Mai dire gatto se non ce l’hai nel sacco. O meglio, nel nostro caso: mai dire Tigre se le majors sono pigre. Perdonateci l’infelice freddura in rima, ma l’esperienza di questi anni costellati da troppi annunci poi smentiti dai fatti ci induce a non dare più per certa nessuna nuova emissione finché non l’abbiamo materialmente tra le mani. Vi esortiamo pertanto a prendere con le pinze le piccole anticipazioni minose che vi apprestate a leggere. Cominciamo da Sulla tua bocca lo dirò: la pubblicazione negli States dell’album di romanze, attesa in un primo tempo per metà agosto, è stata rinviata al 15 settembre ed è quindi a partire da tale data che il CD potrà essere richiesto su Amazon e su altri siti specializzati in vendite online. Come già comunicato a suo tempo, l’edizione americana del CD si differenzierà da quella originale per l’immagine di copertina (per la quale è stata scelta la Mina-Turandot rielaborata fotograficamente da Mauro Balletti). Tornando in Italia, è prevista per il 25 settembre l’emissione delle versioni in vinile (picture!) di due album del catalogo Sony fino ad oggi inediti su LP, Mina n° O e Bula Bula, ai quali dovrebbe aggiungersi la ristampa in formato padellone di Canarino mannaro. A queste prime tre uscite viniliche dovrebbero far seguito entro breve tempo, per la gioia dei fans collezionisti, quelle degli altri titoli della recente discografia di Mina, da Sconcerto a Todavia, senza naturalmente escludere il prossimo, agognatissimo album di inediti atteso per fine ottobre/inizio novembre. Ma le novità minose dell’incipiente autunno non finiscono qui: entro ottobre è in arrivo sui teleschermi un nuovo spot Barilla, incentrato stavolta sul binomio lasagne-famiglia. E nelle stesse settimane, come già sapete, Claudio Baglioni irromperà nei negozi di dischi con il remake del suo album-monumento Questo piccolo grande amore, reinciso con l’apporto canoro di celebri colleghi, tra i quali anche Mina che ha accettato di intervenire con un piccolo cameo proprio nella celebre canzone che dà il titolo al disco. Ma sorprese non meno ghiotte sono in arrivo con i primi mesi del 2010, dal cofanetto Gli anni RAI (comprendente i dieci DVD già editi, un DVD “Best” e alcuni CD con il meglio della Mina radiofonica) al libro biografico sulla Diva della canzone italiana che l’arrembante Alfonso Signorini, dopo il successo del suo libro sulla vita di Coco Chanel, darà alle stampe in primavera per l’editore Mondadori, in diretta concorrenza con l’altro grande volume “minografico” annunciato in uscita per quello stesso periodo da Rizzoli. Ma ecco che, come al solito, ci siamo spinti troppo in là con le previsioni. Nel vagheggiare il domani – come ci insegna Giorgio Calabrese – è sempre d’obbligo sottolineare il se…
P.S In un autunno nel quale, più che con Robbie Williams e altri veri big della musica, la nostra grande Mina dovrà purtroppo vedersela in classifica con uno stuolo di neo-personaggini sfornati dai talent show televisivi, consentiteci di salutare con affetto la partecipazione di Benedetta Mazzini come opinionista a X Factor – il processo (il sabato pomeriggio su Raidue, dal 12 settembre).
P.P.S. E visto che di talent show si può parlare anche a proposito della nuova edizione di Miss Italia in onda nei prossimi giorni su Raiuno, ne approfittiamo per augurare “in bocca al lupo” a una bellissima concorrente valdostana cresciuta a pane e Mina: Giorgia Moriondo. Nel caso voleste partecipare al televoto, ricordatevi di lei…
Autore: loris
Ma perchè dobbiamo buttarla sempre sulla politica anche questa volta che muore uno che ha fatto grande la televisione?. Un pò di rispetto non guasterebbe.
A mio modesto parere, sulla faccenda delle ristampe dei vinile ..BEN VENGANO !!!. Abbiamo rotto le balle per anni a tutti per averli (almeno io) e ora che che stanno per venir fuori parliamo di lucro di furbizia. Mah.
