Mina Fan Club

Dal 18 agosto Sulla tua bocca lo dirò sarà ufficialmente reperibile nell’intero territorio statunitense tramite vendita online su Amazon.com ed altre compagnie di commercio elettronico. L’edizione a stelle e strisce del CD si differenzierà da quella distribuita nel nostro Paese per l’immagine di copertina, per la quale sembra essere stata scelta l’elaborazione fotografica della Mina-Turandot (opera di Mauro Balletti) che nel libretto originale svettava in lontananza su un grattacielo. Negli studi GSU di Lugano, nel frattempo, Mina e il suo infaticabile team stanno ultimando le registrazioni di una nuova serie di brani inediti che andranno così ad aggiungersi in extremis alla già ricca tracklist messa da parte per l’album autunnale. Ma un solo CD sarà mai sufficiente per contenere tanta graziadiddìo?…

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1.183 risposte

  1. ciao a tutti. sto ascoltando Corcovado versione (Signori…Mina)…pura magia sentita dopo una bella doccia…vera goduria!

  2. Va bene, vuol dire che stasera sul tardi farò qualche scansione (però molto approssimata) e in nottata le metto qui, in attesa di farne una riproduzione decente.

  3. una buona sera a tutti i fans di MINA
    a Loris un graziee ANCORA per la fanzina superlativa da
    Piera

    p.s. grazie a MINA

  4. io mi riferivo al giornale dove c’è il fan che abbraccia mina.
    comunque grazie mille

  5. Se posso, nessun problema ad accontentarvi… però ditemi se vi riferite al giornale che ho detto io o a qialche altro giornale. E se si tratta del mio, datemi almeno il tempo di fare la scansione o le foto perchè è in formato grande.

  6. aNch’io lo vorrei Gil…dato che io non ce l’ho proprio…mi farebbe molto piacere…. Grazie basi basi

  7. Se Eros Ramazzotti fosse una persona con un minimo di capacità d’osservazione e se conoscesse un centesimo della carriera musicale e delle scelte di Mina, capirebbe da solo perchè la Signora ha scartato il suo brano (intriso di retorica fino al midollo) in favore del pezzo di Mingardi (ironico e scanzonato, molto più congeniale per un duetto come quello con la Vanoni, già in odore di auto-celebrazione).
    Posto che nessuno dei due brani fosse un capolavoro, non ci vuole molto a capire quale fosse la canzone più forte.
    Mi auguro comunque che di porte in faccia Mina gliene sbatterà qualche altra al buon Eros, più che altro perchè così, forse, un giorno, capirà che i suoi pezzi sono uno più orrido dell’altro e che, invece di partorire perline di banalità a proposito della carriera di una persona che non conosce, dovrebbe concentrarsi un pò di più per fare in modo che i suoi dischi non appaiano ai più una triste e incolore fotocopia uno dell’altro.

    P.S. Scusate l’acidità, ma questo qui, insieme alla Pausini e a qualche altro personaggino di successo di oggi, proprio non lo sopporto.

    P.P.S. E meno male che si dichiara amico di Mingardi. La sua affermazione è assai offensiva e patetica. Mamma mia, che gente…

  8. x Gil: scusi potrebbe mettere la foto di questo giornale perchè io ho solo una pagina e mi manca l’altra
    grazie anticipatamente

  9. per Loris
    ricambio cordialmente il tuo saluto di stamattina e aggiungo un augurio di buon fine settimana… (beato te, visto che io resto a casa e finora ancora niente mare)

  10. Guarda che “Risate di gioia” è un caposaldo della Commedia all’Italiana… La Magnani è eccezionale in questo film… Solo che forse è troppo d’autore, in ogni caso per me è eccezionale davvero.

  11. Siamo in molti vedo ad apprezzare ANNA MAGNANI e TOTO’, compreso la nostra MINA, ho molti vhs con i film di questi due grandi attori, quello in cui loro recitarono insieme si intitola “RISATE di GIOIA”…. forse un film minore rispetto ad altri, ma non per me. Carlo.

