Mina Fan Club

Ormai è di dominio pubblico: la Sony ha appena svelato ufficialmente il mistero del nuovo singolo di Mina. Si intitola You Get Me ed è una canzone composta da Pam Sheine e da Teitur Lassen, cantautore originario delle Faroe Islands (Danimarca), che Mina interpreta in duetto con una delle più belle voci della scena mondiale: il 47enne anglonigeriano Seal. Un pezzo straordinario, avvolgente, romanticissimo, superbamente arrangiato da Franco Serafini e destinato ad un sicuro successo internazionale. Ascoltabile in radio – e nella Mina web radio – e scaricabile in Rete dal 30 aprile, You Get Me non è che lo zuccherino d’assaggio dell’album Caramella – zeppo di inedite golosità da scartare una ad una – la cui uscita, inizialmente attesa per il 14 maggio, è stata rinviata a martedì 25.

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295 risposte

  1. Buongiorno a tutti e buon 1º Maggio!
    Giá ho espresso in un’altro intervento il mio enorme entusiasmo per questo pezzo che a mio parere si che é un capolavoro… La cosa divertente é che dopo aver letto vari interventi a riguardo mi sono accorto che erano proprio le cose che ad altri non piacevano a farmi apprezzare ancora di piú il pezzo, e cioé:
    – L’arrangiamento “neutro”. Mi da la possibilitá di concentrarmi maggiormente sulle voci che sono il vero miracolo di questo pezzo, affidando esclusivamente a loro il compito di trasformare la musica in emozioni e portarle fino al cuore (compito che assolvono in maniera incredibile).
    – Il contrasto tra l’interpretazione piú misurata e razionale di Mina e quella piú passionale di Seal. Un’altro colpo di genio della Signora che sa trasmettere con la voce il SIGNIFICATO delle parole. Avete letto il testo? Mina canta LA RAGIONE, “Se dico no, se resisto, se non cedo, sarebbe una lezione o una sconfitta, improvvisamente capisco, entrano pensieri ed escono parole…” Seal canta IL CUORE “Se dico si, se mi lascio andare, se affronto le conseguenze sapró se mi porterá a vivere con rammarico? Improvvisamente i muri crollano…”
    – La ripartizione delle strofe. Esattamente come sopra, da un senso al duetto. I due punti di vista che all’inizio sembrano cosí distanti si riscoprono, nel finale, essere semplicemente le due facce della stessa medaglia…

    É proprio il caso di dirlo: Mina, Seal …like a beautiful song, you heard a million times… you get me, you get me!

  2. si’ caro Emilio,
    è la mia “vista” che vuole leggere poche righe!
    MI MANCHI
    p.s.
    ho problemi con la posta

  3. caro Francaccio,
    la mia ignoranza è uguale alla tua..
    pero’ tu RESTA LI’ come sei..perchè
    sei il fan di MINA piu’ “GRANDE GRANDE”

  4. caro Franco,
    bellissim messaggio che condivido!
    la nostra MINA è “Unica”
    Piera

  5. Condivido caro Maxmin,
    godiamoci questa “grande voce”
    s p e c i a l e! che è MINA

  6. La cosa piu brutta secondo me non è il fatto di esprimere un parere ma il fatto di credersi critici musicali, categoria a cui peraltro non vorrei mai appartenere..

    Ma trovatemelo un brano cosi cantato bene in tutto il panorama musicale..perdipiu proposto da una certa Signora che canta da oltre cinquant’anni…
    p.s.
    anche certi commenti ormai sono ripetitivi…

  7. Piera tesoro, Gil è stato bravissimo nel parlare di questo splendido duetto e non poteva essere più corto come dici tu ,le parole hanno un peso e un significato ed è cosi bello e interessante poterle leggerle quando sono cosi ben scritte.

  8. Sarò sincero. A primo impatto la canzone non mi è piaciuta in modo esorbitante…

    Però poi ascoltandola e riascoltandola è davvero magnifica… Il punto più bello è quando le loro voci si sovrappongono…

    Per apprezzare a pieno questa canzone bisogna riascoltarla più volte!

