Mina Fan Club

Visto che, per una serie di problemi personali, riusciremo a dare alle stampe la fanzine non prima della fine del mese, abbiamo ancora il tempo di scegliere – con il vostro aiuto – la copertina. Quale delle due proposte vi piace di più? Esprimete la vostra preferenza nel sondaggio che trovate in basso a destra nella home page.

Versione B Versione B

Versione A
Versione B

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Autore:

344 risposte

  1. Sono costernata per la fine toccata a Jackson,,che possa riposare in pace almeno lassù…una buona serata a voi mazziniani tutti..

  2. mario. r. che fantastico 6

    ormai sei un genio dell’ immagine e un web designer niente male.

    che la prossima copertina del disco nuovo di mina sia la tua?

    lo spero :-)

    comunque, belle veramente, grazie.
    mi han messo di buon umore e
    mi hai fatto passare per un pò tutta la stanchezza di oggi.

    ciao a tutti
    ciao mina
    ciao tà

  3. Mina omaggia Michael Jackson in “BILLY JEAN” contenuto in “Ti Conosco Mascherina” del 1990. Anche lui ha cambiato la musica pop. Grande artista. Carlo.

  4. Amici..
    correte a vedere la 6′ puntata di Mille Luci..
    quando MINA canta: MACK THE KNIFE è da portare nelle scuole elementari-medie-superiori-università..da far vedere nellora di musica!
    Non si puo’ rimanere insensibili..a questa “voceeeeeeeeee”
    Piera

  5. Mi è dispiaciuto moltissimo per Jacko. Grande, grande artista. Tormentato nella vita privata, ma un assoluto genio in campo mediatico.

    Ha avuto tanti misteri, segreti che forse il tempo svelerà, forse moriranno con lui. In ogni caso è leggenda. Vera, autentica leggenda.

  6. Piera carissima, ieri mi è arrivato il tuo prezioso Brava Mina fatto in collaborazione con Mario Rossi.
    Grazie a te e a Mario
    Un basin come nella foto a Novegro

  7. Grazie Paolo hai fatto un meraviglioso video. Queste esibizioni di Mina a Gran Varietà edizione del 1977 le ricordiamo sempre e che poi hanno anticipato il ritorno sul palco di Bussoladomani.

  8. grazie Paolo e Luigi
    è la MINA che piace a me..con tanto JAZZ
    Piera
    che spera in un Album solo di Jazz

  9. Mina – There’s A Small Hotel (Live) – da “Gran Varietà” (8.01.1978)
    – in collaborazione con Luigi Proto

    There’s a small hotel
    With a wishing well
    I wish that we were there together
    There’s a bridal suite
    One room bright and neat
    Complete for us to share together

    Looking through the window
    You can see that distant steeple
    Not a sign of people — who wants people?
    When the steeple bell says,
    “Good night, sleep well,”
    We’ll thank the small hotel together

    http://www.youtube.com/watch?v=MqaeKIX-4wI

  10. Un po’ in ritardo e per “Il mio nemico è ieri” (“… quando tu mi spiavi in cima a un batticuore”).
    Questa canzone non parla di un amore finito, ma dell’affanno di mantenere vivo un legame altrimenti destinato a spegnersi, alla luce dell’immagine da sogno che lui si è fatta di lei, mentre la realtà è diversa… più cruda e difficile da affrontare.
    Lei chiede a lui di dimenticare “quel che è stata ieri”, perchè lei non è specchio di quell’immagine.
    Comunque noi non ci affanniamo a trovare necessariamente significati autobiografici.
    Allora è stato scritto che ce n’erano, ma io penso che, ci fossero o no, questa canzone è bellissima grazie alla grande interpretazione che Mina ne ha dato e per la sua voce.

  11. Quando ho letto ieri Ivan per Jacko. sono rimasto sconvolto, non potevo crederci putroppo è la verità. Ricordiamo Michael Jackson ascoldando la sua musica.
    Il mondo della musica piange per la mancanza di questo grande artista.