  12. x GIL : come saprai…”ogni promessa è debito!!!”. :-). A parte gli scherzi fai con comodo.

    x MARIO R : ogni tua foto è una gioia. GRAZIE.

    Carlo.

  13. Volevo aspettare ancora qualche giorno a chiederlo ma visto che “il Signor G(il)” ha postato questo perfetto et esauriente scritto su una delle canzoni che amo di più tra quelle cantate da MINA, vi chiedo se potete regalarmi il testo di “MACK THE KNIFE”, ma NON quello che si può trovare in tutti i siti di testi, ma il testo cantato da MINA nella stranota esibizione della 5° puntata di MilleLuci dedicata al CABARET. Grazie fin da ora.
    Carlo.

  14. Sicuramente tutti sanno che anche “Die Moritat von Mackie Messer” (dalla massa conosciuto come Mack the Knife), cantato insieme al “Surabaya Johnny” da Mina nella puntata di Milleluci 74 ispirata al cabaret, fa parte dell’Opera da tre soldi di cui già ho dato una vaga descrizione per i giovanissimi… quello che, però, forse non proprio tutti sanno è che nella stesura originale dell’Opera non compariva il “Moritat”. Avvenne che, a pochi giorni dalla rappresentazione, l’attore principale minacciò di disertare il palcoscenico se non avesse ricevuto una presentazione a lui congeniale e, pertanto, Brecht e Weill si misero freneticamente all’opera e in tempi ridottissimi composero quello che, appunto, ora chiamiamo semplicemente il “Moritat” e che da allora costituì il pezzo di apertura e chiusura diventando la canzone più famosa dell’intera Opera.
    E così, grazie agli isterismi di un attore con manie di grandezza e di protagonismo da diva del muto, è stato consegnato alla Musica uno dei massimi capolavori che eleva la Musica stessa ad ancor più altissime vette. Il pezzo, infatti, è entrato a far parte dei cavalli di battaglia di Ella Fitzgerald, Louis Armstrong e Frank Sinatra (giusto per citare qualche nome di tutto rispetto), nonché della nostra Mina. E visto che ho questa fisima dei confronti, è proprio a quella di Ella che voglio paragonare l’esecuzione della Tigre, anche perché sono convinto che senza termini di paragoni non si può mai capire a fondo la grandezza di un interprete. Senza lasciarmi prendere da scontati sentimentalismi di parte o da forme inopportune di campanilismo, affermo subito che nell’esecuzione del “Moritat” la Fitzgerald è stata grandissima… però decisamente Mina non lo è stata da meno!
    Nel pezzo Ella raggiunge il massimo degli standard del jazz, ma si adagia su quelli… allontanandosi quasi del tutto dallo spirito originale del pezzo stesso; insomma, lo riconduce al suo esclusivo modo di interpretare e intendere il jazz. Da parte sua anche Mina tocca le massime vette del jazz, ma senza discostarsi troppo da come originariamente è stato concepito il “Moritat” dalla coppia Brecht-Weill e l’inizio lo recita quasi, così come era previsto da Brecht perché in quel momento si va descrivendo il protagonista e il fatto che in qualsiasi cosa “strana” avviene lui c’è e non c’è… e se c’è non si vede. E lo fa con tanta ironia nella voce e con una gestualità davvero esemplificativa per quello che sta dicendo di Mackie. Insomma, oltre alla musica c’è pure teatro nell’esecuzione della nostra Mina, favorita anche dalla netta superiorità nella presenza scenica e dalla sua intelligenza musicale nel ricondurre un capolavoro al suo stile ma senza perdere d’occhio l’originale laddove un capolavoro non può essere stravolto del tutto, anche se ad eseguirlo è Mina o la Fitzgerald.
    P.S. Ehi Pupillo, alla fine ho mantenuto la promessa di ieri.. però ora aspetto le tue considerazioni appena leggi!
    http://www.youtube.com/watch?v=sYHSsIjPlJE

