In attesa della ghiotta terna di emissioni antologiche previste in uscita a metà marzo (collezionisti, preparatevi a grandi sorprese!), la EMI ha quasi pronta sulla rampa di lancio un’altra bella novità per noi mazziniani: a partire dal 1° marzo, infatti, l’intero back catalog PDU/EMI di Mina – fino ad oggi pressoché irreperibile in digitale – sarà scaricabile per tutto il mese in esclusiva su iTunes. Da Dedicato a mio padre a Lochness, in Rete sarà presto tutta un’altra musica…
N.B. L’appuntamento con Mina in studio rewind riprenderà puntuale col prossimo post…
Autore: loris
per me ha Vinto Albano
con la sua “Voce” vera
Piera
Se mi dici “giustamente mettendo da parte il fatto che non esiste solo MINA, per la semplice ragione che al di sopra c’è solo MINA”, chiudi a qualsiasi possibilità di dialogo sul Festival. A questo punto proporrei di chiudere i vari festival, le varie trasmissioni musicali, di chiudere le radio se non trasmettono solo Mina… visto che esiste solo Mina. Volevi riscontrarmi sul Festival e mi hai citato Mina 10 volte e in qualsiasi argomento che hai affrontato hai fatto esclusivamente riferimento a Lei mentre invece io l’ho fatto solo nel P.S. a fine intervento. Ora mi dici come può essere possibile un confronto su Sanremo? Pur essendo Mina la mia preferita, comunque in qualche “rarissima” occasione io riesco a non chiamarla in causa e non per questo ritengo di amarla meno di te o di chi l’ha anteposta alla Madonna. Se mi rifai le stesse domande attenendoti esclusivamente al Festival, forse riuscirò a risponderti esaustivamente… diversamente, proprio mi riesce impossibile e posso solo dirti che sono felice per la vittoria di Vecchioni. Se avessero effettuato anche nelle due edizioni precedenti un controllo sul televoto così come hanno fatto quest’anno, sicuramente sarebbe andata diversamente anche con Carta e Scanu.
P.S. Mi sei ancora amica o adesso mi chiudi come ha già fatto qualcun’altra solo perchè non mi sono unito in lodi all’indirizzo di Mina?
… che questa maledetta notte dovrà ben finire perché la riempiremo noi, da qui, di musica e parole… Chiamami ancora amore. Chiamami sempre amore.
Sono veramente felice che abbia vinto Vecchioni, “perchè le idee sono come le farfalle che non puoi togliergli le ali, perchè le idee sono come le stelle che non le spengono i temporali”…….
scusa Gil volevo scrivere “non mi ha delusa”
Buona sera a tutti noi amanti di Mina!!!!! Finalmente una vera bella canzone è tra i primi tre finalisti del Festival “Chiamami ancora amore” di Vecchioni spero di cuore che vinca! E’ stato un bel Sanremo, finalmente un vero Festival della canzone la quale è stata la protagonista indiscussa, bravo Gianni!!!!!! :sweat:
Mio Dio! Gil ..quanta carne c’è sul fuoco! Il criterio di un riscontro potrebbe essere.. punto per punto? Boh!.. Ci provo. Io Sanremo non l’ho visto completamente ma a sprazzi come sempre. Sanremo per me è un overdose da paura ! Forse sono autolesionista per altre cose… ma non per il festivalone. Una manifestazione canora come il festival di Sanremo andrebbe seguita per dovere istituzionale, così da capire meglio come vanno le cose e come cambiano usi e costumi. Giustamente mettendo da parte il fatto che non esiste solo MINA, per la semplice ragione che al di sopra c’è solo MINA -e pochissimi, pochissimi altri.Posso assicurare che raramente la Patty Pravo, cantante e autentica Diva, mi ha deluso nel corso di tanti anni, salvo quando per un briciolo di becera visibilità ha attaccato, con una cattiveria che ho percepito come tale, un’assai blasonata collega (MINA, appunto). Della Nicoletta mi dichiaro estimatrice,forse non proprio imparziale. Ammetto che il limite è tutto mio, però certi suoi furbetti atteggiamenti mi hanno disamorato completamente. Che t’aggia fa? L’eliminazione? Ma nella nostra Italia più che disunita e ignorante non c’è gratitudine.. per nessuno. Neppure per