di Franco Zanetti
In attesa di dire la nostra (e di sentire la vostra) su Facile, vi proponiamo – sebbene già diffuso in lungo e in largo sui principali siti musicali – il comunicato stampa del disco redatto dal direttore di Rockol.it. Una preghiera: sarebbe meglio che i commenti a questo post si limitassero – per ovvie questioni di coerenza – alle opinioni sull’album. Altri argomenti di conversazione possono essere discussi in coda ai post precedenti…
Esce il nuovo disco di inediti di Mina, e la prima curiosità è scoprire chi sono, fra i tantissimi autori (celebri, noti o sconosciuti) che puntualmente propongono le loro composizioni, quelli che hanno avuto il privilegio di entrare nella ristretta rosa dei selezionati.
Per Facile, e per le dodici canzoni del disco, Mina ritrova vecchi amici, conferma recenti frequentazioni e, come sempre, regala opportunità a giovani talenti e incontra nuovi compagni di viaggio. L’incontro forse più sorprendente di questo album è quello con Boosta dei Subsonica, che in un’intervista del novembre 2008 aveva dichiarato: “Per me una collaborazione con Mina resta un desiderio da avverare”. La realizzazione di quel desiderio – Non ti voglio più, un gran pezzo che suscita memorie di Beatles e di Roxy Music – è uno dei momenti più intensi di Facile: che è, né più né meno, un disco di canzoni, di belle canzoni scelte una per una con la consueta attenzione e curiosità, registrate nel corso di un anno e mezzo di lavoro, restando sempre aperti a proposte che arrivino anche all’ultimo e che possano trovare posto nella tracklist – anche rimpiazzando brani la cui presenza era già stabilita.
Una deliziosa copertina di Mauro Balletti racchiude 12 canzoni – numero fatidico per chi ha sempre amato gli album in vinile – che però diventano 13 perché Questa vita loca viene replicata in versione diversa come ghost track, nascosta al termine dell’ultimo brano “ufficiale”.
E di queste dodici, ognuna troverà i suoi estimatori e i suoi sostenitori accaniti: perché ce n’è per molti gusti diversi, in Facile, dalla cover della canzone sudamericana (appunto Questa vita loca) al brano fresco e un po’ british (Con o senza te), dalla torch song (Carne viva) al pezzo ironico e aggressivamente sensuale (il singolo Il frutto che vuoi), dal duetto in atmosfera sonora “nuovo rock italiano” (Adesso è facile, arrangiato dagli Afterhours, scritto da e cantato con Manuel Agnelli) alla canzone compostamente cantautorale ma segnata da un potente graffio vocale (Ma tu mi ami ancora?).
C’è tanta varietà, in Facile, che l’ascolto del disco scorre come da titolo: il sequencing dei brani è così ben pensato da evitare ogni momento di pausa e ogni prevedibilità, ogni canzone è cantata da una Mina diversa – e sempre, non c’è bisogno di dirlo, al massimo dell’espressività, assecondata da arrangiamenti semplicemente efficaci (li firmano, oltre ai citati Agnelli e Boosta nei rispettivi pezzi, Franco Serafini, Nicolò Fragile, Gabriele Comeglio e Massimiliano Pani, che è anche il produttore dell’album).
Ecco: verrebbe da dire, se fossimo ancora ai tempi in cui le cose andavano diversamente da oggi, che ognuno dei brani di Facile è un potenziale singolo radiofonico. Sono canzoni la cui forza comunicativa si rivela già al primo ascolto, e la cui cantabilità ti conquista già al secondo. Canzoni che non hanno bisogno di essere raccontate, e che rendono pleonastiche anche queste parole che avete appena finito di leggere.
Autore: Remo
Mi scuso fin da ora se questo mio commento sarà kilometrico. Me lo concedo solo perché non approfitto spesso di questo spazio. Spero comprenderete.
Io ho fin paura a mettermi a scrivere un’opinione su questo disco perchè sono talmente in soggezione da pensare che forse il miglior commento sarebbe il totale e religioso silenzio: quello che ho mantenuto fino ad ora non perchè non morissi dalla voglia di aprire la finestra e gridare al mondo quanto lo trovi bello ma perchè ogni volta che mi mettevo a provare a scrivere un commento mi sentivo quasi in colpa… è presuntuoso pensare che possano esistere parole adeguate a parlarne!
Eppure si deve. E’ obbligatorio. Quasi un dovere morale.
