Mina Fan Club

Com’era già avvenuto per la Vida Loca di Francisco Cespedes (gioiello apripista di Facile che – condividete? – si fa sempre più bello e prezioso di riascolto in riascolto), anche la nuova You Get Me, fiammante singolo di lancio nonché primo brano in scaletta dell’album di prossima uscita, è stata scoperta assolutamente per caso da Axel Pani durante una delle sue tante onnivore scorribande alla ricerca di perle sommerse nel gran mare di Youtube. “La Rete – ci ribadisce Massimiliano – è un’autentica miniera di gemme misconosciute scritte da gente senza alcun rapporto con la discografia ufficiale”. In effetti, se il nome dell’autrice del testo di You Get Me – la songwriter e produttrice di origini neozelandesi Pam Sheyne – dice sicuramente qualcosa agli appassionati di pop internazionale per le sue collaborazioni con artisti di primo piano come i Pet Shop Boys e Christine Aguileira, è invece decisamente oscura ai più l’identità del danese (delle Faroe Islands, arcipelago situato a poche centinaia di chilometri dal vulcano islandese che poche settimane fa ha mandato in tilt i voli europei) Teitur Lassen, compositore della parte musicale oltre che interprete della versione originale. Quella da cui Axel è stato sedotto al primo ascolto tanto da proporla seduta stante alla nonna, che ne è rimasta a sua volta entusiasta.

Il resto è storia nota: innamorata da tempo della voce soul e della personalità dell’anglonigeriano Seal, Mina ha subito intuito che You Get Me fosse il pezzo ideale per un “incontro musicale del suo tipo” col prestigioso collega. Detto, fatto: contattato senza problemi dal management mazziniano pur trovandosi al di là dell’Oceano, Seal ha accettato con entusiasmo la proposta di Mina (da lui ben conosciuta ed apprezzata come “una delle più grandi interpreti al mondo”) e in quattro e quattr’otto ha inciso il suo intervento nello studio di Los Angeles dove da mesi è impegnato nella realizzazione del nuovo album. E il risultato finale, nonostante il mancato contatto fisico tra i due artisti (del resto, a parte rarissimi casi, non c’è duetto discografico italiano o straniero degli ultimi anni che non sia stato realizzato a distanza…) trabocca di intensità e di carica emotiva. “Una ballad elegantissima – ha scritto di You Get Me Paolo Gallori su Repubblica – una marea che cresce e che Mina asseconda senza sforzo, curando al massimo il colore, e il calore, del suo timbro unico. La batteria è quasi impercettibile, il suono di un corno si staglia sullo sfondo. Uno scenario sonoro che rappresenta anche per Seal un’occasione. Vocalità profondamente afro, legata a successi pop planetari come Fly Like An Eagle o Crazy, Seal deve la vittoria di un Grammy Award a una canzone d’amore come Kiss From A Rose, ma forse il suo lato romantico non è stato mai apprezzato fino in fondo. Nella rarefazione di You Get Me la sua voce riesce a caricarsi di splendide sfumature. E nel finale del brano, precedute dalla pennellata vintage di un sintetizzatore, la sua voce e quella di Mina si rincorrono fino a intrecciarsi l’una con l’altra. E’ il fondersi del bianco e del nero. Un messaggio che va oltre l’amore”.

Balzata in poche ore nella top 10 delle canzoni più scaricate su iTunes, You Get Me è la rassicurante carta di presentazione  – ma non certo la dichiarazione programmatica – di un album come Caramella in cui sentiremo una Mina in sbalorditiva forma vocale spaziare nei mondi musicali più diversi, dalle classiche canzoni d’amore alle più ardite incursioni nel rock alternativo. Tanto per ricordare, a chi ultimamente si fosse distratto, che l’interprete più “nuova”, originale e moderna in circolazione – pur con i suoi 52 anni di carriera sulla groppa – rimane sempre e solo Lei.

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172 risposte

  1. E naturalmente ho continuato a seguirla anche dopo il ritiro anche se è stato un pò doloroso non vedere più quel suo sorriso …
    Quel sorriso miracolosamente ritrovato in Mina in studio ma che traspare nella sua voce quando canta e ci regala emozioni oggi come ieri e come domani…

  2. Maria carissima dici bene il duetto virtuale della Ferreri con Tenco sarà certamente spacciato per un capolavoro ..io direi di cattivo gusto visto che trovo disdicevole questo tipo di cose eppure nessuno scaglia pietre come per i duetti virtuali di Mina …
    Anch’io sono felice d’averla vissuta quando la Signora si lasciava vedere fin da quel lontano 1959 anno dopo anno fino a quell’ultimo memorabile concerto del 1978.