la Mina. Questo sia per i rappresentanti di varie Culture e Arti sia per i poveracci che tirano carretta. La Oxa? “E’ tutto un attimo”. Finisce qui per me. E’ verissimo quel che dici: si ascolta una canzone in lingua straniera e non si capisce niente! Ma piace da morire.. Il talento dell’artista la fa amare comunque –ritmo, voce e musicalità coinvolgono chi ascolta anche se non capisce niente perché in questi casi sopperisce la musicalità,la personalità e la versatilità dell’interprete,oltre che il senso dello swing o la potenza anche delle ritmiche del jazz che elevano anche la più idiota delle canzonette. Beato te che hai digerito Al Bano. Per me impossibile. Mi convertirò all’ammirazione quando lo sentirò interpretare che so… una bossa nova, o altro, oppure entrare perfettamente, con voce e anima, in un pezzo come la Canzone di Marinella (Una Cantante.. ahi ahi, la lingua batte dove il dente duole!) ha cantato, in tempi non sospetti e assai bacchettoni, la storia tragica di una prostituta, senza urlare, ma segnando il dolore e la struggente malinconia di una storia di vita, sbattendo in faccia al pubblico, ma con rara delicatezza, una storiaccia che era anche poesia, depravazione e amore allo stesso tempo, facendola arrivare immediatamente al cuore della gente.La trovatina ..poi.. dell’assistenza vocale nell’esecuzione del Và Pensiero… pure premiata. Mah! La Giusy non ha scimmiottato Mina e questo non è un merito sufficiente per giudicare benevolmente la sua prestazione. Scarsina di valore anche nella canzone in concorso. Un’interprete,sia pure agli inizi,se bene vuole cominciare deve saper cantare con gusto personale e con lo spirito giusto più generi o canzoni o canzonette mettendoci dentro la propria inventiva e sensibilità… eliminando istinti demolitori altrimenti va a fare un altro mestiere. Io l’ho trovata –sentita- “devastante” come con autorevolezza ha detto Marinella Venegoni della Stampa e non soltanto lei. Un altro esplicito commento :Il Tempo 18/02/2011, dall’inviato a Sanremo «Il cielo in una stanza» fa un po’ cover da matrimonio jazz. Questo suo cantare sincopato sembra un telefonino che perde il campo. Giusy polverizzata da Mina. Questo per dire che sono molto meno faziosa di quanto possa sembrare. In quanto all’omaggio a Mina nutro seri dubbi sull’autenticità dell’intento:in un breve contributo a la Vita in Diretta ha dichiarato di essere molto soddisfatta della sua interpretazione aggiungendo che Mina ne ha fatto una bellissima versione come altri interpreti. Sic! Alla faccia della consapevolezza! E dell’umiltà? Neanche l’ombra. Per me scaduta! Per tutto il resto festivaliero di cose brutte o belle e buone… se son rose fioriranno…..
Per concludere (finalmente dirai!) tutto andrà come previsto e prevedibile …
Grazie per aver riportato la dichiarazione di Gatto Panceri .
Notte e un caro saluto.
Ahahahahahah …
Francesco, sai che questa preziosità è ancora su musicassetta? Non ascoltata più da tempo. Soprattutto (io, patita di hi-hi, che già da ragazzina odiavo le casse fuori fase) per il dispiacere di non aver potuto fare di meglio neanche a … bassa fedeltà. Sarebbe l’occasione buona, dopo quasi trentatre anni, di “rispolverare” questo prezioso reperto, per trasferirlo, finalmente, almeno su cd.
E quando verrai ci metteremo ad ascoltare con gli occhi lucidi.
Ma, sono sicura… ci si chiuderà la gola per l’emozione. ‘Stu scanciu si po’ fari , ma ho solo un dubbio… Non so se ci calerà giù la tua parmigiana di melanzane.
AHHHH
Non so se veramente pensi questo di me però posso dirti che sono sicuro che nelle tue parole non c’era volontà di offendere. Non saresti il primo a cui scappa di dire qualcosa di poco gradevole e subito dopo di pentirsene per certe intemperanze. Alla fine comunque si tratta di canzonette e non di problemi seri per cui penso che non sia il caso di litigare per una banale divergenza di opinioni.
