L’attesissima pubblicazione del nuovo album attesa per il 25 maggio (per la prima volta di martedì, che è da quest’anno il giorno prescelto dalle majors per le nuove emissioni discografiche in sostituzione dello storico appuntamento del venerdì) non è l’unica novità che il mese in corso ha in serbo per i collezionisti mazziniani. In aggiunta ai due già annunciati box tripli (6 cd in tutto) della Carosello contenenti le 120 canzoni della Mina Italdisc rimasterizzate per l’occasione, un’altra raccolta (singola, in questo caso) dedicata alla Tigre degli esordi è quella con cui il nostro storico socio pisano Maurizio Carpinelli – lo stesso che negli anni 80 curò le preziose antologie Una Mina fa e Minararità – si appresta ad inaugurare un’etichetta discografica di sua creazione, la Plip Music. Il cd, che dovrebbe essere presentato in anteprima il prossimo 15 maggio a Novegro (MI) in occasione della Fiera del disco da collezione, si intitola Baby Gate e raccoglie le 13 canzoni in inglese che la Nostra incise tra il ’58 e il ’59 per l’etichetta di Matalon. Il tutto in confezione digipack con note storiografiche e foto d’epoca.
Autore: loris
Buon Giorno con MINA
http://thumbsnap.com/JFsyuMWb
Ciao, Cristian.
Vorrei ringraziarti per aver accolto il mio messaggio e siamo tutti speranzosi che tu possa soddisfare la mia richiesta. Le tue raccolte di esperienze, di aneddoti o immagini sulle occasioni musicali di Mina in Argentina, sarebbero testimonianze davvero importanti e credo che Loris, assieme a noi, sarebbe ben felice di vederti “rubare” lo spazio del nostro blog in questa maniera. Adesso, con l’idea che si può trasformare in possibilità che tu possa avere il filmato di Mina accompagnata da Mariano Mores, ci hai messo una pulce nell’orecchio (un po’ tutti ce lo sogneremo la notte).
Sarebbe un’occasione eccezionale.
Attendiamo con piacere… rarità.
Cara Maria, mi trovi in feeling con te sull’interpretazione di Mina, con i sentimenti che provi nel vederla in questa performance straordinaria e che sono uguali ai miei, mi sembra di averlo anche scritto a suo tempo quando se ne è parlato, a riprova che non faccio solo auguri e saluti ma scrivo sempre del mio entusiasmo per Mina.
C’è da dire che tutti gli otto gioielli che canta a Milleluci, sono un trasporto di musicalità eccezionale da parte della nostra Numero 1 della musica, dello spettacolo e dell’arte. Si vede che a Mina le è piaciuto scegliere di cantare queste canzoni nello spettacolo del 1974. Lo si nota anche quando interpreta Brasil di come è entusiasta e scatenata, quel suo stacco finale con le sue magiche mani è capolavoro. Mina in questi suoi otto gioielli Milleluci,le dato una nuova linfa reinventandoli, dandole però sempre la melodia giusta della canzone originale e ovviamente il suo fantastico pathos.
Cara Pina: In tutti questi anni che amo Mina ( da quando ero un ragazzino di 15 anni in agosto avró 40!!)ho cercato in tutti i modi di raccogliere anedoti su Mina con musicisti che ho incontrato o perfino artisti ,cosi come gente che ha avuto la fortuna di vederla dal vivo al Teatro Opera di Buenos Aires nel ’66 e ’67 . L’altro giorno ho conosciuto un ragazzo amico della nipotina di Mariano Mores (90 anni), l’autore di tantissimi tanghi e autore di ” Uno” . Ho chiesto se forse il maestro Mores aveva in suo posesso il filmato dove , secondo mi hanno detto, ha accompagnato Mina nel canale 9 di Buenos Aires mentre LEI cantava questo tango .Se ho fortuna , lo sapranno…. Ho altre anedote che racconteró in altre occasioni per non rubare molto spazio al blog.Baci! :-)
Com’è vero e questo sopra tutto si deve a la possibilità che ci da questo blog grazie a Loris e Remo.Un abbracio
Grazie, Roberto.