  15. Io ho un giornale d’epoca, ai tempi del tour con Gaber, il cui titolo all’interno più o meno recita: “Una Mina particolarmente (o eccessivamente) sexy manda in delirio il pubblico” e giù foto a tutta pagina e in alcune si vede che viene letteralmente aggredita da un fan particolarmente “accaldato e sconvolto” da tanta grazia… e le foto in cui centaia di mani si protendono verso di Lei mentre cerca di stringerle tutte.
    Devo fare la scansione di foto e servizio quanto prima perchè l’ho promesso a mr.Blue

  16. Gil ciao, e si, La Mina è una “gnoccolona” UNICA e con gnoccolona dico tutto…

    Io sono stato fortunatissimo di averla avuta sempre accanto è il vanto dei fan del primo URLO minoso.

    Le foto le ho trovate (in chiaro) nel sito della RAI, ora le hanno sporcate.

    mario r.

  17. Sei Grande Mario…
    e penso che hai capito che, a parte le foto dove appare come una bella gnoccolona, quelle che io preferisco di più sono le foto d’archivio e tu ne hai davvero di bellissime. Ma dove c….. le prendi?

  18. Per Lanfranco.
    Buona idea, questa di Loris!
    Posso dare il mio primo piccolo contributo?
    Nella raccolta “I grandi successi: Mina” della Rhino Records (2 CD), nel CD n° 1 spicca una versione di “Valentino vale”, differente non solo nella divertentissima interpretazione di Mina, ma anche nella parte musicale.
    Nello stesso CD mi stuzzica “E’ inutile”, dove mi sembra di cogliere qualche differenza. Ma ci vorrebbe un orecchio più attento del mio. A voi…
    La copertina è facile trovarla su IBS.
    Un buon lavoro ed un saluto,
    Pina

  19. Acc… qui è davvero la stessa “capigliatura” scomposta della Magnani. Sembra di rivedere anche Mamma Roma qui.

  20. E a proposito di Totò, citato da Pina, durante la sua partecipazione a Studio Uno 65, con Elio Gigante seduto in prima fila, fiero ed emozionato per l’incontro tra i “suoi” due grandi artisti:

    – TOTO’:”Questo Teatro, durante la guerra, fu inaugurato dalla compagnia Totò-Anna Magnani…Ricordi…la Magnani…”

    – MINA: “Eeeh, la grande Magnani!”

  21. Mario,
    credo che Mina abbia avuto modo di conoscere meglio “Nannarella” grazie anche al fatto che il suo impresario, Elio Gigante, era stato in precedenza ,impresario della Magnani.
    Ciao

  22. Sei grande,
    non le conoscevo queste dichiarazioni e mi confortano davvero tanto. Ma io ho ancora questo Sorrisi e Canzoni… è da qui che è stata tratta la risposta di Mina? Possibile che ce l’avevo e nemmeno lo sapevo? E comunque l’aneddoto di Bette Davis lo conoscevo anche io, ma non l’ho riportato per non occupare troppo spazio qui. Come pure so dell’aneddoto circa Billie Holiday che disse di Sarah Vaughan: “Quella puttana canta meglio di me!”.
    Comunque , grazie davvero per ciò che hai postato e ora ricontrollo sulla copia di Sorrisi e Canzoni che ancora mi ritrovo.

  23. loris: Mi ha molto colpito la precisione e l’accuratezza con cui Lanfranco sa addentrarsi in uno degli aspetti più complessi e ingarbugliati della discografia di Mina: quello delle take differenti dei brani, piuttosto frequenti nelle incisioni anni Sessanta. Non essendo io un collezionista e non possedendo tutte le antologie e raccolte varie in cui possano trovarsi seconde o terze versioni di questa o quella canzone, proporrei al nostro amico di sfruttare questa sua competenza curando nei prossimi numeri una rubrica dedicata proprio a questi brani in multiversione, confrontando le diverse incisioni di ognuno e segnalando gli album o le antologie in cui esse si trovano. Il tutto illustrato con le copertine dei dischi in questione e degli eventuali spartiti (e qui potrebbe entrare in gioco Massimo Catti). Che ne dite?

