Mina Fan Club

Dal 18 agosto Sulla tua bocca lo dirò sarà ufficialmente reperibile nell’intero territorio statunitense tramite vendita online su Amazon.com ed altre compagnie di commercio elettronico. L’edizione a stelle e strisce del CD si differenzierà da quella distribuita nel nostro Paese per l’immagine di copertina, per la quale sembra essere stata scelta l’elaborazione fotografica della Mina-Turandot (opera di Mauro Balletti) che nel libretto originale svettava in lontananza su un grattacielo. Negli studi GSU di Lugano, nel frattempo, Mina e il suo infaticabile team stanno ultimando le registrazioni di una nuova serie di brani inediti che andranno così ad aggiungersi in extremis alla già ricca tracklist messa da parte per l’album autunnale. Ma un solo CD sarà mai sufficiente per contenere tanta graziadiddìo?…

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1.183 risposte

  1. Emilio,
    io clicco sul replica del tuo post e invece mi si sistema il messaggio in alto, all’ultimo in ordine cronologico. Come mai? Chi può spiegarmelo? Grazie.
    Pina.

  2. Emilio,
    mi sembra proprio di riconoscere lo stesso sorriso da bambina, che ha regalato a noi il 1° luglio 1978.
    Grazie a Piera, grazie a te e grazie a… Mina.

  3. beppe da novara: Ciao Gil,mi fa piacere che i video che ho messo su youtube ti piacciano…vedo con soddisfazione che li scegli sempre! Grazie! Buon pomeriggio a tutti!

    Ciao carissimo,
    non sapevo nemmeno che fossero i tuoi video… però, come vedi, io sono attratto dalla qualità! Complimenti davvero!!!

  4. mr. Blue: x GIL : si diceva che Strehler quando inizio a pensare a spettacoli su Brecht, credo negli anni ‘70, avesse chiesto a MINA, e in modo molto insistente, prima che a Milva, se voleva esserne l’interprete…..ma è poi vero? Carlo.

    Caro mr.Blue
    dietro quel “si dice” c’è molta verità… però ho preferito non approfondire l’argomento per non annoiare chi non è interessato. Mi fa piacere che certe osservazioni e certe curiosità vengono proprio dai giovani… d’altronde siete VOI la forza futura!

  5. Pina cosa c’è di più bello di quel sorriso,cliccando sulla foto diventa grande grande grande

  6. ?!giorgia?!: ciao a tutti ho appena visto quest’articolo di giornale http://thumbsnap.com/vf/bWK060hn.jpg dove dalle immagini si vede Mina che piange e mi è venuto un dolore vedere lei soffrire in questo modo,secondo me le è dispiaciuto molto ritirarsi.Vi faccio una domanda a voi queste immagini che emozioni vi provocano?spero che rispondiateciao ciao

    Credo che Lei è emozionata. Non credo che soffrisse. Nel momento che LEI si è ritirata della vita pubblica ha cominciato la sua VERA vita quindi, la sua felicità.

  7. Per Giorgia,
    capisco il rammarico per non aver potuto assistere al meraviglioso evento di Mina “dal vivo”. Io me ne dispiaccio, per te e per gli altri che non hanno potuto cogliere questi stupendi momenti. Ma non devi provare rabbia.
    E poi, meno male che c’eravamo noi, così, almeno, rendiamo una testimonianza.
    Raccontare, si, si può tentare…. ma queste cose non si possono descrivere, bisogna proprio viverle.
    Figurati… io ho il rammarico di non aver potuto assistere ancora a qualche altro suo concerto…

  8. il messaggio di sopra era per dario! che frana sono con questo nuovo blog!

  9. ciao caro! come ti ho già detto: grazie mille di ogni singolo secondo speso per me! fammi sapere cosa posso fare per ringraziarti!

  10. Come dargli torto? Sei stato il primo a postare i video che oggi tutti possono vedere : molto tempo prima ancora dei 10 volumi degli anni RAI. Sei stato il primo al quale mi sono iscritto su YT … con affetto

  11. file:///C:/Documents%20and%20Settings/Utente/Desktop/mina%20oggi%202009.jpg ……….

  12. no guardi per guardarla deve selezionarlo tutto e metterlo nello spazio dove si inseriscono i siti internet dove c’è http.provi io l’ho fatto e me la fa vedere.
    mi faccia sapere

  13. e che dire di altre omissioni eccellenti quali “mina e p.calvi”? lui al piano e lei immensa, nel 1970 o 1971?a mio parere troppi anni ‘6o e troppi playback nei comunque fantastici DVD…

  14. caro Amico
    io faccio la collezione degli spartiti delle canzoni che MINA canta
    se non sai cosa fare..gentilmente, cortesemente io te lo potrei conservare
    SCRIVIMI: piera.pasotto@tiscalinet.it
    ti ringrazio anticipatamente
    Piera
    p.s.
    ti daro’ tanta MINA che canta!

