di Simone Molinari
Consiglio a tutti di ascoltare Over the rainbow attraverso il video pubblicato sul sito ufficiale di Mina.
http://www.minamazzini.com/extra/over-the-rainbow
Non per dire, ma ascoltandola attraverso i video che circolano su youtube, molta della magia di quest’interpretazione si perde nel nulla (probabilmente perchè l’audio è stato registrato attraverso la webradio mazziniana).
Le mie primissime impressioni infatti non erano proprio entusiastiche. Come molti hanno sottolineato, mi sembrava una versione troppo affine alle ultime riletture dei classici realizzate dalla Signora nel periodo post duemila. Ora, dopo aver “digerito” il pezzo in alta qualità, posso dire che si tratta di una versione entusiasmante, grazie soprattutto alla totale empatia tra cantante e musicisti. Qualcuno sostiene che sia una lagna, in realtà il pezzo procede per scatti improvvisi, pause e rallentamenti marcati, sottolineati da Mina che asseconda le varie fasi schiacciando la voce, allargandola, sfruttando tutte le sfumature possibili, dagli arrocchimenti al velluto burroso di momenti come quel bellissimo finale, in cui Danilo Rea si supera (e, chissà perché, a me ha fatto venire in mente il Michael Nyman di Lezioni di piano, con quel tumultuoso incedere ipnotico). Sono dettagli impercettibili ovviamente, ma più soddisfacenti, perchè ogni ascolto si impreziosisce di una scoperta ulteriore, di un passaggio che non si era ascoltato con attenzione, di una sfumatura non colta. Somewhere over the rainbow è un pazzo stracantato, forse uno di quegli standard che tutti i più grandi, prima o poi, hanno interpretato almeno una volta nella vita. Come procedere nella rilettura? Le opzioni non sono molte. O si cerca di capire quale versione non sia stata ancora realizzata, giocando su chiavi di lettura originali (che so, una versione metal-rock, una disco-dance alla David Guetta), oppure si fa risaltare la personalità dell’artista, realizzando una versione che segua i gusti e le passioni di chi canta.
Che piaccia o no, questa di Over the rainbow è Mina, Mina al mille per mille, e questo è l’ambiente sonoro che lei ama e che sente più congeniale. Certamente questa è una scelta rischiosa (ovviamente perchè il gusto di Mina non è paragonabile a quello di largo consumo in voga al momento), l’ascoltatore disattento può chiudere dopo pochi secondi e concedere raramente una seconda chance, a differenza di un fanatico come me, che potrà anche storcere la bocca la prima volta, ma concede sempre un’altra opportunità. E apprezzare poi la scelta.
Ma se questi rischi non li prende Mina, con la storia che ha alle spalle, chi li deve prendere?
12, guardando anche solo il minutaggio dei brani, presenterà certamente pezzi più swing, versioni meno dilatate e forse anche qualche divertissement, ma quello che conta è che, nonostante la crisi discografica, talent show aberranti, una critica musicale sempre più effimera e passaggi radio pilotati, Mina continui a mantenere fede all’impegno preso in quella lontana estate del 1978. Fatto di assoluta libertà, di fedeltà a se stessa, di autonomia nello scegliere cosa cantare e come farlo. In un mondo di replicanti, questo è quello che chiedo ad una numero uno. Nulla di più, nulla di meno.
MINA COVER
QUASI COME MUSICA
QUASI COME MUSICA (A Song for you)
L’AMORE FORSE..(AO Amigo Tom)
IO TI AMAVO QUANDO (YOU’VE GOT A FRIEND)
BUGIARDO INCOSCENTE (La Tieta)
CITTA’ VUOTA (It’s a lonely Town)
L’ABITUDINE (Daddy’s Dream)
TU SARAI LA MIA VOCE (Put The Weight on my shoulders)
CAPIRO'(I’ll be Home)
E’ MIA (Menina)
E’PROPRIO COSI’SON IO CHE CANTO(Hey,Mister That’s me upon )
STAY WITH ME (STAY)
I GIORNI DEI FALO'(Long ago and far away)
DEVO DIRTI ADDIO (Pra dizer adeus)
SUONERANNO LE SEI (BALADA PARA MI MUERTE)
LA PIOGGIA DI MARZO (Aguas de Marco)
Al cuore non comandi mai (plus fort que nous)
MARRAKESH (QUALQUER COISA)
Ballata d’autunno (Balada de Otono)
UNA RAGAZZA IN DUE (Down Came The Rain)
UN ANNO D’AMORE ( C’est irreparable?
