Mina Fan Club

Terminati a fine luglio i missaggi dell’album ottobrino (il primo quasi interamente realizzato nei nuovi studi GSU di via Ciani, se si esclude qualche seduta iniziale effettuata presso le sale amiche di Nicolò Fragile a Massalengo e di Ugo Bongianni in Versilia) e definiti gli ultimi dettagli strategici sul lancio americano di Sulla tua bocca lo dirò annunciato per il 18 agosto, anche per Mina e il suo team, come per molti di voi, è finalmente arrivato il momento di concedersi un meritato periodo di relax. In queste settimane estive, tanto per alleviarvi i morsi dell’attesa, ci siamo permessi più di una volta di violare con qualche blanda indiscrezione il velo di silenzio che tradizionalmente circonda i lavori in corso nel quartier generale mazziniano, ma già da settembre il Minafanblog si riserverà di assumere un ruolo sempre più defilato, lasciando di buon grado che a diffondere i primi veri comunicati in anteprima sulle novità d’autunno siano le fonti ufficiali. Le sole a cui dovete dare retta. Buon Ferragosto!

Autore:

820 risposte

  1. Pietro, hai meravigliosamente descritto tutto ciò che tanti di noi provano nel leggerla ogni domenica !!!

  2. Che sguardo malinconico, dolce, triste, rassegnato, speranzoso… e che voce roca ma delicata… esprime anche troppo. MI HA IPNOTIZZATO!!!
    Ma chi cavolo è questa tipa? Mi sento in colpa per non conoscerla….

  3. Ciao! L’unica cosa che io sento simile ( ma in tutte le canzoni di Agepe è uguale ) è il ritmo, ma non è la stessa canzone. Strano che il titolo non è stato incluso fra parentesi nel Lp o cd di Mina.

  4. Ritengo doveroso segnalare a voi tutti il bellissimo editoriale di ieri, sul quotidiano “La Stampa”, ovviamente firmato da Mina, dal titolo L’ANGELO DEGLI ALBERI. Questa, del pezzo, è la Mina-scrittrice che preferisco in assoluto. Mina che sa parlare con il cuore e con l’anima. Una Mina che quasi timidamente, con umiltà, vuole dimostrare ai “pochi grandi che abbiamo ancora il privilegio di avere – e di ascoltare” – quanto Lei stessa apprezzi il loro essere, (anche) al di là della loro incommensurabile Arte. Mina, quando scrivi così, è quasi come sentirti cantare o sussurrare le arie sacre o quelle recentemente incise. C’è niente da fare: quando ti leggo così, mi inchino davvero e soprattutto davanti alla tua grandezza di Donna, fatta di sensibilità, di profondità, di sfumature e di intelligenza. C’è poco altro da aggiungere se non ribadire fino allo sfinimento che in questo modo continui, vivaddìo, ancora ad essere e rappresentare una (delle poche) certezza per le nostre piccole vite!

  5. franco-jesolo: le ho ascoltate e sono più propenso per DEIXA EU TE AMAR , anche se con qualche dubbio.grazie Gil, aspettiamo conferme o…altri titoli

    Conosco ancora altri titoli di Agepe e non saprei allontanarmi da queste due che ho citato. Comunque in tutte le canzoni di Apege viene a galla la saudade e cioè quel sentimento e/o comunque stato d’animo radicato nella cultura portoghese e che sta per solitudine ma è assimilabile ad un sentimento misto tra passato e presente che non richiama solo la nostalgia, ma anche la speranza nel futuro che verrà e con la libertà da parte del Brasile dal colonialismo portoghese ha assunto per i brasiliani un vero significato di vita sul quale fondano dalla liberazione in poi la loro cultura.

  6. le ho ascoltate e sono più propenso per DEIXA EU TE AMAR , anche se con qualche dubbio.grazie Gil, aspettiamo conferme o…altri titoli

  7. Comunque lo stesso motivo di “Mi mandi rose” è riconoscibile anche in “Deixa eu te amar” sempre dello stesso Agepe.

  8. franco-jesolo: a little help from mina’s friends!chi mi sa dire il titolo originale diMI MANDI ROSE del brasiliano AGEPE,cantata da MINA in finalmento ho conosciuto il conte dracula?