Se non altro per contrastare le voci di quelli che, per me inspiegabilmente e con troppa leggerezza, lo maltrattano e ne parlano come di una schifezza di terz’ordine, indegna del portafoglio di individui assennati e pieni di buongusto, quali questi signori reputano evidentemente di essere. Boh….
Che esperienza fuori dal comune ascoltare questo cd! Se dovessi descrivere “Facile” con una sola parola, direi che è un disco raffinato. Nel senso che è pieno di una eleganza cristallina che fa sembrare semplice ciò che non lo è affatto. Si finge semplice per risultare bello…e ci riesce, eccome! Come una di quelle signore piene di stile che indossano con nonchalance abiti di alta moda dando l’idea di essersi buttate addosso il primo straccetto che hanno trovato pescando a caso nell’armadio. E sono irresistibili nella loro semplice e naturale eleganza!
La perla e il diamante di questo disco sono a mio avviso “Adesso è facile” e “Non ti voglio più” (non necessariamente in questo ordine). La prima è semplicemente BELLA e a stento si riesce a dire altro. Ogni elemento di questa canzone (le due voci, il testo, la musica, l’arrangiamento) si amalgama e si dissolve in tutto il resto in modo così perfetto da creare pura magia. La seconda è un gioiello di ipnotica essenzialità. A me manda letteralmente in trance. Da ascoltare distesi al buio…e meditare. E alla fine hai un sussulto perché non capisci se quelli lì sono i battiti del tuo cuore o cosa…se quel rumore è fuori o dentro di te…
Senza dubbio il centro di gravità di questa sfera perfetta che è “Facile” è al minuto 3:18 di “Carne Viva”. Una roba da farti tremare il mondo a partire dalla bocca dello stomaco. Sconsigliato ai deboli di cuore. Il marchio di fabbrica che suggella l’essenza del tutto ultraterrena di questa voce improbabile e miracolosa che non ha spiegazioni. E Malgioglio mi stupisce ogni volta. Non si può non dargli atto che questi suoi testi colmi di raffinato erotismo sono vere e proprie poesie. Bella anche la melodia aristo-latina, che crea un’atmosfera un po’ Gotan Project…stilosissima!
“Questa Vida Loca” mi ricorda moltissimo “Sogno” e come questa non riesce a uscirmi dalla testa. Mi sveglio al mattino e mi scopro a canticchiarla tra me e me. Mi piace il testo, soprattutto quelle parole strane che a qualcuno arrecano tanto disturbo. Sì, Cristiano, te la concediamo tutta sta licenza poetica, te la sei proprio meritata!
Delizioso lo stile r&b di “Ma c’è tempo”…tenerissima. Da mettere in repeat e farci e rifarci l’amore dolce dolce fino a domani…sperando che domani non arrivi mai!
“Non si butta via niente” è così divertente e trascinante che non si può fare a meno di cantarla e di tenere il ritmo con le dita sul volante.
Ma il momento per me in assoluto più bello, quello che non scorderò tanto facilmente, è stato il primo ascolto di “Con o senza te”… Passo alla Feltrinelli dopo il lavoro compro il cd faccio la spesa salgo in macchina scarto il cd lo metto nell’autoradio e pigio play. Alla seconda traccia succede una specie di magia. Caspita, c’è la Mina seduta sul sedile del passeggero che mi canta, anzi, mi sussurra una canzone! E questa sensazione nuova di umana, intima, semplice e sconvolgente vicinanza mi ha accompagnato fino a casa e per tutte le tracce successive. Immagino sia questo che si intende quando si dice che l’artista fa proprie le canzoni e ci mette tutto se stesso. Beh, lì Lei lo ha fatto a tal punto da regalarmi l’illusione (…) della sua presenza fisica. La sua voce è vicina, vicinissima. Si fa carne e riempie il cuore e le stanze. Che meraviglia!
Notevole infine la ghost track…il disco non sarebbe bello uguale se non ci fosse.
Potrei concludere dicendo che quelle che non ho nominato sono quelle che mi piacciono meno ma non lo faccio perché non è la verità: danno al disco l’equilibrio che lo rende quello che è: BELLO, BELLO E BASTA. E quindi vanno benissimo.
Mina questa volta ha superato se stessa. Ha dimostrato non solo di essere un’interprete ineguagliabile (e ineguagliata, per quanto mi riguarda), ma anche un’artista di rara sensibilità e lungimiranza. E’ così avanti che fa tutto il giro e diventa atavica, primordiale, ancestrale.
E si sa, tutte le cose e le persone di cui si può affermare ciò sono eterne perchè fuori dal tempo.
Ciao Mina. Grazie!