Mi fa piacere il tuo scritto.
Ogni volta che si assiste a questa interpretazione, la reazione è quella di sentire che è come se fosse la prima volta… Mina fuori dal tempo, oltre il tempo e in un frangente teatrale, un momento di forte espressività che ci lascia meravigliati. Solo i grandi…
Care Pina e Maria, il vostro colloquiare cordiale e affettivo mi è stato di sollievo in un giorno, che segue, ahimè, un periodo ormai lunghetto, di fatiche di vario genere.
Mi avete regalato l’opportunità di rivedere per la “centesima!?!” volta, o forse, per come riguardavo e risentivo, era la prima volta? Mah! Non lo so ma questa è la genialità di Mina, nella straordinaria Io Vivrò Senza Te da Milleluci.
Si è un vero rapimento l’interpretazione di Mina, il suo dolore, la sua rabbia nel dover sopportare quel dolore toglie il fiato a chi ascolta, poi Lei scende quasi silenziosa a negare il ricordo di lui nel tentativo di eludere quel dolore insopportabile per poi straripare di nuovo nel pianto. Tutto questo si sente dalla prima nota, si vede sin dal primo accenno del piegamento leggero della testa che da inizio alla storia che Mina vive totale e irripetibile mentre canta. E poi che dire di quelle mani che si raccolgono sull’arco fra indice e pollice!!!!!!
Grazie Pina, grazie Maria, grazie Mina. Era il 74 ed è oggi. L’emozione continua, e come si dice,…….. lo diremo, lo diremo,……… una CARAMELLA tira l’altra!
Cristian, conosco bene quello che dici, anche per me è difficile (e costoso) comprare i dischi dalla Spagna. Soluzione: Andiamo a vivere in Italia!! :-)
Al mio Caro Qualcuno: non credere che a te non abbia pensato anche oggi, e ti ringrazio del messaggio che hai postato per ricordarmi quello che non ho comunque dimenticato -una risposta-. Perdonami Gil, sono giorni un pò faticosi. Quel che mi manca è sempre un pò di dignitoso tempo. Non riesco a concentrarmi per darti risposte sensate, anche se ho già tutto in mente. Qualunque cosa mi ispirerà di dirti sarà comunque veritiera e prima o poi ci riuscirò. Ciao
Ciao, Cristian.
Perché non ci racconti di momenti artistici vissuti da Mina nella tua terra? C’è qualcuno che si ricorda di qualche particolare? O puoi citare qualche scritto? Non solo situazioni discografiche, ma anche esperienze televisive e teatrali.
Che bello leggere queste cose.
Mina, anche in altri momenti, ha avuto parole di apprezzamento ed affetto per Mimì e questa sua dichiarazione le rende riconoscenza ed è commovente.
Mario, ti ringrazio tanto per aver postato la tua segnalazione.
Caro MarioBeda sono piccole cose… fra GRANDI. :laugh:
“…Il disco (‘AL MONDO’) inizia a muoversi in quel mese di gennaio 1975.
Quando arriva nelle mani di Mina,padrona di casa della trasmissione radiofonica ‘Andata e ritorno’, i suoi slanci sono chiarissimi.
E Mimì, alla prima occasione, ricambia: ‘Mina è la più brava di tutte, sempre alla mano, sempre carina. Alla radio, quando presenta una mia canzone,non si limita ad annunciare il titolo, ma aggiunge sempre qualcosa, un apprezzamento, un complimeNto. Una rarità, tra colleghi’”
Da ‘MIA MARTINI L’ultima occasione per vivere’ di Menico Caroli e Guido Harari
Cara Maria,
è bello leggere questa tua descrizione di una inebriante interpretazione.
Quello che mi affascina è la tua pienezza d’animo nel vivere i preziosi momenti che si susseguono e la giusta consapevolezza di chi sa comprendere ed apprezzare tanta grandezza.