    Dovrebbe essere “Dona do meu ser”… sperando che Loris confermi!!!

  9. a little help from mina’s friends!

    chi mi sa dire il titolo originale di
    MI MANDI ROSE del brasiliano AGEPE,cantata da MINA in finalmento ho conosciuto il conte dracula?

  10. TRE VOLTE SI!! visto che mi somiglia..dovrà a tutti i costi piacergli anche MINA!!
    Sara

  11. grazie!! oggi ho comprato UIALLALLA e devo dire che è davvero spettacolare a dir poco!

  12. Peppa…..

    Auguroni a Tiziano e
    mi raccomando aspetta ancora qualche giorno prima di dirgli quanto ammonta in euro il debitio che si ritrova…

    bula bula, mario rossi-

  13. Accidenti Mario,
    semplicemente grandioso… Non ti immaginavo così acuto e ironico!

  14. Volevo stare un po’ da solo e
    da solo così ho cambiato il testo a

    IL TANGO DELLE CAPINERE

    in

    Il Tango del putaniere

    Laggiù nell’aia di casa sua
    Terra di sogni e di frontiere,
    se una chitarra suona
    cantano mille escort vere.
    Hanno la chioma bruna,
    hanno la febbre in cuor
    chi va a cercar fortuna
    incontrerà l’amor.

    A mezzanotte va
    La ronda nel quartiere
    E nell’oscurità
    Ognuno può godere.
    Son suoni col baston
    che la mano non sa tenere
    e questa è la canzon
    di mille ronde nere.

    Il bandolero stanco
    scende la sierra terremotata
    sul suo cavallo rosso-nero
    spicca la vampa di una rosa
    quel fior di primavera
    vuol dire fedeltà
    alla sua escort vera
    egli lo porterà.

    A mezzanotte va
    La ronda nel quartiere
    E nell’oscurità
    Ognuno vuol godere.
    Son botte col baston
    che la mano non sa tenere
    e questa è la canzon
    di mille ronde nere.

    . . . . . .
    Son botte di passion
    che la mano non sa tenere
    e questa è la canzon
    di un kapò puttaniere.

    bula bula, mario r.

  15. buongiorno a tutti!! ECCOMI finalmente!! che senso ha, avervi presentato mio cugino Tiziano che oggi ha 4 giorni di vita, se poi non ve l’ho nemmeno fatto vedere?! beh..eccolo qui!! scusate ma anke lui ha gradito i vostri complimenti!!
    un bacione!! MINA, SEI GRANDE, GRANDE, GRANDE, COME TE, SEI GRANDE SOLAMENTE TU!
    Sara
    http://thumbsnap.com/v/qE1rM3tW.jpg

  16. loris, ti ringrazio immensamente per la precisazione. avevo cercato il 45 di thim tra le produzioni PDU, ed ero sicuro che esistesse. mi ricordavo l’etichetta SUN/PDU.
    Con questa etichetta se non sbaglio era uscito anche LIMON LIMONERO cantata da un ragazzo veneto che poi aveva intrapreso la carriera di attore, ma di cui mi sfugge il nome e si che avevamo un’ amica in comune.ciao e grazie per ospitarci

  17. loris: A proposito di SENTIMENTALE e del quesito di Franco su chi tra Mina e Tihm abbia inciso il brano per prima, segnalo – giusto perchè avevo avuto occasione di occuparmene nel dossier sulla storia della PDU pubblicato nella fanzine 67 – che la versione di Tihm è di oltre un anno e mezzo antecedente rispetto a quella incisa da Mina nell’album della Scimmia, essendo già apparsa nei primi mesi del 1970 su 45 giri SUN – sottoetichetta della stessa PDU – col n° di catalogo SU.A 3016 come lato B del brano INDIANAPOLIS.