X Claudio di Napoli : con tutto il rispetto per te che non ti conosco e per la tua città che è FAVOLOSA .. hai un bel coraggio nei tuoi scritti di sparlare del capo del consiglio invece di pensare ai vostri sindaci….e di come hanno ridotto la vostra città. :-) Carlo di Arezzo.
Orrore!
Mannaggia!!! Ogni volta, sul più bel punto, il solito errore di battuta. Così il concerto che era “dal vivo” è stato da me scritto in un altro modo. Pazienza! (conto su quella vostra).
Francesca,
che bello questo scritto! A parte i discorsi sulle speculazioni e le collezioni… Ho tante cose di lei. E’ per… conoscerla meglio.., ma non mi affanno a racimolare solo per il gusto di collezionare. E’ vero, come dici tu, quello che ci tocca veramente nel cuore è quello che in assoluto ci ha dato di lei. L’essenza del suo esistere tradotta in piccole grandi cose… come, per te, l’unico autografo; per me il ricordo dell’unico concerto dal vico a cui ho assistito. La sua Voce.
caro sergio, mi trovi in sintonia;non mi piacciono certe speculazioni, anzi…non se ne puo’ davvero piu’.
Amo Mina cosi tanto che farei a cazzotti pur di difenderla .Non c’è cantante che regga il confronto con lei,nessuna puo’ trasmettermi cose del genere.Qualche volta mi vengono regalati cd di cantanti americane o inglesi tanto famose ed osannate,che poi trovo di una noia e di una monotonia mortale.Ma io, ad esempio, non colleziono, e per me possono uscire anche le ristampe trapuntate di diamanti…mai e poi mai sarei interessata.Mi tengo stretta al cuore quello che Mina ha fatto di piu’ bello nella sua carriera,le interpretzioni piu’ grandi e le cose piu’ belle che ci sono da vedere.Mi tengo il mio unico autografo con dedica sul bellissimo poster di 5043 come fosse un quadro di Leonardo e non avrebbe senso, per me, desiderarli altri.La vera collezione che ho di lei sono i solchi che ha scavato nel mio cuore con certe cose che ha fatto.Il mio unico desiderio è di risentirla presto e bene …ma d’altra parte il collezionismo esiste ;c’è anche chi colleziona boccettine di profumo o sassolini…con tutto il rispetto.Fosse per me i sassolini resterebbero dove sono;pur essendo molto astratta come tipo, per certe cose punto al concreto , e il concreto, per me, è che Mina canti divinamente e cose belle;tutto il resto è veramente “oltre”.
Trasmettiamo da
RADIO TRIPOLI
in monofonia a onde corte, nane:
TUO (blu)
Tuo
sulle ginocchia mie
solamente tuo
così.
Tuo
sulla bocca tua
dolcemente mia
così.
Per sempre tuo
mi sembrava impossibile
ma dopo l’iniezione fu tanto facile
legarti a me, amore.
Tuo
sulle ginocchia mie
per sognare in due
per morir così
finalmente tuo
blu.
Mi sembrava impossibile
ma dopo l’iniezione fu tanto facile
legarti a me, amore.
Tuo
sulle ginocchia mie
per sognare in due
per morir così
finalmente tuo
dopo l’iniezione
blu.
bula bula, mario r.
Caro Gil, sempre acuto e giusto.
Innanzitutto “… e perchè mai tirarti pietre?”. Se c’è chi, pare, voglia toglierti la libertà di espressione, teniamocela cara questa condizione.
Poi, vero è che, muoremdo, finalmente avremmo una chance per diventare Santi. Vale per chiunque… personaggi che hanno fatto la storia del Paese (o del quartiere), dell’arte, dello spettacolo, della televisione….
Molto spesso capita che siano persone di grande talento… altre volte solamente persone che, con la loro semplicità,
sono andate diritte al cuore (forse solo di qualche ingenuo?), grazie anche “solo” a un po’ di comunicabilità, umiltà, di semplicità, di spontaneità…
Ma, forse, è stato troppo poco!