Giulia
Qando in un cd di 12 brani il 70% viene rappresentato da pezzi (canzoni) di buona fattura, sicuramente il CD si può definire ben strutturato.
Stiamo parlando di “Facile” l’ultimo di Mina.
1^ Vita Loca: un bel lento spagnoleggiante con un ‘arraggiamento molto suggestivo, voto 7;
2^ Con o senza te: mi ricorda molto la timbrica di “Canzoni Stonate”, bel testo, non radiofonico (inutile parlare ancora del fatto che Mina è assolutamente latitante nelle emittenti radiofoniche, bla…bla…), voto 6;
3^ Volpi nei Pollai: bella e ruffiana ballade,alla De Andre’, molto orecchiabile , voto 7+;
4^ Ma tu mi ami ancora: Una canzone con una suggestione in più rispetto alle altre. Il pezzo sembra rappresentare due canzoni ; una minesca classica e l’altra una congiunzione rocheggiante sbalorditiva . Insomma un disco in due tempi, voto 8;
5^ la salto, perchè mi piace solo il falsetto anni 60′! voto n.c;
6^ Adesso è facile, la mia preferita, un duetto freschissimo, molto moderno senza sbavature retoriche; soprendente come Mina possa ancora cantare come una ragazzina alle prime armi con il pop attuale, voto 9;
7^ Carne viva: tango classico, Malgiolio non è che sià granchè come autore attuamente, tutto il resto lo fa la voce di Mina, voto 6^.
Buongiorno!!sul sito di mina hanno linkato la recensione di crotone1.net sul suo nuovo disco,i miei amici che lavorano al sito sono stracontenti!ho ascoltato il duetto con manuel agnelli e il brano scritto da boosta:AUDIO-SPETTACOLO.nn ci sono parole,grande artista…un’appaluso alla sua poliedricità……garzie piera per avermi fatto riscoprire in toto mina!
Benvenuto Loris!
Non ti preoccupare, hai semplicemente esposto quel che volevi dire.
E concordo con tutto quello che hai detto.
Mina è sublime! :D
Non ho mai scritto in bacheca, ma ero talmente esaltato,che non mi sono accorto di quanto il mio intervento fosse prolisso e portasse via tanto spazio anche a livello grafico.
Chiedo scusa, Loris. :? :oops:
Ha ragione Angelo, fagli sentire Mina in Studio!
In particolare le prove di Oggi sono io nei contenuti extra. Direi che di fronte a quei filmati dovrà cambiare idea, no??? 8)
Dimenticavo, qualcuno potrebbe postare la foto di Mina con i due pupazzetti, è bellissima!
Grazie. :D
Ciao a tutti,
questo nuovo cd gira quasi ininterrottamente nello stereo da venerdì sera.
Mi piace da pazzi.
La traccia nascosta è stupefacente è una genialata pazzesca con quella voce distorta …….
Le copertine originalissime mi piacciono molto…Balletti è un grande artista.
L’unico brano che non mi convinceva appena uscito “Il frutto che vuoi”,
già il giorno dopo non riuscivo a non ascoltarlo per almeno 5 o6 volte al giorno e nel contesto del disco ci sta benissimo.
La signora al 25 marzo festeggia un compleanno importante,
Ma la sua voce di anni ne ha 25….
L’ ammirazione devota e sconfinata che ho per questa donna e per la sua voce non mi impedisce di farmi una opinione lucida dei suoi lavori, quelli dei recenti anni passati non mi sono piaciuti proprio tutti, ma con “Facile” ritrovo una Mina che credevo perduta e la cosa mi riempie di gioia.
Buona domenica ragazzi, ciaooooo.
Giorgio.
Buongiorno Mazziniani!!!
Buongiorno Mina!!!!!!!
Come state? Spero bene.
Io ho ascoltato e riascoltato “Facile”, è davvero stupendo, Mina come sempre dimostra una grande versatilità, e poi è bravissima!
Mina continua ad emozionarci per altri cento anni, ok?
Bacio!!
Vi voglio un mondo di bene!
Ti amo Mina!!!
:D
Su radio2 in questo momento stanno trasmettendo IL FRUTTO CHE VUOI, nella trasmissione Black out..buona giornata a tutti..
Cristian Lucano di al tuo amico che se Mina non avesse più la voce sarebbe lei la prima a “chiudere bottega”.
