Mina Fan Club

“Imprevedibile”. “Stupefacente”. “Spettacolare”. “Folle e commovente”. E’ la solita pioggia di aggettivi dettati dall’entusiasmo per il folgorante disco d’esordio di questo o di quell’artista-rivelazione della scena pop? Macché: vi abbiamo semplicemente riferito le prime impressioni a caldo dei pochi fortunati che hanno ascoltato in anteprima le canzoni – quindici in tutto, scremature finali permettendo – del nuovo album di una nota cantante italiana con 53 anni di carriera (e quasi un migliaio e mezzo di incisioni) sulla groppa. Nulla di cui stupirsi, del resto. Quasi un trentennio fa un certo Flavio Merkel scriveva: “Fin dal suo esordio, Mina ha continuato a regalare al pubblico l’emozione più forte di tutte: quella del Nuovo. E il suo Nuovo è l’assoluta originalità della sua personalità, vocale e non: lo Stile, ciò che sopravvive alle mode”. Prepariamoci, dunque (l’autunno non è poi così lontano), a una “nuova” Mina miracolosamente ancora capace di strabiliarci con inedite invenzioni di quell’inesauribile Voce mai uguale a se stessa, e sempre più curiosa di sbizzarrirsi nei generi musicali più diversi. E pensare che proprio Lei – la prima a non prendersi mai sul serio – già nel lontano 1980 confidava sconsolata ad un amico giornalista incrociato nei pressi della Basilica: “Onestamente non so più che cosa cantare: credo di aver ormai dato fondo a tutte le combinazioni possibili”. In quegli stessi giorni, per la cronaca, l’Adorabile Bugiarda stava incidendo uno dei suoi album più audaci e rivoluzionari: Kyrie.

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72 risposte

  1. Aggiungo:

    Puro teatro : Curet Alonso ( Puerto Rico )
    No – Somos novios- Adoro : Armando Manzanero ( Mexico )
    Nostalgias ( Cadícamo – Cobian ) (Argentina )
    Señora melancolía : Willy Morales ( Cile )

  2. Ieri sono andato a casa di un amico fan di Mina e ho visto il cd ESPAÑA MI AMOR.
    Veramente apparte la lingua spagnola nelle canzoni non capisco la Spagna cosa c’entra in quelle canzoni. Ma a volte sembra che tutto quello cantato in spagnolo viene dalla Spagna
    Ho letto persino al bravissimo e competente Antonio Bianchi ( mi piace tanto leggerlo ) che parlando delle canzoni in spagnolo di Salomé diceva : ”4 canzoni della più gloriosa tradizione spagnola” quando a dir la verità la Spagna in queste canzoni non c’entra proprio niente .Per questo ho fatto una piccola investigazione sull’origine degli autori di questi brani LATINOAMERICANI , per cercare di chiarire un pò questa confusione.

    Sabor a mí : ALVARO CARRILLO ( MEXICO )
    La barca – El reloj : ROBERTO CANTORAL (MEXICO )
    Contigo en la distancia: CESAR PORTILLO DE LA LUZ ( CUBA )
    Tres palabras: Osvaldo Farres (CUBA )
    Esperame en el cielo : Francisco López Vidal ( PUERTO RICO )
    Uno : Mariano Mores (ARGENTINA)
    El ángel de la guarda : Lalo Fransen (ARGENTINA )
    Caminemos : Herivelto de oliveira Martins (BRASIL )(música)– Alfredo Gil (MÉXICO) (letra)
    Angustia : Orlando Brito ( MEXICO )
    Tu me acostumbraste : Frank Dominguez ( CUBA )
    Bésame mucho : C onsuelo Velázquez ( MEXICO )
    Encadenados : Carlos Arturo Britz Bremauntz (MEXICO )
    Somos : Mario Clavel ( Argentina )
    Eso es el amor : Pepe Iglesias ( Argentina )

    Non conozco gli origini dell ‘ autore del CROSSFIRE, ma dopo questo mi rendo conto che Mina della Spagna non ha cantato molto escludendo EL POROMPOMPERO e i pezzi di Serrat .

    Ps: Alberto Cortez autore ,fra tante cose, di “Renato” e “Nel fondo del mio cuore” è Argentino!

  3. “… Eeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeefiumiazzurriecollinepraterie…”. Si, Francesco, ti capiano!
    Anche per me riascoltare ciò che mi ha custodito questa “vecchia musicassetta”, magica “scatoletta” è “Come se io fossi lì” e, come hai ben scritto tu, “… E la diva cantò. E la diva incantò”.
    Grazie a te, Francesco. Sono contenta per la gioia che ti sento addosso.

