Visto che, per una serie di problemi personali, riusciremo a dare alle stampe la fanzine non prima della fine del mese, abbiamo ancora il tempo di scegliere – con il vostro aiuto – la copertina. Quale delle due proposte vi piace di più? Esprimete la vostra preferenza nel sondaggio che trovate in basso a destra nella home page.
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Autore: Remo
..pensandoci bene..a quel prezzo non lo compererà NESSUNO
Piera
p.s.
chi troppo vuole..nulla..
cara Pasqualina..
condivido il tuo pensiero..
a me pare che tanti che si ritengono cantanti cantano le song di MINA per attirare l’attenzione..ma per mè, hanno l’effetto al contrario..
ti do’ una dolce buona sera
Piera
Ah, bene, Piera! Mi fa piacere che oggi tu abbia vinto!!!
Grazie di cuore per tutto!
Paolo:-))
Caro Emilio..
CAPISCO bene..che l’hai comperato?
me lo farai vedere..presto..friggo
dai dai vieni da me..
Piera
Grazie Pasqualina! Grazie per i graditissimi auguri! Sei gentilissima!
Paolo:-))
si’ caro Paolo.
hai fatto un bell’affare..complimenti..la discografia straniera vale sempre di
PIU’ DI COSI’
Scusa se ti ho risposto un po’ COSI’ COSI’ ma c’era tanta confusione con le mie Sciure dellle carte..ero in tilt perchè giocavo con una Sciura che si chiamava nientepopodimeno MINA
ogni volta dovevo chiamarla per chiederle come aveva le carte..e dire quel nome non mi faceva concentrare sulle carte..pero’ nonostante tutto ho vinto!
grazieeeeee anche a MINA
Mandi e auguri..bjel fruts
Piera
Ringrazio Sergio, Luigi, Mario Rossi e RobertoBagnaper gli auguri.
Roberto, sì io sono di Udine.
Stamattina al mercatino di Cividale del Friuli ho comperato il 45 giri “Fiesta brasiliana/Tabù” (come da foto) per 20 euro.
Piera dice che ho fatto un affare.
Hahahahaha!
Paolo:-))
http://photos-a.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-nc1/hs099.snc1/5191_96284858731_637998731_2059416_1168837_n.jpg
Molto bello il libro dedicato a Mila Schon con 12 foto di Mina piuttosto rare.
Peccato che costi un pò tanto 75 E.
grazie mario per averci riunito tutti sotto l’ala protettrice di MINA!!!!
Buon pomeriggio domenicale a tutti voi miei cari mazziniani…i Negramaro saranno bravissimi ma era meglio se lasciavano perdere….MINA, le tue song solo TU sai farcele arrivare al cuore…bacio a tutti e auguri di buon compleanno a Paoloud
hai ragione, ma è anche jazz
Auguri Paolo di Buon compleanno.
Uh signur!!!
Vi piacciono i Negramaro?
A me sì, li ascolto volentieri quando capita…
Adesso, però, ho visto qualcosa che mi ha fatto soffrire…
http://www.youtube.com/watch?v=T-uJpecYOLI
Ringrazio Giuliano Sangiorgi per l’omaggio a Mina,
ma poteva studiarsela un po’ meglio ‘sta benedetta canzone!
………Ma Paoloud significa Paolo di Udine? nel qual caso MANDI e tanti auguri e tanta
Mina domenicale e mi associo a Pierina con 5043 che ho risentito ieri sera in macchina duettando con Lei sommessamente e a squarciagola come un Fiume azzurro. Buona domenica a tutti……………….
TANTI AUGURI A PAOLO E SALUTI A TUTTI I MINOSI.
Mario che belle cosine che hai fatto, con tutte le nostre fotine!! Buona domenica a tutti cari minosi!!
Pierina, grazie di cuore! Sei sempre gentilissima!!
Paolo:-))
buona domenica a tutti…
invidiaaaa per la copertina argentina , io ne ho forse un paio estere, dovrei controllare….questa settimana mi è arrivato l’ultimo acquisto: una mina del 68 davvero poco vista,con quei occhi pesti bellissimi…qualcuno ha altre foto simili? io ricordo solo una copertina di sogno della stessa settimana…
buona settimana a tutti/e
max
http://thumbsnap.com/v/mQTFhYlG.jpg
http://thumbsnap.com/v/nMZzmw80.jpg
Buona Domenica con Mina.