    Beh, io ho fatto riferimento agli LP… spero che questo mi giustifica!
    E comunque mi sembra decisamente lo stesso arrangiamento… In ogni caso, nell’LP di Thim c’è un repertorio di tutto rispetto e ritengo che avrebbe meritato qualcosa in più… Mina ce l’ha messa tutta! Le ha fatto incidere pezzi notevoli, le ha fatto fare la copertina da Luciano Tallarin e ha anche fatto passare radiofonicamente qualche sua canzone.
    Così come Mina fece con Marisa Sacchetto che partecipò a Sanremo ‘72 con una notevole “La foresta selvaggia” e a Canzonissima 72 dove si produsse in una bellissima versione de “Il mio amore per Mario”, cantata rigorosamente dal vivo su una tonalità decisamente più alta di quella del disco… Ad un certo punto temetti che steccasse grazie anche alla distrazione che Rascel le causò in scena … e invece….
    Pensa che Rita Pavone a Sanremo ’69, nella serata in cui le cascò di mano il microfono mentre cantava “Zucchero” a fine esibizione si mise a piangere in pubblico…

    http://www.youtube.com/watch?v=aUD2lutgfGA

  18. A proposito di SENTIMENTALE e del quesito di Franco su chi tra Mina e Tihm abbia inciso il brano per prima, segnalo – giusto perchè avevo avuto occasione di occuparmene nel dossier sulla storia della PDU pubblicato nella fanzine 67 – che la versione di Tihm è di oltre un anno e mezzo antecedente rispetto a quella incisa da Mina nell’album della Scimmia, essendo già apparsa nei primi mesi del 1970 su 45 giri SUN – sottoetichetta della stessa PDU – col n° di catalogo SU.A 3016 come lato B del brano INDIANAPOLIS.

  19. si, ti ringrazio. mi ricordavo bene allora! il disco di thim lo avevo ascoltato all’epoca(anche perchè lo vendevo!avevo un gran negozio di dischi dal 1973 al 2002!) ma non lo avevo tenuto per la mia discoteca. la base musicale comunque è la stessa, non trovi?

  20. Ciao Emilio,
    grazie ate per la tua squisitezza e grazie a tutti perchè “involontariamente” mi danno modo di pescare tra miei ricordi… e ne sono tanti! Ogni volta che me ne darete spunto, continuerò ad “assillarvi” con questi!

  21. Che belle canzoni oggi…. NIENTE DI NIENTE ricordataci da Paleos, poi CREDI ed ACQUOLINA, e ancora si prosegue con ADAGIO e SENTIMENTALE….:-) Carlo.

  22. Franco,
    ho fatto la piccola ricerca su “Sentimentale”…. Era questo che volevi sapere con certezza?

  23. Sei perdonato… e per te cambio anche look, va bene?
    Intanto ti sei letto i miei precedenti interventi ed hai visto le foto e l’intervista che postato? Quelle su Mina-Gaber….

  24. caro franco, sentita
    Ma chi è quella li ,versione d’angio? dicono che è sua la versione originale rifatta poi da mina…

  25. Ti sei deciso a salutarmi… Non è che le notti a Marrakesh ti hanno fatto dimenticare i vecchi amici?

  26. franco-jesolo: grazie gil per le precisazioni. aprofitto per chiederti se sai chi incise per prima SENTIMENTALE di Dalla-Baldazzi-Bardotti, Mina o Tihm,( facente sempre parte della PDU). Per altro mi sembra con la stessa base musicale. ciao

    Ritengo con certezza che l’ha incisa decisamente prima Mina perché Sentimentale è stata inserita in “Mina” (quello con la scimmietta, giusto per intenderci), poi successivamente c’è stato “Mina 5043” e quello di Thim, in cui c’è Sentimentale, è marchiato 5072… cioè più recente!

  27. per te questo e ALTRO
    spero che adesso..VEDRAI VEDRAI tutti i testi con il link che ti ho dato
    Piera

  28. Prima che mi attaccano per una banale distrazione, la canzone dei Matia Bazar era “Grido d’amore”(2005) e non “Messaggio d’amore” (2002)… me ne sono accorto rileggendomi!

