Un dettagliato e sorprendente dossier sulle avventure di Mina in terra francese (con tanto di discografia completa d’Oltralpe a cura di Fernando Fratarcangeli); una monografia dedicata al quarantennale dell’album Mina (quello della Scimmia) con l’analisi canzone per canzone firmata da Antonio Bianchi e la ricostruzione cronologica della genesi del disco; i segreti dietro le quinte di Piccola strenna (di cui sarà lanciato in radio venerdì 21 gennaio il secondo estratto Walking The Town) raccontati da Massimiliano Pani, Lele Cerri, Franco Serafini, Gabriele Comeglio e da altri fedelissimi degli studi GSU: sono solo alcuni degli argomenti che comporranno il ricco sommario della nuova fanzine numero 72 che arriverà alle soglie della primavera. Solo per ricordarvi che anche nella nostra piccola redazione nel cuore delle Alpi Graie, così come nella factory di Lugano, non si rimane con le mani in mano…
Autore: loris
Carissima Maria, a scanso di equivoci (e non sarebbe neanche il caso di dirlo) le mie sono sempre provocazioni …
Gli interventi di Gil sono sempre interessanti ed “elettrizzanti” ed ovviamente mi diverto a punzecchiarlo nei suoi lati deboli (la prolissità) ma lo stimo, lo ammiro e lo considero un amico … certo che lui non passa mai inosservato sia quando c’è sia quando si assenta …
Il Blog è luogo di incontro, di scambio sereno di opinioni e se a volte ci accaloriamo è la passione che ci spinge a farlo, non la pretesa di aver ragione ad ogni costo.
Quanto ai Titani … lasciamoli alla Mitologia Classica … :shy:
Adorata Pierotta, buona domenica anche a te. Qui a Roma fà un pòòòò freddino. Voi invece siete congelati. Scaldati il cuore e tutto il resto con La Grande Voce. Mina Forever!!! :rotfl: Noi vecie possiamo ben dirlo. Un bacione con lo scrocchio.
Forse queste saranno comunicazioni un pò personali ma grazie a MINA…… :rotfl:
..Penso che ne sono lusingata, ma non per questo mi monterò la testa.
Dunque a proposito del duetto Becaud. Provo ad intromettermi, ma non più di tanto, tra due “Titàni” (e io tra di Voi … farei… una brutta fine!) -Non è ironia- lo dico sul serio.
Sia il “Caro Qualcuno” che l’ineffabile Dario (guarda che le parole non si pagano e,in più sensate, sono molto gradite e lo spazio non ci manca, soprattutto utili ai nostri giovani tigrotti/e – fermo restando il ns. Vangelo Aostano- che Dio mi perdoni l’ardire) hanno dato un piacevolissimo contributo alla discussione, grazie all’intervento del sempre attentissimo Loris su imput di Pina. Non sempre, ed è inevitabile, accade che si parli, si discuta, si pensi di Mina con intelligenza non supponente ma gradevole e con la preparazione –non solo nozionistica- come in questa circostanza. Non è cosa da poco, oltretutto si allevia l’attesa della Fanzine n. 72.
Personalmente non ho mai trovato a disagio nessun personaggio, per quanto fosse importante , ospite di Mina , e Mina sempre perfetta nel ruolo di “padrona di casa” e quando dico perfetta intendo dire proprio “perfetta”. E non solo in TV. Ricordiamoci di Gran Varietà la domenica mattina in radio.. Mina contribuì in modo determinante all’incredibile successo di quello Studio Uno radiofonico… Quale sigla di Gran Varietà è strafamosa quanto “Sono come tu mi vuoi”? Nessuna.
Tornando a Becaud ho trovato semmai il duetto (che ben ricordavo) striminzito, ma proprio striminzito, come se non ci fosse altro che una rapida comparsata dello chansonnier francese (che poi Mina non fosse intonata… Dario ho sempre pronto un pacco minato!!) In realtà penso che dietro questa partecipazione non ci fosse alcun progetto: Becaud poteva cantare le sue canzoni, Mina avrebbe potuto cantare benissimo la Piaf (e ciò sarebbe stato troppo per lo sciovinismo francaise)
Mio “Caro Qualcuno” come mai non hai citato “Hymne a l’amour”? – Certamente perché non di Becaud – Mina la interpretò da par suo a Sabato Sera. Per quanto a “Et maintenant” interpretata da Mina..dal vivo, al Teatro del Delle Vittorie… e il povero Gilbert? ….