Pina, che cosa sei… che cosa sei… il tuo pensiero per me non immagini neppure (o forse si!) è cosa grande. Ti ringrazio e mi sorprende che tu ti sia ricordata di quanto Io Vivrò Senza Te da MILLELUCI io l’amo. Ciò non vuol dire che le altre versioni… Dio mio come si può non amarle, ma questa di più.
Avrò sentito e visto questo capolavoro un’infinità di volte! Ogni volta è come la prima volta!
L’Orchestra annuncia la Sua entrata in scena. Lei sembra di buon umore, sorride. Con le Sue mitiche gambe fà svolazzare l’abito nero, semplice ed elengantissimo, perfetto addosso a Lei. Si rivolge all’Orchestra e al Maestro Ferrio. Saluta come si conviene ad una grande Star. Poi si avvia verso il microfono (ancora sprizza allegria) e d’improvviso il Suo volto e tutta se stessa è già “”dentro”” a Io Vivrò Senza Te.
Per chi ascolta e guarda: un colpo al cuore … Non è più possibile nessuna distrazione. Si rimane inebetiti. Poi.. l’interpretazione finisce. Ritorna il suo magico sorriso donato con estrema naturalezza, dopo una “cosa così”, il tutto immortalato dalla grande maestria di Antonello Falqui.
Il pubblico applaude, il nero vestito torna a svolazzare. Lei ringrazia e sorride ancora. Il Maestro Gianni Ferrio, invece, è vistosamente commosso. Ed io non dimenticherò mai tutto questo che tutti noi ben conosciamo. Ho cercato di descriverti le mie sensazioni per farti comprendere il perchè della mia preferenza per questa Interpretazione.
Un abbraccio e grazie ancora.
cara Giorgia anche io mi reputo una persona solare e ottimista,ma di sicuro utilizzo altri mezzi per gli auguri o cose private.sono d’accordo con il buon Franco Ghetti e il suo saggio commento,ne siamo cosi’ in tanti che finiremo per raccontarci tutto di tutto:facendo cosi’ a mio parere il blog perde di prestigio e della sua primaria importanza..facendolo diventare solo un pizzico Portaportese.
anche la
Pieraccia è
distrattisssssima!
Com’è interessante leggere fatti di vita quotidiana provenienti da migliaia di chilometri di distanza! Troppo bello! Grazie a internet siamo tutti più vicini! :-D
Rispondendo a i messagi che ho letto,il fatto che i dischi di Mina si trovano difficilmente nella Argentina, credo sia per una questione economica . L’euro è molto caro , pensate che 1 € sono quasi $6 ( pesos )e per avere un’idea :un cd argentino costa $ 35. mentre che un cd di Mina , nei pochi negozi che si trovano (due o tre in tutto Buenos Aires)costano $ 250 (che sarebbe quasi €50 ).L’altro giorno un negozio ha venduto il box con i 10 dvd’s della Rai a $ 2.000 (€ 500)!!!!quello che un docente come me ottiene per lavorare mezzo mese a scuola!!!Dopo c’è il fatto collezionistico di cui Mina è la Regina assoluta (come artista italiana) in Long playings: I dischi LP di Mina ,anche questi difficili di trovare, costano molto ,siano edizioni italiane, argentine o sudamericane.Ma nei grandi negozi con sucursali in tutta l’Argentina si trovano soltanto compilations ( due o tre ) e la edizione argentina di “Todavia”.