  12. Ma che bella copertina, e che onore esserci… :) Grazie, Mario!
    ciao, buona giornata a tutti.

  13. GRANDE, GRANDE, GRANDE MARIO – GRAZIE MILLE, SEI FORTE. Non avrei mai pensato di finire, come per MAGIA, con tutti voi sulla copertina su di un suo CD. Chissà che la Signora se la vede, non l’utitilizzi come spunto per un suo prossimo album. Non sarebbe fantastico, ragazzi noi tutti INSIEME a MINA? Sì lo so, forse è meglio che scenda con i piedi per terra…ma ogni tanto è bello fantasticare!.

    Buon fine settimana a tutti amici.

  14. Bellissimo questo tuo lavoro, caro Mario!
    Mi auguro sia tenuto presente almeno per una quarta di copertina della fanzine.
    Bravo!!

    Polo:-))

  15. grazie Mario r
    CHE MERAVIGLIA di collage che hai fatto..complimenti!
    mi vedo con l’OLIO in mano..grazieeeeee!
    buon pomeriggio a te con MINA
    Piera

  16. non è giusto! io non ci sono! solo perchè non vogliono pubblicare la mia foto nudo. O.O
    Ciao Mario

  17. grazie il mio BUONDI’ è cantatato da MINA

    Correte ha vedere il finale della prima puntata di MILLE LUCI quando..

    MINA canta: IO VIVRO’ SENZA TE..si prova uno sciock salutare..VORREI far vedere questo video alle varie..cantanti che si ritengono tali..avete capito quali intendo…una a caso quella della pause piccole..
    Piera

  18. PINA grazie hai fatto una descrizione bellissima di Quando tu mi spiavi in cima a un barricuore GRAZIE

  19. Grazie Mario di avermi incollata al mantello Minoso…potremo usate questa elaborazione per metterla tra i partecipanti del Concorso CREA LA TUA MINA…..Bellissima idea…
    Un abbraccio a tutti voi senza fare i nomi l’abbraccio è per tutti…..

  20. Per jackson io concordo con quello che ha dichiarato cher:

    Per l’attrice americana Cher, che con lui ebbe modo di cantare e ballare in piu’ spettacoli, Michael Jackson era un ”genio bambino”. Cosi’ Cher lo ha ricordato oggi in un’intervista concessa al giornalista della CNN Larry King. ”Michael era un bambino dotato di un incredibile talento. Dolce come un bimbo, e innocente, e dotato di un’incredibile sensibilita’ – ha detto Cher – Un bambino ma anche un genio, dotato di un talento incredibile. Ma mi piace ricordarlo nei primi anni. Perche’ ebbi modo di rivederlo in seguito e mi fece un effetto strano. Era come sovrastato dal bisogno di sentirsi accettato, dal bisogno di essere amato. Io lo ricordero’ bambino, un bambino-genio del livello di Ray Charles, che cantava e ballava come solo un genio sa fare, con felicita”’

  21. Povero Michael.
    E’ morto un grande che rivoluziono’ il pop,la danza, i video e in qualche modo il nostro modo di vivere per noi che eravamo giovani nei sui anni migliori.

  22. Buongiorno popolo mazziniano…..madame x mia regina….oggi hai scelto un pezzo bellissimo…..purtroppo come dicevi tu dimenticato….ecco i miei versi:

    “Pensare che un giorno
    vivevo l’inferno
    amaro, feroce
    ma ero felice.
    Io restavo lì
    con lui, e fu così
    che nacque dentro me
    la follia”

    Buon dì a tutti!!!!