Purtroppo senza fare nomi ci sono cantanti che cantano ancora perchè c’è calma di vento. Con MINA non c’è tecnologia che tenga il suo passo.
bula bula, mario rossi-
bravo Luigi,
saggio e bello il tuo commento su FRAGILE
buon SOMEDAY da
Piera :P
Ragazzi ,Facile è proprio un disco con le……:lol:
Scusate la volgarità ,ma non trovavo aggettivi che potessero identificarlo meglio.
Cantato egregiamente alla bellezza di quasi 70 anni. Essendo ancora uno smielato romanticone ,la mia scelta cade inevitabilmente su “Ma tu mi ami ancora” e “carne viva”
Anche a me fa impazzire quel “Avanti..avanti avanti…”con quella voce roca.
Il pezzo che salto sempre?…”il frutto che non vuoi”.
Proprio brutto ,a mio avviso.
Condivido! Le canzoni meno immediate, sono davvero il segno più profondo di Mina e della sua musica unica, una musica al di là del tempo! E sono quelle che poi a saperle riascoltare più volte toccano di più!
L’emozione che da Mina in ogni suo nuovo disco è fortissima. A me succede sempre ed anche in FACILE, le emozioni che riesce a dare Mina con il suo saper intepretare le canzoni in modo unico, con il suo entrare nella musica tutta, è veramente qualcosa che ti tocca il cuore. Come non rimanere incantati da quell’urlo super musicale e nello stesso tempo significativo per il testo della canzone, in Più del tartufo sulle uova? Oppure quando ci accarezza con la sua voce in Con te o senza te? E quel suo avanti così intenso in Ma tu mi ami ancora? Per non parlare poi delle sue stupende interpretazioni che ci dona nelle due canzoni scritte da Malgioglio. Un appluaso fortissimo per Carne viva (questo potrebbe essere il secondo singolo). Tutto il nuovo disco è pieno di belle canzoni come Non ti voglio più. E il coro che abbiamo in Non si butta via niente e Volpi nei pollai dove lei porta appunto il coro nel canto giusto? Un finale molto bello che mi riporta all’intro ovvero alla sigla dei concerti che Mina ha tenuto nel 1978 a Bussola domani nella canzone Eccitanti conflitti confusi. Nei commenti ho letto di tutto, ma quello che trovo irritante è che ora qualcuno si mette a criticare la voce di Mina è veramente una cosa inaudita. La voce di Mina è sempre forte ed eccezionale e ce l’ha dimostrato anche in questo nuovo disco. La sua voce, è sempre capace di conquistare nuove generazioni, perchè basta che canta Ma tu mi ami ancora che li conquista, mi conquista e conquista tutti, tranne quelli testardi nel voler dire il contrario o che vogliono chissà che cosa da lei e che non si è ancora capito che cosa vogliono da Mina. Io contuino ad essere affascinato da Mina e con me ripeto in tantissimi.
Un bacio e un grazie a MINA
Ah dimenticavo… Il frutto che vuoi è una scelta giustissima come primo singolo, perchè è proprio una canzone canzone e cioè molto forte come è forte tutto il disco.
OGGI IN MACCHINA HO SENTITO TUTTO IL CD
E INUTILE ALCUNI PEZZI PROPRIO NON MI PIACCION
HO SENTITO E RISENTITO ALL’ INFINITO CARNE VIVA ….FAVOLOSAAAAAAAAAAAA :wink:
Ciao Cristian,fai ascoltare al tuo amico i cd registrati dal vivo (NAPOLI,L’ALLIEVA, SCONCERTO,SULLA TUA BOCCA LO DIRO’.Oppure gli fai guardare (MINA IN STUDIO)Altro che tacnologia
Mina i dischi li registra rigorosamente in diretta: e’ unica anche in questo.
L’ultimo cd e’ meraviglioso!!!e’ la sua voce sensuale, calda, carnale a farci venire i brividi.
La mia pref.e’ QUESTA VITA LOCA.
In questo disco ci sono momenti dove e’ difficile trattenersi le lacrime :roll:
Grazie Mina. :lol:
Forse non c’è più ragione / Di pensarti più di tanto / Ma se intanto canto, canto te
Ecco, sono qui a parlare / Con la gente che mi chiede / Come sto, ma io rispondo a te
Mi attraversano la mente / Centomila e più conferme / Che dovunque vada, sei con me
Cammino e incontro solo te / Mi guardo intorno, vedo te / E se mi addormento, dormo te
E appena sveglia poi / Mi stringo forte a te / Con o senza te
E non so se rido o piango / Ma rivedo ogni tuo sguardo / E che rida o pianga, sei con me
Non saprei come spiegarlo / Sai com’è, ma vai a capirlo / Tutto intorno suona un po’ di te
E se provo a distrarmi / Dimmi come posso farlo / Tutto intorno dice dove sei
Se apro una mano, trovo te / Se guardo lontano, vedo te / E se chiudo gli occhi, vedo te
E se li apro poi / Io sono accanto a te / Con o senza te
Se chiudo gli occhi, vedo te / E se li apro poi / Sono accanto a te / Con o senza te
grazie mina , delle emozioni di questo disco “facile”,
forsè perche:
è stato tanto facile emozionarsi già dal primo ascolto, come non succedeva da tempo,
è stato tanto facile piangere e avere brividi per la tua voce per le tue canzoni.fin da subito.