(aggiornamento fotine)
per Paolo Ud
tanti auguri di Buon Compleanno..VORREI essere li’ vicino a te..per cantarti a SQUARCIACOLA ..tanti auguri a te..ti regalo 5043 baci
Piera
Jazz? Ero convinto che fosse più un blues…
a mario b. ?
ma dove le vai a trovare, pure la copertina dell’ argentina. c’hai?
mai vista assolutamente.
dove l’ hai trovata
e
e
e
e
e
e
e ritrovare gli amici del posto
l’odore del bosco,
quel vento caldo che mi spettina piano
e le serate su un divano
a cantare canzoni d’ amore
senza saper le parole,
e poi ridere scherzare farsi raccontare.
le mille storie del cuore,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,
che belli questi versi e questa canzone,
solo la sua voce,
sogno un album cosi.
solo voce.
ogni canzone al massimo uno strumento, e per orchestra solo lei.
con questi versi
con questa canzone
con questo sogno
vi do la melònotte e
melò domenica a tutti
ciao mina
ciao tà
Ciao Cristian dell’Argentina !! Ti dedico una foto con un giornale tuo connazionale!
Ti aspettiamo in Italia !!
http://thumbsnap.com/v/bx9km2Cz.jpg
CIAO MARIO(Beda)! Mi scusi Loris, per questo messagio personale, ma volevo aproffitare questo spazio per mandarti un grande abbracio . Non dimentico mai quel pomeriggio Minoso a Milano ! :) Un abbracio forte!
Caro Mario ma così ci vizi ma che belle cose che stai facendo!
Grazie
Mi è piaciuta molto la tua chiusa Pietro. E’vero prendiamo non i due cd, ma proprio il 33 giri doppio del 1972, asoltiamolo tutto interamente e riassoperemo intatto il profumo senzasionale di quell’anno in cui è stato pubblicato.
Grazie per questo tuo scritto
Hai ragione Piera, è un brano che ti prende e che ti cattura che la nostra Mina ne ha fatto un capolavoro assoluto che rimane nella storia del jazz.
Bello, bellissimo il pezzo che Mina dedica a Michael Jackson su LA STAMPA.
Da conservare. E rileggere di tanto in tanto.
Bravo Pietro, condivido la tua riflessione e il tuo modo di apprezzare come Mina abbia sempre tenuto caro il suo rapporto con la canzone che è il veicolo per rappresentare l’arte che possiede così pura e sincera. Un rapporto che noi, Suo pubblico abbiamo sempre amato e continuiamo ad amare e questo indipendentemente dalle opportunità che lei ci offre e che ci ha offerto nell’arco dellla sua lunga carriera, ed è certo vero che nessun’ altro artista ha sperimentato così molteplici mezzi per esprimere voce e passione. C’è nella sua arte una cura e un rispetto per il pubblico che paradossalmente ha a che fare con la discrezione. Lei non bombarda nonostante sia MINA!!!!!!!!!!!!!!!!
p.s. A Loris, fremo nell’attesa del tuo/vostro impegno nel preparare la nostra fanzine.
Ciao e buon fine settimana a tutti.
buon pomeriggio a tutti i mazziniani..sarebbe bella una maglietta con il mantello minoso…di fans!!
“Un bambino d’oro e di paura”.
Mina ricorda Michael Jackson su La Stampa di oggi.
http://thumbsnap.com/v/Wb47dvhm.jpg
Dopo tanto lavoro con la colla oggi pausa per comperarmi una (maglietta).
bula bula, mario r.
