Mina Fan Club

La nostra onorevolissima socia onoraria Marinella Venegoni, una delle poche nobili firme del giornalismo musicale – insieme a Fegiz – che ancora non hanno svenduto per un piatto di ceci e per un po’ di visibilità la propria dignità professionale al defilippismo imperante, nel suo blog On The Road su La Stampa.it ha dedicato nei giorni giorni un gustoso lamento d’amore (o trenodìa che dir si voglia) al malinconico tramonto della musica popolare. Che, secondo lei, “ha perso valore fisico (non c’è uno strumento dominante condiviso per ascoltarla, solo il web); ha perso valore sentimentale (anche dal dentista e sull’ascensore sostituisce acriticamente il silenzio, è sfondo di emozioni preconfezionate); ha perso valore economico (nessuno la vuole più pagare); ha perso valore sociale (non è più un collante stilistico-contenutistico ampiamente condiviso); ha perso valore generale (non ci sono più gli appassionati di musica, ma i fans di uno o dell’altro artista, e quelli ci marciano); ha perso valore stilistico (non è nato dagli anni Novanta nulla di nuovo che marchi indelebilmente un periodo, come successo col grunge o con l’hip hop o con altri generi); ha perso valore di autorappresentazione (la musica da sola non è più appetibile, va accompagnata con luci e immagini e show); ha perso valore qualitativo (vanno per la maggiore detriti del vecchio pop, sontuosamente propagati come novità e riciclati con testi banalissimi attraverso i volti della canzone televisiva che bada alla TV e non alla musica); ha perso, dunque, il diritto di recensione che resta ormai un retaggio del cinema, del teatro e dell’arte, ma della musica non più. I giornalisti che si occupano di musica non sono più critici ma compilatori di informazioni e spesso trombettieri di promozione. Ma la colpa di tutto quanto è di chi lavora all’interno della macchina musicale, gli operatori non hanno avuto la cultura e la capacità di gestire il cambiamento e ne sono rimasti travolti. Hanno venduto per un pugno di lenticchie le note che dall’alba dei secoli accompagnano la vita dell’uomo…”.

Di sola musica, insomma, è sempre più arduo vivere, tanto che per tanti professionisti del settore – cantanti, impresari, fonici, strumentisti… – si è reso necessario inventarsi un altro mestiere per sbarcare il lunario. “L’industria discografica ormai non è semplicemente alla frutta, è alla sambuca…”, ha lapidariamente sentenziato qualche giorno fa Ornella Vanoni, da mesi alle prese con la difficile realizzazione di un disco di inediti – intitolato Meticci – ancora in cerca di una casa distributrice. Non meno indefinite sono, al momento, le sorti contrattuali della prossima produzione di Mina. La quale, però, serena e imperturbabile come sempre, ha già bell’e che terminato il suo consueto album annuale – stavolta, composto di cover incise dal vivo in studio – al cui completamento mancherebbe ormai solo la registrazione di alcune basi d’archi su partiture scritte dal Maestro Ferrio. Meno male che – almeno tra le ovattate pareti degli studi luganesi di via Ciani – la nostra povera, bistrattata, umiliatissima Musica resiste ancora…

 

Autore:

78 risposte

  1. Ciao a tutti, cari amici del fanclub c’è qualcuno che può darmi una mano? Vorrei risentire il jingle che Mina incise per un Mai Dire Domenica o Martedì, non ricordo, per introdurre l’ingeniere Cane interpretato da Fabio De Luigi. Qualcuno sa come potrei fare?? Grazie mille. :)

  2. Stamane pensavo ai caroselli Tassoni girati da Mina:quanti ne saranno?Sarebbe bello farne un dvd come si fece per quelli della Barilla.C’è qualcuno che può mettere questa “pulce nell’orecchio” di Massimiliano?Forse un certo Loris…

  3. Ah, ma nei commenti se ne è prese delle belle!Peccato,la Iva una volta era brava e simpatica poi si è data ad un certo cavaliere e…bè lasciamo perdere!

  4. Tre precisazioni.
    1)Se scrivo che sono ignorante circa la carriera artistica della Zanicchi, dico solo una semplice verità. E questo mio limite non significa affatto minimizzare i suoi meriti canori. Quindi, nessun atteggiamento snobistico da parte mia.
    2)Personalmente ritengo inutile (e offensivo delle intelligenze) evidenziare le – ripeto – inutili, sciocche, dettate da chissà cosa, affermazioni su Mina ora della Zanicchi, ora della Pravo, ora della Rettore, ecc.
    3)Non ho voluto assolutamente incensare nessuno – sia chiaro – ma mi è sembrato carino segnalare :-) come una giovane e sconosciuta cantante di provincia abbia Mina a riferimento e l’abbia pure cantato. Tutto qua.
    Buona estate.

  5. mastodontico svarione di paolo limiti pochi minuti fa!!!! spaccia “una bambola blu” di orietta berti come versione italiana di “una bambolina che fa no” (la poupee qui fait non) di michel polnareff!!!l’età avanza….