  4. Scusate ma oltre che a voler “ribadire il concetto” ecco, ero impegnato a giustificare ad una meravigliosa, distinta, nostalgica, discreta e parca cliente che “sì, sono un fan di Mina anch’io” e “no, non si preoccupi, la bottiglia di acqua è rimasta chiusa e nel conto non la metto”.

  5. Pina, amica mia carissima, domenica scorsa ci siamo visti a Galati, siamo stati insieme, io lavoravo, mi sedevo con voi, mi alzavo … clienti ne arrivavano ma a me chi mi smuoveva più dal vostro tavolo?

    Ci siamo poi sentiti per telefono e in quell’occasione mi hai detto che avresti scritto qualcosa di quel concerto nel blog per condividere le tue emozioni.
    Ora che ho cinque minuti anch’io desidero dirti che con quella che tu amorevolmente hai definito “vecchia musicassetta” hai realizzato un sogno. Tu sai quanto io sia legato a quei Suoi concerti, sai che quando scrissi il mio “Cantami o diva”, alla fine riuscii solo a dire “E la diva cantò. E la diva incantò”.

    E poi mi chiedono come mai io amo Lei, soltanto Lei.
    Dico … Ma l’avete sentita ne “I giardini di marzo” (anche nel live.)con quell'”eeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee … fiumi azzuri e colline e praterie, dove corrono dolcissime le mie malinconie.(la pronucia di quelle uniche quattro “r” è impareggiabile, mi fa venire i brividi, – mia moglie dice che dopo questa sono da internare ma, Voi mi capite, vero?).

    Sentire te che riconoscendo sin dalle prime note “Sognando” ne gridi il titolo, ascoltare il chiacchiericchio, le grida dei fan, gli applausi che voi Le facevate mi hanno fatto sentire come se fossi stato lì davvero. Mi hai portato da Lei, a quel concerto del 1° luglio, me lo hai fatto passare dal sangue nelle ossa.

    E poi mi chiedono come mai la considero la numero Uno. Dico … Ma l’avete sentita quando entra nei giardini di marzo (anche nel live.)con quell'”eeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee … fiumi azzuri e colline e praterie, dove corrono dolcissime le mie malinconie.(la pronucia delle uniche quattro “r” è impareggiabile – mia moglie dice che sono da internare ma, Voi mi capite, vero?).

    Grazie Pina.
    Grazie Mina.

  6. Ciao, ragazzi.
    E’ bello che vi siate emozionati e che abbiate gradito il mio commento di ieri sul concerto di Mina a Bussoladomani.
    Per me, oltre che una gioia, è stato un grande privilegio poter condividere con voi questo prezioso ricordo, fra queste righe del blog, bellissimo luogo d’incontro del MinaFanClub.
    Emilio, grazie per queste foto e che emozione poter ricordare quei momenti qui, tutti assieme. Che meraviglia!
    Grazie a voi tutti e grazie a Mina.

  7. Abbiamo condiviso cara Pina le stesse emozioni nello stesso giorno e rivivo ancora quei momenti unici e irripetibili,proprio come se fossero successi solo ieri ,la prenotazione telefonica e la delusione di non aver trovato il biglietto per la prima serata,il viaggio da solo in macchina,la ricerca dell’albergo,i fiori le rose gialle da mandare a Mina,un piccolo registratore (ho conservato per anni la cassetta poi è andata persa) la macchina fotografica e l’ansia si l’ansia che potesse succedere qualcosa..il temporale forte e violento nel primo pomeriggio ,le gigantografie di Mina nei cartelloni pubblicitari,la lunga coda per entrare nel tempio dove la nostra dea avrebbe cantato e poi finalmente fra grida di delirio si è levata una voce,la voce e un brivido è sceso lungo la schiena ed è risalito al cuore.
    Pina eravamo li insieme chi l’avrebbe detto che oggi saremmo stati qui a ricordare quei momenti,quelle emozioni,quel delirio di applausi.
    Quel viso bellissimo bianco come la luna ,quelle braccia alte fino al cielo ,quei sorrisi quando ringraziava stupita ancora e quasi incredula di suscitare tanto entusiasmo,si mi ricordo quel momento quando si nascose il viso fra le mani quasi come un bambino.