Basta così.. Grazie a Dario e al mio “Caro Qualcuno” Siete forti!!!
http://www.youtube.com/watch?v=cH6nvUIohnQ
Buona DOMINGA a tutti..in primis a Loris e Remo,
guardate che bella MINA :beauty: che Ve la canta, in un bellisssssima Tv in B/n
senza scenografia dietro..c’è solo LEI..
E POI..continua con l'”orchestra” dietro..cosa che a MINA
si vedrà spesso nei suoi spettacoli il LIVE ’72 – MILLE LUCI
MINA :silly: secondo me ha per l'”Orchestra” un profondo rispetto e adorazione.
Piera
che ama l’arte vera
qui c’è nè tanta!
Mario! Ti prego NO!! :smug: Le Lecciso proprio no. E’ blasfèmo anche semplicemente nominarle su questo venerato e venerabile MFB: Cosè stato? Un attimo di pura follia tutt’altro che magica? Ciiiaaoo
Gilbert Becaud
http://thumbsnap.com/tVlZKqwT
Dario, Gil e gli Altri, mi avete fatto venire in mente il duetto sgomitante delle Lecciso! La Mina non è MAI inferiore a NESSUNO il suo ospite si sente a casa sua.
Caro Gil anche se di certo la tua dote principale non è la sintesi, ho letto con la solita attenzione il tuo intervento.
Il mio (breve) intervento era nato come risposta alla (per me) eccessiva enfasi data dall’amabile Pina al duetto con Becaud, come hai detto tu senza infamia e senza lode,e l’impressione generale che ha sempre generato in me quel filmato è quasi di fastidio e persino Mina non mi pare assolutamente convinta e persino poco intonata (!!!!) , costretta ad inseguire un artista sempre sopra le righe che a me pare in questa occasione egocentrico e cafone … Che poi lo stesso chansonnier abbia definito Mina “gloria nazionale” mi sembra il minimo che potesse fare (anche se la stessa in quegli anni era popolarissima anche in Spagna, Francia, Germania e mezza europa… quindi un piccolo sforzo in più per riconoscerle fama internazionale avrebbe potuto fare).
Per una volta tanto in cordialissimo disaccordo … :mean:
Io invece ritengo che quel “Caro qualcuno” non sia affatto rimasto insensibile ai tuoi sommessi inviti… Tu cosa ne pensi?
Uhm… provinciale, schiacciata, dimenticata, energumeno, cafone… Dario caro, non ti conoscevo così eccessivo nelle tue considerazioni. Intanto, almeno sotto l’aspetto fisico, “schiacciata” sicuramente no già per il solo fatto che Becaud si è dovuto alzare due volte sulle punte dei piedi per baciare Mina sulla guancia… In quello stesso periodo le colleghe francesi del cantante, escludendo la compianta Dalida, erano l’esatto l’opposto (sia fisico che artistico) di Mina e infatti c’era l’anemica Françoise Hardy, l’insignificante Audrey, l’emergente –ma ancora acerba– Silvie Vartan, la scontata Sheila… Insomma, il panorama musicale francese, defunta da pochi anni la grande Edith Piaf e con una Mireille Mathieu appena in via di formazione, non è che offrisse un personaggio irripetibile del calibro di Mina, a parte le vecchie glorie come Juliette Greco (ma con questa siamo più nel campo del cinema che della canzone). Io, invece, ho trovato molto garbato Becaud che si è trovato a confronto con una donna e artista come la Tigre e la sua risposta ripetuta due volte: “Via le luci” alla richiesta di Mina: “Facciamo qualcosa insieme?”, anche se sicuramente prevista in copione, più che una battuta l’ho ritenuto un ulteriore omaggio alla prorompente e ineguagliata fisicità di Mina. Per quanto riguarda il riconoscimento artistico, nell’estate di quell’anno, dalle pagine di “BIG-Il settimanale dei giovani” si può leggere l’articolo in cui Becaud dichiara che “Mina è una gloria nazionale”.