Vorrei solo precisarti che io ho criticato l’azione e non la persona, visto che non ho il piacere di conoscerti. Un abbraccio!
Per GILL: (e non per …..)
SEI UNA PERSONA DAVVERO INTELLIGENTE.
http://www.iocinemablog.it/passione-il-film-documentario-musicale-su-napoli-con-mina-massimo-ranieri-pino-daniele-fiorello/11955
Complimenti è MAGNIFICAT
te lo dice
Piera
Ti abbraccio.
Ma allora vuoi farmi correre, fiondare, precipitare, allavancare, venire, arrivare, piombare, incombere, appressare, approssimare, avvicinare, giungere e sopraggiungere, capitare, insomma essere a Cefalù per forza!? Senti a mia, ti faccio una proposta che non potrai refiutare, ah! … Io ti porto una gustosissima parmigiana di melanzane e tu mi fai ascoltare l’amata registrazione.
Che ne pensi, si po’ fari stu scanciu?
Grazie Christian molto bello sei davvero bravo.
CIAO A TUTTI RAGAZZI!
HO DA POCO FINITO IL MIO TERZO VIRTUAL MINA IN STUDIO! QUESTA VOLTA è DEDICATO ALLA GRANDE MIMì!
DATEGLI UN’OCCHIATINA!
http://www.youtube.com/watch?v=z-VxgzuowQw
caro Gil,
it’s only make believe!
Ciao a tutti MINOSI DOC!!
Non voglio pronunciare una sola parola sul Festival perché direi cose non proprio gentili e garbate! Ed allora permettetemi di dire solo: NO COMMENT!.
Invece voglio ringraziare di cuore Loris per il bel lavoro che fa per noi e per le GUSTOSE novità in arrivo!. Come voi, immagino, anch’io MI AUGURO vivamente che la EMI non ci cucini le solite compilation (come fa ORMAI da anni!). E spero che siano “robina per noi collezzionisti” che da anni c’affanniamo a cercare certi vinili!!! Ma mi sa che anche stavolta la mia speranza resti solo una speranza!.
In questo periodo non mi faccio sentire spesso qui su questo blog, ma vi porto tutti nel cuore!
Buona domenica a tutti!
Sergio
FRancoPISA: prima di parlare male di Emilio, gran brava ed educata persona, spruzzati un antisettico del cavo orale, così da eliminare ogni traccia di inutile impurità.Magari sarai più educato con la gente che conosci poco o per nulla. La stessa cosa farò io, visto che non ti conosco. ma solo dopo questo commento,
Ale.
Io invece Sanremo –e non mi vergogno a dirlo– l’ho seguito con attenzione sin dalla prima sera. Dopo le overdose di calcio a cui ci sottopongono al limite della violenza psicologica penso che una volta all’anno si possa pure seguire una manifestazione canora mettendo da parte che esiste solo Mina. Confermo quanto ho detto su Patty Pravo però al ri-ascolto devo ammettere che, sebbene con problemi di voce, di dizione e di intonazione, comunque ho ritrovato un po’ nella seconda esecuzione della Strambelli le atmosfere di “Non ti bastavo più”, “La canzone degli amanti” e “Tutt’al più” e ammetto, altresì, che l’eliminazione è stato un trattamento un po’ impietoso considerato che il personaggio Patty Pravo, anche se ora sottotono, comunque ha un suo inimitabile carisma. Ho apprezzato Anna Oxa fino a “E’ tutto un attimo” e da quel momento in poi, cioè da quando si è messa a cantare col naso e a produrre suoni incomprensibili proprio per me è diventata inascoltabile… Però in questa performance mi è piaciuta, compreso il suo trucco all’Avatar. Alla fine col suo modo essere innovativa e trasgressiva ha osato di più (e ha pagato) rispetto a chi è ricorso alla solita e scontata melodia o a una canzone di facile impatto, seppure di qualità. Che per modulare quelle vocalità le parole poi risultano incomprensibili cambia qualcosa rispetto all’ascolto di una canzone straniera della quale non si conosce la lingua? Di questo Sanremo non butto quasi niente… pensa un po’ che m’è riuscito di digerire anche Al Bano che da sempre non ho mai sopportato come artista e come persona… e anche il”Bastardo” della Tatangelo (che mi è antipaticissima) per me ha meritato il ripescaggio dopo che non ci ha costretto a qualche rilettura della “Ragazza di periferia” o “Essere una donna”… Un po’ graffiante Anna è stata più convincente.