Ma benvengano queste stampe in vinile cosi belle da guardare e toccare,magari fossero state fatte prima in contemporanea con l’uscita del cd,forse le piccole speculazioni sono altre come l’uscita del cofanetto dei cd con la sola aggiunta dei cd radio,sempre che non si possano comprare separati,comunque NESSUNO ci punta il fucile alla testa ….
Mah… tutto si può dire di questa ristampa a tiratura limitata in vinile picture degli ultimi lavori di Mina, meno che si tratti di una “trovata commerciale”, tanto più che essa nasce sull’onda delle insistenti richieste dei fans collezionisti, soli veri destinatari dell’operazione. Detto questo, chi ritiene inutilmente dispendiose queste emissioni non ha da fare altro che non comprarle…
CIAO A TUTTI
Son ancora qua. Cosa mi raccontate? Sono sconcertato…Perché? Avete letto le ultimissime in merito alla nostra MINA? La Sony vuole ristampare alcuni album in vinile (picture disc). NON so se esserne contento o amareggiato. Questi discografici non sanno più cosa inventarsi!
Io amo MINA quanto voi, lo sapete ormai, spero, ma non amo certe “trovate commerciali”. Ovviamente, questa è la mia modesta opinione, liberissimi di dissentire…
E’ pur vero che, i picture disc vengono prodotti appositamente per i collezionisti e NON dovrebbero esser suonati ma usati come oggetti da collezione, però…però…però…
Perdonate lo sfogo…
A Claudio Napoli:
ho riletto i commenti che ci eravamo scambiati su questo blog lo scorso 25 agosto (ed anche il 27), a proposito del “Maggiolone 1.300.
Leggere questo tuo commento delle 13,22 di oggi mi ha delusa.
Sono dispiaciuta per te , per la tua… “caduta di stile”…
Sono d’accordo con Gil ed anche se non seguivo con grande interesse gli ultimi spettacoli di Mike Bongiorno proprio per una mia avversione alle trasmissioni sui quiz devo dire che non mi sento di demolire cosi il suo personaggio che è stato una grande parte della televisione italiana pubblica e privata ma rispetto il parere di Massimo e in parte condivido certe sue affermazioni.
Azz… per essere uno che legge Paperino e che ha fatto appena ieri la Prima Comunione, ne stai facendo di strada! :-)
E perché mai tirarti pietre? Sembra che in Italia, fortunatamente, ancora esiste la libertà di opinione e di espressione (anche se temo che vogliono toglierci pure quella)!
Posso dire che sono pienamente d’accordo con te sul fatto che da noi basta morire per diventare santi… Ma questo non avviene solo con i personaggi del mondo dello spettacolo. Le strade sono letteralmente “infestate” di manifesti funebri afferenti ad “illustri Carneade” e nei quali leggi puntualmente: “Padre e sposo esemplare”, “Lavoratore instancabile”, “Madre devota e dalle rare virtù”, “In odore di santità è volato al cielo…”, “Dopo una vita dedicata alla famiglia e al lavoro si è spento…”, ecc…. Insomma, sembrerebbe che la delinquenza in Italia non esiste per niente e né è mai esistita… e magari fosse così!!!
Per quanto riguarda Bongiorno, invece, consentimi almeno una divergenza di opinione… e non perché ora non c’è più! Mike Bongiorno, come tanti personaggi sono passati al Biscione contribuendo alla sua crescita in maniera massiva, ma non tanto per soldi quanto per l’ingratitudine di mamma RAI che li ha letteralmente liquidati e qualcuno di essi in modo quasi punitivo tipo Corrado che fu “silurato” dopo l’incidente d’auto con la Moroni, Mondaini-Vianello nonostante fossero all’apice della carriera, Domenico Modugno, e tanti altri e quasi per tutti il Biscione rappresentò l’alternativa alla cieca RAI che con atteggiamento quasi da Santa Inquisizione li aveva messi a parcheggio in attesa della demolizione.
