Fino a qualche anno fa – almeno, diciamo, fino alla svolta monografica di Napoli che nel ’96 interruppe la lunga serie di variegatissimi doppi album tuttifrutti – Mina si era concessa solo sporadicamente qualche “parentesi” tematica incentrata su un singolo genere o su un singolo autore. Fecero eccezione, negli anni Settanta, lo scintillante American Graffiti di Baby Gate, il supremo exploit multivoci di Plurale e i tre portrait cantautorali dedicati a Califano (e Pes), a Battisti e a Jannacci. In un Sorrisi dell’estate ’77, dando per scontato che la lista degli “omaggi d’autore” fosse destinata ad avere in seguito, Gherardo Gentili scrisse: “Con Jannacci, Mina si appresta a proseguire l’operazione già tentata con Lucio Battisti: interpretare un autore dandogli una dimensione nuova, senza tradirne lo spirito originario. Operazione che con Lucio ha dato risultati eccellenti e che naturalmente ha determinato una lista di aspiranti. Quali saranno i prossimi cantautori dopo Enzo? Possiamo azzardare qualche nome. Il gioco delle ipotesi è affascinante. Modugno, Celentano, Endrigo, Le Orme, Gli Alunni del Sole. Il lettore è invitato a continuare…”. Nello scrutare la sua sfera di cristallo, come si vede, l’oracolare Gherardo aveva azzeccato con decenni di anticipo i primi due nomi. Quanto al compianto e mai abbastanza ricordato Sergio Endrigo, non è detto che prima o poi Mina non decida di recuperare qualche preziosa gemma del suo repertorio. Ma oggi che, come anticipato da Massimiliano, l’infaticabile Tigre ha inaugurato col superbo 12 una serie di incursioni monografiche nei generi più disparati (dal Brasile ai tanghi argentini, dai classici della canzone italiana alla chanson française fino – perché no? – alle nenie tantriche) o nei songbook di singoli autori italiani e stranieri, prevedere quali “mondi musicali” Mina abbia intenzione di esplorare nel prossimo futuro è impresa a dir poco ardua anche per le più provette Sibille Cumane de noantri. Anche perché, tra un omaggio al passato e l’altro, la Signora continua a non perdere di vista (e d’orecchio) il presente: tant’è vero che ha già praticamente pronto per l’autunno un nuovo album di inediti che si preannuncia – possibile? – ancor più bello di Facile, Caramella e Piccolino…
Autore: loris
molto molto bello anche questo di spunto! adesso vedo bene come strutturarla e poi sarete i primi a sapere com’è venuta! Grazie grazie davvero!
La comunicazione e’ dedicata a po! Che chiede consigli e idee per la sua tesina.
Eppure, piu’ che fare un’analisi di un testo ed il probllema dell’autenticità della traduzione, situazione gia’ largamente discusso, mi interesserebbe osservare e studiare il significato della parola e del suono non compreso e la capacita’ del trasferimento in musica, specie se supportato da una grande voce -e su questo Mina non teme confronti- di trasmettere emozioni.
O anche un esame sul suono linguistico, deprivato dell’immagine di supporto.
O ancora il tentativo di trasferire in musica il romanzo breve, attraverso l’analisi di alcuni testi’ .
I rimandi socio-antropologici e culturali della figura i mina nel tempo, penso siano argomenti gia’ largamente disquisisti
Comunque, qualsiasi aspetto di Mina esaminerai, sarà’ sempre interessante.
In bocca al lupo!
si si è proprio quello che volevo fare! grazie milleee
Allora io direi che hai diverse possibilità: frequentando il linguistico potresti azzardare l’analisi di un brano come “e poi…” e le traduzioni realizzate per l’estero. O ancora meglio “comme un homme” e i temi tipicamente francesi quali la dicotomia “reine – serviteur” e dunque le differenze con la versione italiana. Oppure ancora gli anni del boom con Mina fenomeno che varca, suo malgrado, i confini nazionali…che dici?