Qualitativamente ho trovato questa edizione migliore delle precedenti e sono giusto un paio le canzoni che non mi sono piaciute e tra queste non metto la contestata Giusy Ferreri visto che non mi è dispiaciuta ora che ha moderato quel modo troppo particolare di cantare e ho apprezzato che non ha scimmiottato Mina nel rifare “Il cielo in una stanza”. Anche se per qualcuno forse l’ha “ragliata”, io ho considerato che in ogni caso il suo è stato un omaggio a Mina e senza presunzione di confronti, così come lo è stato l’anno scorso l’ancora discussa interpretazione di “E se domani” da parte della Mannoia. Le mie preferenze vanno a Nathalie che si sta dimostrando già da ora una ragazza professionista e umile e sta venendo fuori meritatamente. Sin dalla prima puntata di X-Factor di quest’anno era stata mandata al ballottaggio per l’eliminazione e la cosa si è ripetuta per altre tre volte… eppure alla fine ha vinto e ritengo che a Sanremo, con la sua canzone, ci sta proprio bene e senza limiti di piazzamento. “Non c’è due senza tre” e se è vero che i proverbi sono la saggezza dei popoli, allora temo che per la terza volta consecutiva la vittoria andrà alla “CEPU defilippiana”, anche se ammetto che rispetto ai predecessori (Marco Carta e Valerio Scanu) la Emma qualche numero in più ce l’ha… ma per me non al punto da meritare la vittoria. Finora sembra che i pronostici sono a favore della qualità ma stasera sicuramente si mobiliterà tutto il popolino sordo e cieco di “Amici” e allora ne vedremo delle belle…
P.S. Una notizia per i Minofili… Su RAIUNO martedì pomeriggio Gatto Panceri, in un programma su Sanremo e a proposito dell’incomprensibilità delle parole da parte di Patty Pravo e Anna Oxa, ha detto: “Per quanto riguarda Mina, su un repertorio di oltre mille canzoni non pronunciato una sola parola che non sia comprensibile”.
Eh! Si, Franco. E che magica serata!… Di noi c’era anche l’amabile Emilio.
Riguardo al concerto del 1° luglio, a cui abbiamo assistito, ricordo che tra un brano e l’altro, così come in quello del 23 agosto del disco, con c’era parlato ed i brani erano legati l’uno all’altro solamente dalla pausa colma di applausi, ovazioni e qualche brevissima ed eloquente esclamazione del pubblico. Lei ha pronunciato solamente qualche “Grazie”. Quindi anche qui il disco molto fedele alla serie dei concerti.
Avendo rilevato, durante la serata del 1° luglio che il programma era simile a quello del 23 agosto, il cui concerto è poi riportato su disco ho ritenuto probabile che tutta la serie di concerti avesse lo stesso programma, con la stessa successione di brani. L’atmosfera e la resa acustica della registrazione trasferita su disco è omogenea e, riguardo alla azzardata ipotesi del missaggio tra brani di diverse serate, comunque, sono fermamente convinta, e tenendo fede a quanto trascritto sul libretto del disco, che la registrazione del concerto pubblicata come “Mina Live ‘78” è integrale e, senza ombra di dubbio, è relativa all’ultimo concerto tenuto a Bussoladomani, ritendendo io non veritiero questo montaggio, di cui qualche volta è stato scritto da fonti ovviamente non attendibili.