Che poi il Biscione li avesse strapagati nonostante fossero personaggi “riciclati” dopo lo scarto di Mamma RAI è un altro conto e che a noi, penso, non è che interessa molto. Intanto c’è da dire che li utilizzava a tempo pieno facendo loro fare più pubblicità che spettacolo e non a caso durante la programmazione de “La luna nel pozzo” condotta da Domenico Modugno, quest’ultimo fu colto da ictus che la famiglia addebitò all’eccessivo stress da lavoro cui fu sottoposto il Mimmo nazionale tanto da intentare causa al Biscione.
Che Bongiorno avesse rappresentato la mediocrità democristiana ti giuro che non ci ho fatto mai caso forse proprio per limiti miei in materia di politica e di cultura generale o forse sarà anche perché io discernevo il programma culturale da quello di ludico intrattenimento. Se avevo voglia di cultura e di “sapere” è ovvio che mi guardavo “l’Approdo” a suo tempo come oggi faccio con SuperQuark di Angela padre e figlio e via discorrendo. Però mi stava bene assistere anche alle gaffes di Mike, alla sua forma di intrattenimento, ai suoi Quiz, alla sua semplicità quasi innocente nel non nascondere la sua “presunta” ignoranza.
Che abbia cannato da quindici anni a questa parte lo trovo eccessiva come affermazione visto che comunque il Telequiz è rimasta una sua prerogativa e gli altri sono solo suoi imitatori o allievi che ancora attingono alla sua Scuola e laddove non reggono il confronto col Grande Maestro, trasformano il Quiz stesso in un reality. Ha fatto quel programma sui “ragazzi geni” e oggi la Clerici impera in TV con un programma come “Ti lascio una canzone” sulla falsariga di quello già fatto da Mike. Con la banalissima “Ruota della Fortuna” comunque otteneva indici di ascolto mai toccati da altri personaggi “presumibilmente” più accreditati per la massa dissenziente.
Di sicuro a Mike mancava la furbizia di Corrado più istrione e oserei dire anche più “paraculo”. Dopo che Canzonissima 69 nonostante la qualità fu quasi un fiasco perché veniva subito dopo la Canzonissima di Mina, Corrado corse ai ripari nel fare l’edizione successiva insieme alla Carrà. Mi ricordo che una sera, sul finire del Tg1 la giornalista passò la linea al Delle Vittorie ma Corrado non se ne accorse che era collegato… e si vedeva che stava addestrando il pubblico chiedendogli di applaudire per un nonnulla, di tributare ovazioni a Lui e alla sua partner, di rumoreggiare per qualsiasi esibizione… insomma, lo stava addestrando per bene! Non mi risulta che Mike abbia mai elemosinato applausi o addestrato il pubblico prima di un suo programma.
E questa mancanza di furbizia la denotò anche alla consegna dei “Telegatti” di anni fa, quando il Biscione ancora non aveva la diretta. Lui era lì per ritirare il premio e quell’edizione era presentata da Corrado e mentre Mike riceveva il premio dall’eterno amico-nemico, disse: “Ho messo in funzione il mio videoregistratore a casa in modo che quando torno posso vedermi!”. Intervenne Corrado rivolgendosi al pubblico: “Ecco, noi facciamo tutti gli sforzi possibili per far credere che il programma è in diretta e solo un “intelligente” come lui (Mike) poteva sputtanarci.
A Corrado (e a tanti altri colleghi) che comunque era un professionista ma camuffava la realtà, addestrava il pubblico prima dell’inizio del programma e faceva in modo di porgere un prodotto facendolo apparire diverso da quello che effettivamente era, io preferivo la semplicità e l’ignoranza di Mike perché comunque era più immediato e genuino. E’ stato il primo a minimizzarsi definendosi simpaticamente “Salumiere dell’etere”, come profeticamente ha detto “morirò mentre assaggio il prosciutto tal dei tali”. Nonostante già lui fosse un “grande” del teleschermo, comunque si accostava agli altri grandi con ironia ma soprattutto con tutta l’umiltà di cui difettavano i suoi colleghi decisamente più presuntuosi.