  15. file:///C:/Documents%20and%20Settings/Utente/Desktop/mina%20oggi%202009.jpg

  16. file:///C:/Documents%20and%20Settings/Utente/Desktop/mina%20oggi%202009.jpg
    ho trovato questa foto che ci fa’ vedede mina oggi peccato che la faccia non si vede molto bene

  17. cara pina sapesse la rabbia che ho in questo momento pensando che lei come molte altre persone l’hanno vista e io invece nata molto tempo dopo mi devo accontentare soltanto di foto e di interviste.
    ciao a tutti

  18. Ciao Giorgia sono bellissime le immagini dove si copre il viso io c’ero e nonostante lei abbia detto di nò secondo me era emozionata per l’affetto e il calore del pubblico.
    Grazie per averle messe.

  19. Io, Mina, l’ho vista così, come nelle foto di questo articolo.
    Ed è questo il ricordo vivo che ne conservo.
    Non stava piangendo: soffriva e gioiva assieme a noi. Stava dando tutta se stessa.
    E poi umilmente piegata in due, stupita, intimidita, lusingata e felice.
    In quei momenti si prova di tutto. Grazie, Mina
    Ciao a tutti,
    Pina

  20. X MASSIMO CATTI : cercando tra i “reperti” minosi ho ritrovato un vecchio spartito di Mina con un brano poco conosciuto ai più, che a mio avviso sembra quasi ANCHE UN UOMO “ante litteram”, inizia con lal lettera “C” che però è già passata. Che devo fare?. Carlo.

  21. Credo sia alla fine del recital e MINA si commuove, incredula, davanti al pubblico che la applaude e urla, e mi fa commuovere pure a me in questi scatti….Carlo.

  22. ma no Giorgia, mica sta piangendo in quelle foto!! nell’intervista concessa a Radio taranto, subito dopo il concerto del 23 giugno 1978 disse..:” No, lacrimuccia niente, impossibile, sennò non si può cantare..” la Minona stava semplicemente ringraziando..e quelle foto in me suscitano profonda invidia per gli spettatori!! ed io avevo solo un anno…:-( non sarei potuto andare!!!
    MINA TI AMOOOOOOOOOOO

  23. ciao a tutti ho appena visto quest’articolo di giornale http://thumbsnap.com/vf/bWK060hn.jpg dove dalle immagini si vede Mina che piange e mi è venuto un dolore vedere lei soffrire in questo modo,secondo me le è dispiaciuto molto ritirarsi.
    Vi faccio una domanda a voi queste immagini che emozioni vi provocano?
    spero che rispondiate
    ciao ciao

  24. Ciao Gil,
    mi fa piacere che i video che ho messo su youtube ti piacciano…vedo con soddisfazione che li scegli sempre! Grazie! Buon pomeriggio a tutti!

  25. per RaIçA DiAs TeLlEs = MINA 4ever comunque ti ho aggiunta solo che per ora non mi spunti in linea e appena clicco sopra di te se ne va’ su internet bo’!!

  26. Oddio Aissa non è che la tratti poi bene,torna a casa tardi solo per dorire e lei lo stà a guardare e accetta tutto…

  27. Ciao Max , non ho capito se con la lettera C hai messo solo tre spartiti ( Cubetti di ghiaccio / Che meraviglia / Comincia tu ) o se ce ne sono altri in attesa di moderazione.

  28. x GIL : si diceva che Strehler quando inizio a pensare a spettacoli su Brecht, credo negli anni ’70, avesse chiesto a MINA, e in modo molto insistente, prima che a Milva, se voleva esserne l’interprete…..ma è poi vero? Carlo.

  29. ciao Gil, sei una fonte inesauribile di notizie, e sono d’accordo con te, una interpretazione magnifica che, come l’ultimo cd di arie e melodrammi, avvicina la massa a queste opere che altrimenti non sarebbero capite fino in fondo o mai conosciute. Carlo.

  30. X LORIS il Grande… mi è arrivato ora il “tubo” con i poster…tra cui poster di “RIDI PAGLIACCIO” senza pieghe !!! mitico !!! Grazie ancora. Carlo.

