Non la si vedrà, la mattina del 7 dicembre, sfilare sul palco del Teatro dal Verme di Milano insieme agli altri grandi personaggi premiati con l’Ambrogino d’Oro dal Sindaco Pisapia (ma a ritirare il prestigioso riconoscimento in sua vece provvederà Mauro Balletti). In compenso, Mina – da sempre più incline ai gesti dettati dal cuore che all’ottemperanza ai noiosi obblighi dell’ufficialità – non ha esitato a essere presente, sia pure solo con una telefonata in cui si è presentata come “mamma di Benedetta” senza citare il proprio nome, alla grande festa per i 20 di carriera che la cantante Syria ha organizzato qualche sera fa al Teatro Grande di Brescia. Ma oltre che per i due eventi appena citati, la Tigre è tornata in questi ultimi giorni a far parlare di sé anche per il suo ritorno in veste di testimonial pubblicitaria – sulle note swing dell’incantevole Jingle Bell Rock – nello spot natalizio (girato in Norvegia per la regia di Anthony Hoffman e la direzione creativa esecutiva dell’Agenzia Armando Testa) della catena di supermercati Esselunga in onda dal 2 dicembre su tutte le reti televisive nazionali e satellitari. Questo inatteso exploit, al di là del piacere di sentire la più bella Voce degli ultimi cinque o sei secoli risuonare nuovamente con frequenza nelle case degli Italiani, costituisce una ghiotta occasione di rilancio per lo splendido Christmas Song Book che anche quest’anno, in mancanza di nuove emissioni PDU, sarà il disco di Mina da (ri)mettere sotto l’albero. Ma l’ormai imminente Natale non sarà del tutto avaro di sorprese mazziniane: aspettare per credere…
Autore: loris