    Ciau baci notte :-*

  9. Ma che meraviglia, ragazzi..un pezzo di grande impatto fin dal primo ascolto..due voci che sono delle forze della natura..e adesso più l’ascolto e ancor di più mi piace!!!.. Grazie Tigre..nn ci sarà mai più una Grande Grande Grande come te, a regalarci delle così belle emozioni!

  10. io ho sentito solo stasera Yuo get me. Premetto che preferisco quando Mina canta in Italiano perchè conosco poco l’inglese e non mi esprimo su questo singolo perchè devo sentirlo e risentirlo ma l’impatto è stato buono.
    Voglio invece dire che da quando ho la possibilità di sentire CD in macchina mentre vado e torno dal lavoro ho la possibilità di ascoltare con attenzione tanti brani che prima mi sembravano meno interssanti e ho capito che è vero che MINA CANTA PERCHé LE PIACE CANTARE e canta tutto quello che la incuriosisce, canta le più svariate situazioni di amori, di donne che hanno testi bellissimi e lei li interpreta come fosse quella donna, come se vivesse quell’amore, quei sentimenti..ed lì che tocca l’amina con la sua voce che soffre, che gioisce , che sprizza allegria o ironia, o noia..Sono brani che ascolto e riascolto per assaporarli sempre di più e il tempo in macchina non è più una corsa , è uno spazio piacevole che chiamo “MINATERAPIA”.
    E credo che quando sceglie un pezzo da cantare pensi solo a come rendere meglio quella canzone sia con la sua interpretazione che con gli accompagnamenti che ultimamente mi sembra siano ancora più curati di qualche anno fa , tutto questo perchè ama la MUSICA e quello che fa è in funzione di questo e non del risultato commerciale che seguirà. Per questo ci stupisce sempre.
    Io sono tra coloro che non cercano l’eccellenza in ogni cosa che lei fa, mi piace invece pensare che in quello che sceglie, che fa c’è sempre una suo interesse, una sua curiosità, un suo metterci il “rischio” per poter liberamente toccare tutti i tasti e le corde del mondo infinito che è la MUSICA.. e per quanti brani ha inciso.ce n’è per tutti i gusti e per tutti gli stati d’animo!!
    Tra i brani che non sentivo da tempo e che mi sembra molto significativo per il suo rapporto con la musica e il suoi fans e ” E SONO ANCORA QUI” ..” Cosa sarei io senza la musica e senza voi!”
    Cosa saremo noi senza TE e la tua Musica, cara Mina! ancora una volta GRAZIE DI ESISTERE!Laura 52

  11. Ma perchè voler per forza cercare il pelo nell’uovo!!
    La canzone è bella, l’interpretazione che ne danno i due Artisti è splendida, l’arrangiamento è semplicemente favoloso.
    Sono forse io che la mattina non mi lavo le orecchie o semplicemente per essere giudicati “IO NE CAPISCO QUALCOSA DI MUSICA” bisogna sproloquare??
    E che bisogno c’è di fare raffronti.
    Anch’io a 20 ero diverso dai 50 di oggi. Ma sono sempre IO.
    Ma ringraziamo IDDIO che ci ha dato questa benedetta MINA.
    L’avessero in Francia o in qualche altro Paese le avrebbero già fatto il monumento (Altro che Dalida).
    E invece noi siamo qui a criticarLa, a sparare a zero sui propri lavori, a correggerLa cercando di saper dove intervenire.
    Ma facciamola finita una volta per tutte.
    Io non sono uno che accetta tutto quello che le viene dato.
    Ma ditemi, chi più di MINA oggi offre “orgasmi” in campo musicale?
    Grazie MINA. Sarai sempre la migliore, la più brava e senz’altro la più criticata e sai perchè: perchè vai per la TUA strada, fai di testa TUA infischiandotene di tutti.
    TUO FrancoPisa

  12. Pubblico qui e sul mio blogghetto:

    Da “Be Bop A Lula” a “You Get Me”, quante Mina!