Battuta fulminante Franco !! Grazie !! Avrei tanta voglia di darti ragione se non fosse per il fatto che mi tornano alla mente le parole del buon Cristian Lucano. Come cioè in Argentina, paese tra l’altro dove la Nostra è ancora tanto conosciuta e tanto amata, sia tanto difficile reperire la discografia ufficiale di Mina ma solo qualche raro Cd antologico….Se poi andassimo in India, Australia o magari in Nuova Zelanda troveremmo cd di Liza, M. Jackson, Sinatra e Pavarotti ma dubito potremmo trovare qualcosa della Nostra, quando persino in una vicina capitale europea (Lisbona) il sottoscritto non ha trovato neanche un disco della Cremonese…
io ringrazio tutti quelli che segnalano perche’ sono un distrattone.
grazie a tutti.
grazie MINA.
giorgia bassano ti ammiro molto. lo sai. ma non sono in accordo ne con te ne con maria ( e l’ho anche detto quando e’ toccato a me poche settimane fa ) . io non sono per fare gli auguri a tutti su questo blog.
mi va bene MINA, tutti i famigliari di MINA, remo e loris e pochissimi altri che ora non saprei dire.
perche’????? ma e’ semplice………… siamo talmente tanti oramai che tutti i giorni si dovrebbe fare gli auguri a qualcuno.
e se tutti noi facciamo gli auguri il blog si riempie di auguri……………. si lo so gli auguri non fanno male, anzi…………..ma mettiti nei panni di chi cerca notizie di MINA e ha poco tempo e deve attraversare tutti i messaggi di auguri.
e poi diciamocelo, abbiamo smn.sms, cmd. npr, facebook, mail, ecc ecc .
scusa se la penso cosi’, ma cosi’ e’. voglio finire come te : AUGURI A TUTTI. CIAO
grazie. MINA:
Grazie Paolo. In effetti Serrat e Barque de Hollanda sono più famosi di Mina, ma comunque non ancora del livello di fama di quelli cui accennavo io !
Nel campo anglofono mi sovviene ora il rosso dei Simply Red: però in Cremona il suo contributo è stato a titolo personale e non del suddetto complesso.
ahahahahaahahahahahah per forza………….. chi c’e’ piu’ famoso di lei ???????
ahahahahahahahah che ridere……………. famoso non sempre si coniuga col fatto di essere in tutti i posti a tutti i costi.
pavarotti si e’ famoso in tutto il mondo………….. e allora ???? anche il prosciutto di parma……… ( sensza togliere niente a pavarotti ma dove sta scritto che MINA debba duettare per forza con ” roba ” famosa )
liza minnelli lo ha gia’ spiegato abbondantemente a porta a porta, quanto sia famosa MINA e quanto MINA non abbia bisogno di andare chissa’ dove per essere piu’ famosa.
spero si capisca. ciao . grazie.
grazie MINA.
Potrei darti ragione. Al di là del fatto che per registrare un duetto sono necessari volontà e gradimento da entrambe le parti, Mina non ha mai risposto alla lettera di Mercedes Sosa, grande icona della libertà e simbolo del Sudamerica, che le chiedeva di registrare una canzone insieme. Stessa sorte per Omara Portuondo, grande cantante cubana, rilanciata da “Buena Vista Social Club”.
E presumo che altrettanto sarà per Liza Minnelli.
In campo maschile forse il nome più importante e di fama internazionale con cui ha duettato è Joan Manuel Serrat. Segue Chico Buarque, che nel 1967 quand’era rifugiato in Italia, fu proprio lei a far conoscere interpretando “La banda”.
Non mi sovvengono nomi di altri “duettanti” più famosi di lei.
Cara Maria,
ieri sera ho rivisto la prima puntata di “Milleluci” e assistendo all’esibizione di “Io vivrò senza te”, mi sei venuta in mente, ricordando che ci siamo trovate un po’ in “disaccordo” perché questa è la versione che preferisci tu, mentre io, pur se questa mi trascina, adoro incommensurabilmente la versione live col complesso, registrata all’auditorio della rsi, poi inserita in “Del mio meglio”.
E, oggi, la tua preferita te la dedico:
http://www.youtube.com/watch?v=FRhd_tzBsdU
una precisazione: mi riferisco ovviamente a duetti discografici non a quelli televisivi. Per questi ultimi basti citare un nome per tutti: da Studio Uno Gilbert Becaud !!