Se tutto il tuo disappunto è rivolto esclusivamente al duetto musicale, allora c’è da dire che questo si è preannunciato per quello che sarebbe stato visto che Becaud anticipatamente ha chiesto la collaborazione del pubblico… Di sicuro non ha trascurato Mina perché dal filmato si vede che la spinge con vigore, quasi da farle perdere l’equilibrio, verso il pubblico stesso e più volte la prende per il braccio affinchè stesse al suo fianco e, pertanto, tutta questa egocentricità io non la vedo. In fin dei conti era l’ospite… Forse l’unico episodio discutibile è stato quando è andato da solo verso il cameramen facendo impazzire anche la giraffa che li seguiva… ma qui Mina ha tenuto il controllo della situazione procedendo verso di lui con una femminilità tale da far salire a mille gli ormoni e invitandolo a seguirla al centro della scena dove in effetti l’ha atteso. Questa esuberanza comunque fa parte del personaggio Becaud che fu definito “l’uomo 100.000 Volt” per la notevole energia che profondeva nelle sue esibizioni live. Insomma, non si è affatto verificato il caso di Totò nel quale Nostra Signora della canzone si fa da parte affinchè l’immortale Totò si prendesse –giustamente– la fetta più consistente di applausi e poi gli si ri-accosta ma qui, al contrario, Mina è rimasta al suo posto aspettando che fosse Becaud a raggiungerla.
Indubbiamente è stato un duetto senza infamia né gloria e improntato solo al piacevole e facile intrattenimento… ma questo è dipeso molto dalla canzone scelta perchè “Quand il est mort le poète”, benchè non è un testo banale, in ogni caso appare come una noiosa cantilena. Indubbiamente quella che preferisco è “T’es venu de loin” ma questa, forse, è una canzone troppo solo al maschile (anche se c’è un intervento femminile) e allora avrei optato per la travolgente “Et maintenant” che vedevo molto nelle corde di Mina reduce, peraltro, da canzoni passionali e quasi drammatiche come “Tu non credi più”, “Mi sei scoppiato dentro il cuore” o “Un bacio è troppo poco”, giusto per citarne qualcuna. In ogni caso, vederlo da parte di Becaud come un atto di maleducazione il rivolgersi al pubblico chiedendone l’intervento, nonostante la presenza di Mina, mi sembra –ripeto– un po’ eccessivo… tenendo anche conto che ormai è da un bel po’ di anni che tutti gli artisti ricorrono a questo arruffianamento per estorcere qualche applauso in più.
Grazie a tutti per l’impegno (nei commenti del “duetto” Becaud). Grazie a Pina sempre grande e generosa… Ma voglio Totòòòòòò .. “E poi si dice che uno si butta a sinistra”!!!! oppure.. io Lei e Nilla Pizzi per Castrozza… e fu subito Piacenza!!!!! Meraviglioso. Ma che scrivo!!! Memorabile…
Già ma Totò era un Principe. In tutti i sensi. Eppure un gran signore..
E’ tornato anche un “Caro Qualcuno” Non l’avrà fatto certo per un mio sommesso invito… ma è sempre un piacere.
Ciao a tutti. :rotfl:
Loris, certo, ognuno di noi ha riportato le proprie impressioni, traendone le conseguenti conclusioni.
Chissà Mina che ricordo conserva di questa esperienza? E se avremo mai modo di leggere qualche suo “flash” su questo duetto televisivo?
Provo anch’io le medesime sensazioni ogni volta che rivedo quel filmato. Dopo le prime battute del duetto in cui si mostra galante e deferente nei confronti della partner, Bécaud si lascia via via sopraffare dal suo ego abbandonandosi ad un gioco di seduzione – tra lui e la platea – da cui Mina finisce per essere tenuta villanamente in disparte. Grande istrione ma anche gran cafone.
Siamo sempre portati “per partito preso” ad osannare la vecchia tv in bianco e nero, “a prescindere” … ebbene in questo caso il duetto tanto esaltato dalla nostra cara Pina (e che tante volte abbiamo rivisto) non ha suscitato in me alcuna meraviglia, anzi a tratti l’ho trovato molto provinciale e sicuramente non da annoverare tra i duetti ben riusciti. Mi sembra che Mina si quasi “schiacciata” dall’energumeno Becaud, grande istrione che sul finire dell’esecuzione si “dimentica” di Mina rivolgendosi “egocentricamente” verso il pubblico … Sono altri i duetti “memorabili” non certo questo.