Ciao a tutti!!!!!! Quante novità ci aspettano tanta tanta Mina!!! :kissed: Per quanto riguarda Sanremo, a me quest’anno è piaciuto,comunque Gianni Morandi a mio parere è riuscito a ridare importanza alla musica, le canzoni infatti sono state quelle al centro dello spettacolo nonostante gli interventi comici di Paolo e Luca e le sfilate(permettetemi di dire delle due bellissime ragazze). Il giovedì sera dedicato ai 150 anni mi ha colpito molto, dolce l’idea dello scenografo di far scorrere per tutta la puntata i nomi degli artisti e delle personalità che hanno dato il loro contributo alla nostra Nazione. In sintesi di canzoni ce ne sono sia belle che meno belle, io personalmente preferisco Vecchioni. Le altre artiste non hanno nulla di cui pentirsi o riflettere hanno un loro stile rispettabilissimo, Patty Pravo visto che è stata chiamata in causa come per la Oxa io credo che la loro bella figura la fanno sempre e non mi è affatto dispiaciuto ascoltarle e guardarle. MINA è MINA comunque sempre per sempre!!!!!!!!!! :inlove:
Di nuovo ciao.
Mi sono rispulciato i vostri commenti e devo dire che la sagacia di alcuni l’ho trovata proprio geniale. Commenti aspri ma tutto sommato rispettosi, specie quelli di alcuni (il post di Loris mi ha fatto venire le lacrime agli occhi dalle risate, a me quel tipo di umorismo fa morire!, frasette acide come il muriatico ma sempre un pò sospese, dissertazioni più o meno lagnose ma sempre calzanti ad altrettanti post. Insomma, quando il blog si scatena su temi di “massa” come San Remo mi fa impazzire. Credo che al confronto di altri fan club ci sia comunque una delicatezza e un’eleganza ineguagliabili.
Bravi ragazzi e bravo il boss.
Continuate e scrivere vi prego!
Grazie caro Mario r,
è un bellisssimo buongiorno, con questa song che è una delle
mie preferite perchè c’è JAZZ
il mio SOGNO che :silly: MINA faccia un’Album solo di JAZZ
..anche la Piera
lo spera!
It’s only make believe
anch’io ero li il primo luglio. . confermo quello che dice Pina.
ciao. grazie MINA.
Certamente che l argomento è sempre S REMO..Perche? perchè ci si aspettasempre di ritornare a quel S REMO che ci ha visto nascere crescere e tutte quelle canzoni che hanno fatto la storia della musica leggera…Lo guardo..si perchè è una tradizione e si spettegola un po su tutti oime vecchie portinaie attente ai vestiti alle pettinature…e a nient altro.
Dei grandi aspettative non ne avevo..però siamo sempre li ad aspettarci quel qualcosa in più…….Delusione certamente.
Se penso a quelle trsmissione con dei bambini e ragazzini che hanno saputo ricantare con lanima e con la voce pezzi di altri rimango stupita e mi chiedo Ma ce stanno prendere per il c……..Mi sa di si e noi spettatori siamo li a guardare se una si è rifatta o fatta…..Credo che sia il festival delle canzoni stonate…..Non ho sentito nessun COLPO AL CUORE ma solo al fegato……Emozioni..zero…Ma S REMO è S REMO ..Non possiamo aspettarci iracoli….Eppure ancora crediamo ai MIRACOLi……
Gil, Dario, avete detto quanto necessario pertanto pienamente condivisibile. Da decenni ho la prova che Emilio è persona amabilissima, sempre disponibile a qualsiasi confronto ma sempre con piacevolezza. Il comportamento rude, da mastrolindo, non sa neppure cosa sia. Tanto per dirvi che Maria condivide gli “elementi”. Orrenda conclusione! Ciiaao
Carissima Pina, ti ringrazio per gli auguri che condivido molto volentieri con Mario Beda per il quale aggiungo anche i miei. Molto interessanti le tue osservazioni circa il festivalone, sono d’accordo, Benigni.. immenso.. Sai cosa ci avrei visto alla grande accanto a lui? Mina che canta Caro Ideal.. e poi la Voce d’Italia che sussurra un adeguato controcanto al sublime, struggente “canto” di Roberto. Lo sò è utopia! Ma pur sempre un gran bel sogno. :struggle:
Buon Giorno con Mina.