    Grazie Loris, sarebbe un piacere per me.

    Ma essendo io molto carente di memoria, avrei bisogno di un elenco dei brani incisi con differenti sfumature; per ora mi sembra che Cristian Lucano sia davvero tra i più attenti ascoltatori della Voce.

    Caro Cristian, vuoi riscrivere solo i titoli dei brani dei quali sai che esistono diverse incisioni, come già hai fatto in varie occasioni su questo forum?

    Ovviamente la richiesta è estesa a tutti coloro i quali sono a conoscenza di tali brani.

    Poi, come dici tu caro Loris, per me sarà un vero divertimento addentrarmi in ricerche, ascolti e confronti nello sconfinato panorama. Capirai, metti insieme pignoleria e passione ed il gioco è fatto.

    Io ti fornirei i vari confronti nelle diverse edizioni, italiane e straniere, corredate di codici, anni ed immagini dei vinili e CD originali.

    Massimo Catti, come già sta mirabilmente facendo, ci omaggerà delle foto dei relativi spartiti.

    Ed il gioco è fatto.

    Allora… che avanzino i titoli da analizzare, il vero punto di partenza.

    Ciao!

  24. Mario carissimo,
    sono contento che la mitica Nannarella piace anche a te. Di un rapporto diretto (vis-à-vis) non se ne ha notizia, l’unica cosa certa è una chilometrica telefonata notturna tra Anna e Mina proprio quando la nostra Tigre doveva riproporre in Carosello “la fioraia del Pincio” e in questa lunghissima telefonata Anna fu prodiga di consigli per l’allora giovanissima Mina e, vista la consistenza della telefonata, avranno parlato anche di “altro” e non solo del Carosello.
    La Tigre non lo ha mai dimostrato in modo diretto, ma sono convinto che abbia una forte ammirazione per la Magnani perché troppe cose le accomunano. Hanno avuto una vita troppo parallela per non rispettarsi ed amarsi anche a distanza!

  25. In un’intervista su EMOZIONI n°4, Eros Ramazzotti parla del suo (non) rapporto con Mina:

    “Celso Valli mi telefonò e mi parlò di creare una canzone per Ornella e Mina.
    Ero proprio qua, in questo studio e c’era un’idea che abbiamo sviluppato, testo di Adelio Cogliati su mia intuizione…
    Facciamo il pezzo, lo mandiamo a Celso, lui lo manda a Mina e Mina non lo accetta. Dico, va beh, lo faccio io, chi se ne frega! Ma fammi sapere Mina cosa fa, perché mi sembra brutto che è già due volte che Mina non accetta le mie cose.
    L’altro duetto era per ‘Mina Celentano’, poi invece l’hanno fatto Morandi e Alexia.
    Un giorno ho detto che Mina è il più grande talento che abbiamo in Italia ma non fa dei dischi all’altezza. Non ho detto che fa dei dischi schifosi. Ho detto che non è più come negli anni 60 e 70 che ogni cosa che faceva era un hit.
    E forse questa cosa qui Mina se l’è legata un po’ al dito.
    Però ha scelto un pezzo di Mingardi (con Andrea siamo amici, è una persona fantastica) e non ha accettato il mio. Mi sembra un po’ una presa in giro”.