  8. cara PINA,
    mi inchino..con una punta di “invidia” che tu hai potuto vivere l’emozione del concerto del LIVE ’78 di MIMA..io lo rinfaccio spesso all’UOMO PER ME che non mi ha portato, perchè stavamo comperando casa, ogni Lira serviva per il mattone..se penso che quella casa è stata comperata e venduta..io la MINA non l’ho vista..mi vengono i-crampi-
    MAGNIFICAT..è la tua frase finale..MINA :inlove: è Arte che pochi sanno vivere e far vivere.
    Grazie PINA della tua bella testimonianza!

  9. Pina che bello quello che hai condiviso, per un attimo mi sono immaginata di stare anch’io lì!! Mi sono persa molto, direi troppo… ora che concerti dovrei andare a vedere?? Bah?? Un abbraccio musicale

  10. un due tre stellaaaaaaaaaaaa!! ihihihihi eccomi qua!! Allora popolo Minasiano buona sera!! A Roma fà caliente e stò poco a casa ecco perchè sono desaparecidas!! Ma torniamo al post!! Mina è in una fase di grande “generosità” musicale, ci stà donando delle perle di grande cultura ed io le sono molto grata, il suo entusiasmo musicale travolge anche a me… Chi più di lei?? Ma nessuna!!! Devo dire che quando faccio i live le persone pur non conoscendo i nuovi pezzi di Mina appena ascoltano Carne Viva poi mi chiedono di ricantarla, Malgioglio è un grande autore e spero vivamente che possa essere presente anche tra gli autori del prossimo capolavoro!! Ma quando arriva l’autunooooooooooo??? quando quando quando?? Vi mando tanti baci gelatosi a tutti :rotfl:

  11. Che bel ricordo che avrai!! Ma perchèèè?! Perchè mai sono nato nel 1994?!

  12. Loris e tutti voi, ragazzi, “… Ecco, voi mi imbarazzate proprio. Vi ringrazio molto”.

  13. Grazie Pina per questo emotivo racconto . Amo questi racconti di quelli fortunati che hanno visto Mina dal vivo. Mina anche nella tv ha sempre spinto il pubblico a applaudire l’orchestra ( mi viene in mente Milleluci alla fine di Night and day) e anche presso Gianni Ferrio ( Mack the knife ) per portarlo davanti al pubblico e condividere con lui gli applausi. Solo i grandi fanno queste cose. Ti ringrazio,Pina, anche per le fotografie e tutto quello che ci hai scritto . Mi hai fatto un pò vivere con te quel indimenticabile momento.Un abbracio da Buenos Aires

  14. Pina Grazie x il tuo bel Ricordo sopratutto x averlo condiviso con noi.
    Io fui meno fortunato di te …Andai a Bussoladomani ..proprio il Sabato in cui x la prima volta cancello’ il concerto x un malore…cosi trovai scritto sotto il grande Cartellone

    “MINA SI SCUSA CON I SUOI FANS…”
    Romeo

  15. Neanche a me piace facebook che tra l’altro frequento pochissimo. Pero’ sulla questione del dialogo fra noi del blog ho qualche dubbio. Ad esempio mi sono permesso di chiedere nell’ambito dell’articolo precedente (anche se non era pertinente alla nostra Signora) cosa ne pensavate dei matrimoni gay, notizia fresca arrivata dall’America e suppongo destinata a far scaturire piu’ di una opinione. Ebbene nessuno mi ha risposto.Io penso che se qualche volta affrontiamo qualche argomento diverso credo che possa interessare anche a Mina, supposto che anche lei ci legga. E poi mi creda non la prendo obliqua, voglio bene a tutti io, veramente. Purtroppo non ci conosciamo bene. Sempre vostro.

  16. Ossantamaria Frank, come la prendi opliqua! Intendevo semplicemente dire che Facebook (che anch’io uso a iosa con divertimento, con tanto di “mi piace” cliccati qua e là) ha un po’ inaridito la voglia di interscambio umano e di dialogo tra le persone, riducendolo – non sempre, ma spesso – a un linguaggio frettoloso in stile SMS. Proprio oggi, via mail con un socio di vecchia data che legge il blog pur senza intervenirvi (come fa, del resto, il 95% dei visitatori della pagina, ed è una scelta – sia chiaro – rispettabilissima), si ricordavano i tempi dei “commenti dei fans” pubblicati sulle vecchie fanzine: a rileggere ora quelle lettere scritte a mano o a macchina e poi spedite, si riscontra una cura formale, un’attenzione ai contenuti, un desiderio di “comunicare” che oggi sembrano in buona parte perduti o comunque sbiaditi, nonostante la facilità di contatto in tempo reale. Poi, per carità, ognuno è libero di dissentire e preferire le “nuove” forme di condivisione della nostra passione. Che noia, se la pensassimo tutti allo stesso modo…

  17. Carissimo Sig. Loris
    abbia pazienza se alle volte ci limitiamo a dire “ci piace” o a cliccare sulla foto rubacchiata come dice lei, ma sa non tutti hanno il suo carisma, la sua cultura che peraltro io le riconosco e ammiro. Con affetto.