Maria carissima (intanto grazie perché per te sono ancora il tuo “Caro qualcuno”),
ieri mi hai replicato come se io avessi preso precise posizioni sulla questione degli auguri saluti e baci, quando poi non l’ho fatto… e mai lo farò. Ognuno è libero di agire come meglio crede! Però, sembra che qui nessuno ci ha vietato di “volerci bene”, di sorriderci e di scambiarci gli auguri alla maniera di “scambiatevi un segno di pace” in chiesa. E infatti io, laddove non era possibile farlo di persona, ho fatto pervenire i miei auguri, a dimostrazione del mio affetto e della mia stima, utilizzando altri mezzi (e per fortuna ci sono) tipo cell, e-mail, msn, sms, facebook, ecc…. E spero di non essere considerato un insensibile solo perché ho scelto una forma più privata (ma anche più intima) per esprimere il mio affetto.
Per me già è volersi bene leggersi, replicarsi, dialogare all’insegna di Mina e della Musica e ritengo che non è un pubblico augurio mancato o in più che può migliorare la qualità della vita… D’altronde i sentimenti si provano e si esprimono anche senza eccessiva forma di platealità. Da parte mia posso dirti che con molti amici del Blog ho contatti privati per tutto ciò che non riguarda esclusivamente Mina. Piuttosto tu, che sei per il “volemese bene” pubblico, mi hai scritto in una precedente replica: “Ti risponderò sperando di rintracciare la tua mail”… La mail io te l’ho data (anzi, ho dato due miei indirizzi), però sono ancora in attesa… e non sei la sola che, pur avendo chiesto la mia mail, lo stesso non ha trovato il tempo per farsi viva quando poi lo trova per dispensare auguri e ringraziamenti pubblici. Però non biasimo nessuno/a perché ammetto che forse sono proprio io quello che ha una strana concezione del rapporto umano e del modo di coltivarlo.
Ho detto che non mi esprimo su questa questione, però vorrei dirti che ho avuto la “pessima” idea di invitare alcuni amici a visitare il Blog del MFC perché solo qui avrebbero trovato esaustive risposte su Mina e la sua arte. L’hanno fatto, ma hanno preferito non esprimersi… Uno solo mi ha detto, senza mezze misure: “Caro Alfonso, a parte i bellissimi post di quel Loris, ho visto che su 100 commenti 80 erano solo per scambi di auguri, 10 per cose private e appena altri 10 tiravano in causa Mina… ma solo marginalmente” (Relata refero!). Un po’ forse ho sbagliato io perché li ho invitati a visitare il Blog nel momento sbagliato… ma comunque non ho saputo rispondere e mi è mancata tutta la mia dialettica per giustificare la cosa.
Un abbraccio!
P.S. Se mi garantisci che dopo tutto questo che ti ho detto per te resto ancora il tuo “Caro qualcuno”, ti prometto che allo scoccare della mezzanotte del 12 settembre (SS Nome di Maria) i miei auguri ti arriveranno primi fra tutti… ma non qui!!!
Una curiosità! Mi rivolgo ai fan di lungo corso da Piera a Paolo e co.: vi siete accorti, a proposito di duetti, che Mina mai, e sottolineo mai, ha finora duettato con cantanti più famosi di Lei, pur avendone l’occasione???. Basterebbe fare uno o due nomi per esempio Pavarotti, Liza Minnelli, in epoche remote lo stesso Frank Sinatra, forse persino Elton John e tanti altri. Perchè scusatemi Seal sarà sì un grandissimo cantante ma certo nel mondo non gode della stessa popolarità dei nomi suddetti che avrebbero potuto duettare con Mina solo che lei stessa avesse veramente voluto. Citatemi un nome solo di un cantante strafamoso nel mondo con cui Mina ha duettato: non ce ne sono, ma solo ovviamente perchè stranamente Mina non ha trovato (o voluto trovare)l’occasione di unire la sua voce con un artista, se non più grande di Lei, sicuramente più famoso nel mondo di Lei e che comunque avrebbe volentieri cantato con Lei. Nessuno saprà mai se ciò è dipeso da un fatto voluto o solo da particolari coincidenze. Resta un dato di fatto incontrovertibile. Ad esempio è certissimo che Pavarotti (più volte in pubblico l’ha dichiarato), avrebbe fatto carte false per cantare con Mina, certo preferibilmente dal vivo in un concerto, e non avrebbe rifiutato certo neanche un duetto in studio di registrazione.. se ci fossero state le condizioni…
Pertanto il tanto vagheggiato aihmè duetto Mina Liza si allontana inesorabilmente cara Piera dato i precedenti..