Ti confesso che anche io non ne sento la mancanza… e infatti i capelli ancora li ho tutti in testa perché non me li sto strappando per la disperazione. Però mi piaceva e quando rivedo suoi filmati, vecchi o recenti che siano, non cambio programma perché la TV è fatta anche di quelle cose che magari non piacciono a te ma ad una persona fin troppo normale come me non dispiacciono affatto. Non ti ho tirato pietre ma ho solo espresso la mia visione di Mike Bongiorno diversa dalla tua, voglio sperare però che sia condivisa da qualcun altro visto che dal basso della sua ignoranza e della sua mediocrità, comunque ha fatto la storia della TV che non è fatta solo di politica e cultura ma anche di “banale” spettacolo.
http://www.youtube.com/watch?v=rg7UsevdcK8
http://www.youtube.com/watch?v=yBSkKvWkaNc
http://www.youtube.com/watch?v=ogeywSw4IaA&feature=PlayList&p=DE830EF2B2915638&playnext=1&playnext_from=PL&index=31
A proposito di Milleluci, mi sono sempre chiesto quali potebbero essere stati i commenti dei venti milioni italiani che dalle loro case seguivano questo faraonico spettacolo del sabato sera.
Ho trovato su youtube un filmato che dimostra che il gradimento di questa trasmissione non era proprio condiviso da tutti… ecco i commenti di una coppia di italiani che personalmente A-DO-RO.
Attenzione, però: ci sono un paio di esternazioni della parte femminile di questa celebre coppia che potrebbero dare luogo a moti di riso oltremodo convulsivi… almeno questo è l’effetto che hanno avuto su di me!!!
http://www.youtube.com/watch?v=xdE8-fXKNWU
Un ciao a tutti! Lontano dal lavoro per ferie, niente PC e poi al rientro una scrivania zeppa di carte tanto che solo ora riesco a riprendere un po’ il ritmo normale; tutto cambiato questo sito e da imbranato che sono ho impiegato un po’ di tempo per capire come ca”’ funzionasse; pare ci sia riuscito.
Rimasto un po’ arretrato, ho letto solo gli ultimi commenti e pare, come giusto che sia, l’argomento sia il Mike “nazionale”; al di là della sua fede politica, che può essere pure criticata, e sicuramente non vicina alla mia, è indiscutibile la sua grande professionalità, forse perchè sono cresciuto con lui, farò parte di quegli Italiani plagiati dalla TV, ma Mike mi era proprio tanto simpatico, a differenza del Pippo, che sarà pur bravo, ma mi sta sui co”’;
Ciao Mike! sono certo che anche la ns. Mina ci scriverà qualcosa, leggeremo.
P.S.
per Claudio: quanto prima ti telefonerò.
Il Capezzone mi fa troppa impressione, anzi mi fa proprio un senso, oddio mi fa un senso con quegli occhiacci… no, io non ti abbandono!!!
Gil, mi sconciuerti. Capisco la passione per l’ornitologia – figurati! – ma parlare così esplicitamente di volatili mi pare oltremodo eccessivo, oltre che sconcio. Non temi che un argomento del genere possa turbare l’equilibrio di chi, come me, legge esclusivamente Paperino e ha fatto la sua Prima Comunione da appena un paio di giorni?! Che tempi…
Ho appena sentito nell’aere una Vocina proveniente dall’edizione speciale del Rischiatutto trasmessa il 6 aprile del ’74 da Mamma Rai (la mmmahmmmmmah… http://www.youtube.com/watch?v=4_Q0oVkegVA&feature=related#) che, in un tono che mi è parso vagamente sarcastico, mi diceva: “Che brava ragazza“…
Claudio il cavaliere della Bassona, che poi sarebbe Franco Ghetti, giusto per essere chiari, con “il bordello di Forlì” ha interrotto con me ogni via di comunicazione, aiutami ha recuperare la sua gratitudine mi sento come quel tale che per salvarsi sta comperando tutto e tutti compreso un posticino nell’aldilà sapendo che anche là dovrà comperere, comperare, comperare. Porca zozza, questa di Franco mi crea un forte disagio, sono rimasto solo, tutti mi hanno abbandonato al mio Capezzone e solo tu puoi aiutarmi prima di rivolgermi a Porta a Porta per il bordello di Forlì.
bula bula, mario r.