  29. Ciao Franco,
    grazie a te invece per avermi dato modo di pescare tra questi miei vecchi ricordi e di avervi fatto partecipi. Trovo estremamente piacevole condividerli.
    Ora provo a guardare l’LP in vinile che ho di Thim e forse saprò risponderti anche su questo…

  30. grazie 1000 cara Piera, da quanto tempo cercavo questi testi….
    Ciao gil….

  31. grazie gil per le precisazioni. aprofitto per chiederti se sai chi incise per prima SENTIMENTALE di Dalla-Baldazzi-Bardotti, Mina o Tihm,( facente sempre parte della PDU). Per altro mi sembra con la stessa base musicale. ciao

  32. mercos: carina la versione dei domodossolaqualcuno potrebbe fugare i dubbi sulla paternità (o meglio: priorità) dell’opera: chi la scrisse per chi, chi la cantò prima di chi e aneddoti vari…

    Le due versioni procedono talmente di pari passi che bisognerebbe solo vedere i rispettivi mesi di uscita per dire chi l’ha incisa per primo. Però c’è da precisare che Limiti ha sempre dichiarato pubblicamente che ha scritto “Adagio” (insieme agli altri due autori) pensando esclusivamente alle corde di Mina la quale dopo averla cantata dal vivo gli avrebbe anche detto qualcosa del tipo: “Accidenti a te, ma dovevi farla proprio con queste tonalità così alte?” Le stesse tonalità impossibili di “L’ultimo gesto di un clown” che davvero è qualcosa di eccezionale perché ad un certo punto Mina sale e si attesta su note altissime, tali da far esplodere anche il cervello a qualsiasi altro/a cantante.
    C’è da aggiungere che nel Rischiatutto di Mike Buongiorno del 1970. che verteva su 6 domande su altrettanti 6 argomenti che cambiavano di volta in volta, in una puntata uno dei 6 argomenti era “Le belle donne” e Mina fu collocata tra Sofia Loren e Gina Lollobrigida e nella domanda che la riguardava cantava proprio “Adagio” in diretta e non aveva ancora il look tipico degli anni ’70 per cui si presuppone che l’abbia prima cantata in qualche esibizione live e poi successivamente inserita in “Quando tu mi spiavi in cima ad un batticuore”.
    Le stesse tonalità alte ha cercato di toccarle la solista dei Matia Bazar in messaggio d’amore in Sanremo del 2005 ostentando atteggiamenti esageratamente alla Mina (questo a detta dei critici, ma io direi più alla Monica Naranjo) e ciò provocò le ira di una giornalista (della quale al momento mi sfugge il nome) nella puntata di Domenica In successiva a Sanremo la quale più volte durante la trasmissione diceva: “Sto aspettando al varco la cantante dei Matia Bazar… ma quella lì si crede di essere la nuova Mina?”… e la cantante dei Matia Bazar si guardò bene dal presentarsi in trasmissione. Comunque, per quanto possa essere dotata la solista dei Matia Bazar, ha cercato di toccare le tonalità di Mina urlando… Mina invece su quelle tonalità ci naviga e ci gioca… e senza alcuno sforzo!

    http://www.youtube.com/watch?v=3mppnwbgiI4

    http://www.youtube.com/watch?v=fLUr_hrBlx8

  33. Caro franco-jesolo
    ti meriti un premio, per le precise informazioni..ti mandero’ un po’ di MINA
    Piera

    p.s.
    per cortesia, metti qui la song dove MINA fà la corista per Alessandra
    graziee.

  34. eccoti la song:

    Acquolina

    Acquolina sulla punta della lingua stamattina
    ma che, che farei
    se soltanto per svegliarti morderei
    di Chateaubriand
    omelette di versi e di duttilità
    con l’ABC
    di un bambino che sa dire solo sì, sì, sì, sì, sì.

    Per buttarti addosso
    le delizie di un risveglio detto fatto
    mordicchiandoci per un pò
    ci scommetto
    mangeremo quanto tutta una tribù
    ah, ah, ah, ah
    se vuoi fare colazione sono qua.