  18. Questa devo dirla: in un momento in cui il nostro blog – come gran parte dei blog, sopraffatti dallo strapotere di Facebook – soffre di scarsa partecipazione soprattutto femminile (ma si sa, la donna è spesso “qual piuma al vento”… ), Pina è una delle poche irriducibili che non smettono di regalarci interventi preziosi e degni di essere ricordati. Davvero una bella prova di resistenza umana, la sua, in un periodo in cui il massimo sforzo intellettuale di molti sembra essersi ridotto a cliccare “mi piace” alla youtubbata o alla fotina rubacchiata di turno. Grazie davvero, Pina. E mi scusino gli altri (e le altre) per questa mia osservazione affettuosamente pepata.

  19. Grazie Sig.ra Pina di queste foto. Bellissima quella di Mina con la band al completo. Beati voi che eravate li’.

  20. uaw, che meraviglia,

    semplicemente che gioia.

    grazie, per la condivisione cosi reale e trasparente, per un pizzico di invidia, per aver vissuto, quello che noi , non potremo poter vivere mai,,,,,,,

    ciao mina

    ciao tà

  21. 1° luglio 1978. Lido di Camaiore, Bussoladomani. Mina. Il suo secondo concerto della stagione. Quello che io definisco “Il… mio concerto”.
    Davanti al cartellone di Mina:
    http://thumbsnap.com/kC5MjhDV
    Davanti al cartellone della stagione Mina-Bussoladomani:
    http://thumbsnap.com/fLj6RwOZ
    Una mia istantanea di Mina in scena, la sera del concerto:
    http://thumbsnap.com/Sc6LbOPu
    Non vi è mai successo di pensare a qualcosa di talmente importante da realizzarsi, fino a rendervi conto che sicuramente sarà impossibile che possa verificarsi? E quando cominciate ad accorgervi che sta per succedere vi sembra di sognare. Vi dovrete pur svegliare… Si, perché quello che sta succedendo adesso sulla scena è talmente forte che ci si dovrà inevitabilmente scuotere, tornare al reale, in questo “presente” che ci sta “investendo”.
    E’ bastata la pubblicazione dell’articolo su “Sorrisi e Canzoni”, quello che ormai ci informava nei dettagli del suo ritorno, dopo sei anni di assenza dalle scene, nella serie di concerti della imminente stagione estiva. Bussoladomani, Mina.
    E subito l’idea e forte l’impegno di non lasciarsi sfuggire questa opportunità, quella (finalmente!) di poter assistere ad un tale avvenimento, che sarebbe stato il coronamento di un sogno.
    La prenotazione telefonica, il lungo viaggio…
    E, come presi da un vortice fatto di Voce, suoni, luci, applausi, ovazioni, la conferma che la sua passione musicale, la sua genialità, il suo talento, la sua generosità sulla scena non sono solo le sfaccettature di una immagine da leggenda, e neanche appaiono così lontane, ma qui, davanti a te, a raccontarti una straordinarietà, quella di un’artista che, facendo tesoro delle sue innumerevoli, preziose doti e di una grande esperienza, sta realizzando, in un “incontro” di cui lei stessa si stupisce, un’incredibile, unica occasione musicale.
    Infine la mia certezza di conservare questo momento per sempre, sperando di non permettere mai al tempo di poterlo sbiadire.
    Fra le cose più importanti di quella sera, non dimenticherò mai la grande umiltà nella sua figura piegata su se stessa, con le mani a nascondersi il viso e, quasi alla fine, al momento della presentazione dei musicisti e del coro, quando con i nostri applausi e le nostre ovazioni, la stavamo letteralmente sommergendo, il suo invito a continuare ad applaudire, non per lei, ma “… Di più… di più. Per loro (per i musicisti). Di più.”
    Adesso rigiro tra le mani una vecchia musicassetta. Sulla copertina avevo incollato questa foto, pubblicata allora da “Bolero”
    http://thumbsnap.com/ejrM9laS
    Oggetto raro e prezioso, un vero e proprio cimelio. Certo, oggi fa sorridere, ma questa “scatoletta”, il cui audio lascia un po’ a desiderare, ha conservato, custodendoli per anni, la magia di quella Voce, i suoni, gli applausi. Un momento musicale oggi, più che mai, fresco ed attuale, ulteriore testimonianza di un’arte che pochi sanno vivere e far vivere.