  3. Dunque, a parte la g di troppo che mi è scappata dalle dita sulla tastiera, volevo farvi partecipi, per chi non l’ha visto, del servizio del caro Vincenzo Mollica, andato in onda questa sera al Tg1: la Ferreri, udite.. udite… duetta VIRTUALMENTE con Luigi Tenco. Giustamente sarà celebrato come un miracolo!!

    Sul duetto You Get Me ho letto, da varie parti, in alcuni casi, le peggiori nefandezze (a distanza.. che senso ha?, Freddo. Inutile. Dovevano andare qua… Dovevano andare di là…) ?? :-) Parafrasando: è tragedia ma non è una cosa seria. Che ne pensate ?
    Notte a tutti.

    PIERA, scusami ma non potevo proprio essere più breve. UN BACIONE. :laugh:

  4. Ragazze e ragazzi, ma quanto siete cavillosi!… MINA anni Ottanta!!.. Novanta..!! MINA, come da sempre, è per sempre!!
    A qualche amico non prende Canarino Mannaro? .. invece per me è tra i preferiti (niente di difficile visto che non scarterei nessuno di tutti i vinili.. cd.. ecc..) perchè i gioielli sono sparsi ovunque. Mi viene soltanto voglia di essere grata A Chi mi ha concesso l’enorme gioia di essere quasi sua contemporanea. Di averla potuta godere per quanto mi è stato possibile. Una canzone, tante canzoni, possono essere state anche insignificanti.. e malgrado ciò, assistere al miracolo di sentirle tramutate in “capolavori”. E quello a cui non resisto è la bellezza, inconcepibile ed impossibile per altri esecutori, che come LEI non sono “INTERPRETI puri” e di non resistere al fascino, al talento più unico che raro, alla bellezza totale, anche mutabile, ma sempre eccelsa” di una voce pari a nessun altra, assoggettata soltanto alla sensibilità della Sua proprietaria.
    Vi manderò anche un altro messaggio, dopo questo, sperando di non fare casino! :reallyangry:

  5. bravo francesco. io e te staremmo sicuramente bene insieme. con questa filosofia…………. ahahahaahahahahahh
    grazie MINA. ciao

  6. ;-) Ciao Agostino! Ben volentieri cerco di rispondere alla tua domanda: Come già puntualmente anticipato da Mario, lo splendido brano, purtroppo ingiustamente non valorizzato, Un uomo col cappello sugli occhi di Ferrio, puoi trovarlo nel n. 15 della collana in dvd Quartetto Cetra, grandi classici in tv dove si trova, oltwre alla prima, la seconda puntata (che è quella che ti interessa) di Non cantare spara; attualmente siamo al n. 17 su 25 uscite previste. Ciao

  7. Io adorerei Mina anche se mi dedicasse “Te c’hanno mai mannato a quer paese” in duetto con la signorina Rottermeier …

  8. si…ci sono delle chicche, non ho detto il contrario, o forse non l’ho specificato;ma sono un po’ pochine con tutti i doppi che pubblicava…meglio oggi per me;in qusto duetto canta divinamente…ripeto , DIVINAMENTE e questo è quello che aspettavo:-))ciao

  9. Francesca mi permetto di segnalarti qualche chicca sparsa qua e là negli album degli anni Novanta (anch’io ho le mie preferenze e ad esempio non ascolto mai “Canarino Mannaro” o “Olio”): “Cry me a river” da “Sorelle Lumiere”, “The man I love” da “Ti conosco mascherina”, il medley di “Lochness” con “Nuages” e “Non so dirti”, ma anche “Dint’o viento” da “Olio” o la bellissima “Someday in my life” da “Leggera”. Ciao! :)

  10. francelucca e’ un periodo un po’ lunghino per dire orribile e terribile……………….. . ti consiglierei di riascoltarli………… quegli anni favolosi. molte canzoni forse non piacciono subito o sono meno belle di altre, questo sicuro…………. ma in questi anni orribili e terribili ci sono tante, tante chicche e la spesa del cd valeva la pena appunto solo per queste.
    grazie MINA. ciao francesca.

  11. sono una francesca, hai ragione non si capisce;io li ho riascoltati tutti di recente , non ce la faccio…gli arrangiamenti sono pesantissimi e Mina non cantava al suo livello;tutti molto tirati via, per me.Evidentemente ognuno di noi sente Mina alla sua maniera.In questo duetto canta divinamente :-)) Ciao :-) :-) :-)

  12. Ciao Francesco,
    a cavallo degli anni ottanta e novanta Mina ha fatto dischi bellissimi: basta pensare a tutta la parte di inediti di “Ti conosco mascherina” e “Uiallalla”.

