Mina Fan Club

“Una bugia ripetuta infinite volte diventa una mezza verità”, sosteneva il Ministro hitleriano della Propaganda Goebbels (quasi un Alfonso Signorini dell’epoca, solo un po’ più avvezzo alle caserme che ai salotti). Su Internet avviene più o meno la stessa cosa: si spara una panzana sul sito giusto e questa, copiata&incollata a macchia d’olio, si trasforma in men che non si dica in una notizia. Prendiamo la storiella sul film biografico su Mina che, stando alle voci diffuse da qualche sedicente “bene informato”, sarebbe tra i progetti immediati di Pedro Almodòvar: già il fatto che la presunta sceneggiatura sarebbe tratta dal romanzo di Paolo Limiti Bugiardo e incosciente, liberamente ispirato all’omonima canzone ma del tutto privo di riferimenti alla vita di Mina, rende tale ipotesi poco credibile. Se poi si aggiunge che a Lugano nessuno ne sa nulla, il sospetto di avere a che fare con l’ennesima sòla diventa quasi una certezza. Meglio, allora, non prestare fede ai gossipari di turno ed attenerci ai fatti. E i fatti certi che riguardano Mina in questi giorni sono almeno due: l’avvio – probabilmente già in settimana – delle registrazioni del prossimo album di inediti e l’imminente lancio on air di una nuova campagna Barilla con annessa piccola sorpresa mazziniana. Aspettare per credere.

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104 risposte

  1. A proposito di sòle, un pensiero affettuoso a Renato Aggio, che durante le vacanze natalizie ha ricevuto l’accorta “visita” di alcuni individui che gli hanno sottratto l’intera collezione di dischi, quelli della signora compresi… Inutile dire che ha tutto l’affetto e l’appoggio (per quanto gli possa servire) del sottoscritto.