    Da Be Bop A Lula a You Get Me sono trascorsi alcuni decenni. Quante Mina ci hanno accompagnato da allora? Le evoluzioni musicali di questa signora e la sua modernità non trovano pari in nessun altro cantante al mondo. Ci sono artisti, anche di fama internazionale, che restano ancorati ai loro classici e li ripetono all’infinito vedendo il pubblico invecchiare con loro. Mina no. Mina, che ha appena festeggiato i 50 anni di carriera, ha avuto il coraggio di scegliere sempre ciò che riteneva fosse giusto per lei, e a vederla col senno di poi non vi è dubbio che non ha sbagliato affatto. Se oggi abbiamo la possibilità di ascoltare la sua meravigliosa voce fondersi con quella altrettanto meravigliosa di Seal, altro grande, lo dobbiamo solo alla sua intelligenza, quell’intelligenza brillante che ce la consegna oggi come un’interprete in linea con i tempi, se non addirittura oltre.
    Le sue scelte, spesso giudicate in modo approssimativo, e in certi casi addirittura devastante da molti critici, alla fine le hanno dato ragione, e di questo non possiamo che essergliene grati.
    You Get Me è una trascinante ballad figlia dei nostri tempi e dalle atmosfere delicate che Mina ha deciso di incidere restituendocela immortale. Come dicevo, complice di questo gioiellino musicale, disponibile da oggi, è Seal, un altro tra i tanti interpreti di fama internazionale che riconoscono il talento di Mina lasciando spiazzato quel pubblico italiano troppo preso dall’ordinarietà di certi cliché da non accorgersi della straordinarietà di questa donna. Quel pubblico, e quella critica, che pensa ancora che Mina sia sì brava, ma appartenga ormai al passato.
    Disattenti. Nelle sue scelte Mina è più avanti di molte ragazze che si affacciano oggi sulla scena musicale, e ce lo dimostra una volta di più oggi, con questo duetto da brividi che prelude all’album Caramella la cui uscita è prevista per il prossimo 25 maggio.

  13. sai che c’è cara Nadia?! che io, come Franco, mi sento fortunata e continuo a scompisciarmi dalle risate!!!

    :-D :-D :-D :-D :-D :-D :-D

  14. a Giulia piace questo elemento!

    p.s. ti conosco solo tramite il blog, ma mi sento comunque di dire: ce ne fossero di Uomini come te, caro Franco :-)

  15. Scusatemi avevo dimenticato una cosa importantissima…… e con tutta la mia grande educazione impostami da una famiglia molto severa e bigotta volevo aggiungere molto delicatamente…….MA CHE DU COJONIIIIII Vi aspetto domenica nel SATOTTO…..dopo ore 14.

  16. ho letto un po’ di interventi……………….
    naturalmente non voglio rispondere a nessuno…………. ma a tutti voglio dire …….. che mi sento molto, molto fortunato ad essere un ignorante patentato in fatto di musica. si, sono fortunato perche’ io la MINA me la posso godere al massimo , nella totalita’ della bellezza vera, dell’arte pura e della grandezza ineguagliabile. per questi motivi sono molto dispiaciuto per molti di voi che non possono o non vogliono cogliere tutto quello che MINA ci ha dato trovando sempre qualche pagliuzza in quello che fa.
    da parte mia dopo aver succhiato l’uva ora mi gusto questa caramella.
    grazie MINA. sempre e per sempre grazie.

  17. Caro Paolo con il rispetto che ho per te…mi sembra che non sia la prima volta che attacchi MINA.Certamente nessuno vuole far cambiare idea ne a te ne a chi la pensa come te. Puo piacere il duetto…puo non piacere Ma mi sembra che sia stata attaccata ancora prima che si sentisse la canzone.Non ti piace OK…..pazienza.
    In quanto alla volgarità..Quando lo sono lo sono consapevolmente. e se verrò censurata assolutamente non mi offendo ma capisco.La volgarita son ben altre cose mio caro Paolo. E siccome non mi sento ne Maria Goretti ne la contessa che se la tira quello che penso lo dico. prendendomi tutte le mie responsabilità…Be in fondo che ho detto? che divento lesbica?.Ebbè…..Che c’è di strano? OGGI qui domani la cantava Patty Pravo..Patty chiari amicizia lunga ciao Paolo…….