http://www.youtube.com/watch?v=M08euaIUDIE
Caro Gil hai fatto bene a replicare in merito alle gratuite ed insolenti accuse mosse al nostro Emilio, persona garbatissima e generosa, per me del tutto incomprensibili. Per il resto mi spiace non poter dire la mia ma sono anni che non seguo il Festival e mi limito a “rivedere” su Y.T. le performances delle quali qui sul Blog si parla … l’anno scorso rimasi molto deluso dall’interpretazione di “E se domani” fornita dalla Mannoia, di certo comunque si poteva dire che fosse stata “rigorosa” nell’esecuzione … non ho parole invece per descrivere l’esecuzione di Giusy Ferreri de “Il cielo in una stanza” (e non tanto per l’arrangiamento finto jazz)…
Cara Pina,
quest’anno è la prima volta che nessuna canzone, nessunn cantante mi ha dato EMOZIONE di ognuno potrei scrivere il perchè ma non qui, ho ancora tra i denti il rumore sgradevole lo scricchiolio del gessetto sulla lavagna.
Piera
Caro Antonio,
ti scrivero’ in posta su questo argomento.
su quello che ho io del Live ’78
Piera
Caro Antonio: Io ho letto tempo fa che il LIVE ’78 è stata una prova di suono fatta da Nuccio Rinaldis la sera del 23 agosto all’insaputa della stessa Mina . L’evento doveva essere registrato e filmato il sabato 30 ma per motivi che conosciamo tutto questo non si fece.
Non capisco. Pubblicherano gli stessi remastered del 2001 ?
Ciao, Antonio.
Ho assistito alla serata di Bussoladomani del 1° luglio ’78, di cui conservo ancora una registrazione amatoriale, e posso assicurarti che la successione dei brani del concerto è proprio quella del disco.
Semmai è stato scritto che i brani sono stati scelti e rilevati da serate diverse, ma questo potrebbe svelarcelo solo qualche addetto ai lavori, in primis Nuccio Rinaldis o chi ancora ha qualche registrazione dell’ultima serata, e può confrontare meticolosamente le esecuzioni.
Questa notizia della terna della Emi è super ghiotta. Thank
Per cause di forza maggiore (anzi di debolezza maggiore), mi son lasciata dietro qualche giorno di silenzio.
Adesso una lettura veloce dei post e commenti ed il desiderio di mandare un saluto a tutti ed in particolare al nostro saggio Emilio.
La più bella impressione di ciò che ho letto è la meraviglia di poter ancora “rivivere” la “Mina in Studio”. Un grazie a chi ci ha regalato frammenti di momenti mai dimenticati legati a questo evento. E meno male che questa celebrazione avrà ancora sèguito in questi giorni. Aspettiamo ancora delizie di impressioni e racconti.
Sono rimasta anche un po’ al di fuori dai commenti sul Festival di Sanremo. Non tengo in conto eliminazioni, ripescaggi e cose del genere. Ho ascoltato attentamente anche la Oxa, la Tatangelo, la Pravo, la Ferreri, ma subito non hanno trovato posto nel mio “archivio di belle impressioni”. Mi son piaciuti molto Tricarico e Davide van de Sfroos. Il Festival, non è che adesso mi sembra proprio tanto “lontano”, ma pare che mi siano rimasti dentro Vecchioni e Benigni. Non potrò mai dimenticare la “lezione di storia e di passione” del nostro grande poeta, ironico, tragico, chiarissimo e magico.
Anche se con qualche giorno di ritardo sono contenta di essere ancora in tempo a fare gli augurissimi di buon compleanno a Maria Pellegrini e a Mario Beda.
E adesso (grazie Loris) queste belle novità sulla divulgazione e pubblicazione di altra buona parte del patrimonio di Nostra Signora della Musica.
Escludendo qualche rara eccezione che conferma la regola, non mi sembra che siano stati manifestati dissensi per motivi anagrafici. D’altronde su questo Blog i nomi spesso ricorrenti in accostamento a Mina sono Sarah Vaughan, Shirley Bassey, Ornella Vanoni, Mia martini, Ella Fitzgerald, Milva, ecc. Insomma, a parte le defunte, il resto comunque sono artiste “non più giovanissime” e pertanto la regola di valutare una cantante in base all’età non mi sembra che ci appartiene. Piuttosto mi sconfortano certi atteggiamenti poco urbani perché rispondere a una persona misurata come Emilio (che peraltro ha solo espresso un parere senza fare nomi) che “nei suoi padiglioni auricolari ci sono tappi più grossi di quelli da damigiana” la ritengo solo una manifestazione di inciviltà… considerando, inoltre, che spesso Emilio si è espresso a favore anche di altre artiste e non solo di Mina dimostrando, così, ampie aperture e un gusto musicale decisamente per niente banale. Quando non si è d’accordo su qualcosa è proprio così difficile tacere del tutto o, quantomeno, motivare il proprio dissenso senza necessariamente offendere? Evviva la comunicabilità!!!
