Mina Fan Club

La prima a sottolineare un certo clima di “malinconia” che si respirerebbe tra i solchi di Piccolino era stata, nella sua splendida recensione dell’album su La Stampa, Marinella Venegoni: “Quanto sapore amaro, in questo disco, di un autunno che ci sta addosso, e non solo per il tempo bigio e uggioso, ma per la tristezza pesante dei conta ora difficili, del lavoro che si perde, della crisi che travolge certezze, speranze, futuro. Piccolino è la musica perfetta per questi nostri giorni amari, per l’ineguagliabile capacità di Mina di disegnare atmosfere, emozioni collettive, sentimenti che coinvolgono un tempo e una società”. Sull’argomento è recentemente tornata – con toni e terminologie ben lontani dalla nobiltà di scrittura dell’illustre giornalista – anche un’anonima lettrice 62enne di Vanity alla quale Piccolino mette una tristezza che metà basta. E noi qui in Italia abbiamo già tante rotture che, se ci si mette anche lei… Chi le scrive i testi dev’essere un palloso. Idem per la musica”. La risposta – tanto pacata quanto folgorante – della Mazzini non si è fatta attendere: “Bruno Lauzi, adorato, diceva che quando era allegro usciva… Rispetto la tua opinione e la prendo come quel pizzico di sale che si mette nelle torte per metterne in risalto la dolcezza”. Per quanto riguarda chi scrive, le canzoni – come del resto i film e le trasmissioni televisive – non si dividono in “malinconiche” e “allegre”, ma semplicemente in “belle” e “brutte”, e sono solo queste ultime, di solito, a infondermi un insanabile senso di tristezza. Non a caso mi guardo bene dall’accendere la radio proprio al fine di evitare gli effetti deprimenti delle varie Benvenuto e Inevitabile o di altre amene mediocrità che ogni emittente in queste settimane si ostina a passare a spron battuto. E comunque, per chi ha un debole per il repertorio più easy e scanzonato di Mina e si fosse perso la desaparecida deluxe edition di Piccolino contenenteoltre alla “malinconica” e bellissima Only This Song axeliana – i tre brani più “leggerini” del disco, la bella notizia è che i quattro bonus in questione stanno finalmente per approdare su iTunes. Meglio tardi che mai…

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8 risposte

  1. http://www.youtube.com/watch?v=VTwSSkZJ0Ag
    Stamattina ho la delega di mettere la song sul giradischi,
    scelgo questa song:IT’S ONLY MAKE BELIEVE
    dall’album Baby gate
    Quando sento questa canzone, sento le farfalle nella pancia..
    saranno le quartine della musica..la “Grande Voce” di MINA
    Si è solo quesstione di credere..
    grazie MINA :inlove:

  2. Buon lunedi carissimi :-)
    Certo che una Sig.ra di 62anni che scrive certe castronerie vabbè lasciamo perdere va ascolto QUESTA CANZONE e per fare contenta la Sig.ra dico che mi deprimo :-D

    canto per te questa canzone
    per tormentontari ancora un pò
    tornare lì
    per un momento
    con te che non puoi dire no

    canto per te
    questa canzone
    e so già quello che farai

    adesso fingerai niente
    ma dentro invece tremerai
    no no ti tradire con la gente

    continua a fare quel che fai
    non ti fermare
    mio solo amore
    tutto resta tra di noi
    volevo solo dirti ancora

    che non è passata mair
    che tu mi senti come allora
    anche se non lo dici mai

    canto per te
    questa canzone
    per farti male forse un pò
    perchè tu sappia almeno ancora
    che dentro non mi perso, no

  3. ma cosa importano i commenti, le critiche, anche le mie,giacchè sono solo semplici espressioni di un momento emotivo, o di un’ignoranza sfuggente, o di un coinvolgimento straripante, o di un parlare senza corpo. per fortuna esistono opere e prodotti artistici , che si situano su livelli alti di raggiungibilità e che pertanto da un occhio di poco studio possono apparire controvertibili.
    anche il mio parere è di parte, e pertanto meno attendibile, però essendo grande fruitore di musica e studioso di testi, sento che posso ancora insistere sul grande valore artistico e sulla portata musicale di Piccolino, che si svolge su testi di forte impatto e di grandi intensità, con qualche ironico ammiccamento. Talvolta mi viene da associarlo ai famosi due album neri con similitudini di sfondi fotografici e con compattezza di basi emotive:l’universo del dolore nella relazione con la perdita abbandonica definitiva -compagna di viaggio-, nella la rabbia di un multi-io ,che però l’altro non riesce a raggiungere nella profondità interna di una matrioska, nella struggenza di un tempo poetico perduto, ma permanente nel proprio sentire -questa canzone-, e poi si prosegue e si svolge in tutto l’album nei vari pezzi componenti, con quel sapore nostalgico-lirico-critico di un tempo attuale ,dove lo slivellamento del pensiero, purtroppo è decadente, nella sua accezione scadente.
    e l’essere cantato da mina, donna di storia e di arte, amplifica l’incisività ed il vigore di Piccolino.
    Immaginiamolo cantato da altra artista italiana, anche grande,…avrebbe perduto significati importanti nell’unità simbolica del disco.almeno io così credo.
    ma siamo belli tutti, perchè bizzarri e variegati nel nostro sentire e parlare,e penso che talvolta parlo troppo.
    un saluto per tutti.

  4. Eh, eh, può anche darsi che la frase riportata da Mina sia uscita dalla bocca di Tenco, ma chi ci dice che non possa essere stato il suo amico Bruno a coniarla per primo?…

  5. Concordo pienamente con te, caro Loris. Le canzoni brutte sono quelle che “ingrigiscono” (come dico io) e me ne guardo bene dall’ascoltarle…

    Ps: comunque era Luigi Tenco che diceva che quando era allegro usciva…