Stamattina, sul giradischi..c’è la bella canzone che la nostra MINA ;-) canta nell’ Album Piccolino è:
E COSI’ SIA
Dentro me
è ancora giorno
e senza risveglio
tu dimmi che notte c’è, se c’è
Forse è un sole spento
quello che sento
e che brucia in fondo all’anima
senza più attese,
senza alcuna dignità
Ho tanta paura di noi due
che sia soltanto neve già
Forse è
un sole spento
quello che sento
e che brucia in fondo all’anima
senza più attese,
senza alcuna dignità
Ho tanta paura di noi due
che sia soltanto neve già
Senza di te non c’è più il giorno
che si consumi senza l’inganno
e io ti sento ancora, pazzo di me
anima mia, mentre vai via
e così sia, così sia
se tu vai via, se tu vai via e così sia,
Così sia
anima mia
Senza di te non c’è più il giorno
che si consumi senza l’inganno
ed io ti sento ancora pazzo di me
anima mia, mentre vai via e così sia
Così sia
se tu vai via
se tu vai via
e così sia
anima
Grazie MINA :inlove:
si si grazie mille… le materie che vorrei portare sono tre e le sceglierei tra storia, italiano, inglese, francese e spagnolo, posso collegarci anche cose fuori dal programma, ma in ogni caso ciò che abbiamo fatto si riferisce a ‘800 e ‘900.
Stamattina, sul giradschi .avendo finito le canzoni cOn il “CANTO” ..quindi devo ricominciare DA CAPO a scegliere una canzone che la nostra MINA :inlove: canta nell’ Album MINA con Bigne’ è:
DA CAPO
sembra facile da fare
ma non so nemmeno io da quale parte
bisognerebbe cominciare
e i pensieri nella testa,
non si mettono d’accordo mai
e io spreco le giornate qui,
tra gli angoli di casa mia.
Dalla sedia alla poltrona,
e sdraiata sul divano
non mi guardo neppure più allo specchio,
per non dirmi sei cretina,
e rimango sempre al buio
e la luce mi fa male
nei miei occhi c’è la sabbia
nella bocca c’è del sale.
E il cuore, il cuore poi,
fa un casino di rumore
batte forte contro il letto
senza farmi più dormire
senza farmi più dormire,
non si rende neanche conto
che non c’è più niente da fare
che non c’è più niente da fare
che non c’è più niente da fare
che non c’è più niente da fare
che tu non vuoi più ritornare
che tu non vuoi più ritornare
e lo so dovrei capire,
e convincermi per sempre
che io avrò una nuova vita
che per Dio non è finita
sarò la donna più completa
che tu possa immaginare
io saprò ricominciare
io saprò ricominciare
e non dovrò più rimanere
in questa casa che mi opprime
in questa notte senza fine
in questo stato di torpore.
Ma per chi
ma perché
ma per chi
ma perché
ma per chi
Grazeee MINA :inlove:
Sarebbe più facile aiutarvi se ci informassi circa il programma affrontato. Ad ogni modo direi che sarebbe interessante un approfondimento storico sugli anni del boom con Mina colonna sonora dell’Italia in trasformazione o ancora il ’68 con Mina regina negli anni della contestazione…oppure il ritiro in quelli bui delle Br…che dici?
È un vero peccato che la recente produzione di Mina coincida con la crisi del disco. Album come Napoli, Dalla Terra e poi STBLD così come Sconcerto o tra gli inediti i recenti sfavillanti Facile-Caramella-Piccolino avrebbero meritato ben altre sorti se usciti in momenti più propizi o se, non riesco a non dirlo, supportati da adeguata promozione. I progetti monografici mazziniani insomma sono, a mio parere, un po’ tardivi sia cronologicamente che anagraficamente (troppe sigarette si sentono)…Da fan maniaco che di Leo acquisterebbe persino un pezzo con i “cantanti” di The Voice non posso comunque non pensare al fatto che rarissimamente infilo nell’impianto un doppio mentre girano all’impazzata le semi sconosciute Mine recenti…
Ciao a tutti, vi leggo ogni giorno da almeno 3 anni, ma ora avrei bisogno di voi. Frequento la 5 in un liceo linguistico e vorrei fare la tesina su Mina… avevo pensato di partire da una canzone per materia per parlare di un argomento trattato a scuola. Voi avete qualche consiglio da darmi?