E dai, non farmi passare per l’ingenuo del Blog… figurati se un “vecchio” volpone come me non sapeva che la Longari era cascata proprio sull’uccello… A me la Longari stava simpaticissima e la preferivo a Fabbricatore, Inardi, e company. Fu poco furba, quando ci fu la finalissima tra i campioni delle varie edizioni di Rischiatutto, ad ampliare la sua materia come periodo di riferimento perché questa ingenuità le costò il titolo di Supercampionessa di Rischiatutto in quanto cadde proprio sulla domanda relativa al periodo che aggiunse all’ultimo momento.
Mi era anche simpatica, per quanto era antipatica ai teleutenti, la signora Casalvolone di Torino che toccò il tetto dei 20 milioni ma fu sfortunata. Mi era simpatica perché oltre a rispondere bene alle domande in gara, rispondeva a tono anche a Mike facendone venire fuori dei veri battibecchi. In una puntata in particolare disse che stava perdendo tutto elencando vestito, camicie, ecc… e Mike le chiese: “E le mutande no?” e lei rispose: “Anche le mutande”. Però quella puntata fu mandata in onda senza la domanda di Mike per cui sembrava che ad un certo punto la signora Casalvolone andasse fuori di testa perché la sua dichiarazione in TV, dopo i tagli, risultava: “Sto perdendo tutto, anche le mutande!” e non ti dico la rabbia della signora di Torino che rilasciò interviste per chiarire la cosa.
Sulla questione dell’uccello, si espresse successivamente lo stesso Mike quando dichiarò in un’intervista che in una puntata di Rischiatutto alla domanda relativa agli uccelli un concorrente sbaglio però la battuta di cadere sull’uccello, grazie alla fantasia popolare, fu associata alla signora Longari che, peraltro, era davvero una bella donna. Quella delle mutande della signora Casalvolone (anche lei una bella donna) di Torino invece posso confermartela io perché ho visto quella puntata. Insomma, è vero che mi sono perso l’uccello… ma in compenso ho recuperato le mutande…
Cara Piera,
il ricordo di questo concerto di “Bussoladomani” per me è forte e vivo, come per te quello del “Lirico” del ’71.
Ma noi non viviamo solo di ricordi…
aspettiamo il nuovo disco di Mina.
Come sempre i tuoi appunti sono precisi…anche Gabriella nei nostri cuori.
Per Mike e la signora Longari per anni si è detto che la frase “incriminata” fosse la seguente, dopo un errore della concorrente ad una domanda di zoologia ” … ahi ahi ahi signora Longari, lei mi cade sull’uccello …” Non è dato saper se l’abbia mai pronunciata … comunque è credibile dato il personaggio e le sue numerosissime gaffes …
http://www.youtube.com/watch?v=LH0fhuRdZ70
Massimo caro, non fare il Catti(vo) e non mi distrarre che già mi sto arenando per rispondere al nostro Giletto… coff… coff…
cara Pina,
SO..che
nei per Tutti,
ci sono anche io..certo NON PUO’ MORIRE UN IDEA
MINA ci rimane nella MENTE
Piera
si caro Mario r
è proprio una MAGNIFICAT giornata con latua M I N A
grazie da
Piera
bella CANZONE
Interpretazione da stendyovetion!
è la mia casa, dove spero di ospiarti presto!
Piera
mah..è proprio vero che da noi basta morire per diventare santi…Bongiorno ha rappresentato per decenni la mediocrità democristiana della televisione,passato a mediaset per soldi ha contribuito in maniera massiva alla crescita del biscione, e da circa 10 anni cannava ogni trasmissione…Sinceramente tutte ste lacrime per la filosofia del Granbiscotto mi sembrano esagerate…Curioso poi che la sua battuta + famosa non sia mai stata pronunciata ,e che l’abbia usata per continuare a costruirsi il personaggio….sinceramente non ne sentirò la mancanza.E adesso ,via con le pietre!
p.s.A cozzolì, sta casa aspetta tte!!
