“Delfina Cribiori è una signora che da anni si danna l’anima, per colpa del suo mestieraccio, cercando di non farsi mettere troppo i piedi in testa da artisti e produttori da una parte, dai giornalisti dall’altra (e sono, tutte e tre, vil razze dannate, credete a uno che di questi mestieri ne ha fatti e ne fa due su tre)…” (Franco Zanetti, direttore di Rockol.it, da E’ proprio così, son io che scrivo, fanzine numero 70)
Per circa un quindicennio – da quando, cioè, la PDU fu ceduta alla berlusconiana RTI Music per poi passare in toto, dopo la breve stagione intermedia nelle file della S4 di Roberto Magrini, sotto le potenti ali della Sony Music – Delfina ha avuto il difficile ma entusiasmante compito di curare l’Ufficio Stampa di Mina. E’ toccato a lei, da Napoli in poi, in sinergia con l’inflessibile Michele Di Lernia – fin dagli anni EMI carismatico responsabile della Comunicazione di Casa Mazzini – e col più conciliante Massimiliano Pani, pianificare strategie promozionali, diffondere strilli d’agenzia, organizzare sfibranti sedute di ascolto con giornalisti spesso curiosi di tutto fuorché dei contenuti del disco, inviare alle radio i nuovi singoli, concordare con grandi e piccoli TG le messe in onda delle varie anteprime e fungere, insomma, da seràfico parafulmine nei non facili rapporti tra i media e la più inafferrabile delle Star. Per non parlare dell’incombenza più gravosa e ingrata di tutte: aggirare le trappole mortali del più irriducibile, invadente e petulante fan club che il sottosuolo della musica leggera italiana abbia mai prodotto: il nostro. Da questo punto di vista, Delfina ha sempre fatto il paio con la sua omologa di casa PDU: la soave, incorruttibile, leggendaria Catherine Laczko. Capacissime, l’una e l’altra, di conversare amabilmente al telefono per interi quarti d’ora, rispondendo senza apparenti rémore a ogni tua domanda-trabocchetto ma, in realtà, lasciandoti – a chiamata conclusa – con la dolceamara certezza di non aver cavato dal buco un ragnetto che sia uno. Ma le granitiche doti di discrezione non hanno impedito a Delfina, come del resto a Catherine, di rendersi protagonista di piccoli grandi gesti di amicizia e di generosità nei nostri confronti. Come quando, nei giorni convulsi del Nessun dorma sanremese di Mina, stanca morta dopo una tesa conferenza stampa con i cronisti indispettiti per la mancata presenza “fisica” della Tigre sul palco festivaliero, lei trovò tempo e fiato per una telefonata in cui mi annunciava di essere riuscita a tenere da parte per il Club alcune delle graziose pen drive distribuite ai giornalisti con foto, credits e note stampa di Sulla tua bocca lo dirò. E l’elenco delle carinerie di questo tipo potrebbe continuare a lungo…
Ma perché vi raccontiamo tutte queste cose di Delfina, vi chiederete. Semplice: dopo una lunga e onorata carriera dietro le quinte della discografia, la nostra cara amica si appresta a tagliare il traguardo della pensione. Ma ad un ultimo, importante impegno professionale non ha saputo e voluto dire di no: la campagna di lancio dell’imminente album di Mina. Dopodiché, a prendere il suo posto, ai piani alti della sede milanese della Sony di via Amedei, sarà la collega Chiara Pagura. Alla quale auguriamo di cuore Buon Lavoro. Quanto a Delfina, pur essendo dispiaciutissimi della sua uscita di scena, siamo al tempo stesso strafelici di saperla in procinto di godere di una nuova, rilassatissima stagione della sua vita, con tanto più tempo da dedicare alle persone che ama, agli hobby del cuore, agli avventurosi viaggi in giro per il mondo che tanto la appassionano. Naturalmente non smetterà di essere una delle nostre “socie onorarie” più gradite. Perché i rapporti professionali (o paraprofessionali, nel nostro caso di fanzinari a tempo perso) possono anche terminare. Ma le vere amicizie restano.
Autore: loris
Ti ringrazio molto, caro Loris.
Mi interessava documentarmi, anche se è stata una fugace, occasionale apparizione, visto che credo questo sia l’unico programma della storia televisiva di Mina che mi sia “sfuggito”. Non sapevo la sua partecipazione in che cosa consistesse e cosa comprendesse.
