“Le cronache della musica leggera hanno segnato il sorgere, nel giro di questi ultimi sei mesi, di tutta una nutrita serie di “allieve”, di “cuginette”, di parenti più o meno prossime di Mina. Hanno persino segnalato il nascere di almeno un paio di “antimina”. Resta il fatto che la graziosa cantante è rimasta la indiscutibile caposcuola delle Urlatrici, la reginetta riconosciuta di un genere canoro sempre più popolare e che vanta ormai profonde radici”: sono parole tratte dalla didascalia di copertina di un Sorrisi e canzoni del lontano 1960, ma – con i dovuti aggiustamenti legati all’evolversi dei gusti e dei generi musicali dominanti – a oltre mezzo secolo di distanza non hanno perso nulla della loro freschezza e veridicità. Tant’è vero che anche il Sanremo appena archiviato, come buona parte delle edizioni passate, ha puntualmente sfornato la sua “nuova Mina”, stavolta con un filo di pertinenza filologica in più, considerando l’intelligente ironia e il tocco di glamour d’altri tempi con cui la brava e bella Nina Zilli ha voluto (e saputo) rendere omaggio, nell’interpretazione di Per sempre, al suo più volte dichiarato idolo musicale in campo italiano. Al punto che qualcuno ha già auspicato un incontro discografico tra le due, sulla scia dei clamorosi duetti mazziniani con Giorgia e con la Vanoni di qualche anno fa. Certo, un ipotetico – e, si badi bene, tutt’altro che indispensabile – binomio Mina-Zilli non si potrebbe giocare né sul terreno della rivalità (come nel sublime e complice dialogo-sberleffo tra la perfida Mazzini-Margo Channing e la “sciupata” Ornella-Eve Harrington di Amiche mai) né su quello della pura competizione tecnica tra voci e stili opposti come con la Todrani di Poche parole, ma sortirebbe sicuramente effetti spassosi se giocato sul piano della pura e disimpegnata ironia, magari con una fresca e leggerissima canzoncina in salsa vintage come quella – a dir poco strepitosa – che abbiamo scelto per intitolare il nostro post…
Autore: loris
Un conterrOneo! Che piacere mi fa leggerti, caro Luca! E ringrazio anche la Pierotta nazionale che ti ha fatto conoscere questo minaviglioso universo di appassionati :* !
CHE MERAVIGLIA..leggerti qui caro Gianluca,
ti do’ il benvenuto tra NOI Fans della “Grande Voce” di MINA :-*
e VEDRAI VEDRAI..sempre questo MAGNIFICAT blog.quante belle PAROLE PAROLE..leggerai o potrai scrivere anche tu..
Buona lettura della Fanzina n.73 ti do’un bàsìn speciale della
Piera
nazionale
Bhe! con delle credenziali vidimate Piera Nazionale…benvenuto tra noi; ma non era meglio lakylaky..Ah! complimenti per la capigliatura; per ora hai scoperto le meravigliose Fanzine ma presto scoprirai quanti meravigliosi amici ci sono nel Fanclub. Mi raccomando sempre forza Mina.
un benvenuto grande grande grande alla new entry lukeluke. gli amici di Piera sono anche i nostri amici
Io sinceramente la vedrei decisamente meglio con Arisa.
perchè canta splendidamente con classe es eleganza(il nuovo album è meraviglioso) e la voce di Mina legherebbe benissimo con la sua.
Il duetto con la Zinni lo troverei noioso perchè avremmo Mina che canta e la zilli che la imiterebbe.
Non so…
Sul fatto che lo faccia superbenissimo non ci sono dubbi…sul fatto che queste operazioni siano degne di lei ho delle riserve.
Diciamo che se facesse l’uno e l’altro sarebbe decisamente meglio.
Ciao a tutti! Sono Gianluca dalla calabria e sono una new entry. Sono molto felice di essere tra voi! Ringrazio Piera per avermi portato qui e per avermi fatto conoscere le Fanzine (meravigliose). Un abbraccio :-)
http://www.youtube.com/watch?v=tWJTVeT_5h4
Ascoltiamo con immenso piacere la nostra MINA :inlove:
che canta: E SE DOMANI..che rimane una canzone Evergreenn
nel mondo della musica LEGGERA
Grazie MINA :reallypissed:
Bonjour amici :-)
Oggi un classico del repertorio di nostra Sig.ra…..E SE DOMANI:
E se domani
io non potessi
rivedere te,
mettiamo il caso
che ti sentissi stanco di me
quello che basta all’altra gente
non mi darà
nemmeno l’ombra
della perduta felicità.
E se domani
e sottolineo “se”
all’improvviso perdessi te
avrei perduto il mondo intero
non solo te
a me la tristezza sparisce quando canta MINA. io spero solo che LEI canti quello che vuole , quando vuole e con chi vuole. e lo fa sempre superbenissimo. ( anche col dentista )
grazie MINA.