  13. Piera, d’acordo con te, ma il cd solo l’ascolto in auto io preferisco il rumore del vinilo e suoi grandi imagini, :-))

  14. sono d’accordo osvaldo;non vogliamo mica paragonare questa Mina qui con la Mina macchè di dieci anni fa,facciamo pure tranne qualche eccezione , di venti anni fa.Gli orribili, terribili, da buttare anni a cavallo tra gli ottanta e i novanta avanzati….

  15. Ciao,
    ho ascoltato finalmente l’originale di “You get me” e trovo che la versione di Mina con Seal sia molto più fresca e moderna, grazie soprattutto alla voce di Lei. L’arrangiamento di Serafini è molto rispettoso dell’originale e l’inserimento del moog non mi dispiace affatto. Devo dire che “You get me” è uno dei migliori singoli di Mina degli ultimi dieci anni e mi restituisce una voce che canta l’Amore emozionando. Brava Mina e bravo Axel!

  16. Bella song.NON C’e’ CHE LUI
    tratta da un’Album speciale, ho i segni sul vinile,
    di quante tange volte lo sentito..
    che NOSTALGIAS quando sentivo gli Album di MINA
    sul “giradischi” c’è l’ho ANCORA è li’ che mi vede e lo guardo
    ma non lo apro solo per pigrizia..perchè i Cd sono piu’ comodi
    da usare.

  17. Grazie Eno per l’informazione sto per uscire per andare a lavorare, girerò un po di edicole e se non lo trovo chiederò sul sito che mi hai indicato l’arretrato.
    Grazie ancora e a buona giornata
    agostino

  18. Buondì…..oggi il giradischi suona un pezzo tratto dall’album BUGIARDO PIU’ CHE MAI…un pezzo saccheggiato al festival di sanremo NON C’E’ CHE LUI:

    Un mese
    forse un mese è anche troppo
    lo dimentico prima
    non c’è lui solo.
    Dice così
    chi ancora non ama
    ma per me
    non c’è più che lui
    e non è da ieri
    che è rimasto in me.
    L’amerò
    l’amerò in Dicembre
    come l’amo a Maggio
    sempre più
    sempre più.
    Può sparire il mondo
    lasciatemi lui
    tutta la mia vita
    dipende da lui,
    l’amerò
    l’amerò in Dicembre
    come l’amo a Maggio
    sempre più
    sempre più.
    Può sparire il mondo
    lasciatemi lui
    tutta la mia vita
    dipende da lui,
    io non ho
    chi mi da di più
    non c’è che lui.

  19. Ciao, Nadia.
    Ho aperto il blog e letto il tuo messaggio, appena dopo aver ascoltato “Con o senza te”.
    E adesso cos’altro potrei aggiungere, a proposito di “brividini”, a quello che hai già detto?
    Spesso mi soffermo, perché anche a me interessa cercare di conoscere, comprendere, razionalizzare, analizzare, raffrontare, valutare, apprezzare attraverso una fruizione più consapevole, ma molto spesso Mina ti colpisce dritto al cuore ed allora ogni “vivisezione” passa in secondo piano.
    Ricambio il bacio.

  20. Brava Pina non bisogna essere esperti Certe cose vanno diritte al cuore.Una cosa o piace o no. Come vedere un quadro. Lo guardi e dici: Che schifo…..Poi qualche genio ti vuol far credere che è stupendo e cosa l’artista ha voluto esprimere….parole parole parole mentre nella tua mente continui a dirti Sarà…ma sempre schifo mi fa.
    Qui siamo pieni di “ESPERTISSE” che analizzano vivisezionano… tutto al microscopio e con orecchie d’elefante sanno cogliere la nota bassa la nota alta .se cala di tono se non ce la fa piu Se canta col mal di pancia e si sta lavando i denti.Che du cojoni tutti esperti musicisti..Ma nessuno fa l’impiegato delle poste?…..SON QUI FOTOGRAFATA SON NUDA ANCHE VESTITA….. ci cantava e credi PINA io non sono un esperta ma quando l’ascolto mi vengono i brividi Riesce a entrarmi nelle vene a bucarmi l’anima il cuore e mi fa sentire così starana così bene che tutti gli esperti e professori di musica li manderei al PINCIO…senza ombrello. naturalmente….Bacio PINA….madamex

  21. Buonasera a tutti. Come state?
    Finalmente un pò di pace su questo blog: è passato il messaggio di chiudere un po la bocca e aprire bene il cuore e le orecchie!!!!
    Vi scoccio per chiedere a Tutti, Loris in primis, se e quando è già uscita in edicola il dvd della collana della rai dedicata ai mitici Quartetto Cetra che contiene NON CANTARE SPARA. Io ho chiesto al mio edicolante di fiducia ma sconsolato mi ha detto che da tempo non li ha più ricevuti…
    Grazie a chi mi aiuterà
    sempre W MINA
    agostino