Emilio, ti ringrazio.
Mi consenti di replicare con la grande Gabriella? Anche perché, come tanti altri personaggi, la falsa e ingrata mamma RAI già si è dimenticata di lei dopo l’immenso contributo che la stessa Gabriella ha dato non solo alla musica ma anche alla TV.
P.S. Sto ancora aspettando di sapere “com’è che disse Mike alla signora Longari?!”…. Sai, io all’epoca ero piccolino, quasi ancora in fasce… e quindi impossibile che possa saperlo! Però sono curioso…
http://www.youtube.com/watch?v=U-BPdNAXkmc
Ma che meraviglia ‘sta canzoncina!
http://www.youtube.com/watch?v=s_knijZeSmU
Ma dove è andata a finire tutta questa spensieratezza, questa leggiadria, questo nonsense… maaah, quando c’è la salute!
http://www.galleriadellacanzone.com/canzoni/anni40/schede/eulalia/elaulia.htm
Marione, ma come fai a pensarle tutte tu?!
Uh uh, che ridere!!!
Ma è proprio un Rodolfo Lavandino ‘sto tal dei tali…
http://thumbsnap.com/v/QXKejUX8.jpg
P.S.: Stamattina volevo volare in Australia ma il Cavaliere della Bassona mi ha fregato il low cost… just let me cry… tiritiritirititi…. tiritiritirititi…. just let me cry…
:(
Buona giornata a tutti!
Mi associo alle parole di Gil e non posso che gioire di fronte a queste immagini che come tu sai ho vissuto..grazie Pina e bentornata.
PER UNA VOLTA TANTO sono d’accordo con Signorini e con il suo editoriale di questa settimana su Tv e Sorrisi,Contadino cervello fino (e non solo in fattoria) solo che dovrebbe essere letto e memorizzato da alcune illustri colleghe che continuano parlando male di Mina e del suo lavoro a non guardare nel loro orticello….
Buongiorno popolo mazziniano….questa mattina sul giradischi…..LA CASA DEL NORD….attendo commenti:
Com’è scura questa stanza d’ammazzare
vecchie mura odor di muffa e di mare
non c’è Vienna con la musica da amare
calpestando vecchi dischi da buttare.
Solo specchi sporchi e dei vetri
i riflessi son muti spettri
aquiloni persi nel vento freddo del nord.
E riemergon dal silenzio
strane voci udite mai
strani scherzi gioca il vento
un giorno tornerai
e riportami il mio cuore
gran destino più che mai
sconosciuto dolce amore
cogli e ancora accarezza gli occhi miei.
Con le dita sopra i vetri abbozzare
dei fumetti che ricordano le sere
quante storie calpestate nel mio cuore
sopra queste quattro vecchie mura amare.
Solo specchi sporchi e dei vetri
i riflessi son muti spettri
aquiloni persi nel vento freddo del nord.
E riemergon dal silenzio
strane voci udite mai
strani scherzi gioca il vento
un giorno tornerai
e riportami il mio cuore
gran destino più che mai
sconosciuto dolce amore
cogli e ancora accarezza gli occhi miei.
E riportami il mio cuore
gran destino più che mai
sconosciuto dolce amore
cogli e ancora accarezza gli occhi miei
Kiss!!!
Una Magnifica Giornata con M I N A
(con un’abbraccio così non può essere che MAGNIFICA!)
http://thumbsnap.com/v/VE3mb1sx.jpg
L’uomo di Mina. Non lo avevo mai sentito o visto in video.
http://www.youtube.com/watch?v=8LL4y4nRuD0&feature=related
Grazie.