Il sopraggiungere dell’estate si sa, per noi irriducibili cultori dell’Arte di Mina, sembra diventare – da ogni anno a questa parte – una sorta di puntuale appuntamento di momento e/o motivo di inevitabile riflessione (il cosiddetto ricordo lo do per scontato) circa la Sua “dimensione dal vivo” 1972 e 1978. E al di là del significato che dette date comportano (sic!), vorrei stavolta concentrare l’attenzione su di un fatto, assolutamente innovativo per l’epoca e ancora valevole, almeno penso di ritenere, per oggi: Mina, come nessun artista italiano/a mai, sceglie di esibirsi dal vivo ma non lo fa, girovagando per l’Italia. No, lo fa deputando e privilegiando un unico punto di riferimento. Ora, sia che trattasi di “La Bussola” o “Bussoladomani” ha poca importanza, tanto di Versilia trattasi. La questione non è (solo) meramente geografica. Mina, ancora una volta, ha l’intuizione. Felice e vincente. Quella cioè di esibirsi ma, attenzione, non a casa di tutti. Il luogo prescelto diventa la “Sua Casa”, punto imprescindibile di riferimento. E coloro, tanti, tantissimi, ahinoi sempre troppi riguardo l’offerta, accorrono da ogni parte d’Italia (e nel caso del 1978 anche dall’estero!) per ascoltarla, vederla, applaudirla. E’ come se Mina dicesse: ho deciso di esserci. Qui. Ma solo qui! E non c’è ancora oggi – e sono passati oltre trentanni d’allora – nessun’altra che con la Sua “incoscienza” abbia mai deciso di sfidare certe regole: Mina, per la prima volta in Italia va controcorrente anche in questo (qualche esempio trito e ritrito, lo citerò, giusto a suffragare il mio costrutto: unica cantante italiana ad aver pubblicato un album dal vivo, unica cantante italiana ad aver pubblicato un doppio album, unica cantante italiana ad aver pubblicato un album senza titolo e per di più con un animale raffigurato in copertina… eccetera). Mina torna ad esibirsi dal vivo ma “non in tour”. Ma tuttavia c’è, eccome. Mina coraggiosa? Mina che sfida le regole del mercato? Niente di tutto ciò, immagino. La sua “naturale pazzia” – almeno per i tempi di allora – mi induce a credere che invece tutto ciò fosse dettato da una sua “sana (in)consapevolezza dell’agire”, come a dire “canto, perché c’ho voglia e perché mi piace, ma canto solo qui, non voglio valigie tra i coglioni, canto qui e basta”. Mi sembra quasi di sentirla… Stupefacente Tigre, che forse già allora portavi dentro di te i germogli di ben altre, successive e definitive scelte. Mina, che non hai mai nemmeno lontanamente sentito l’odore della rischiosità, e men che meno hai mai fatto nessun “calcolo” circa le motivazioni del tuo “esserci o non esserci”. Dicevo e dico stupefacente Tigre, che (in)consapevolmente hai sempre – e da sempre – deciso di “non cavalcare” nessuna onda o moda. Da questi lontani fors’anche remoti ma ancora vivissimi anni “ruggenti” rimane ancora intatta, almeno per me, questa Tua assoluta determinazione associata ad un istinto che non ha eguali, determinazione non dettata però da nessun calcolo a priori. Mina, e poi chiudo, dagli anni che “ti conosco e ti frequento… ” hai continuamente dimostrato, e senza sosta, quanto conti il “pensiero”. Ma quello individuale, intimo, il più delle volte non condivisibile con i più e dunque non soggetto ad alcuna contaminazione o imposizione… Solo tu!
La chiusa? Riguardiamoci, prendiamo tra le mani quell’assoluto capolavoro di invenzione grafica (e musicale) pubblicato nell’autunno del 1972 a ridosso dei trionfali recitals:”1 + 1 MINA”. Con le (sue) due anime contrapposte: quella, per l’appunto dal vivo e quella più rarefatta, intimista e toccante, aurea – per dirla alla Bianchi… docet! – di ALTRO, vertice ancora oggi ineguagliato per bellezza, purezza e “sottrazione”. Il primo doppio col bianco assoluto della copertina che proprio per questo lascia intravedere e immaginare immaginifici spazi e orizzonti… Ne sento e ne serbo, ancora intatti, l’odore e il profumo…
MINA 8′ puntata di Mille Luci..MINA ringrazia l’orchestra piu’ volte..dopo aver canto con enorme bravura SOMEDAY..la mia preferita!
grazieeeeee MINA
mi fai felice.
Piera
Che spettacoloooooo!
http://thumbsnap.com/v/jKx6d6VZ.jpg
“Laggiù, a Capocabana!
a Capocabana
la donna è regina, la donna è sovrana!