  31. Nella raccolta dei 10 DVD Rai non è stata inserita “Surabaya Johnny” cantata da Mina a Milleluci nella puntata dedicata al Cabaret. Giusto per i giovanissimi, la canzone è un momento intenso dell’Opera da tre soldi, un dramma a carattere politico-sociale con evidenti idee sovversive, rappresentato per la prima volta a Berlino nel 1928, scritto da Brecht e musicato da Weill. La vicenda si svolge nei bassifondi e altri luoghi ambigui londinesi e ruota intorno ai personaggi di Mackie Messer, Polly (sposata e poi lasciata da Mackie dopo alterne vicende) e la prostituta Jenny delle spelonche prima amante di Mackie ma che poi tradisce consegnandolo alla polizia.
    Lotte Lenya è stata la prima protagonista dell’opera e quindi interprete del brano in questione… un’esecuzione perfetta secondo i rigori e gli schemi di Brecht… . In tempi recentissimi è subentrata Ute Lemper ed è stata così brava che critica e pubblico identificano in una sola cosa lei il “Surabaya Johnny”.
    Benché non fosse proprio il suo genere, per esigenze di spettacolo Mina lo stesso ha proposto la canzone. Un confronto terribile, vista l’ineguagliabilità delle due precedenti “Divine”… e a questo punto avviene il miracolo perché viene fuori tutta la creatività di Mina che, con un’interpretazione più libera e meno accademica, non osserva del tutto gli schemi stereotipati di Brecht e fa vibrare con la passione della sua voce e con l’emozione del suo cuore tutto il “Surabaya Johnny” rendendo, così, accessibile alla massa un genere solo per i cultori perché la sua è una donna molto carnale, passionale, che vibra col corpo quando parla a Johnny, trema con la voce quando dandogli della carogna lo esorta ad ascoltarla, gli urla con tutto il fiato in gola il suo disprezzo nel dargli del porco, il disprezzo di una donna che odia per troppo amore…
    E’ come se desse colore ad un ritratto in bianco e nero. Non si è più solo spettatori quando si ascolta il Surabaya Johnny cantato da Lei perché la sua è una donna in cui si identificherebbe chiunque… c’è tutto il calore della donna mediterranea che non nasconde i suoi sentimenti e le sue passioni al contrario di quella brechtiana che si trincera dietro un muro di impenetrabilità e maschera con la freddezza i suoi sentimenti.
    Forse Mina non l’ha inserita nei DVD perché l’ha ritenuta non facilmente “digeribile”… io invece direi di seguirla con attenzione perché è una chicca che non capita facilmente di rivedere e riascoltare.
    http://www.youtube.com/watch?v=8wIjOCqxKY4

  32. Si Piera , nel pomeriggio vado a ritirarlo oggi, mi hanno chiamato per dirmi che è arrivato. Carlo.

  33. X MASSIMO CATTI , si aspettiamo la lettera giusta per inviare lo spartito. Io oltre a quello di INSIEME ne ho altri per es. uno è YOU KEEP ME HANGING’ON e altri che non ricordo. Ma magari li invio a te e poi tu li posti qui perchè io non sono riuscito a farlo. Carlo.

  34. Enrico Casarini

    INSIEME
    MINA BATTISTI

    1972 il duetto a Teatro 10
    e la fine del sogno italiano

    prefazione di Massimiliano Pani..

    coniglio editori

    amici è un libro stupendo che non deve mancare nella vostra bibliografia di MINA

    a pag.60 della Fanzina, l’autore Casarini spiega
    I DUE MONDI

    correte a leggere
    Piera

  35. gianfranco: Caro Gil, ti ho reinserito fra i miei contatti in msn con il tuo nuovo indirizzo di libero (prima avevo quello di hotmail), ma non ti trovo mai… contattami (giusto ora che son riuscito a far funzionare la nuova versione di msn, grazie anche ai tuoi suggerimenti. A presto

    Ciao Gianfranco,
    ma non potrai mai vedermi online in msn se mi hai aggiunto al tuo elenco di contatti con con il mio indirizzo di libero perchè non l’ho mai usato in messenger, cioè non ho mai creato un account msn con l’indirizzo di libero.
    Per messemger devi aggiungere questo che ti scrivo qui di seguito
    samuele62@hotmail.com

  36. x Franco Jesolo : GRAZIE, ma l’unico che non sà il brasiliano sono IO!!!!! che VERGOGNA!! Grazie per la tua mail…credo che approfitterò. :-) Carlo.

  37. X VASSALLO : hai pensato bene, non sono iscritto a Face Book , e quindi ti ringrazio per avermi raggiunto alla mia mail, e fattomi vedere la tua “mostra” di cartonati, li ho tutti eccetto quello gigante della raccolta dei DVD RAI, puoi scrivermi i poster che hai? Ho un doppione e se non ce l’hai vorrei donartelo. Magari mi scrivi la lista alla mia mail,senza occupare troppo spazio qui. Carlo.

  38. comunque sul vanity la risposta + bella è questa… ‘ DOVE STA ZAZA’?

    CARA MINA,
    vorrei sapere che cosa passa nella mente di chi scrive e le chiede certe cose. Forse la disperazione di non essere capiti da nessun altro al di fuori di Mina? Forse perché tutti hanno dato risposte negative e ci sarà Mina pronta a darne una positiva? O forse perché è bello nascondersi dietro lo schermo di un computer e mandare giù qualche riga? Mi stupisce come le domande o le rassicurazioni siano davvero difficili. Ragazzine che si sentono escluse, donne che hanno tutto nella vita eppure temono i giudizi altrui, ragazze non ancora maggiorenni che hanno già un uomo disegnato nella mente e se non arriva quello, scartato! Oggi faccio io una domanda: ma lei Mina come sta? È felice? Si sente anche lei esclusa o deve trovare l’uomo della sua vita?
    Gianna

    In verità nessuno mi pone domande di questo genere. Chi lo facesse riceverebbe una rispostaccia. Anche se l’intenzione, come la tua, fosse in perfetta buona fede. Cara Gianna, sono stata male interpretata, vivisezionata, origliata, indagata tutta la vita. L’unica domanda alla quale risponderei di buon grado potrebbe essere: «Dove sta Zazà?».