è stato tanto facile ancora per te entrare dentro di me.
è stato tanto facile capire che ci sei Sapere cosa vuoi Capire cosa sei
Ma ti ho aspettato e scopro Che sei già dentro me
E stato tanto facile Davvero splendida tu sei
Adesso è facile è tanto facile
Capire cosa c’è e amare quel che c’è /
il cd è li, fisso nel lettore, aspetta solo me che lo metto in play,
cosi come tu Mina riesci a mettere in play il mio cuore.
ti dedico con o senza te, meraviglia che scatena viaggi lungo il brivido ……………..
poi altre hit del mio cuore, tra tutte carne viva, e mi ami ancora,
come non stupirsi con vida loca, volpi nei pollai, adesso e facile e non ti voglio piu…
c’è qualche brano che ovviamente mi piace meno, ma c’è tempo e soprattutto il tartufo sulle uova( troppo bau)ma tutto ciò diventa riduttivo, con un disco cosi.
grazie mina ti voglio bene.
facile ascolto a tutti e facile emozioni.
facile novembre :P
ciao mina
ciao tà
e cogli il frutto che vuoi, se hai fame soprattutto di leeeeeeeeiiiiiiiiiiii
ah aha ah ah :mrgreen:
IL FRUTTO CHE VUOI NEL CD è SPETTACOLARE….SI SENTE MEGLIO SICURAMENTE..!!!! :lol: :lol: :lol: :lol: BELLE TUTTE STE CANZONI!!!!!
Ho un amico che cuestiona sempre la credebilità dei dischi di Mina con lo stesso argomento una e un’altra volta : non si presenta dal vivo e tutto può essere tecnología. Stiamo a littigare su questo tutte le volte che ci troviamo e credo che la critica a Mina finirà per rovinare la nostra amicizia perche quando viene da uno che non l’ama .. NON LO TOLLERO!
E allore dico: Se la tecnología facesse i miracoli che alcuni credono che fa , il ultimo cd della Streisand (o quelli più recenti della Minnelli) non mostrerebbe una cantante quasi senza voce. E non credo che la tecnologia degli studi GSU sia superiore a quella degli studi della Streisand.Nel caso di Mina siamo davanti a un miracolo della natura.Nessuna cantante “matura” ha avuto la Voce così potente con quei acuti vertiginosi. Ragazzi,per fortuna, :D abbiamo Mina per tanti anni ancora!!!
caro Ganimede Fe.MA C’E’ TEMPO e veramente bella..ma per formulare questo mio giudizio ò avuto bisogno di ascoltarmela più volte.. penso che sia una di quelle song che si apprezzano alla distanza…e nel tempo sarà ancora piu bella..un beso a tutti :-)
Sto ascoltando Ma c’è tempo in questo momento! Bellissima! Questo cd mi piace da morire!!! L’ho anche nel mio mp3 e l’ho ascolto e riascolto . Oggi sono andato al gym con la Mina nelle orecchie!!! :D
volevo scrivere: “tutte” come scelta del nuovo sondaggio, non era venuto fuori.
Loris, per favore, nel sondaggio metti anche l’opzione perchè a me piacciono tutte le nuove canzoni.
Ti ringrazio in anticipo se lo farai
Sarò scemo ma non riesco a capire quello che scrivi sopratutto se te be seci fuori con ho detto tutto.
Che cosa hai detto?
Non fare paragoni perchè sennò ti posso dire che Mina non usa il falsetto quando fa gli acuti, le altre? Io la risposta ce l’ho ma non faccio paragoni
SApete che ho scoperto proprio adesso, ritornando da lavoro,quanto bella tenera e coccolona è MA C’è TEMPO? ascoltatela magari al buio distesi a letto e fatemi sapere.
Su questo hai ragione, sempre crea capolavori…
E’Difficile parlare di Facile.
Questa volta ha oltrepassato tutte le mie attese.