  22. …. e poi verrà l’autunno…. siiiii vieni presto anzi prestissimo anche per me che adoro l’estate.

  23. Mi stò a bruciare “le cervella” a immaginare questo “nuovo” cosa possa essere; effettivamente come Lei stessa ha detto, ha cantato di tutto:jazz,swing,napoletano e altri dialetti, melodico,operetta,melodramma,bossa, tango,discomusic,il rap…ma che può cantare più..ma fosse ‘o famoso elenco telefonico che solo Lei può cantare!Ah.. :rotfl:

    X Romeo: non solo 1/2 cazette..il guaio che sono pure “sfunnate” (rotte in punta), condivido il giudizio su BAU troppo sottovalutato a me è piaciuto moltissimo.

  24. Cristian ..bella la tua lista ..MAGARI!!!!
    Devo dire che condivido il fatto che la Signora non abbia ancora riversato du CD Ho VINILE le due Canzoni Citate da te
    dell’84 …sinceramente non sono Orchestralmente parlando ..Rilevanti (NON AMO PER NIENTE …Troppo pesanti ..gli arrangiamenti del Sig.Victor Bach)
    Sarebbe bello risentirle con il gruppo del LIVE IN STUDIO!!!
    (UN MIO PARERE OFF COURSE!!!!)
    OGGI ASCOLTO BAU..(INCOMPRESO LAVORO:::A ME PIACE DA MATTI!!!)
    CIAO Romeo

  25. E’ già passata una settimana e via uguro un Buon weekend ascoltando questo duetto tra nostra Sig.ra e Renato Zero…..NERI:

    Neri
    siamo neri dentro e fuori
    animali rari
    nella notte agili e sicuri.
    Neri senza aggiunta di colori
    mutabili nel cuore
    nella pelle come nei pensieri.
    Complicati ed esigenti
    scegli bene gli argomenti
    trova il senso e la misura
    starci dietro é
    più che un’avventura.
    Neri
    é una scelta una dottrina
    sfuggiti alla vetrina
    a quella luce ibrida e ruffiana.
    Veri
    da sembrare irreali
    gli opposti ed i contrari
    di un tormento che non vuole ali
    perché come dove e quando
    ti risponderai vivendo
    mentre il nero ci riprova
    siamo già canzone nuova.
    Pazzi siamo pazzi di noi
    perfetta intesa che poi
    non finisce di sorprenderci
    il gioco più avvincente che c’é
    é fare l’alba con te
    inseguendo un giro armonico.
    Neri, siamo neri.
    Neri
    non potrai sbagliarti tu
    di facce così in giro
    non se ne vedranno più.
    Ieri
    eravamo così avanti
    che siamo ormai convinti
    che le rughe tocchino ai perdenti.
    Niente trucchi nè misteri
    qui c’é quello che non trovi.
    Straordinario campionario
    tutto il resto
    terribilmente serio.
    Pazzi siamo pazzi di noi
    e ci dispiace per voi
    che ve ne state lì distanti e soli
    in due si può cantare di più
    perchè non provi anche tu
    a familiarizzare un pò coi neri.
    Pazzi siamo pazzi di noi
    di questa filosofia
    che dal nero può spuntare un’idea
    così restiamo neri ma sì
    per non mischiarci mai
    più nero c’è e più brillerai.
    Neri siamo noi.

    Neri
    neri
    di più
    più spazio al nero
    di più angelo o diavolo tu
    nero è il pensiero
    che ci libera
    di più non scolorire
    mai più nero sublime virtù
    una bugia
    così astronomica.
    Di più
    di più
    di più
    respira il nero e sputa l’anima.
    Di più
    di più
    di più
    il nero è fuori da ogni regola