Son tutte dei fragili fior,
profumano tutte d’amor
e come ti sanno baciar
sanno baciaaaaaar !!!!
……
A Capocabana, si rubano i cuor !!
A Capocabana si vive d’amoooor !!!!
“I’ve Got My Love to Keep Me Warm” fu scritta nel 1937 da Irving Berlin ed inserita nella colonna sonora del film “On the Avenue” dello stesso anno, distribuito in Italia con il titolo “La signora della 5ª Strada”, dove ad interpretare la canzone sono Dick Powell e Alice Faye.
La versione strumentale di Les Brown con arrangiamento di Skip Martin pubblicata su etichetta Columbia divenne un best seller da Hit Parade nel 1949.
A parte Billie Holiday, che incise “I’ve Got My Love to Keep Me Warm” già nel 1937, tutte le versioni più degne di nota appartengono agli anni cinquanta: da Ella Fitzgerald e Louis Armstrong a Della Reese, da Doris Day a Dean Martin.
Sinatra la incise nel 1961 per l’album Ring-A-Ding-Ding, Tony Bennet nel 1968.
In anni più recenti la Versione di Bette Midler (2006).
Mina e Johnny Dorelli interpretano “I’ve Got My Love to Keep Me Warm” come brano finale della fantasia dedicata allo swing nella trasmissione radiofonica “Gran Varietà” dell’8 gennaio 1978. Al pianoforte Armando Trovajoli.
http://www.youtube.com/watch?v=6AQqhx9Soik
The snow is snowing, the wind is blowing
But I can weather the storm!
What do I care how much it may storm?
I’ve got my love to keep me warm.
I can’t remember a worse December
Just watch those icicles form!
What do I care if icicles form?
I’ve got my love to keep me warm.
Off with my overcoat, off with my glove
I need no overcoat, I’m burning with love!
My heart’s on fire, the flame grows higher
So I will weather the storm!
What do I care how much it may storm?
I’ve got my love to keep me warm.
I’ve got my love to keep me warm.
I’ve got my love to keep me warm.
(in collaborazione con Luigi Proto)
Bravo Cristian, ho anch’io quel libro ed ho notato (anch’io) gli sbagli vari.
Anche secondo me, QUANDO TU MI SPIAVI…meritava di entrare tra gli album più belli, ma si vede che le recenzioni dell’epoca dicevano tutt’altro (io non lo posso sapere perché nel ’70 avevo appena 2 anni).
Ciao e Buona Domingo a todos
Cristian sei di origine spagnola o hai solo studiato spagnolo?
Buongiorno popolo mazziniano……oggi sul giradischi….ERO IO ERI TU ERA IERI….
Io
oh Dio
mi divertiva tanto
come ero io
tempo in cui
improvvisavo in testa
storie
su di te.
Oggi vado
ma non vedo più il pagliaccio in me,
è rimasto là
e mi fa
mi dispiace per te.
Ero io,
eri tu,
era ieri,
quando tutto
doveva venire,
quando un sogno
poteva morire,
e ne avevi
trecento in più.
Ero io,
eri tu,
era ieri,
quando
non si poteva sapere
che la festa
doveva finire,
si lo so
tu rinunci a capire
ma ero io
mi spiace
eri tu.
Oggi vado
ma non vedo più il pagliaccio in me
è rimasto là
e mi fa
mi dispiace per te.
Ero io,
eri tu,
era ieri,
quando tutto
doveva venire,
quando un sogno
poteva morire,
e ne avevi
trecento in più.
Ero io,
eri tu,
era ieri,
quando
non si poteva sapere
che la festa
doveva finire,
si lo so,
tu rinunci a capire
ma ero io
e mi spiace
eri tu
Baci a tutti….a lunedi…io vado in campagna….al mare!!!!