Lo ascolto e riascolto, devo soltanto fare delle pause ogni tanto, perché se non, è la salute che rischio.
Grande grande Grande.
Troppo bello, e il meglio è che è vero! Esiste. E’ la realtà. Mina esiste!E ha fatto quest’album.
un saluto a tutti
Ti capisco, mio bel Luigi, siamo tutti così fatalmente condizionati dal Malgioglio televisivo con la sua incerta sintassi da far fatica a credere alle straordinarie invenzioni poetiche di cui è capace. Eppure non possiamo che inchinarci ancora una volta di fronte alla sua bravura come paroliere (e traduttore).
ALLORA SI’ dai scrivi con il to bellisssssssssssimo nome
Luigi..
metti vicino la sigla della tua città se non vuoi confoderlo con altri omonimi.
graziee sei stato super-gentile
basinn e buon SOMEDAY da
Piera :oops:
Non lo so Loris, non si tratta di purismo è semplicemente che mi suanano male, stridono all’interno del testo, per me personalmente, più che mantenere intatto il “pathos” del testo spagnolo, giusto in quei punti lo perde. A quel punto credo che sarrebbe stato molto più efficace lasciare anche qui l’originale spagnolo. E poi se mi permetti, non sono sicurissimo che questi neologismi siano del tutto voluti.
bravo Loris,
è piu’ bella la tua cagnolina di te! ha! ha!
Piera :oops:
Alcune delizie di “Facile” in 12 brevi punti.
1. Questa vida loca: l’ansia rotolante dei versi “Anche se sta dentro/questo sentimento…” che rallenta su “questa litania che mi porta via”. Magistrale!
2. Con o senza te: la sua voce bellissima, soffiata e soffusa, che farebbe catastrofi più devastanti dell’effetto serra sul Polo Nord, facendo sciogliere tutti i ghiacci…
3. Volpi nei pollai: i giri di fisarmonica e quando dice “E’ lì che i denti si vedono/ Corti per la fame hai”.
4. Ma tu mi ami ancora?: quei bellissimi e ruvidissimi “avanti, avanti, avanti” uno diverso dall’altro.
5. Non si butta via niente: acutissimi e bellissimi “you need me, you feel me, you love as I love you/Mi pensi, mi senti, mi ami”.
6. Adesso è facile: la fusione tra il “lei” detto da Manuel Agnelli e “E’ tanto facile” con cui Mina riprende il canto…e poi tutta la canzone è un gioiello.
7. Carne viva: “Io sono caarne viva”, la musica si ferma, parte il lamento “aaaahiii, carne viva!” . Sublime tormento!
8. Ma c’è tempo: l’atmosfera da musical hollywoodiano anni ‘50 che si respira nella breve “intro” musicale e quando si affanna in “Poi trat…te..ne..re il fia…to co..sì”.
9. Non ti voglio più: quando inizia con la frase “Se non fossi di plastica…” e finisce con le parole “…e non chiedermi ragioni”. L’atmosfera rarefatta, la delicatezza, l’interpretazione, la precisione e la commozione. La mia.
10. Il frutto che vuoi: “se lo tenterai tu l’avrai, lo so”: quando canta questi versi mi sembra stia entrando in una canzone di Ligabue e mi viene da sorridere.
11. Più del tartufo sulle uova: il blues che si respira e “io ti amo, io ti amo e forse è meglio che lo dica piano”…pianissimo, devo dirlo pianissimo che ti amo…ops! questa è un’altra storia :)
12. Eccitanti conflitti confusi: il testo breve e malinconico con la sua coinvolgente coda musicale che mi lascia un senso di beata nostalgia, quasi come alla fine di un concerto quando tutti salutano.
A fare una classifica non ce la faccio ancora, anche se ho le mie nette preferenze :)
Ciao Piera, mi chiamo Luigi!
Mi sorprende un po’ constatare l’esistenza di “puristi” così inflessibili in questo salotto in cui la lingua italiana è spesso vittima di piccoli e grandi massacri che passano quasi sempre sotto silenzio. Nel testo di QUESTA VITA LOCA, magistralmente giocato sulla fusione fonetica e terminologica tra italiano e spagnolo, il grande Cristiano si permette qualche neologismo – “soffrimento”, “pensamento” – preso a prestito dai versi originali di Cespedes. Non credo occorra essere degli esperti linguisti come il professor Beccaria di “Parola mia” per comprendere che si tratta di geniali licenze poetiche adottate per mantenere intatto il “pathos” del testo spagnolo…
che bello..Quanti nuovi amici fans che scrivono all’uscita di un nuovo album di MINA
scrivete con il Vostro nome vero..perchè MINA ci legge e il link strani non rimangono nella MENTE.
buona sera a tutti da
Piera :oops:
antoniotheone, trovo il tuo confronto Mina – Streisand piuttosto delirante, soprattutto quando arrivi ad accennare al fatto che Barbra è “un prodotto ebraico”. Per fortuna che ti fermi lì e non aggiungi altro, sinceramente nel 2009 preferirei seppellire per sempre certi discorsi vergognosi che solo una persona profondamente ignorante può permettersi anche solo di accennare.