  23. Non posso trovare il testo che ho scritto ieri. Qualcuno lo ha letto? Forse sono io che riesco a trovarlo

  24. Accidenti, pensavo che fossi andata a letto e non ho controllato se avevi scritto altri messaggi. Comunque ribadisco che mi sembra strano che possa dedicare a Crocco una canzone di un amore finito quando il loro rapporto doveva ancora cominciare. In ogni caso Mina l’ha solo cantata e l’autore si è semplicemente ispirato a Lei per cui facile e fin troppo scontato intravedere qualcosa di autobiografico…

  25. Gil, resto ancora un po’ sveglia perchè, avendo letto dopo gli altri tuoi commenti volevo dire che ricordo benissino che Fabrizio Zampa presentò Crocco a Mina la serata credo del 6 febbraio 1970 a Terni e che poi si sposarono il 25 febbraio, dopo pochi giorni. Ma io , nel mio primo messaggio intendevo dire che lui già da anni le stava appresso e nell’estate del ’68, dopo aver assistito al suo concerto all’Oasi” di Fregene, scrisse su di lei riportando anche quella famosa frase “non è bella, ma può piacere”. Comunque l’articolo su di lei nel luglio del ’69, poi pubblicato nel ’70 non me lo sono inventato. E’ stato stampato davvero.
    Crocco era un giornalista di cronaca, ma ogni tanto scriveva di spettacolo. Per lei lo ha fatto sicuramente: E, comunque, all’inizio dell’estate del ’70 è stato mandato dal suo giornale, inviato speciale al Festival di Cannes, per scrivere di cinema, pur proseguendo con i suoi articoli in terza pagina.

  26. Beh, l’hai detto tu che nel 68 Crocco già seguiva Mina nei suoi concerti….
    Dolce notte a te!

  27. Gil, ma “…Quando tu mi spiavi in cima a un batticuore” è della fine del ’70 e il 1968 non c’entra niente.
    E poi adesso basta che ho sonno.
    ‘Notte a tutti

  28. X Pina
    E comunque, mettendo un po’ più a fuoco la memoria, Crocco fu mandato dal suo giornale per fare un’intervista a Mina e le fu presentato da un amico e lo stesso Crocco in ogni caso non era un giornalista di cronaca rosa o esperto di musica (e infatti poi fu proprio la divergenza di interessi e di modus vivendi all’origine della loro separazione). Le foto del concerto nel quale Crocco le si presentò la mostrano già con capelli biondi, cotonati, abbastanza lunghi… insomma versione fine 69-inizi 70. Successivamente Crocco la seguì nei seguenti concerti, ma la crisi già era in agguato…
    Tirerò fuori apposta per te questi giornali d’epoca.

  29. Infatti io ti ho dato due possibilità… solo che per essere un amore finito, nel 68 Crocco non c’era ancora e un amore non può finire prima di nascere, ma solo dopo che è stato consumato… e magari in male modo.

  30. Per Gil,
    Per il mio nemico è ieri” insisto nella mia versione.
    Ricordati i versi “…quando tu non sapevi che poi mi avresti avuta e ti sembrava un sogno. Adesso questo amore nemmeno lo assapori…” questo stava vivendo lei nella seconda metà del ’70.
    E, comunque, non lo credo solo io. L’ho letto, all’epoca, da qualche parte.

  31. “Amore,
    no, mio amore,
    devi dimenticare
    quel che son stata ieri,
    è stato troppo grande
    non lo sarò
    mai più.”
    Al limite questa canzone potrebbe essere stata scritta pensando a Martelli che stava lasciando proprio per Crocco e lo stesso Martelli tuttora ha il dente avvelenato contro la nostra beniamina e tuttora ne dice peste e corna.