NO DOUBT……………..
grazie MINA.
carina e simpatica la Zilli , mi piace la sua ironia nel modo di cantare un pò meno la voce:un duetto con la nostra Mina? e perchè no ,l’importante che riescano a pescare una bella canzone tipo anni 50 o 60, senza cadere nelle solite banalità
http://www.youtube.com/watch?v=1i3ydzegT2o
ascoltiamo con piacere la nostra giovane MINA
che canta: LOBTANISSIMO
Grazie MINA :inlove:
Buondì amici carissimi :-)
Questa mattina mi son svegliato con in testa questa canzone del periodo RIFI…..LONTANISSIMO:
Lontanissimo
o vicinissimo
ci dev’essere un angolo
per noi due soli.
Lontanissimo
o vicinissimo
c’è un giorno d’attendere
che verrà
che verrà.
Vedi
chiedi
e se alla vita non cedi
quello che speri
si avvera
credi.
Lontanissimo
o vicinissimo
per sognare
c’è un angolo,
c’è un giorno
per vivere
credi
sempre
credi
Quando dice: “Per sempre”… è uguale… cioè meglio Mina ovviamente…
La canzone della Zilli ha il ritornello uguale spiaccato a quello di “Uomo ferito” della nostra Mina…
Io sinceramente non precludo alcuna scelta.
Non importa con chi, basta che il duetto abbia un suo “perché”, sia intenso e magari divertente (come lo splendido “amiche mai” con Ornella: sarebbe stato un singolo esplosivo, ma pare che Nostra Signora di Lugano -così asserisce Ornella nelle sua autobiografia- abbia posto il veto…), e non un brano senza storia.
Ripeto: non precludo nulla a priori: semmai nei confronti della Zilli (che stimo molto come cantante) la mia perplessità riguarderebbe la troppa omogeneità delle due voci, ma sicuramente sarebbe un incontro interessante.
Certo che un incontro con la grande Patti Smith, lontana dal mondo musicale di Mina ma vicinissima alla sua “visceralità” sarebbe un botto..
ma si sa: “i sogni son desideri…” :-)
Al_Fi(e)
io SOGNO.un duetto con Massimo Ranieri
che cantano la song: L’ISTRIONE
l’ho scritto anche a MINA :-*
Pera
lo spera
Ma….se ne sente poi davvero la necessità di un duetto con la Zilli? Per quanto brava possa essere, si è appena affacciata sulle scene della musica italiana e, duettare con Nostra Signora, credo rappresenti per un artista l’apice massimo di una carriere sfolgorante …lasciamola crescere un pò…poi….tra trent’anni….magari…..a Mina piacendo……
Mi auguro con tutto cuore che venga questo “carismatico” duetto con la italiana Zilli (ma quanto è brava, bella e intelligente) e non prenda mai in considerazione un duetto con colleghe d’oltreoceano.
Ma perchè ogni volta che si parla di duetti con Mina devono venir fuori i soliti nomi “top”! Questo non significa che non amerei sentire la Mina-Minelli o una Mina-Barbra e…,come se duettare con un dentista sia degradante; indubbiamente duetti “top” avrebbero una risonanza “mondiale” ma credo che alla Signora interessi più divertirsi che stare ancora a dimostrare quanto sia brava; ma cosa deve dimostrare di più…Lei, se non vado errato, qualche tempo fa su Vanity scrisse che aveva voglia di cantare cose “leggere”, e il suo “leggere” non significa un lavoro mediocre o tanto pe’ cantà…ma lasciatemi libera di divertirmi, di cantare solo per la gioia di cantare, dar sfogo all’istinto, di non sentirsi sempre sotto esame. Per me come canta canta mi stà bene..l’importante e che canti e che Dio le lasci la voce e l’entusiasmo che si ritrova, ancora per anni.
Se poi avessi dovuto sperare in un duetto, purtroppo ormai impossibile, ed allora meglio un Mina-Pavarotti e sull’altra sponda un Mina-Take That…(insomma quelli con il Roby Williams.)
Da quando in qua una cosa esclude l’altra? La grandezza di Mina è sempre consistita anche nella sua capacità di non prendersi troppo sul serio, scegliendo in libertà anche le canzoni dell’ultimo degli autori sconosciuti e affrontandole con l’impegno e l’amore con cui canta Gershwin, Gardel o Battisti. Cosicché nulla le impedirebbe di concedersi un allegro divertissement con una giovane collega come la Zilli (a nostro avviso tutt’altro che banale, anche alla luce dell’infimo livello delle concorrenti con cui la ragazza ha dovuto misurarsi a Sanremo) e subito dopo dire di sì con pari entusiasmo a Barbra o a Chris Martin dei Coldplay…
Nina Zilli la trovo davvero banale…sin ora non ho capito chi sia, nascosta dietro Mina, Amy winehause e Giusi Ferreri…bho.
Detto questo imploro tutti gli dei dell’Olimpo affinchè Mina se debba duettare con qualcuno lo faccia con “par sue” e non con la novità (novità?) del momento.
Sarebbe ora che Mina incontrasse le più grandi artiste del mondo che amerebbero duettare con lei… da Celine Dion a tutte le “altre” che la ADORANO.
Capisco il divertimento, ma pensare alla Mina di oggi come la cantante che duetta con il dentista e non con la Streisand mi fa tristezza.