Grande Mina.
la prima, più che una rivista, parrebbe un libro, o uno special…
Al_Fi(e)
scusa ho dimenticato la data. ahahah che scemo che sono. scusa . ciao
Grazie Franco… con un pizzico di fortuna,avendo io il n° 56 e il n°58 con data, il Musichiere in questione l’abbiamo datato: 4 febbraio 1960 !!
grazie ancora!
cioa ci ho messo un po’ ma l’ho trovato. non c”e data ma…. nella prima pagina c’e’ scritto questo :
……. ha avuto il plauso che meritava, come riporta il numero del 22 febbraio della rivista THE BILLBOARD ………….. parlando di tintarella di luna lanciato dalla RANK RECORDS negli stati uniti. mi dispiace ma e’ tutto quello che so.
il musichiere e’ il numero 57 del 1960 e in copertina abbiamo modugno e renato rascel. ciao
Buongiorno a tutti
Avrei bisogno del vostro aiuto per datare due riviste (non in mio possesso, ma segnalatemi da Christian Lucano che ringrazio) del 1960 con mina in copertina,per inserirle nella pagina “le copertine di Mina” su fb.
una è questa:
http://thumbsnap.com/d29JFsDM dovrebbe essere del febbraio 1960
l’altra è questa,io credo sia un retro del musichiere…
http://thumbsnap.com/FikbgDQe
se potete aiutarmi,un grazie anticipato.
lecopertinedimina@gmail.com
max
Stamatttina, sul giradischi..c’è una bellissima simpatica canzone..piena di JAZZ che MINA :inlove: canta nell’ Album Caterpillar è: CAMTO (anche se non sono stonato)
è quello che faro’ io..il 4.12 CANTO di gioia anche se sonostonata…perchè sentiro’ il nuovo Album d MINA
Perché non ho la voce di Dorelli e di Arigliano
e neanche di Fontana, di Cigliano, Celentano,
eppure ho tanta voglia di cantare a perdifiato
da quando di te sono tanto innamorato.
Canto anche se sono stonato perché
sono letteralmente impazzito per te
senti, canto così sottovoce
perché la mia voce in genere non piace
da cinque mesi canto il mio amore in sordina perché
cara temo di farmi sentire da te
ma da quest’oggi ho deciso di cambiare
provando ad urlare con voce da rock
mi faccio sei uova alla coque
e come una belva del ring
ti sforno quintali di swing
sperando di darti lo show che forse
proprio così scema mi dirai di si.
Da cinque mesi canto il mio amore in sordina perché
cara temo di farmi sentire da te
ma da quest’oggi ho deciso di cambiare
provando ad urlare con voce da rock
mi faccio sei uova alla coque
e come una belva del ring
ti suono quintali di swing
sperando di darti lo show che forse
proprio così, scema mi dirai di si
ah baby e forse proprio cosi scema mi dirai di si
uh baby e forse proprio cosi scema mi dirai di si
Grazie MINA :inlove:
Su Itunes è possibile finalmente scaricare il singolo!
Basta inserire nella barra delle ricerche “Mina over the rainbow”.. :-)
http://thumbsnap.com/3gCuyyGE
Grazie, Mina.
Sarò pure di un’altra generazione che ascolta con disincanto la musica italiana d’oggi, ma questa Over the raimbow di Mina mi piace al primo ascolto.Mi induce a riascoltarla solo per il piacere di sentire buona musica interpretata da una grande.Mi da gioia e serenità allo stesso tempo, io ultimamente sono stato abbastanza critico su alcune scelte della nostra Mina, ma questa interpretazione mi pare proprio azzeccata.Mi ha subito preso.
Prima di tutto direi di darci una calmata..
Poi vorrei esprimere un mio pensiero.
Come si può definire “una lagna” una canzone Jazz??..
Io comprerò il cd, poi lo consumerò come potrei ascoltarlo meno degli altri precedenti.