  18. Bravo Paoloud, mi sembra che tu sia il primo che parla in maniera obiettiva e intelligente. Anche perche’ penso che non si possa sempre fare tutto bene e che tutto sia meraviglioso; ma nemmeno una come la Callas ci riusci’. Al di la’ di questo, anche perche’ sarebbe un discorso troppo lungo, la canzone nuova mi piace. L’idea di duettare con Seal e’ stata ottima, pero’ ahime’ non mi aspetto sconvolgimenti tellurici. Mi ricordo cosa successe all’epoca quando uscirono dischi come La banda, se telefonando, citta’ vuota, ecc.ecc. la gente cantava e fischiettava solo quelle canzoni. Erano gli anni 70. I tempi sono cambiati, e’ vero; me lo ricorda sempre anche il mio capo, in ufficio, giustificando il fatto che non diano piu’ aumenti. E, tanto per dire, pensate che siccome a me piace molto cantare e canto anche in qualche locale qui’ a Torino le canzoni della Nostra, molta gente mi dice che sono un po’ antico. A me quelle canzoni piacciono molto e finche’ trovero’ qualcuno che mi ascolta, le cantero’ :-)

  19. Si Piera è il più bello …(a scompisciarsi dalle risate forse sarà MINA, casomai facesse una capatina. Il più vivace e per molti versi piacevole “nonostante tutto”. Queste parole ti ricordano qualcosa? Magari il 5043? Bacioni tesoro. :-))

  20. Sono immensamente contento di non essermi espresso stanotte al primo ascolto perché, avventatamente, anche io avrei detto che il pezzo e l’interpretazione difettavano del dialogo tra i due artisti (che invece c’è stato nell’apparentemente banale “Amiche mai”). Avrei aggiunto che il tutto si risolve in una canzone di due minuti prima cantata da Mina e poi ripetuta da Seal e che quindi, visto che nessuno dei due rinunciava al proprio stile, c’è stata una forma di compromesso solo nel finale. E in merito alla resa del pezzo avrei precisato che non era accattivante e, forse, troppo pesante da digerire… L’ho riascoltato un paio di volte e di sicuro ora posso affermare che, svaniti i primi dubbi, non è un pezzo che si metabolizza subito…

    Intanto non è “facile” perché non gioca su ritmi incalzanti e su effetti (o particolari) ricerche strumentali e i due artisti non ricamano troppo sulla voce e non esasperano le rispettive interpretazioni. Visto il risultato finale, lo ritengo un incontro di due generi nel massimo della loro espressione grazie a due artisti irraggiungibili. Mina ne da un’interpretazione intensa, da incontrastata regina del Pop (ma anche con qualche sfumatura Jazz e Soul), ci regala momenti sublimi senza arzigogolare con la voce e non si produce in esplosioni vocali che qui sarebbero state fuori luogo. Da perfetta tessitrice (ma anche padrona di casa) prepara l’intervento di Seal che si produce nella sua esecuzione prevalentemente e meravigliosamente Soul.

    Forse la canzone difetta di esibizionismi o ammiccamenti alla Madonna, Shakira o Jennifer Lopez (ormai anche la produzione estera si sta imbastardendo sempre più) ma sono entrambi superbi e a Mina riconosco l’abilità -ma questo grazie anche alla sua duttilità vocale e alla sua forza interpretativa- di preparare l’ingresso di Seal senza far avvertire alcun brusco passaggio nella rilettura dello stesso brano nel cambio di esecuzione… un po’ come due atleti che nel passaggio del testimone si avviano vittoriosi al traguardo e condividono il gradino più alto del podio e, anche se virtuale o a distanza, qui il finale comunque è da brivido.

    Che sia una cover neanche ci faccio caso perché la rilettura è stata molto personale e lo stesso vale per l’arrangiamento perché di fronte a due voci ineguagliabili la musica deve fare da supporto e mai prevaricare le voci (chi cerca soprattutto musica può orientarsi verso i brani strumentali…). Questa per me è stata un’operazione riuscitissima perché è un duetto molto sofisticato e che sarà apprezzato sempre più nel tempo proprio perché ad ogni ascolto si coglie qualcosa in più. Per chi invece si è intestardito nelle sue posizioni perché già prima dell’ascolto s’era prefissato nella sua mente uno stereotipo per lui irrinunciabile, rispondo solo che comunque rispetto le sue opinioni… come, spero, rispetterà le mie!