Stamattna, sul giradischi..c’è un “Canto” seciale di una giovane MINA :inlove: che canta..la simpatica canzone di Sanremo è:
CANTA RAGAZZINA
Tu sei come me
quando ero bambina.
Sei bella e lo sai
tutto quello che hai.
Canta ragazzina
che il giorno dura solo poche ore
e quando arriva sera puoi scoprire
che il sole se n’è andato e resti tu.
Canta ragazzina
e non fermarti a piangere o a pensare
che tanto tutto passa, anche l’amore
e alla fine resti solo tu.
Non fare come me
non fare come me.
Un giorno vale un anno
e la vita vale un attimo.
Ti svegli un mattino e ti trovi già donna.
Canta ragazzina
che il giorno dura solo poche ore
e quando arriva sera puoi scoprire
che il sole se n’è andato e resti tu.
Canta ragazzina
e non fermarti a piangere o pensare
che tanto tutto passa, anche l’amore
e alla fine resti solo tu.
Non fare come me
non fare come me
non fare come me.
Graziw MINA :inlove:
Stamattina, sul giradischi ..c’è un “Canto” nella canzone ch
e la nostra MINA :inlove: canta ..nell’ Album Uialla è:
CANTERO’ PER TE
Lo si può toccare
questo sentimento
che diventa grande
da far male dentro.
Vorrei fosse dolce
ma in un modo forte
qui tra le tue braccia
proprio questa notte.
Oh oh oh
canterò per te.
Oh oh oh
canterò per te.
E userò le labbra
per accarezzarti
mentre con le mani
proverò a parlarti,
non sono parole
non sono silenzi,
sono suoni intensi
da fermare il cuore.
Oh oh oh
canterò per te.
Oh oh oh
canterò per te.
E prenderò la parte migliore
di quest’amore
di quell’amore che sei,
domani può cambiare il vento
e forse il tempo
e per adesso c’è lei,
la luna coi suoi raggi rossi
quanti riflessi per noi
quanti riflessi per noi
adesso se vuoi.
Muovi le tue mani
senza alcun timore
sono io l’orchestra
tu sei il direttore
fammi andare in alto impetuosamente
scendere pian piano, semplicemente.
Oh oh oh
canterò per te.
Oh oh oh
canterò per te.
Per te che sei
la parte più vera
di un’avventura
di un’atmosfera così
e se così non è abbastanza
in questa stanza
vedrai che nascerà qui
la luna coi suoi raggi rossi
che ci ha commossi perché
io canto per te,
io canto per te.
Prima che ti tocchi
non aprire gli occhi
per vedere la luna coi suoi raggi rossi.
Prima che ti tocchi.
Prima che ti tocchi.
Graziee MINA :inlove:
Riguarda il carosello Barilla di cui si parla nella pagina facebook,si,io seppur ancora bambino,me lo ricordo benissimo:Mina indossava un vestito corto nero con un grande cappello e aveva dei grossi orecchini di perle.La mancanza di questo filmato nel dvd,la notai subito e ricordo di averlo anche segnalato.Credo di avere ancora la locandina che ritagliai dal “Radiocorriere”.Speriamo che per la nuova edizione del dvd sia ritrovato,bisognerebbe controllare bene nell’archivio Barilla.
E i caroselli Tassoni ed anche quelli della Birra quando si decideranno a metterli insieme e al sicuro su dvd?.Sempre che non siano andati già persi,sarebbe un vero peccato…
Stamattina apro l’homepage di Repubblica e leggo una dichiarazione di Mika, che a quanto pare si appresta a vestire i panni di nuovo giurato per l’edizione di X Factor Italia dell’anno prossimo: “Sì, sto prendendo lezioni di italiano non solo nel senso della lingua, ma anche della musica: sto guardando tutte le passate edizioni di Sanremo in dvd, sto ascoltando Mina, il vostro pop-rock degli anni Settanta”. In più, quando gli chiedono chi vorrebbe al suo fianco come giudice, risponde: “Mina no, sarei in soggezione”.