Ragazzi , ascoltate questo: MINA VOCAL RANGE. Il amplio registro vocale di Mina a prova su you tube!
http://www.youtube.com/watch?v=aN2RnDZSwEk
si io per PRIMA
Piera
Ciao , Piera! Ho letto spesso che aspetti un cd con canzoni di jazz cantate da Mina . Anch’ io sogno quello ma confeso che Il sogno è diventato realtà con “L’allieva” ma ancora mi piacerebbe che La Regina incidesse un’altro . Noi sappiamo che Lei nella sua lunga e stupenda carriera ne ha inciso tanti pezzi jazz ma ho ancora in mente una nuova versione di “NIGHT AND DAY “, allo stile “Sinatra and strings”, “Moonlight in Vermont “,”If I had you “, “All the things you are”,”Tenderly”.”All of me”, “Autumn leaves “”I wish you love”,”It had to be you ” and “Smile ” per citare alcune delle mie canzoni preferite.Hai in mente i titoli di quelle canzoni che ti piacerebbe sentire cantate da Lei ? Mi piacerebbe sapere. Baci!
Che bello ricordare una canzone tanto bella come:” Il mio nemico è ieri “, Un disco que amo non solo perche ha la canzone che amo di più di Mina (Insieme) ma perchè ci sono tante altre canzoni bellissime come : Io tra di voi , Adagio, Una donna , una storia , Mi guardano ,fra altre. Per questo mi sono arrabiato quando ho letto nel libro “Mina, ancora insieme” che questo disco non entrava tra quelli meglio riusciti.Mi scusi l’autore ma il suo libro non entra tra i migliori scritti per nulla .È pieno di sbagli , e chi conosce qualcosa su Mina lo sa benissimo.
Per mia fortuna non sono ammalato di campanilismo per cui sono obiettivo nei miei giudizi. E alla stessa maniera non discrimino nessuno/a su questo sito per il fatto che si espongono o meno foto personali… ma sembra che questo fatto delle foto abbia creato due fazioni. Comunque, non me ne importa perchè io sono qui solo come cultore di Mina… gli altri interessi ho il buon senso di coltivarli fuori di qui!
Per Gil.
Bravo per le belle cose che scrivi a proposito di Mina “interprete napoletana”.
Mi fanno pensare e le trovo molto giuste e veritiere: sono frutto di una bella cosciente riflessione.
Grazie,
Pina
Potrei dire che sono napoletano… ma preferisco dire campano! E comunque la pronuncia di Mina in napoletano è perfetta. L’unica differenza è che l’ha ripulita di quella volgarità e teatralità da sceneggiata facendola assurgere a lingua internazionale. Vedi “Indifferentemente” cantata da lei o dalle varie Mirna Doris, Mario Trevi, ecc… Con lei è una lirica, cantata dai napoletani è esasperata all’eccesso e tutti sanno che ogni eccesso è difetto!
Riascolto “Mack the Knife” da “Milleluci”.
Piera, seguo il tuo consiglio (a proposito, presto ti scriverò in privato). Ascolto qualcosa di veramente grande!
Grande Mina nel jazz. Già ne è consacrata una delle più grandi interpreti dai critici più esperti.
Ma mi sono lasciata “fuorviare” facilmente da un’altra “occasione d’ascolto”: “Lacreme napulitane”. E questa è proprio un’occasione unica:
Momenti di gioia, di appagamento, di felicità!
Allora che dire di questa interpretazione straordinaria da “Milleluci”? E’ qualcosa di sublime!!!
Io non sono napoletana. E ciò, da un canto, è bello perchè lei mi da modo di apprezzare ciò che non mi appartiene come patrimonio; da un altro canto è brutto perchè non posso proprio, veramente, comprendere a pieno tutto ciò che è contenuto in una talmente grande interpretazione.
Avrò apprezzato bene?
Io, finchè quel po’ ci arrivo, sono felice e soddisfatta di ciò.
Ormai lei è considerata una delle più grandi interpreti della musica napoletana.
E non l’ho detto io.
Grande Mina!
Cari Napoletani, voi che ne dite?
http://thumbsnap.com/v/R7BdUaFR.jpg
…è notte, Buona Notte.
( ci amera di più ?)
ci sono anch’ioooooo….grazie Mario…un bacionee
caro Luisin,
merita ascolto..piu’ volde al di’..
sentirai la mia voce da..Attrice vera…….
meglio dire doppiatrice..che EMOZIONE parlare di MINA vicino a chi l’ha conosciuta e suonato per lei tutte le armoniche..il bravo Bruno De Filippi..
basinn da
Piera