  21. Maria, quando saremo più in confidenza passerò al tu. Buona serata! :-)
    Grazie! :-)

  22. Poco fa servizi sul singolo a Rai3 e Rete4. Chissà Rai1 e Rai2?
    Un saluto per tutti ed ancora un …dolce ascolto (questa uscita è proprio una festa!).

  23. Certo Piera. Nessuno ti chiede niente. Però una volta tanto potresti anche sbilanciarti in un giudizio aperto, motivato, circostanziato, tutto positivo, come d’abitudine, o muovere anche qualche appunto.
    Non le solite tiritere con i titoli delle canzoni. Visto che oggi si è parlato di “lealtà” non è giusto trovare tutto bellissimo quando si scrive su un forum, salvo dire in privato che magari certe tracce nemmeno le ascolti.
    Guarda che Mina ti manda l’autografo ugualmente, sai? :-)

  24. Concordo pienamente!! Ascoltiamo la magia che Mina ha creato in questa bellissima nuova canzone, con la straordinaria collaborazione di questo grande cantante che è Seal(non voglio far pensare che lo snobbi, ora che lo conosco mi piace molto)

  25. Digito CARAMELLA MINA su google, così, per puro diletto, e loro mi rispondono che “forse cercavo CARAVELLA NINA?”.

    Ma come CARAVELLA NINA!? Dico … o la SANTA MARIA o io non parto e non se ne fa nulla, INSOMMA!!!

    Qualcuno, in nome del cielo trapunto di stars, faccia qualcosa o do fuouco a questa causa!

  26. Dario, guarda che Piera e Luigi sono “amici” di vecchia data. Ci conosciamo personalmente, pertanto conn loro non c’è il minimo problema.

    Ciao !!

  27. E adesso come faccio? Stimo moltissimo Paolo e penso che le sue critiche siano sempre costruttive e circostanziate mai faziose né preconcette … ma voglio troppo bene a Piera e Luigi che amano incondizionatamente Mina … Questo spazio è un’occasione di incontro non di scontro e Paolo si rapporta sempre in modo molto garbato… il fatto è che ognuno ama Mina a suo modo, altrimenti non ci ritroveremmo qui …
    A me personalmente il duetto è piaciuto moltissimo e questo grazie alle due voci strepitose, ho delle remore nei confronti dell’arrangiamento che, anche se di buon livello, avrebbe potuto ancor di più esaltarne le qualità.

  28. Ma certo Osvaldo. Gli interventi come i tuoi sì che sono piacevoli da leggere. Guarda che il punto dove le voci si incontrano è il migliore anche per me.
    Quindi dopo l’inopportuno moog e la ripetizione dei versi da parte di Seal. Peccato che il finale si risolva davvero in una manciata di secondi.
    Ciao !!

  29. BRAVA cara bella Maria
    W N O I del MINA FAN CLUB!
    il piu’ bellisssssssssimo club che ci sia!

  30. Paolo, non ti riconosco piu’
    NESSUNO mi chiede niente, sono libera di scrivere
    quello che voglio, non rovinarci la CARAMELLA

  31. “You get me”: al primo ascolto mi ha lasciato abbastanza indifferente. Ma è una canzone che migliora con gli ascolti, nel senso che permette di “capire” il brano non al primo ascolto. Non conosco l’originale, ma “You get me” è moderna, romantica al punto giusto, e di respiro internazionale. Non è una canzone italiana, e si sente. L’arrangiamento di Serafini mi ha colpito per alcune anologie piuttosto evidenti con “You do something to me” di Paul Weller, canzone che adoro, dove appunto c’è un passaggio ritmico simile se non uguale. La voce di Mina non si discute, nemmeno l’interpretazione. A volte mi sembra che ci sia qualcosa di troppo metallico nel missaggio. Seal è grandioso, e la parte che mi piace di più del brano è proprio quella finale, dove le due voci si incontrano. De gustibus non disputandum est, anche se qui non si parla di questo di che parliamo, vero Paolo?

  32. A Paoloud dico, passo e chiudo, che questa comunità trova linfa in ciascuno di noi. Compreso Lei. Una buona serata anche a te Paolo. :laugh:

  33. bravo Luisinn bello,
    ti scrivo; Idemm, tè capi’
    e un grazie a MINA e a Seul