  26. Adesso non ci resta che aspettare il nuovo album di inediti .Mi auguro anche una bella copertina ! Ma confeso che mi piacerebbe anche un album di covers , non monotematico, ma allo stile dei volumen 1 dei vecchi doppi dove si mischiava tutti generi di canzoni in varie lingue diversi. Mi manca un pò questo anche se in questi anni LA SIGNORA ha inciso tante covers.
    Una scaletta immaginaria per un álbum “ ideale” per me:
    1- Night and day
    2- Desafinado
    3- El día que me quieras ( tango )
    4- Round midnight
    5- Arrivederci ( 1984)
    6- Deep purple
    7- La costruzione di un amore
    8- Tenderly
    9- Quando (1984 )
    10- Once in a while
    11- Dicitencello vuje
    12- Manhã de Carnaval
    13- A Nightingale Sang in Berkeley Square
    14- Se stiamo insieme (1995)
    15- Les parapluies de Cherbourg
    16- On the street where you live

  27. Anch’io aspetto con trepidazione il disco autunnale di Mina, più che altro dovrò ascoltarla su youtube visto che non abito in Italia. Sarà sicuramente qualcosa di assolutamente fantastico e irripetibile come è nel Suo stile unico che riflette a sua volta la Sua unicità come persona e come artista e grandissima professionista. Ciao a tutti e ciao Mina. :beauty:

  28. DOMENICO RAGIONISSIMA…Non so se e’ un ERRORE MA 1/2 cazette ..e’ perfetto ::::calza alla GRANDE !!!! :rotfl:
    r

  29. io sinceramente nn vedo l’ora di ascoltarlo!!! O.N.S.P.C.C. potrebbe essere un bel titolo !!

  30. uaw, beato loro, gia mi vien da piangere , sarò esagerato, ma i due capolavori di facile e caramella, mi lasciano tanto ben sperare, 15, lasciale tutte mina, ,,,,,,,

    ciao mina

    ciao tà

  31. Ma no, Dieguito: premesso che qui ad Aosta sappiamo del disco ottobrino poco più di quanto sappia tu nella tua Borgomanero (ma ci fidiamo del gusto dei nostri… ehm… informatori), ci premeva semplicemente sottolineare il fatto l’album sarà “nuovo” non solo in quanto “fresco di stampa” ma nel senso più totale che l’aggettivo possa esprimere. Senza alcun intento sibillino…
    :-)

  32. Forse, forse non hai poi detto una stupidaggine; sarebbe originale e nello stesso tempo più che “esplicativo” del suo mondo musicale; però a quanto sembra riesce sempre a trovare qualcosa di diverso, pur rimanendo sempre se stessa, l’Inconfondibile; dovremmo ormai averci fatto l’abitudine…ma un’altra delle sue capacità che la rendono così unica, ineguaglibile e proprio quella di non ripetersi mai..è sempre Lei, ma c’è sempre qualcosa di diverso; è più giovane e moderna di tante nuove mezze “cazette”; mo’ incomincia la tortura, l’attesa, però è sempre così bello…ma siamo veramente dei privilegiati ad essere stati folgorati sulla via di MINA-Damasco! chi può permettersi il lusso per tanti anni di provare l’emozioni che proviamo noi e continuare ancira a provarle; è il regalo più bello che Lei ci fà e che fortunatamente non si stanca mai di fare; grazie MIna.

  33. Io spero che ci sia una CANZONE “jazz” SpeciaLE,
    nel nuovo Album…grazie :rotfl: MINA da
    Piera
    che lo spera

  34. O.N.S.P.C.C ….(ONESTAMENTE NON SO PIU’ COSA CANTARE)
    Sarebbbe un titolo perfetto x il prossimo Album della Signora
    Che di dite????
    Dopo due perle come FACILE & CARAMELLA …Sono sicuro che ci Sorprendera’ di NUOVO!!!
    Sono CURIOSISSIMO DI SENTIRE L’ALBUM DI COVER.
    BUONA E CALDA GIORNATA ..con TANTA MINA
    OGGI ASCOLTO “BABY GATE”& “MINA R”
    Ciao
    R

  35. Fortunati i pochi fortunati…!!!! ;-)

    Nel leggere queste nuove news mi è venuto in mente quell’articolo di Tv Sorrisi e Canzoni dedicato a Italiana che riportava queste parole:
    …Cosa potrà smuovere l’ormai proverbiale pigrizia di Mina?…gli amici più intimi assicurano che se non fosse per le loro insistenze lei rinuncerebbe anche a incidere dischi. Dicono che continua a schermirsi: “Ho voglia soltanto di stare in pace…Perché dovrei sopravvivere alla mia epoca?”…

    Ed era la fine del 1982..Ma è doveroso ricordare che NON era un articolo del grande Gherardo Gentili… :-)