Giorgia sei fantastica… e provvidenziale più di quanto tu non possa pensare. Condivido ogni tua parola, con sincera convinzione. Che ne pensi di un piccolo “Sondaggio” sulla questione auguri, compleanni ecc… da fare con tutta calma (dopo l’uscita della CARAMELLA? Forse in proposito verrebbe fuori una situazione più chiara e gratificante per tutti. Questo Fan Blog è di MINA e del MFC, non ci sono dubbi, ma è fatto anche, come dici bene tu, da persone che vogliono sentirsi vicine… nel bene e qualche volta nel male, ma vicine.
Chissà… se Loris e Remo possano provvedere in merito.
Ti mando un grande bacio. :laugh:
è vero!! ahaha quanto ho riso!!! Mario!! Quando compro vanity sò sempre che Mina mi farà sorridere o riflettere su qualcosa, mi metterà in discussione… e questo mi piace… :yes:
PRONTISSIMAAAAAAAAAAAAA!! Non vedo l’ora!!! Ciao Loris baci baci baci
Per quanto riguarda le polemiche su cosa scrivere e cosa non scrivere, io mi posiziono sulla libertà di espressione, mi piacciono gli auguri e le feste, mi piace trasmettere amore alle persone quindi… per me è uguale… Non mi piacciono gli estremismi, e non mi piace dire alla gente cosa fare, cosa dire, cosa scrivere, ognuno si esprima come vuole nel rispetto di tutti. Poi possiamo parlare anche di pizza, mandolino, e Mina, tanto in qualsiasi cosa che si scrive qui c’è sempre un pò di Mina, e se i fans di Mina hanno piacere a comunicarlo il proprio compleanno, festeggiamoli invece di stare con i musi, le notizie quotidiane su Mina ci sono tra un augurio e l’altro, anche io dò poca importanza ai compleanni, ma dò molta importanza alle persone che hanno piacere di ricevere gli auguri, e poi fatti dal blog per un fans sono importanti, quindi perchè non donare un pò di affetto? Perchè dà tanto fastidio? Perchè è il blog di Mina? Io penso che Mina sia contenta di questi scambi umani e non solo collezionistici, materiali… AUGURI A TUTTI!!! :-*
Giorgia, Internet ci riserva sempre qualche mistero inspiegabile. Buona giornata e… tienti pronta per debuttare molto presto come inviata di Roma del MFC. C’è un personaggione che conosci molto bene cui dovresti fare una piccola intervista legata al nuovo disco per il prossimo numero. Un bacione!
Ciao Giorgia! Ma anche la risposta alla ragazza che può sfoggiare il piercing grazie all’arrivo della primavera non è male: secca,semplice ed efficace !!!
è riferito a vanity fair, non capisco perchè me l’ha postato qui quando era in riposta ad un altro post!!! Bah???
Ieri mentre leggevo camminavo per strada, arrivata all’ultima frase “chi ti ha raccontato ‘sta cazzata” mi sono messa a ridere da sola, e a fare commenti ad alta voce (naturalmente non voluti) c’era la gente con cerchi punti interrogativi sul viso!! E mi sono accorta che ridere, vedere qualcuno sorridere per strada da solo imbarazza!! La tristezza è tollerata, ma la la risata no! Povero mondo! Mina è sempre così briosa nelle sue risposte, sempre pungente ed ironica, amo la sua scrittura, amo la sua testa!!