Stamattina, sul giradischi..c’è ANCORA un “Canto” che da’ allegria che la nostra MINA :inlove: canta nella 6′ puntata di Canzonisssima ’68 è:
CANGTO DE OSSANHA
O homem que diz dou não dá
Porque quem dá mesmo não diz
O homem que diz vou não vai
Porque quando foi já não quis
O homem que diz sou não é
Porque quem é mesmo é não sou
O homem que diz estou mas não tá
Ninguém está quando quer
Coitado do homem que cai no canto de ossanha traidor
Coitado do homem que cai no canto de ossanha traidor
Vai, vai, vai, não vou
Vai, vai, vai, não vou
Não vou, que eu não sou ninguém de ir
Em conversa de esquecer a tristeza de um amor que passou
Não, eu só vou se for pra ver uma estrela aparecer
Na manhã de um novo amor
Amor, saravá
Xangô me mandou lhe dizer
Se é canto de ossanha não vá
que vai se arrepender
pergunte ao seu orixá
Amor só é bom se doer
Vai vai vai amar
Vai vai vai chorar
Vai dizer que eu não sou ninguém de ir
em conversa de esquecer a tristeza
Vai vai va
Graziee MINA :inlove:
Ritorna CAROSELLO….chissà!!!
perché proprio il 3 5 13?
Stamattina. sul giradischi c’è un Canto ..che la nostra MINA :inlove: Canta nell’Album Caterpillar è:
CANTO SE SONO STONATA
Perché non hai la voce di Dorelli e di Arigliano
neanche di Sinatra, di Cigliano, Celentano,
eppure tanta voglia di cantare a perdifiato
da quando di te sono tanto innamorato.
Canti
anche se sono stonato
perché
sono letteralmente impazzito per te
Senti, canto così sottovoce
perché
perché la mia voce
in genere non piace
Da cinque mesi
canta il suo amore in sordina perché
forse teme di farsi sentire da me
Si
ma da quest’oggi ho deciso di cambiare
provando a cantare con voce da rock
mi faccio sei uova alla coque
e come una belva del ring
ti sforno quintali di swing
sperando di darmi lo show che forse
proprio così, Mina
Lelio
mi dirai di si.
Da cinque mesi
canta il suo amore in sordina perché
forse teme di farsi sentire da me
Si
ma da quest’oggi ho deciso di cambiare
provando a urlare con voce da rock
mi faccio sei uova alla coque
e come una belva del ring
ti suono quintali di swing
sperando di darmi lo show che forse
proprio così, Mina
Lelio
mi dirai di si.
E forse proprio così, mi dirai di si.
Grazee MINA :inlove:
Ciao Loris la gradita sorpresa primaverile di cui fai cenno su facebook si svelerà, per caso, il 03.05.13?
Un caro saluto.
Fabio Milano
29 Aprile 1967 5′ puntata di SABATO SERA con MINA :inlove:
Rcky Robrts e Lola Falana
In apertura viene proposta SONO QUI PER TE in un arrangiamento per voce ed archi.
Co-protagonista della puntata è Giancarlo Giannini..con cui MINA recita nella scenetta “La duchessa del bar Tabarin” e canta PIETRE. Ancora con Giannini MINA è nel numero “espressivo” ” Cirque d’ hiver” nei panni di un clown triste e nel duetto in francese TU ME FAIS TOURNER LA TEèTE.
MINA canta TU NON CREDI PIU’, CRY .. e duetta con Lola Falana.