Grazie caro Gil,
SE NON CI FOSSI TU..
Pieruccia
fai tu la rima..ha! ha!
…e la standing ovation della
Piera
Grazie Pina,
per avere messo questo stupendo duetto!
Stavolta non in veste discografica, ma… che momento! Una “francese” d’eccezione, assieme al grande chansonnier Gilbert Bécaud. E’ il 4 giugno 1966 ed è alla seconda puntata l’appuntamento con la nostra, nel ciclo di cinque puntate che la vede mattatrice di questa edizione di “Studio Uno”.
Che grandezza d’interprete! Una scena in cui, pur essendo “padrona di casa”, per un po’ a ricoprire il ruolo quasi di “spalla” al mattatore, comunque esplode nella sua grande forza. Quello che mi colpisce di Mina, in questo show con Bécaud, è la sua grande modestia che traspare, senza nulla togliere alla intensità della forza espressiva, nel corso di tutta l’interpretazione di “Quando morì il poeta” e che tocca il momento culminante e più emozionante, quando, a fine esibizione, indietreggia, per tenersi in disparte, lasciando a lui la scena, davanti al pubblico che ringrazia. Ma la riconoscenza di Bécaud non tarda a prevalere quando, voltandosi va a “cercarla” dietro per condurla a dividere con lui il giusto applauso tributato dal pubblico.
http://www.youtube.com/watch?v=9oqayxC6xjs
BUON LAVORO PER LA NUOVA FANZINE… GRAZIE A TE LORIS E REMO CHE CI AGGIORNATE SEMPRE SULLE NOVITA’ DELLA GRANDE MINA.CIAO MIRO
No cara Piera,
non si tratta degli “scritti tra loro” ma il tutto riguardava l’articolo “Valentino ha già vinto” che nel luglio 2010 scrisse Mina su “La Stampa” in occasione del ritorno di Rossi alle gare dopo l’incidente, come si evince dal link qui di seguito. Comunque, durante quella prima gara, il telecronista continuava a citare Mina con espressioni del tipo –durante un sorpasso– “Magica follia, come direbbe Mina che è una gran fan di Valentino” e ancora “Brivido felino”, “Parole parole” e altre affermazioni in riferimento alla Tigre e al suo repertorio…
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/editoriali/grubrica.asp?ID_blog=45&ID_articolo=208&ID_sezione=60&sezione
caro dracula (Fausto)
anche io l’ho vista, saranno degli scritti tra loro ha poi aggiunto che gli piacerebbe vedere MINA :rotfl: per farle dei complimenti.
http://www.youtube.com/watch?v=BueNd0yfijo
LA RAGAZZA DI IPANEMA :silly: ..guardatela Vi dà il BUONDI’ con
Piera
salve a tutti,ieri sera ho intravisto la prima puntata del CHIAMBRETTI NIGHT e c’era un’intervista a VALENTINO ROSSI,in cui si accennava che MINA gli aveva scrietto dei complimenti. quando e’ accaduto tutto cio’? ecco questa cosa me la sono persa:(
Grazie Pina!!! Io le (te) adoro …
Merci’ beaucoup, cher Pina
BUONDI’ da
Piera
Un po’(tanto)di Mina in francese
http://thumbsnap.com/am1lvNvP
http://www.youtube.com/watch?v=VwZOj5-dh7U
http://www.youtube.com/watch?v=kEAv1KwxAT8
Un saluto a tutti
non dirmi chi sei, ma quanto amore hai..,.,
http://www.queerblog.it/post/10091/vendola-non-e-una-novita-mina-su-vanity-fair-abbiamo-gia-avuto-un-premier-gay
ciao mina
ciao tà
e a proposito di lavori in corso,.,.,.,.
sarà vero chissa?.,.,.
qualora fosse, allora speriamo nella voce di mina come colonna sonora, e con dei pezzi fatti apposta,.,.
,.
http://www.rockol.it/news-201418/Pedro-Almodovar-al-lavoro-su-un-film-su-Mina
ciao mina
ciao tà
Ma un disco dedicato ai classici della canzone francese quando arriverà ?