  26. decorazionisegrete: Anche Shirley Bassey se prepara per l’autunno.http://decorazionisegrete.blogspot.com/2009/07/shilrey-bassey-firma-un-contratto-da.html

    Bene, vedo che anche a te piace Shirley Bassey, e non posso darti tutti i torti… perché piace anche a me.
    Di lei ho qualcosa come circa 300 canzoni, lo so che è una minima parte del suo repertorio, ma comunque per uno che ama Mina più di tutti/e penso che non siano poche.
    Però subito dopo Mina io colloco la “Divina” Sarah della quale ho qualcosa come 500 canzoni e una decina di LP in vinile e molti video che non si trovano neanche in commercio. Ascoltarla e vederla dal vivo che canta “My man’s gone now” o “Send in the clowns” mi emoziona alla stessa maniera di come mi emoziona Mina dal vivo. Ci sono momenti che la sua bocca è chiusa, col microfono distante almeno mezzo metro e non ti rendi conto da dove escono i suoni… visto che ancora sta cantando…lo fa da ventriloqua… o cos’altro ancora? So solo che divento di ghiaccio!
    Scorrendo la lista vedo anche la “Leggendaria” Nannarella, in assoluto la migliore attrice di tutti i tempi, La sua fama arrivò in America prima di Lei e i critici americani dissero della nostra Nannarella: “Al suo confronto le nostri migliori dive sono solo manichini di cera, l’unica che potrebbe reggere il confronto è Greta Garbo”… e che dire del primo messaggio vocale mandato dalla Luna dal primo uomo che vi ha messo piede? “Saluto la Scienza, le Arti e Anna Magnani!”. E penso che conosci l’aneddoto della truccatrice che voleva nascondere col trucco le sue famose occhiaie e Lei la fermò dicendole: “Ah regazzina, c’ho messo ‘na vita pe’fammele veni’ e tu me vo tojere in pochi minuti?”’Peccato solo che in Italia onoriamo poco i nostri miti… per fortuna ci pensano gli altri per noi. Ho quasi tutti i suoi film in video e forse delll’intera produzione me ne mancano giusto un paio. E sto continuando a raccogliere materiale su di Lei. (Servizi vari, documentari, canzoni, foto….). Quanto era bella con le sue occhiaie, le ciocche scomposte (come direbbe D’Annunzio: “I capelli non mossi non dal pettine ma dalla tempesta dei sentimenti”), la sua fisicità unica perché fuori dai canoni tradizionali dell’esteriorità… Mina e Anna… i miei miti!!!
    Azz… e c’è pure “La Wanda Gastrica”… E’ troppo forte, mi fa morire ogni volta che mi guardo i suoi video su YouTube…. Basta guardarla per ridere… tutto il resto è assicurato…
    Scusami se ho arzigogolato troppo ma quando mi lascio prendere dalle mie passioni non riesco più a contenermi.
    http://www.youtube.com/watch?v=WHjurDC3A8s

  27. SUL N°126 DI RARO C’E’ LA COPERTINA STANDARD USATA ANCHE PER TESSI TESSI-TINTARELLA DI LUNA-SCIUMMO-IL CIELO IN UNA STANZA….CON MINA CON IL MAGLIONCINO NERO.

  28. < vorrei sapere se esiste una seconda copertina al 45 giri Italdisc MH-75 ‘NA SERA ‘E MAGGIO / CELESTE (quella dove Mina ha il vestito plissettato).
    bula bula, mario rossi

    si, sul n°126 di RARO c'è la copertina standard con MINA CON IL MAGLIONCINO NERO usata anche per SCIUMMO-A VOLTE-TINTARELLA DI LUNA-TESSI TESSI-IL CIELO IN UNA STANZA……

  29. Che bella idea quella delle doppie incisioni da rimprendere e “catalogare”…il mondo mazziniano continua a darci sempre nuovi spunti e sorprese! Buon week end a tutti! Lunedì parto per 5 giorni Stoccolma (finalmente…le vacanze) e mi porterò come sempre un po’ di Mina nel lettore mp3… A presto!!!
    http://thumbsnap.com/v/zI6tLb2j.jpg

  30. Fantastico!
    Una lista delle incisioni doppie sarebbe uno strumento utilissimo!
    Corredata di immagini e riferimenti per la ricerca sarebbe addirittura un sogno!!!