Basta solo dire”..io non comprerò questo cd perchè non rispecchia i miei gusti e le mie aspettative..”
E’ anche vero che “..se tutti i passerotti conoscessero il grano….”
Stamattna, sul giradischi c’è una bellissima canzone..piena di Jazz..dall’Album: La MINA è
QUASI COME MUSICA (Song for you)Che MIN ;-) A canta in modo superlativo..molto avvicente!
si’ sara’ COSI’ il 4.12 quando ..sentiro’ il nuo Abum ..pieno di JAZZ
Se fossi solamente
un’abitudine,
il caldo che ti resta
dopo che il sole va,
e nuvole che il vento unisce,
la sbronza che non può passare,
potrei davvero io
non amarti più.
Se fossi come un sogno
che non ricordi più,
fiore dentro il libro
di matematica,
la quiete dopo la tempesta,
stanca fine di una festa,
potrei davvero io non amarti più.
Ma tu non sei mai niente,
non somigli proprio a niente,
sei fatto per me,
ma non so come.
Sei sempre molto meglio
di quel che mi viene in mente,
quasi come musica.
La tua vita sì è insieme a me.
Ma non so come dire
quello che c’è tra noi,
cercando posso dire
le frasi che tu vuoi
ma non sarà abbastanza,
io non so proprio vivere senza,
quasi una musica
la vita insieme a te.
Quasi una musica
la vita insieme a te.
grazie MINA ;-)
Cristian, mi ha emozionato il tuo racconto,ha rispecchiato la passione che abbiamo tutti noi per questa grande cantante.
Ciao.
Angelo Acunzo
Verissimo questo ! Adesso sembra che i cantanti vogliono mangiarsi il microfono e nonostante questo e con la tecnologia di oggi in mezzo un’orchestra si sentono a dura pena !!!
la Voce è ancora magica e pazzesca…certo se non avesse fumato… :(
Ho guardato il video di Canzonisssima ’68 dove MINA :kissed: canta questa song: CRY..con la “giaffa” a un kilometro di distanza solo Lei puo’ fare questa MAGIA
Grazie, sei sempre squisito e puntuale a soddisfare quei fan un po’ più…più! Incapaci!
Posso fare una confessione? Ho un po’ di paura di sentire la nuova versione di “Everything Happens to Me” visto che la versione di Lochness è una delle mie canzoni preferite di Mina, di sempre. Lo so che la voce non può (per ovvie questioni) essere la stessa di 25 anni fa.
Non so, dopo aver ascoltato tante volte “Over the Rainbow” ho incominciato ad avere dei dubbi. Staremo a vedere, anzi, sentire.
Scusate lo sfogo
Ciao Salvo,ne ho lasciate fuori un bel po’.Mancano le bellissime.
WAVE,GEORGIA ON MY MIND,ILL WIND,BLOWIN’IN THE WIND,
IN AUTOSTRDA,NEI MIEI OCCHI,CANTO ANCHE SE SONO STONATO,
LEGATA AD UNO SCOGLIO,CHIEDIMI TUTTO,SONO STANCO,
THE MAN I LOVE,STARDUST,BACHELITE,CHE NOME AVRA’,IL PLAID,
DOODLIN,GOOD-BYE,APRIL IN PARIS,ALL THE WAI,ONLY THE LONELY,
BLUE MOON,ANGEL EYES,THE NEARNESS OF YOU,
E L’ELEGANTE OVER THE RAINBOW.
Grazie Mina, per avermi fatto conoscere il mondo del JAZZ.
Stamattina, sul giradischi..c’è una bellissima canzone piena di Jazz..che MINA :inlove: ha cantato a Senza Rete ’68 e ala Bussola è:
CRY
Si’ io pingero’ di gioia il 4.12 quanto sentiro’ l’Abum nuovo di MINA :rotfl:
If your sweetheart
sends a letter of goodbye
It’s not secret
you’ll feel better
if you cry
When waking
from a bad dream
Don’t you sometimes think it’s real?
But it’s only false emotions
that you feel.
If your heartache
seems to hang around too long
and your blues keep getting bluer
getting bluer with each song
you must, you must remember
sunshine can be found behind a cloudy sky
so, let your hair down, and go on and cry.