Salve a tutti!
ho letto da qulche parte che il disco Live 78 come è arrivato a noi non è in realtà tutto il concerto o quanto meno non sarebbe andato tutto così come lo si sente ma che sarebbero state fatte delle modifiche, delle aggiunte………….. mi sapreste dire qualcosa di più in merito???
P:S: è trà i miei album preferiti Live 78.
Se Giusy Ferreri si fosse presentata alla Corrida , sarebbe stata sicuramente fischiata …
Povera Italia, priva di ricambio generazionale
Non è in discussione il fatto di dire peste e corna dei cantanti che non ci piacciono. Io stesso non ho mai perso occasione – boccaccia mia… – di sputare veleno a iosa su voci per me ai limiti della sopportazione umana come quelle di una Oxa o di un Ligabue (e mi son limitato a citare solo i due che trovo in assoluto i più sgradevoli ad udirsi e a vedersi). Trovo orribile, semmai, che si usi l’argomento anagrafico come arma denigratoria. Ciò sarebbe comprensibile se fossimo nel blog di Avril Lavigne o di altre sbarbatelle, ma non è invece accettabile in uno spazio in onore di Mina. Che, sebbene possa ancora vantare la voce di una diciottenne, ha passato ormai da tempo l’età delle beate insanie adolescenziali. Del resto, l’Italia è uno dei pochi Paesi al mondo in cui di un Artista si guarda per prima cosa l’anno di nascita, cosa che in Francia nemmeno i giovanissimi più rockettari si sognerebbero di fare a proposito di una Juliette Gréco o di un Charles Aznavour…
Meno male ….Che si riesce ancora a sentire qualche bella voce in giro::::Ieri mi e’ capitato di inbattermi su Arisa ..che bel suono …che intonazione:::
Per darmi una scossa e svgliarmi dall’incubo stonati & Company faccio un pieno di Mazzini anni 70 ::::Cosi attuale ..Cosi’ potente ::Cosi Blues:::
R
Non si può difendere Patty Pravo, anche se ha un bel passato. Non solo perché ormai non ha più voce, ma anche perché ormai é ridicola per le scene che fa e per come si atteggia. E’ poi quello che dice, lasciamo perdere. Si permette di criticare gli altri, ha detto anche che lei le cose le dice guardando negli occhi le persone, a me non risulta proprio. L’ho sempre sentita parlare male di quelli che non ci sono e che non possono rispondere. Sono proprio contenta che é stata eliminata insieme ad Anna Oxa un’altra montata oltre i limiti sopportabili. Comunque quest’anno pare anche a me che le canzoni si Sanremo siano peggio del solito. Mi aspettavo molto di più. Ieri sera poi hanno rovinato anche il Cielo in una stanza e ‘O sole mio. Non se ne può vedere più.
salve a tutti,anche io adoro la grande PATTY ma stavolta ha davvero toccato il fondo…ovunque si parla di lei.altro che sfiatata e che dimentica le parole della propia canzone.questo e’ il mio (e non solo) pensiero verso di lei che comunque rimane una grande. forse fa scena solo quando gesticola…ma ahime’ non e’ gratificante per chi vuole ascoltarla.
Anche io sono reduce da Novegro..ho comperato un 45gg Giapponse pagato ORO..ma per :cute: MINA questo e ALTRO
Grazie Loris, per le belle.. novità che ci dai
Piera
Loris, quando ti fai latore queste “notizine” io solitamente sobbalzo (ultimamente sto dilapidando il mio patrimonio a favore della signora… proprio oggi ho “rintracciato” Unicamente Mina, e due giorni fa è arrivata la doppietta Amanti di valore / Frutta e verdura ). Che dire? Aspettiamo fiduciosi ;) …