Stasera su Rai 5 alle 21, c’è Africa Benedetta
con Benedetta Mazzini
QUIZ
La Cartolina Sonora
http://thumbsnap.com/5aOK7d3q
Oggi grazie al Super Esperto Lanfranco ho potuto ascoltare la cartolina sonora che allego.
Al primo che risponde alle seguenti tre domande esattamente sarà recapitato il CD MINA SCONCERTO.
Le tre domande:
1-Il nome della cantante?
2-Il titolo della canzone?
3-La canzone in che lingua è cantata?
(è facile, non sono domande Turche)
(il quiz è severamante vietato ai minorenni)
(aut. min. ric. e non ricevuta)
Complimenti cara Pina,
CHE MERAVIGLIA di “grafica”
sento odore di addetta hai lavori..ha! ha!
W MINA :silly: e NOI..due!
Lavori in corso “Fanzine 72”
http://thumbsnap.com/HujjHgZR
Buon lavoro a te, Loris ed a tutti i preziosi artefici.
Anch’io Francesco sono anni che sogno che vengano pubblicati in cd gli album esteri,in particolare quello bianco in francese…ma anche quelli in lingua spagnola e inglese.
uaw…………
buon “lavori in corso”, allora e che lavori, anche alla factory di lugano…
nuoca classifica fimi caramella dopo il boom natalizio e de la banda dei babbi natale, scivola alla 64posizione, speriamo il singolo in uscita oggi, rilanciano sia caramelle e la piccola strenna, di cui non vedo l’ ora di leggere i dettagli nella prossima fanzine, e chissà se anche qui ci sono stati dei “tagli” alla nostra cultutra,.,., :evilgrin:
intanto a sognare Mina siamo sempre di più
http://qn.quotidiano.net/spettacoli/musica/2011/01/20/446041-festival_sanremo.shtml
ciao mina
ciao tà
Ciao Antonio.
Intanto scusami se rispondo così in ritardo al tuo messaggio. Si, ci sono stato spesso al tuo Santuario ed è bellissimo. Per quanto riguarda msn il mio contatto è samuele62@hotmail.com e verifica se Piera te l’ha dato giusto. Se ancora non mi vedi online sicuramente è perché sono andato in blocco automatico (il programma lo fa spesso) e quindi controlla bene o, quantomeno, cancellami e riaggiungimi ex-novo.
Se nemmeno va bene allora –al fine di intasare il Blog con faccende personali– contattami in E-mail su acontan@libero.it e così potrò dirti quando verrò di nuovo al tuo Santuario (ma non so dirti da ora quando… ) a meno che non capita a te nel frattempo di passare dalle parti mie, visto che siamo vicinissimi.
In una delle mie poche visite a Lugano, la signora Laczko mi disse che avrebbe chiesto nozitie relative alla Mina francese proprio per capire come mai quei capolavori erano stati dimenticati.
Et puis, et puis, et puis il suo francese me mette dint’o core mille malepensiere!!!
Ahahahahah …
Chiamo quando voglio, anche tardi se io posso?
:inlove:
Stavo pensando proprio adesso che nel 2001 la EMI ci regalò la compilation in lingua spagnola: “Latina Colecciòn”. Chissà che a distanza di 10 anni la stessa casa discografica non pubblichi una raccolta con dei titoli che potrebbero esser per esempio questi: “MINA FRANCAIS COLLECTION” oppure “MINA CANTA EN FRANCAIS” con la riproduzione (magari) della stessa copertina dell’LP francese: “COMME UN HOMME” del 1976!. Quanto sarebbe bello!!. SI’ LO SO che sto solo SOGNANDO…..
Buongiorno MINOSI DOC!