  22. Non sono un’esperta, e quindi in maniera semplice dirò che “Ormai” (fra i più bei brani incisi da Mina), oltre ad essere una bellissima composizione musicale che si fonde molto bene con il testo, è uno di quei brani che da modo a Mina di spaziare e ci denota che affronta e mantiene anche le note basse, smentendo chi ha sempre dichiarato che Mina, in questo senso avrebbe dei limiti. Invece ce la ritroviamo a rincorrere le note, dalle più basse alle più alte, in maniera veramente impeccabile, per di più esprimendo una forte partecipazione emotiva.

  23. si’ ORMAI è una canzone “Speciale<"
    leggo lo spartito..e vedo le note alte che vanno fuori dal rigo
    la "grande voce" di MINA
    compie una MAGIA che solo Lei sa' fare
    grazie MINA :laugh: da
    Piera

  24. Sei unico Mario…ma sai che io sono imprevedibile e capace di tutto………………..Baci sotto il naso…….

  25. Che bella canzone Vassallino…..ORMAI sei entreato nelle vene e la mia vita t appartiene ecco perchè se non ci sei noon vivo più ORMAIIIIIIIIIIIIII Altro che brividi è come se ti bucasse l’anima GRANDE MINA…ti adoro…..
    B giornata a tutti mentre piove piove dietro la finestra piove piove…..(forse è meglio chiuderla)…….

  26. Questa mattina il giradischi suona un pezzo che da i brividi…un pezzo da ascoltare in silenzio….ORMAI:

    Amore mio,
    che strano effetto
    trovarmi sola
    dentro al letto,
    pensare che
    non tornerai,
    che dico mai
    ne morirei,
    ormai
    sei entrato
    nelle vene
    e la mia vita
    ti appartiene,
    ecco perché,se non ci sei
    non vivo più
    ormai.
    Amore mio,
    la lontananza
    mi rende odiosa
    questa stanza,
    un giorno solo
    che cos’è,
    ma non son io
    senza di te,
    ormai
    sei entrato
    nelle vene,
    e la mia vita
    ti appartiene,
    ecco perché
    se non ci sei
    non vivo più
    ormai.

  27. Sandro dell’Argentina, mi manderà un Cd di Seal,
    perchè in Argentina è noto, per farmelo conoscere meglio!
    BUONDI’ cantato da :laugh: MINA :laugh: e da
    Piera

  28. Ciao Franco. Prego :-) Lieto che ti piacciano.
    Ciao Sergio. Direi che la mia vita in questi ultimi mesi è tutt’altro che facile, ma dopo tanta tristezza e bocconi amari confido nella dolcezza di una… caramella da qui a qualche giorno. Slurp.

  29. … e a proposito di quanto scritto da Loris circa la modernità di Mina in conclusione del suo articolo qui sopra, mi permetto di ricordare a chi per caso fosse sfuggito che anche gli Amor Fou, di cui è in uscita uno splendido album di cui ho scritto due parole sul mio blog ieri (http://ienomag.com/?p=1882), evidentemente apprezzano la Signora così tanto da aver inciso una loro personalissima e magica versione di “L’ultima occasione”, e di aver presentato dal vivo una rielaborazione di “Città vuota”.
    A conferma che i giovani “alternativi” amano Mina!

  30. caro Sergio,
    prova a scrivere alla Redazione di RARO
    penso che sia il canale giusto!
    buona settimana con MINA e
    Piera

  31. Buongiorno ragazzi!.
    Ciao Johnny Benvenuto fra noi.Qui c’è posto per tutti!…Più siamo, meglio è!.

    A proposito, c’è qualche anima buona che mi saprebbe dire per caso quante copie vennero stampate del CD: “…DI BACI” (RARO RECORDS 1993)?. GRAZIE A TUTTI!.

  32. Buongiorno a tutti,mi sono appena iscritto ma da tempo frequento questo fantastico fan club.Vi “conosco” tutti e spero di riuscire anche io farmi “conoscere”da voi.Sapete,ho una perplessità…ho tentato almeno un paio di volte a scrivere qualcosa sulla nostra amata su un sito ….(non so se posso far nomi…..:-))bhe,volevo dire che i miei commenti positivi sulla voce di Mina non sono stati pubblicati..una causalità oppure….vi abbracci tutti. :-))

  33. Pino Strabioli con Barbara Alberti,
    su Rai tre Cominciamo bene-PRIMA
    ricordano la grandezza e bravura di :laugh: MINA
    con CITTA’ VUOTA