Ma Massimo, anche se poi le segnali nuovamente non importa, è ancora meglio. Farai un favore a chi, per distrazione, non se n’era accorto prima. Non importa chi “segnala” per primo :-) Ciao!!
CHE MERAVIGLIA
il tuo BUONDI’
Piera
Carissimo Loris, io sono a disposizione, ma mi accorgo sovente che le segnalazioni che vorrei fare (che per ragioni lavorative non riesco a “postare” prima delle 9,30-10 del mattino)sono già state…segnalate! L’ultimo caso il tuo dell’europeo (molto molto bello il mensile) con foto non banali (piccola parentesi: di inedito c’è,per me, solo la foto con i ballerini di canzonissima 68,quelle con don lurio uscirono sui giornali dell’epoca) e quello di mariobeda per fedeltà del suono (inutilicchio l’articolo, anzichenò…oltre che proprio brutta come copertina).
Cercherò di migliorare e di ” velocizzare” quanto posso.
Un invito per tutti però si può fare: se qualcosa non è stato ancora segnalato…fatelo!
max
Qualcuno può mandarle anche a me?
Buongiorno… oggi il giradischi suona per voi MARUZZELLA:
Ohé
chi sente?
E chi mo canta appriesso ‘a mme?
Ohé
pe tramente
s’affaccia a luna pe vedé
pe tutta sta marina
‘a Procida a Resina
se dice: guarda llà
na femmena che fa.
Maruzzella, Maruzzé
t’hé miso dint’a lluocchie o mare
e m’he miso ‘n pietto a me
nu dispiacere.
Stu core me fai sbattere
cchiu forte ‘e l’onne quanno ‘o cielo è scuro,
primma me dice sì
poi doce doce me fai murì,
Maruzzella, Maruzzé.
Stu core me fai sbattere
cchiu forte ‘e l’onne quanno ‘o cielo è scuro,
primma me dice sì
poi doce doce me fai murì,
Maruzzella, Maruzzé.
Buona Giornata con MINA
http://thumbsnap.com/qcJUas1W
anche io sono d’accordo con coloro che desiderano avere il forum del club solo ed esclusivamente per MINA.ricordiamo che questo blog e’ nato propio per la grande passione e l’amore che ci accomuna per lei.sarebbe preferibile mettere da parte le QUESTIONI PERSONALI,LE RICORRENZE E TUTTO QUELLO CHE NON RIGUARDA MINA..magari usando un mezzo piu’ privato tramite sms,email,telefonata ecc…anche perche’ a volte e’ davvero massacrante,se solo si vuol pensare che la maggior parte di noi e’ al lavoro per l’intero giorno e facciamo fatica gia’ per connetterci e piu’ delle volte con l’amara sorpresa di leggere cose o news che non riguardano MINA.
Credo che non sia il caso di fare tanti saluti sul blog, tutti gli amici hanno facebook e sono collegati in quel modo per farsi degli auguri e mandarsi i solliti baci( escludo Giulia che ci ha dato una notizia bella e importante ). Ho visto che a volte scrivi su Mina o apri un topic e non hai un solo comento in risposta ma se dici :”Ciao , sto a casa” da parte di qualcuno che si conosce in persona . I complimenti e i bacini arrivano uno dopo l’altro :laugh: !!!Non capisco niente…
Ringrazio a chi l’ha fatto in modo privato.:)
Bella la citazione di “Cubetti di ghiaccio”. Chissà come sarebbero cantate oggi tutte queste canzoni del primo periodo Italdisc!!!!
Ma la copertina che gira in rete con una mina punk è quella definitiva?
ahahaha… sì, Mario, anche io stamattina leggendola ho avuto la tentazione di sottolinearla qui sul blog! fantastica come sempre :yes: :yes: :yes:
Si cara Pasqualina ti capisco… ma si poteva fare di più e meglio per spiegare che MINA non era solo la Stella del sabato sera… MINA ERA UNA MERAVIGLIA e posso dirti che quel Paese di allora si fermava per LEI, per guardare e sentire LEI. Come farvi partecipi di questo? Boh