Come state? Spero tutti OK! Sì, avete ragione! E’ proprio emozionante leggere questo post di Loris (grazie Loris) sulla nostra MINA in versione francese!. Anch’io non vedo l’ora di ricevere la fanzine n° 72 per gustarmi le curiosità, le NOVITA’ di tale articolo e di tutta la fanzine che ci rivelerà (come è sempre avvenuto fino ad OGGI per le precedenti) succulenti rivelazioni MINOSE!. Quanto alla tanto agognata (da tutti NOI) pubblicazione della MINA in francese (periodo PDU) da parte della EMI, beh temo che i tempi non siano ANCORA ANCORA ANCORA maturi!. Credo che la EMI ci voglia far “soffrire” ANCORA ANCORA ANCORA un pò (tanto). Oppure, può anche darsi (e me lo auguro di CUORE AMORE CUORE) che alla EMI si siano decisi finalmente a farci una bella sorpresa e a tirar fuori dalla soffitta e metter in commercio la produzione in lingua! E chissà che lo stesso discorso non valga pure per la produzione EMI ODEON SPAGNOLA (anni ’70 ancora inedita qui da NOI!). Mah, vedremo!! Io, intanto, terrò le dita incrociate!. Comunque, mi sento “granire” delle belle e gustose CARAMELLINE tutte da gustare!.
P.S.: Anche se in questo periodo sono assai impegnato e
non scrivo molto spesso su questo blog, vi leggo SEMPRE SEMPRE SEMPRE!.
Buon week-end a tutti!
Un abbraccio
Sergio
Friggo di leggere i commenti di Gabriele Comeglio il Grande “sassofonista”, che mi ha fatto conoscere la Franca De Filippi (figlia del caro Bruno)
Avendolo conosciuto, sarà piu’ bello leggerlo.
Piera
http://www.youtube.com/watch?v=rc41fEnYBag
ascoltiamo questa bellissssima canzone, che firme importanti,
sia per le parole, sia per la musica, dovereste vederle le “note” sulle spartito come la nostra “Grande Voce” :silly: MINA le usa come un pennello per colorare un quadro d’Autore.
Grazie MINA
E’ proprio così indispensabile?
BUONDI’ a tutti!
chiedo a tutti voi di voler postare il link di quel filmato dove quella giornalista va a casa di Mina con i fiori e si vede la sua domestica filippina…….. non riesco a trovarlo su you tube. Grazie.
Che bello!!! E arriverà anche a me!
Che belle e succulenti notizie! Speriamo che la lettura del “dossier francese” possa dare lo spunto giusto per stimolare la pubblicazione in cd dei successi in francese, soprattutto del periodo PDU. Una bella e adeguata copertina, un titolo invitante e tutti felici! :)
Non vedo l’ora di leggere il nuovo numero!!! Grazie Loris e Remo!
Che bello accendere il pc e leggere le news della nuova fanzine..complimenti Loris e Remo e buon lavoro!!!!
Quest’oggi per mettere a riposo il giradischi suono per voi un brano tratto da QUANDO TU MI SPIAVI IN CIMA A UN BATTICUORE….uno stupendo pezzo firmato Limiti/Martelli….ERO IO ERI TU ERA IERI:
Io
oh Dio
mi divertiva tanto
come ero io
tempo in cui
improvvisavo in testa
storie
su di te.
Oggi vado
ma non vedo più il pagliaccio in me,
è rimasto là
e mi fa
mi dispiace per te.
Ero io,
eri tu,
era ieri,
quando tutto
doveva venire,
quando un sogno
poteva morire,
e ne avevi
trecento in più.
Ero io,
eri tu,
era ieri,
quando
non si poteva sapere
che la festa
doveva finire,
si lo so
tu rinunci a capire
ma ero io
mi spiace
eri tu.
Oggi vado
ma non vedo più il pagliaccio in me
è rimasto là
e mi fa
mi dispiace per te.
Ero io,
eri tu,
era ieri,
quando tutto
doveva venire,
quando un sogno
poteva morire,
e ne avevi
trecento in più.
Ero io,
eri tu,
era ieri,
quando
non si poteva sapere
che la festa
doveva finire,
si lo so,
tu rinunci a capire
ma ero io
e mi spiace
eri tu.
Francesco, te la sei chiamata…
Proprio ieri sera, al telefono, mi… confessavi la tua debolezza per la Mina che canta in francese.
E dimmi… quando telefoni nuovamente?
Ps: applausi scroscianti, sorry :( .
Proprio oggi ti (vi) pensavo… E te ne esci con questa notizia da ola, da applausi strascicanti, da standing ovation… bramo la rivista fin d’adesso!
Se c’è una cosa che mi fa impazzire è il Suo modo di … cantare in francese.
Grazie Loris e Remo.
Sarà senz’altro un altro numero da leccarsi i baffi.
Le anticipazioni mi stuzzicano, specialmente il dossier francese.