If your heartache
seems to hang around too long
and your blues keep getting bluer
getting bluer with each song
you must, you must remember
sunshine can be found behind a cloudy sky
so, let your hair down, and go on and cry.
graze MINA :inlove:
La prima volta che lo vide fu cercando i suoi dischi in un negozio vicino a casa. L’uniche tre foto che conoscevo di Mina erano, le copertine di “Palabras palabras” , una foto di una MC argentina, e la copertina di “Finalmente he conocido al Conde Dracula “che avevo scoperto e acquistato 5 giorni prima. Era da un anno che avevo cominciato ad ascoltare Mina( mancavano ancora 10 anni per vederla in video per la prima volta) e volevo più canzoni da ascoltare. Avevo 16 anni e credo che mai in vita mia ho girato la città come quel anno in cerca dei suoi dischi che ,ahimè, erano difficile di trovare.a A la domanda di Mina alcuni mi dicevano :” è tutto esaurito”,altri :“ Mina non canta più “ e altri più giovani :“ Mina???, non la conosco “ Il disco in questione era “Mina en Español’83” e in copertina c’era una bellissima e modernissima MINA con i capelli biondi e sciolti . Delle canzoni contenute conoscevo soltanto i “ Boleros “ Tres palabras, Somos e Bésame mucho. Ho ancora presente nella mia mente il momento in cui comprai quel disco , non so perchè. Un pomeriggio di sole un 24 settembre di 1986, caminando con il disco dentro una borsa gialla per la strada in direzione a casa mia. Quando arrivai missi il disco con grande emozine nel giradischi e la VOCE, un’altra, volta mi stregò. Ricordo l’entusiasmo di mio papa che era li ad ascoltare il disco insieme a me. In questo splendido disco trovai “Estrella del rock” e ricordai che la sentivo spesso nella radio della macchina che mi portava alla scuola quando non sapevo nemmeno chi fosse Mina e che mi piaceva tantissimo.Le fine settimana i miei amici uscivano e io restavo a casa inventando delle scuse per risparmiare più soldi per comprare più dischi. Era l’inizio di una passione che mi accompagna da 27 anni. Spero che finalmente possano vedere la luce in versione digitali tre pezzi meravigliosi contenuti in quel disco. Parlo di “Estrella del rock”, “L’amore è bestia e l’amore è poeta” e “También tu” . Canzoni bellissime, cantate magnificamente, con una pronuncia perfetta e con testi tradotti rispettando il testo originale. La trilogia in lingua è un gioiello e spero un’altra compilation da aggiungere con le inedite: “Despacio” ,”Devo volver ya con los mios”,”Domingo a la noche”,”El ayer”, “ La vida gota a gota”, “Me siento libre”,”He will call again”, “Can’t take my eyes off of you”,”I should care “( alternate take) e qualche altra rarità tenuta in un cassetto della EMI . Come dice una canzone che amo :”La speranza è l’ultima a morire…”
ANGELOMUSICA ha inserito una lista di brani jazz fantastici di MINA degli anni passati. Uno piu’ bello dell’altro. A volte io stesso mi costruisco delle liste personali per ascoltarmeli piacevolmente. MINA ci ha fatto impazzire sempre con CRY, SOMEDAY,EVERYTHING HAPPENS TO ME o altro,ma che male c’e’ se abbiamo ”osato” dire che la versione di OVER THE RAINBOW e’
troppo lenta? Questo non significa rispettare il lavoro della cantante e le sue scelte ma siamo abituati con LEI ad emozionarci al massimo e se qualche volta proviamo un po di delusione che male c’e’?? Se usciamo fuori dal coro niente di male….perche’ MINA restera’ per noi tutti la piu grande!!!!
……una cantante che con la massima bravura ci ha fatto sognare con i brani brasiliani , con Magnificat, jazz, e le piu belle canzoni d’amore!!!!! E poi c’e’ stata mai qualche cantante italiana che ha lanciato un Sacumdi’ Sacunda’ , un Ma che bonta’, o Ma chi e’ quello li???? …facendoli diventare dei punti di riferimento musicali???? A presto al 4 dicembre!!!!
Caro Mario..
io “friggo”
di avere il tuo aggiornamento..
ti ringrazio anticipatamente,
con un bàsìnn milanese speciale,
della “vecchia” Piera
nazionale