  6. ma si certo parliamo di questa nuova meraviglia canora che è marianna sillitti, che tutti noi seguiamo e amiamo fin dai tempi lontani del suo debutto a …oddio adesso non mi viene…, così giovane,così nuova…così sconosciuta….
    scherzi a parte ,credo che alberto volesse solo segnalare l’ipocrisia della zanicchi,tutto qua. Credo che di estenuante ci sia solo lo snobismo di chi scrive di ignorarne i meriti canori-certo non recentissimi,d’accordo-travestendoli con il classico “è un mio limite…”.
    w le tardone forever!

  7. Stamattina sul giradischi c’è la canzone..tratta dall’Album Piccolino..BRUCIO DI TE :-*
    che si adatta al grande grande caldo che fa!
    Cercherò di resisterti ancor
    Per poco
    è un attimo in fiamme impazzirò
    E ti sembra possibile che
    Sia solo un gioco
    Tu toccami le mani e capirai perchè
    è tutto più semplice
    Se poi anche tu
    Come io di te
    Bruci di me
    Ed è così semplice
    Ritornare cenere

    Cercherò di convincerti che
    Non è un fuoco
    Poi quello che per te io accenderò
    Sulla pelle, negli occhi
    E non sembra più un gioco
    Se tu tocchi queste mani capirai perchè
    è tutto più semplice
    Se poi anche tu
    Come io di te
    Bruci di me
    Ed è così semplice
    È come fosse niente
    Bruciamo tra la gente
    Nudi io e te
    E senza lacrime
    Ritorniamo..

    Ho provato ad essere più forte della mia natura
    Ma la mia natura non permette sai a me
    Di essere più forte
    Più forte poi di che?
    Più forte forse della tua natura che allo stesso modo poi
    Ti spinge a me

    Semplice
    Ed è come fosse niente
    Bruciamo tra la gente
    Nudi io e te
    E senza lacrime
    Ed è come fosse niente
    Ed è come fosse niente
    Bruciamo tra la gente
    Nudi io e te
    E senza lacrime
    ..ritorniamo cenere!

    Ho provato ad essere più forte della mia natura
    Ma la mia natura non permette sai a me
    Di essere più forte
    Più forte poi di che?
    Più forte forse
    grazie MINA :laugh:

  8. APPREZZATISSIMO IL COMMENTO DI LEONE NELLE PAROLE : ” La musica però è come l’araba fenice, muore e risorge dalle proprie ceneri perchè è un essenza troppo forte e bella per soccombere alle lusinghe dei mercati. :yes: :laugh:
    Lei si annida ancora negli scantinati di giovani quindicenni, per strada, nelle nostre case.”
    SONO PAROLE DI VERITA’!

    un abbraccio a tutti voi per questa nuovissima settimana!!
    ..e Ciao Loris!! :-))

    Davide

  9. Penso che valga più la pena di esprimersi sulle nuove, sconosciute, giovani e talentuose leve che si affacciano nel panorama musicale e che hanno Mina come pietra di paragone e per la quale esprimono la loro ammirazione, se non vero e proprio amore (Marianna Sillitti è solo, forse l’ultima di queste…), che sprecarsi – per l’ennesima estenuante volta – sulle inutili dichiarazioni che Iva Zanicchi esterna di tanto in tanto sulla nostra. E di cui – ma è un mio limite – ignoro i meriti artistici dopo Zingara e L’Arca di Noè. Buona estate! :-D

  10. In effetti anch’io ho spesso sentito la Zanicchi parlar male di Mina..

  11. si, vabbè… la adora…
    ma nessuno ricorda le sue dichiarazioni durante il sanremo 2009?

  12. Su Rai uno..da P.Limiti nella trasmissione:
    “Estate con noi in Tv”
    Iva Zanicchi dice: che MINA :-* ..ha uno strumenyo come voce..e che la adora!

  13. Stamattina sul giradischi..c’è la canzone di Magioglio..
    GIURO DI DIRTI LA VERITA’
    si per darVi la buona settimana a tutti Voi cari amici Fans di MINA..in prims a Loris & Remo
    Non lo so se puoi restare o andare via
    e mandarti a casa tua
    questo straccio mio d’amore non serve a niente
    me lo tolgo dalla mente
    qualche volta la paura io la vedo
    lì buttata sopra a un letto
    quante notti aggrappata a una penisola
    mai usato come un’isola

    E giura di dirmi la verità
    tutta la verità
    nient’altro che la verità
    che ancora mi ami
    che tu mi ami
    che mi ami

    E giuro di dirti la verità
    tutta la verità
    nient’altro che la verità
    che ancora ti amo
    che io ti amo
    che ti amo

    Giuriamoci di dirci la verità
    tutta la verità

    Non lo so se far l’amore o andare via
    e lasciarti l’agonia
    i tuoi occhi sono oggetti trasparenti
    non nascondono più niente
    non comprendo quel tuo fare e poi disfare
    porta solo smarrimento
    quante volte mi hai promesso l’America
    mi davi l’Africa