Caro…K scrivi il tuo nome vero! grazie
bel commrnto su FACILE complimenti
Piera
ganimede fe io ho sempre pensato come te………… anch’io amo le canzoni minose.
ma tu dici io amo la MINA che canta alla MINA.
sai cosa ti dico: ci dobbiamo ricredere perche’ MINA canta tutto alla MINA e lo canta troppo bene.
ciao. grazie MINA. :D
aro Angelo Parma
per MINA,
lo puoi comperare..perchè lo merita!
se non hai i soldi te lo mando io! :!:
Piera
cara Andreina,
condivido il tuo scritto,
le canzoni di Malgioglio, le metto al primo posto!
ti do’ per domani buon SOMEDAY
Piera :oops:
kyrie che bello hai detto le stessissime cose che ho detto io a proposito di ” ma tu mi ami ancora “.
almeno questa volta non saro’ preso per pazzo. ciao grazie.
grazie MINA.
bravo Vincenzo,
hai scritto LA VERITA’
W la “grande voceeeeeeeee”
te lo dice la
Piera :oops:
grazie vincenzo.
grazie MINA.
Ciao a tutti voi…finalmente,posso dire la mia !!
Intanto grazie a Remo x avermi comunicato come arrivare di nuovo dentro il blog!!!
FACILISSIMO…dare un giudizio su questo nuovo lavoro della Signora….”Coinvolgente”…!!
Adoro la sua timbrica sgranata ,rende tutto piu’ vicino ,piu’ vero.
Con gli anni che passano la Signora ,toglie fuori dal suo scrigno vocale cose mai sentite…padroneggia sul pentagramma….scurisce la voce …riprende la timbrica tipica del suo periodo RIFI(che bella sorpresa!!)
Adoro come questo CD suona…moderno …spazioso..grande Nicolo Fragile.
La mia canzone preferita x ora dopo l’ennesimo ascolto e’la traccia 12,senza togliere niente alle 11 restanti.
Ciao a tutti da Lucca
Romeo
Io proprio nn capisco perchè bisogna sempre cercare il pelo nell’uovo.
Godetevi quest a “MERAVIGLIA DELLA NATURA” che nonostante le sue primavere continua a dare dimostrazione della sua arte…
Questa donna riesce ad emozionare anche con il solo sibilo….
A dispetto di tante paperacce che starnazzano parole incomprensibili….
La voce è uno strumento che deve esprimere emozioni!!!
GRANDE LA MINA NAZIONALE!!!
:o :o :o
Punti di vista….
Anche nella vita comune usiamo luoghi comuni allora perchè nn in una canzone?
Ecco la mia personalissima valutazione canzoe per canzone, ribadisco personalissima…
QUESTA VITA LOCA. Si comincia alla grande, uno dei miei pezzi preferiti, gran bella canzone per un’interpretazione magistrale (e che lo dico a fare?).
Nota negativa: bene le parti lasciate in spagnolo, ma “soffrimento” e “pensamento” che lingua è?
CON O SENZA DI TE. Impressionante. Da quanto aspettavo un pezzo così? Così intimo, dolce, la magia si rinnova anche quando una delle voci più potenti del mondo, sussurra… Axel Pani firma uno tra i più belli e uno tra i più brutti pezzi dell’album.
Nota negativa: –
VOLPI NEI POLLAI. Anch’io sono un anti-Mingardi, ma non per partito preso, semplicemente perchè quello che ho ascoltato di lui (mi riferisco a Bau) non mi piace. Però i pezzi scritti per Facile mi sembrano decisamente migliori dei precedenti, direi buoni. In questo pezzo in particolare si apprezza quanto giovane fresca e limpida si conservi la voce di Mina.