Ospite musicale è la Banda dela NATO che accompagna MINA in ZUM ZUM ZUM
dal Dossier MINA IN TV 1959/1978
del mina fans club (copertina rosa con bella foto di MINA)
è nella mia MINAera
grazie Loris
Stamattina, a proposito di canto ..sul giradischi ..c’è la bella canzone che la nostra MINA :inlove: canta nell’ Album OLlio è:
CANTO LARGO
Va, e va, e va, e va, e va
ma è possibile
Va, e va, e va, e va, e va
ma è afferrabile
quando sembra qui, vicino a te
poi va
Va, e va, e va, e va,
e si fa più ingannevole,
Va, e va, e va, e va
e si fa più accessibile
sembra quasi parli proprio a te,
poi va.
Lo vorrai, chiederai, cercherai di lui
griderai, piangerai, morirai di lui
lui, lui, lui.
Va, e va, e va, e va,
se sei fragile
Va, va, va, e va, e va
ti fa vivere,
ti fa stare come mai
chiama e vai.
Graziee MINA :inlove:
Stamattina sul giradschi..c’è la bellissima canzone che la nostra MINA :inlove: cantA .nell’ Album Napoli secondo estrtto è:
‘O SOLE MIO
friggo che arrivi presto FORTISSIMO!
Che bella cosa na jurnata ‘e sole
n’aria serena doppo na tempesta
pe ll’aria fresca pare già na festa
che bella cosa na jurnata ‘e sole.
Ma n’atu sole cchiu’ bello, oi ne’
‘o sole mio sta nfronte a te
‘o sole, o sole mio
sta nfronte a te
sta nfronte a te.
Quanno fa notte e’sole se ne scenne
me vene quase ‘na malincunia
sotto a fenesta toia restarria
quanno fa notte e ‘o sole se ne scenne.
Ma n’atu sole cchiu’ bello, oi ne’
‘o sole mio sta nfronte a te
‘o sole, o sole mio
sta nfronte a te
sta nfronte a te.
Grazie MINA :inlove: se lo canti tu arrivera’ senzj’ALTRO
la MINA e’ sempre dei grandi successi, non so se te ne sei accorto.
Appunto… è proprio questo che ci si domanda… un album ancora piu bello di FACILE, CARAMELLA E PICCOLINO???? mah… è mai possibile? :) tutto l’impossibile immaginabile è possibile… specialmente se ciò riguarda LEI… :D
Stamattina, sul giradischi,..c’è la bellissima canzone che la nostra MINA. :inlove: .canta a Canzonissima ’68 ..con un acuto strepitoso iniziale che solo MINA sa’ fare
(una cover di Timi Yuro) è:
E POI VERRA’ L’AUTUNNO
..friggo che arrivi presto per sentire il nuovo Album di MINA
E poi verrà
e poi verrà l’autunno
camminerò
camminerò nel vento
ma tu sarai lontano
ma tu avrai scordato
che io
volevo bene a te.
E pioverà
e pioverà sui vetri
e guarderò
e guarderò la strada
e lacrime di pioggia
dai rami piangeranno
e piangeranno insieme a me.
Ed ogni giorno avrò in mente
ogni giorno
il tuo amore
e sarà inutile ogni mio giorno
senza te.
Poi verrà
e poi verrà l’autunno
ti cercherò
ti cercherò ancora
ma tu sarai lontano
ma tu avrai scordato
che io volevo bene a te.
Ed ogni giorno avrò in mente
ogni giorno
il tuo amore
e sarà inutile
ogni mio giorno
senza te
senza te.
Graziee MINA
Paoli Celentano o Gaber non sarebbe poi tanto male,potrebbe provare qualche autore piu moderno tipo Zarrillo……dovrebbe scegliere Mina un nuovo arrangiatore,non piu gianni ferrio, e provare arrangiamenti meno caramellosi alla 12…rivogliamo la Mina quella dei grandi successi…….
SOGNO ..che POI ARRIVERA’ L’AUTUNNO
presto!
Grazie MINA
piu’ di piccolino impossibile……………………..
E allora… LUNGA VITA alla SIGNORA e LUNGA VITA anche a NOI!