    E giura di dirmi la verità
    tutta la verità
    nient’altro che la verità
    che ancora mi ami
    che tu mi ami
    che mi ami

    E giuro di dirti la verità
    tutta la verità
    nient’altro che la verità
    che ancora ti amo
    che io ti amo
    che ti amo

    Giuriamoci di dirci la verità
    tutta la verità

    * * *

    Autore testo: Cristiano Malgioglio
    Autore musica: Corrado Castellani
    Arrangiamento: Celso Valli
    Durata: 4’26”
    Grazie MINA

  14. Si, Mario notevolissima interpretazione di Marianna, ventunenne ragazza nissena, anzi di San Cataldo, a 5 km dal capoluogo.
    E l’ennesima conferma di quello che Mina continua ad essere e a rappresentare per le nuove generazioni!
    http://www.mariannasillitti.it/ :-)

  15. BUONDI’ cara Pina,
    che invidia mi fanno le tue foto..io purtroppo..
    il LIVE ’78..per colpa dell’UOMO PER ME non l’ho visto,
    grazie..per questa foto :laugh: MAGNIFICAT..che un po’ me lo fà vedere. ti meriti un bàsìnn speciale della
    Piera
    nazionale

  16. 1° luglio.
    1° luglio 1978.
    Lido di Camaiore. Tendone “Bussoladomani”.
    Seconda “serata” della stagione.
    Un concerto anche per me.
    “Qui. Questa sera di nuovo io, qui. Mi ricordo, ci sono già stata…
    … Sei grande, grande, grande come te, sei grande solamente tu”.
    Un trionfo della Musica…
    Grazie Mina… che, da sempre, continui a “sorprenderci”!
    Un pensiero speciale ad Emilio Bocchi e Franco Ghetti che quella sera erano anche lì.
    Un caro saluto per Loris, per Remo e per tutti.
    http://thumbsnap.com/Sc6LbOPu
    http://thumbsnap.com/kC5MjhDV

  17. Stamattina sul giradischi c’è la canzone: AZZURRO
    dedicata alla nostra squadra IALIANA che stasera’ l’AZZURRO sarà un colore FORTISSIMO

    Cerco l’estate tutto l’anno
    e all’improvviso eccola qua
    lei è partita per le spiagge
    e sono solo quassù in città
    sento fischiare sopra i tetti
    un aeroplano che se ne va.

    Azzurro,
    il pomeriggio è troppo azzurro
    e lungo per me,
    mi accorgo di non avere più risorse
    senza di te
    allora io quasi quasi prendo il treno
    e vengo, vengo da te
    ma il treno dei desideri
    nei miei pensieri all’incontrario va.

    Sembra quand’ero all’oratorio
    con tanto sole tanti anni fa
    quelle domeniche da solo
    in un cortile a passeggiar
    ora mi annoio più di allora
    neanche un prete per chiacchierar.

    Azzurro,
    il pomeriggio è troppo azzurro
    e lungo per me,
    mi accorgo di non avere più risorse
    senza di te
    allora io quasi quasi prendo il treno
    e vengo, vengo da te
    ma il treno dei desideri
    nei miei pensieri all’incontrario va.

    Cerco un pò d’Africa in giardino
    tra l’oleandro e il baobab
    come facevo da bambino
    ma qui c’è gente non si può più
    stanno innaffiando le mie rose
    non c’è il leone
    chissà dov’è.

    Azzurro,
    il pomeriggio è troppo azzurro
    e lungo per me,
    mi accorgo di non avere più risorse
    senza di te
    allora io quasi quasi prendo il treno
    e vengo, vengo da te
    ma il treno dei desideri
    nei miei pensieri all’incontrario
    grazie MINA :inlove:

  18. Caro Leone, se rinascesse MINA :-) ora..rimarebbe nel firmamento come lo è ora..perche Lei..ha “l’orchestra in gola” l’ha scritto un emerito giornalista..
    Si il B.DeFilippi era una bravo grande Artista mio caro amico della Piera

  19. Stamattina sul giradischi c’è la canzone SABATI E DOMENICA di Mogol e Colonello..per darVi un buon weekend a tutti Voi cari Amici Fans di MINA :curse: ..in primis a Loris & Remo

    Questo sabato e domenica
    sola senza te e quanti giorni ancora
    quanti sabati
    e domeniche dovrò passar così.
    Mai, mai, io so che non vivrei se ti dicessi “Sì”
    ti amo troppo sai per
    dividerti anche un attimo, per viverti lontano
    pur sapendoti con un’altra che ti ama come me
    mai, mai, io so che non vivrei
    con te che e tu lo sai
    cosa vuol dire,
    cosa vuol dir per me perdere te.
    Cosa farò, cosa farò, dopo averti detto di
    no
    questo sabato e domenica
    sola senza te e quanti giorni ancora
    quanti sabati e domeniche dovrò passar
    così.
    Mai, mai, io so che non vivrei se ti dicessi “Sì”.
    grazie MINA :laugh: