serie di altre cose a me difficili da spiegare. Le biennali del mondo sono piene di persone che esprimono se stesse attraverso dell emerita immondizia, così come il mondo della musica è intriso di persone che non sanno suonare, cantare ecc. L’arte vera non è arte commerciale, son due cose ben distinte.
    Mina è una vera artista, una delle poche e spesso ci ritroviamo qui a parlare di questo. Non si tratta di essere accecati dal mito, imparziali perchè succubi del personaggio o stronzate varie. Mina è indiscutibilmente una numero uno, Lei sa fare altre.
    Madonna sa selezionare musica, immagini e stili ma la cosa che le riesce meglio secondo me ha poco a che vedere con l’arte…anche se un bel p…..o può per certi versi essere considerato tale :evilgrin:

  12. bene, sono contento, perchè nel primo servizio del “mollicone” su passione non aveva nemmeno citato mina, mentre sempre giorni fa e sempre al tg1,
    (non ricordo stavolta se il servizio fosse di mollica)nella presentazione del documentario 1960, il servizio s’ era aperto con mina e le mille bolle blu, il documentario viene sempre presentato alla mostra del cinema di venezia, per chi riuscisse a saperne di più, ben venga, mi pare sia di gabriele salvatores,

    oggi pomeriggio invece è stato bello rivedere su c5, il film dillo con parole mie, dove i protagonisti alla fine della pellicola, “parodiano” la mina di taratàtà……….

    aspettiamo invece la carne viva di baciato della fortuna,

    ciao mina

    ciao tà

  14. cara madamex,
    ben tornata tra NOI fans di MINA :rotfl:
    era ora..ci sei mancata.,,
    condivido per la Ciccone..per mi lè una Cica sbusà
    buonn weekend speciale pieno di ALLEGRIA dalla
    Pierotta:

  16. Concordo assoltamente con te caro Gil con tutto il rispetto per la grandissima Mimi, Ornella è certamente dopo Mina la nostra cantante più rappresentativa ,carica di quel fascino e di quel sottile erotismo che si nota ad ogni entrata in scena,peccato che ultimamente spenda un pò troppe parole in polemica con Mina,ma questo non toglie niente al suo valore artistico che resta sempre una spanna in più rispetto a tante altre sue colleghe Madonna in primis.

  17. ECCOMI…dopo tanto rieccomi qui..e vi leggo vi rileggo………Aspettando una MINA d’ottobre. oddio sto leggendo che madonna si è messa a cantare. Me fate dire la mia.Ma che du cojonoi con sta madonna…….AMEN….B giorno a tutti amici MINOSISSIMI :rotfl:

  20. Anche questa volta caro Gil sono in pieno disaccordo con te … non puoi dire che la grande Dusty non interpreti il brano, soprattutto nella parte in francese ci sono note dolenti quasi sussurrate pienamente aderenti al testo … non c’è bisogno di strapparsi le vesti o lacerarsi gridare o frignare per esprimere la paura di un abbandono … non cado nel tranello di parlare della Vanoni perché ho già più volte espresso il mio personalissimo e criticabilissimo parere sull’artista e sono anche qui in totale disaccordo con te, perché dopo Mina la nostra artista più rappresentativa è Mia Martini,

  21. E’ un modo diverso di essere artista, di fare questa professione. Non c’è solo la voce, il canto… Essere artisti, esprimere sè stessi con la propria creatività comporta una serie di elementi che possono anche prescindere da una vocalità strabiliante… Madonna non è una cantante, è Madonna. Questo è essere artisti. Perchè tante possono fare “le cantanti”, ma solo Madonna può fare Madonna.

  23. Hai ragione Mina cantava anche con le gambe,lunghe come aste di bandiera stese al vento ,ma oltre le cosce ben tornite c’è sempre stata la voce e la classe infinita e il non prendersi sul serio anche quando giocava con attegiamenti sexy ma alla fine ci rideva su sdrammatizzando con una risata ….

  26. Beh si, nel confessare la mia incompetenza musicale (e mancanza di gusto artistico) confermo che alla Ciccone, che maggiormente fonda le sue esibizioni su aperture di cosce con ostentazioni di slip, ancora preferisco le giurassiche “Signore” del video che aprono la bocca solo per cantare… e non per altro! E poi non me ne farei mai un motivo di frustrazione il fatto che le cosce a pagnottella della Ciccone mi divertono meno dell’ugola d’oro della Vaughan, Fitzgerald, Holiday e company. Ognuno si diverte come può…

    http://www.youtube.com/watch?v=aQRLSBUNupg

    http://www.youtube.com/watch?v=OO4XrHIHxr0

    P.S. Che emozione la grande Sarah Vaughan, la voce più “scat” mai apparsa sulla scena musicale mondiale e che si confronta, al pari delle Tigre, con qualsiasi interprete e affronta tutti i generi musicali. Intanto era un’estimatrice di Nostra Signora della Canzone e non a caso ha dichiarato: “Se non avessi la mia voce vorrei avere quella di Mina!”

  28. Dario carissimo,
    non per riprendere la polemica Vanoni/Mina -o adesso Vanoni e le altre- sarà anche perché io vado oltre la voce, ma l’eccellente versione della “tua“ Dusty Springfield la ritengo troppo cantata ma poco interpretata… Per contro, la nostra Ornella Vanoni (al di là del timbro di voce che ti infastidisce) ne ha dato una versione “superbamente ed esclusivamente” interpretata e vissuta tanto che quando l’ascolti ti sembra davvero di essere quell’uomo al quale sta implorando: “Ne me quitte pas”…
    Questa ulteriore prova conferma che la Vanoni è un mostro da palcoscenico e non un prodotto da sala di incisione e dimostra che, ammalati come siamo di esterofilia, andiamo a cercare in terra straniera ciò che abbiamo a portata di mano in Italia. Amo Mina di più fra tutte ma confermo che, secondo me, dopo la Tigre la Vanoni è la nostra artista più rappresentativa.

    http://www.youtube.com/watch?v=ft32y8K7QZk

  29. Buona sera a tutti voi!
    Vorrei chiedere a tutti voi se x caso avete una foto della “basilica” di Milano dove Mina provava, sono curioso di vederla. Chi ne sa di+? chi posta una foto? Grazie e grazie mina x tutto.

  30. bravo Gil
    la Cinquetti.è piu’ BRAVA
    della Ciccone..ha! ha1
    Piera
    mess 71 come la prossima Fanzina

  31. Hai detto giusto… Mina poteva essere anche muta ma andava lo stesso bene, tanto era bella!!!
    Però oltre ad un corpo da far invidia alle nostre più accreditate supermaggiorate del Cinema, su di 3 km di cosce oltre IVA (come ha detto la Biagini in W Mina N.1), ci trovavamo di fronte ad una voce irripetibile e ad un talento artistico ineguagliabile per cui era un “miracolo vivente” che si concretizzava agli occhi dei presenti e non la mistificazione anche fisica come nel caso di Madonna, considerato che quest’ultima, pure come donna, è un prodotto adulterato passato per DOC. Ritengo saggia Rita Pavone quando ha dichiarato: “Mi conforta che solo 2 centimetri mi dividono da Madonna!”

  35. idem con patate.
    non e’ colpa mia se non mi da’ niente e se non sento niente quando lei canta…………… canta??????
    ciao. grazie MINA.

  36. Ciao a tutti!
    Non sapete quante volte ho “litigato” per colpa di Madonna con amici ed estimatori.
    La trovo una gran manager, un genio dell’economia, una donna che detta mode e tendenze e che ha l’estrema intelligenza di affidare i proprio progetti musicali a persone competenti e dotate. Come cantante la trovo un’emerita cagna, lo sottolineo senza paura delle reazioni (compresa quella di Loris che mi bacchetterà al solito per la mia volgarità). Non ha voce, non possiede un vibrato, interpreta tutto allo stesso modo ed ha un’estensione che va dal do al re (della stessa ottava).
    E mentre il nostro Decorazioni Segrete ha saggiamente sottolineato il fatto che hai suoi concerti “ci si diverte molto” e che per essere lei canta bene in quel brano c’è un sacco di gente che ha il coraggio di argomentare sulle sue capacità canore. Per me Madonna rappresenta un vero e proprio mistero della musica, un’allucinazione di massa che riesce a trasformare il suo talento artistico di esteta/trasformista e musicista (le scelte sono sempre giuste e all avanguardia) in un “quant’è brava Madonna”, in un mito. Uno di quegli inspiegabili casi in cui uno che non sa fare il proprio lavoro viene acclamato. Un cantante che non sa cantare mi fa rabbia quanto un cuoco che non sa cucinare, un politico che non sa politicare, un papa che non sa diffondere la parola sacra…dire dare baciare…
    Ho sentito registrazioni di aperture di concerto della Ciccone (i primi quattro pezzi) da farmi rimpiangere le urla strazianti dei conigli che il mio vicino, da piccolo, sgozzava con massima noncuranza.
    Detto questo vorrei la pace nel mondo… :evilgrin:
    Vi abbraccio.
    Leone

  39. Ho riletto il grande dossier presente sul numero 67 della Fanzine, e trovo che sia spettacolare, proprio come uno dei eventuali special televisivi descritti da Loris in risposta a Giorgia. Così avremo modo di assistere in tv a tutta la carriera di Mina.

  44. L’unica cosa da evitare è quella di sovraccaricare con eccessivo ed inutile pathos, come spesso usa fare la Pravo, un testo di per sé già così drammatico …

  45. vedere Madonna sotto quell’ottica è riduttivo …
    Un po’ come quando (ricordo di bambino…) mio padre ed i suoi amici a cena volevano vedere le gambe della Mina…per loro poteva essere anche muta,andava bene uguale!!!!

  46. Ah Piera ma ad un concerto di Madonna(che non è un nome d’arte,ma è proprio il suo di battesimo,lo stesso della mamma) ti divertiresti un sacco.

    Tutte le versioni che avete postato sono super !!!!!!!!!!
    Nessuno ha nominato Patty Pravo?
    hihihihihihihhi….

  47. Condivido appieno Nina Simone è straordinaria ,chissà come la farebbe lady Mazzini,ma temo che le canzoni francesai non le siano poi cosi congeniali..

  48. … per me Dusty Springfield è la Mina inglese e per questo l’ho sempre amata, ovviamente anche la cover di Nina Simone proposta da Gil è intensa e struggente e degna di nota … del resto il testo di Jacques Brel è talmente bello da permettere agli interpreti di personalizzarla senza tuttavia togliere poesia … N sono esempi le versioni di Mirelle Mathieu, Barbra Streisand e addirittura Cindy lauper
    http://www.youtube.com/watch?v=isj9S9eHWtI
    http://www.youtube.com/watch?v=tzHWuzoX1QM&feature=fvw
    http://www.youtube.com/watch?v=gQ8Ot_HTfxE&feature=relate

    manca la versione di Mina …

  49. caro Gil
    tosta la tua opinione sulla Ciccone..
    che condivido…
    non mi piace neanche il nome d’arte (che no ha)
    che ha preso!

  50. caro Dario,

    BRAVA la Dusty Springfiel, bella limpida “voce”
    merita il mio applauso!