Una bella idea espressa in questi termini è sicuro che non può mai morire e credo di interpretare anche il pensiero di Loris, di Emilio, di Mario R. e di tutti gli altri se ti ringrazio anche per loro conto. Ti aspettiamo…
Per Gil… Emilio… Mario… Loris…
per tutti.
http://www.youtube.com/watch?v=tWsha-NYtt4
Grazie a MINA
Me le sto memorizzando tutte… Sei un genio!!!
Trasmettiamo da Radio Londra
il celebre motivo sempreverde e
di forte impatto emotivo.
EULALIA TORRICELLI (dei bordelli)
I personaggi di questa canzone
ve li hanno inventati gli autor,
se c’è attinenza con delle persone
scusate gentil signor,
qui si parla di un tale
che baciare una sera si fè
da una escort coupée
il cui nome è De Rossi Giosuè.
Voi non lo conoscete
ha i capelli belli.
Chi?! Il presidente
dei bordelli di Forlì.
Voi non lo conoscete
ha tre castelli.
Chi?! Il presidente
dei bordelli di Forlì.
Un castello per mangiare,
un castello per dormire,
un castello per amare,
per amare la sua escort coupée.
Voi non lo conoscete
ha i capelli belli.
Chi?! Il presidente
dei bordelli di Forlì.
Seconda parte, secondo programma,
la escort coupée riposo non ha,
dice al presidente parliamone a mamma
ma l’altro risponde “va la”,
poi la cosa si ingarbuglia
si ingarbuglia e sapete perché,
con il treno che va in Puglia
è partita la De Rossi Giosuè.
Vuole morire il presidente
e mangia i zolfanelli di Fedè,
fa testamento e lascia i tre castelli
a chi non ha castelli come me.
Un castello a Novaga,
un castello a Chiaramello,
un castello, ma il più bello
a Letizia lo da,
poi dolcemente chiude gli occhioni belli,
chi?! Il presidente dei bordelli di Forlì.
Un castello a Novaga,
un castello a Chiaramello,
un castello, ma il più bello
al sottoscritto lo da,
poi dolcemente chiude gli occhioni belli,
chi?! Il presidente dei bordelli di Forlì.
bula bula, mario r.
Questo video già è stato postato qualche mese fa e non ricordo se fosti proprio tu a mostrarlo… so solo che l’ho rivisto con lo stesso piacere di allora perchè Mina, anche se virtuale o sotto forma di cartoni animati, è semplicemente fantastica e quello che mi è piaciuto del video, fra le altre cose, è che si ispira alla Mina di adesso, più presente che mai nella nostra mente e nel nostro cuore.
Spero che ce ne saranno altri!
Virtual Mina in Studio / D’amore non scrivo più
http://www.youtube.com/watch?v=ydiSgsw8zPw&feature=related
ANCHE QUI BENEDETTA MAZZINI????
http://www.youtube.com/watch?v=2KpGrgLN4X4
INTERVISTA A BENEDETTA MAZZINI
http://www.libero-news.it/pills/view/20078
grazie, ricambia il bacio,
dille a detto Piera: movess”
Intelligenti pauca… e concordo pienamente con te!
Se è per questo alla Casalvolone di Torino disse: “E perchè non le mutande?” Ricordi in quale occasione?
Ajajajajai Signor Gil, lei mi cade sull’… aspe’, com’è che disse Mike alla signora Longari?! E vabbé, vatti a ricordare…
Caro Gil, io opterei per la terza.
Trattasi di volgarissima berlusconacciata, terminucolo cacofonico che come tutti sanno è sinonimo eloquente di presa per il… ci siamo capiti. Merdolo (così è solita chiamare zia Jolanda l’ottavo nano) le fa spesso queste pulcinellate, sono il suo marchio di fabbrica.
Come qualche settimana fa ha scritto una bella Signora (con un cervello grande così) nell’ultima pagina di un bel settimanale:
Per carità, ognuno fa quello che vuole. E, più spesso, fa quello che è.
Se fossi stato leggermente più attento, me ne sarei accorto prima che avevi già postato quello che adesso ho messo io… e questo mi conforta perchè almeno ho la certezza di non essere il solo a pensarla in un certo modo e ti ringrazio per questo!