  32. Beh, se la memoria non mi inganna, non era proprio il 68 perché Crocco fu presentato a Mina in camerino durante un suo concerto qualche mese prima del matrimonio da un amico e quando Virgilio le disse che cantava non solo con la voce ma anche col corpo, lei contrariata gli rispose che tanto per cambiare sarebbe stato uno di quelli che poi all’indomani avrebbe detto peste e corna di lei… e da quel momento cominciò il loro idillio sfociato nel matrimonio a sorpresa proprio mentre veniva trasmesso in TV il festival di Sanremo. Infatti gli stessi cantanti partecipanti al festival si scagliarono contro Mina perché aveva rubato loro tutte le prime pagine dei maggiori giornali col suo matrimonio lampo. Quanto dico è supportato da alcuno giornali d’epoca che ancora mi ritrovo. Comunque possibile che la canzone “Il mio nemico è ieri”, dalla quale è tratta la frase che da il titolo all’LP, sia stata scritta pensando a Crocco, visto che il periodo era quello.

  33. Rispondo a Madamex (Ciao Nadia) che è affascinata da un verso, ma non ne comprende il significato. E’ contenuto nella canzone “Il mio nemico è ieri” ed è “… quando tu mi spiavi in cima a un batticuore”, che Nadia ama tanto e che dà il titolo all’album.
    Pare evidente fosse ispirata alla storia d’amore di Mina con Virgilio, quando questi, abbagliato ed incantato dallo splendore di lei, la seguiva nei suoi memorabili concerti (“Oasi” di Fregene nel 1968, Terni 1970, tourneè con Gaber, ecc.) e quando, di nascosto, preoccupato e trepidante, la spiava “… in cima a un batticuore” mentre lei, presa da seri problemi di salute, veniva ricoverata in clinica, nel luglio del 1969. In quella occasione lui scrisse per lei un articolo, subito ritenuto “troppo lirico”, conservato, dimenticato per mesi in un cassetto di scrivania nella redazione di “Gente” e pubblicato solo dopo circa una settimana del loro matrimonio, riportato alla luce in occasione del nuovo avvenimento, a ricordo di quando lui la spiava… in cima a un batticuore e glielo nascondeva.
    Qualcuno di voi si ricorda di tutto ciò? Non vuole essere gossip, ma pare proprio sia storia. Per chi “ascolta”, tutto il rispetto per queste persone e la loro vita.
    Il testo de “Il mio nemico è ieri” ci riporta allo splendore dell’inizio di una storia d’amore, alla difficoltà di mantenere forte un rapporto ed alla tristezza del momento in cui due strade pare debbano dividersi.
    Non era una canzone da dare in pasto ai curiosi. Per me solo una nobile canzone d’amore che Mina (fosse o no la sua storia del momento), con tanto sentimento, ha interpretato in maniera sublime e dignitosa.

  34. Ma è vero questa cosa di Michael Jackson? Possibile che non sia stata ancora data notizia?

  35. Questa notte ho scelto un testo da ascoltare e da leggere..nella sua disperazione….
    Una canzone forse conosciuta un po meno ma di una bellezza incredibile.
    SUL GIRADISCHI di mezzanotte…….
    La follia

    Ormai non sento più
    la voce sua da vile incantatore,
    ha fatto il tempo suo
    non morde più
    non può più farmi male.
    Del fuoco che mi incendiò
    non ho più paura,
    non brucia, ora no
    non fa paura.

    Fino a un minuto fa
    è stato lui il mio carceriere
    io mi inchinavo a lui,
    servivo in lui il dio del suo volere.
    Il ghiaccio degli occhi suoi
    mi taglia ancora,
    adesso io, però, non ho paura.

    Pensare che un giorno
    vivevo l’inferno
    amaro, feroce
    ma ero felice.
    Io restavo lì
    con lui, e fu così
    che nacque dentro me
    la follia.

    Adesso è steso lì
    accanto a me, ma non mi fa tremare,
    il mio pugnale è lì
    piantato lì, al centro del suo cuore,
    vedete la mano mia lo stringe ancora,
    venite, non scappo via, non ho paura.

    “Fino a un minuto fa è stato lui il mio carceriere io m’inchinavo a lui “

  36. Sera Pasqua, Madame X, Piera e tutte le altre Minose un braccio pure da me.

    Ai MINOSI uomini, invece, mando una pacca sulla spalla.

    Ciao