    Ma che pazzo sei a stare lì
    ma che t’importa di dormire,
    mentre intorno sta scoppiando una mattina
    così piena di malizia bizantina
    tictaccando il tempo se ne va
    pensa solo a non sprecare una pedina
    che ti è offerta tra riflessi d’acquolina
    lo sai, non è per tutti
    non ignorare l’acquolina perché
    se tu la trascuri poi
    le voilà
    l’acquolina come nebbia svanirà.

    Ma che pazzo sei a stare lì
    ma che t’importa di dormire,
    mentre intorno sta scoppiando una mattina
    così piena di malizia bizantina
    tictaccando il tempo se ne va
    pensa bene a non sprecare una pedina
    che ti è offerta tra riflessi d’acquolina
    lo sai non è per tutti
    non ignorare l’acquolina perché
    se tu la trascuri poi
    le voilà
    l’acquolina come nebbia svanirà.

  35. eccoti la song;

    Credi
    la gente mi ferma, mi credi
    e questo mi uccide, mi credi,
    allora rispondo così

    Lasciate stare
    non voglio parlare
    non voglio sentire più niente.
    In ogni storia
    non si può mai dire
    la storia davvero com’è
    “Lui non ti amava
    con te ci giocava”
    di cose ne dice la gente
    dice sempre quello che non sa.

    Credi, la gente mi chiede,
    mi credi
    mi guarda col viso triste, credi
    mi sento morire, mi credi?
    Qualcuno mi dice anche
    che lui non valeva niente, no…
    che merito un bene più grande
    e che la mia fortuna
    comincia qui…
    che è meglio se in fondo
    mi ha lasciato
    E credi io…

    Credi la gente mi chiede,
    mi credi
    mi guarda col viso triste, credi
    mi sento morire, mi credi?
    Qualcuno mi dice anche
    che lui non valeva niente, no…
    che merito un bene più grande
    e che la mia fortuna
    comincia qui,
    che è meglio se in fondo
    mi ha lasciato
    e credi io…
    non vedo l’ora di andare
    e faccio fatica a non gridare
    tacete…tacete…voi
    che cosa sapete di lui?

    Lasciate stare, non mi ha fatto male
    non ha mai sbagliato su niente
    non mi ha mai tradito,
    non mi ha ferito
    ma questo nessuno lo sa.
    Io gli ho mentito
    io sì l’ho lasciato
    è questo che non sa la gente
    che mi dice “passerà, vedrai”
    eCredi

    Credi
    la gente mi ferma, mi credi
    e questo mi uccide, mi credi,
    allora rispondo così

    Lasciate stare
    non voglio parlare
    non voglio sentire più niente.
    In ogni storia
    non si può mai dire
    la storia davvero com’è
    “Lui non ti amava
    con te ci giocava”
    di cose ne dice la gente
    dice sempre quello che non sa.

    Credi, la gente mi chiede,
    mi credi
    mi guarda col viso triste, credi
    mi sento morire, mi credi?
    Qualcuno mi dice anche
    che lui non valeva niente, no…
    che merito un bene più grande
    e che la mia fortuna
    comincia qui…
    che è meglio se in fondo
    mi ha lasciato
    E credi io…

    Credi la gente mi chiede,
    mi credi
    mi guarda col viso triste, credi
    mi sento morire, mi credi?
    Qualcuno mi dice anche
    che lui non valeva niente, no…
    che merito un bene più grande
    e che la mia fortuna
    comincia qui,
    che è meglio se in fondo
    mi ha lasciato
    e credi io…
    non vedo l’ora di andare
    e faccio fatica a non gridare
    tacete…tacete…voi
    che cosa sapete di lui?

    Lasciate stare, non mi ha fatto male
    non ha mai sbagliato su niente
    non mi ha mai tradito,
    non mi ha ferito
    ma questo nessuno lo sa.
    Io gli ho mentito
    io sì l’ho lasciato
    è questo che non sa la gente
    che mi dice “passerà, vedraI

    Indietro