Nota negativa: –
MA TU MI AMI ANCORA? Ma sono domande da fare? Se me lo avesse chiesto avrei risposto “SI”, ma se me lo canta così la mia risposta è “SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII”! Scherzi a parte, è in assoluto il mio pezzo preferito, Erano anni che non piangevo ascoltando una canzone nuova di Mina. Il passaggio “avanti, avanti, avanti, tutto va avanti, risate e pianti” vale tutto il disco, continua, a ogni ascolto a lasciarmi senza parole.
Nota negativa: CHEEEEE?
NON SI BUTTA VIA NIENTE. Non è tra le mie preferite, ma Lei con la sua voce riesce ad “alzarla” al livello degli altri pezzi… sarebbe potuta essere un singolo decisamente migliore del frutto…
Nota negativa: il finale? boh, non so.
ADESSO È FACILE. All’inizio non mi diceva molto… non so, forse per l’aspettativa che mi ero creato, tutti ne parlavano così bene… mi aveva deluso un pò, ma poi con gli ascolti successivi ha guadagnato molte posizioni e credo che continuerà a salire nella mia classifica personale. Anche questa avrebbe potuto essere un buon singolo credo.
Nota negativa: –
CARNE VIVA. Questa volta la battaglia Malgioglio-Lingua Italiana è stata vinta dal primo, o almeno si è portato in vantaggio… Uno spettacolare testo carnale + una voce così passionale + ritmo latino = una BOMBA!
Nota negativa: –
MA C’È TEMPO. Un momento di pausa dopo questo tumulto di emozioni ci vuole, e questo pezzo lo offre senza però sembrare inutile o riempitivo e chiaramente cantato magistralmente.
Nota negativa: –
NON TI VOGLIO PIÙ. O questo pezzo è avanzato da KYRIE o ne è un omaggio, molto MUSICA. Però un gran bel pezzo.
Nota negativa: il “boomerang” che si sente sul finale ha un volume un po troppo alto, mi da un po fastidio…
IL FRUTTO CHE VUOI. Quando usci il singolo non volli commentarlo, mi dissi che avevo bisogno di più acolti, ma il miracolo non è avvenuto e continua a sembrarmi il pezzo peggiore dell’album, scritto, arrangiato e anche cantato male. (dove per cantato male intendo che nemmeno la sua voce ha potuto recuperare il pezzo, tutti sappiamo che lei non sa cantare male…).
Nota positiva: L’altra versione…
PIÙ DEL TARTUFO SULLE UOVA. Ottima prova vocale, buono il pezzo anche se un po al di sotto del livello medio del disco, comunque non fa venire voglia di “skippare”.
Nota negativa: –
ECCITANTI CONFLITTI CONFUSI. Più che degna conclusione del disco, Lei meravigliosa, la musica strepitosa forse mi sarebbe piaciuta una parte cantata un pochino più lunga, però va bene così.
Nota negativa: È l’ultimo pezzo del disco! :(
LA TRACCIA FANTASMA. Non so, mi sembra un po inutile, magari se la voce di Mina fosse stata semplicemente a cappella senza distorsione…
LA COPERTINA mi piace, le altre immagini (disegni) le trovo pessime però quella scelta per la copertina mi piace molto.
Come vedete pochissime note negative, sarò di bocca buona? Direi di no, è questo disco che è un capolavoro, da quanto aspettavamo un album di inediti così eh?
Non ho parole…è veramente stupendo questo disco! L’ho adorato dal primo ascolto, è persino difficile dire quali canzoni preferisco. Quelle di Malgioglio sono meravigliose, poi mi piace tantissimo CON O SENZA TE, MA TU MI AMI ANCORA e il FRUTTO. Ce ne sono solo due che non mi piacciono molto (ma su 12!). E poi lei ha una voce incredibile, è proprio al top la Signora, mi provoca un’emozione, ogni volta, che è proprio difficile da descrivere…a volte basta anche un piccolo particolare…come ha detto qualcuno di voi, in NON SI BUTTA VIA NIENTE, quando canta “you need me, you feel me, you love me” mi piace da impazzire!
Sono proprio al settimo cielo! Grazie, Mina!
Ciao, buona domenica a tutti.
Ditemi pure quello che volete ma io amo mina che canta alla Mina. Apprezzo la voglia di rinnovarsi e di sperimentare suoni e stili nuovi, alternativi o di nicchia, ma io Amo Mina che Canta Mina. Romantica, struggente, ironica, intima…non quella giovanilistica alla susbsonica o alla trevolte dentro me e cosi via… non sono questi i pezzi che mi fanno sognare o commuovere…
Amo la ida loca. con o senza te e quando “urla” ma tu mi ami ancora. Questa è Mina! W MINA.