Mai visto,infatti, e a quanto pare, non sarà così facile avere l’occasione di vederlo.
Un salutone.
http://www.youtube.com/watch?v=Xr64N0WcDY0
si ascoltiamo questa bellisssima canzone: E’ L’UOMO PER ME
che la nostra MINA canta con grande bravura,
grazie MINA :rotfl:
Del quiz GIOCHI IN FAMIGLIA condotto sul Secondo Canale da Mike Bongiorno tra l’ottobre 66 e il marzo 67 non è rimasto nulla se non alcune foto. Quelle cui ti riferisci, cara Pina, potrebbero risalire all’inizio del 67 e tutto lascia credere che Mina – oltre a qualche gag con Mike e Celentano, altro ospite della puntata – sia intervenuta nel programma per presentare l’hit di quel periodo SONO COME TU MI VUOI.
Buondì e Buon inizio settimana…bellissimo post :-)
Iniziamo questa settimana ascoltando E’ L’UOMO PER ME:
É l’uomo per me,
fatto apposta per me,
è forte con me
e da uomo sa dir,
parole d’amor…
Ma ciò che amo in lui,
è il ragazzo che,
nasconde in sé…
É l’uomo per me,
è sicuro di sé,
da uomo so già,
i progetti che ha,
i sogni che fa…
Ma ciò che amo in lui,
è il ragazzo che,
nasconde in sé…
Mai nessuno saprà
separarlo da me,
ogni giorno saprò,
con lui restar…
É l’uomo per me,
sicuro di sé,
è forte con me
e come un uomo sa dir,
parole d’amor…
Ma ciò che amo in lui,
è il ragazzo che,
nasconde in sé…
(É l’uomo per te)
Ma è un ragazzo ancor per me…
(É l’uomo per te)
Per questo trovo in lui l’amor….
(É l’uomo per te)
Ma è un ragazzo ancor per me…
Precisazione sacrosanta, caro Cristian. E se proprio volessimo dare quel che è di Cesare anche alla bella e simpatica Gigliola Cinquetti, sarebbe bello ricordare anche che fu lei, diversi anni prima di Mina, a far conoscere per prima agli Italiani – nella nostra lingua – questa magnifica canzone di Chico.
“che serà” Mina la canta nella versione spagnola! ma esiste una registrazione antecedente del 1978 di Gigliola Cinquetti su testo di Bardotti cantata metà in portoghese e metà in italiano tratta dall’album “pensieri di donna” (CGD, 20050)
Oggi ascoltai un’altra volta “A MAN ALONE” un disco bellissimo di Sinatra di 1969. Quasi un’autobiografia dove lui fra canzone e canzone parla con un sottofondo musicale. MI piacerebbe una cosa del genere fatta da MINA per un prossimo cd. UN cd dove Lei non solo canta ma parla con la sua bellissima voce in una atmosfera intima.
Ma “OH, QUÉ SERA?” ( Se facciamo il titolo in spagnolo ) fu incisa da Mina in spagnolo e non in portoghese.
Ciao, Loris.
Potresti ricordarmi su quale numero di Fanzine sono state pubblicate le foto di Mina tratte da “Giochi in famiglia” di cui scrive Luigi? Può essere che sia qualche vecchio numero che io non ho.
E soprattutto hai notizie sulla data della trasmissione e qualche altro importante informazione sulla sua partecipazione? Probabilmente risale all’autunno di quell’anno, ma anche di questo non ne sono certa. Ti ringrazio anticipatamente.
Caro Luigi, grazie.
Il titolo è sicuramente esatto. Avendo identificato l’anno della foto, mi era venuto il dubbio che potesse essere questa trasmissione, dato che era quella che teneva Mike dal 1966 (essendo “La fiera dei sogni” terminata nel 1965). Ma non ne ero sicura. Non avendola ritrovata sul sitemap, alla scheda “televisione”, del sito ufficiale, oltretutto, rafforzava il mio dubbio. Grazie per averlo chiarito. Forse non rimangono immagini video. Più dettagliatamente, tu, o qualche altro fan, ricordate qualcos’altro sulla partecipazione di Mina a questo programma?
Cara Pina, la seconda foto che hai postato, è tratta dal varietà “Giochi in famiglia” (come sempre vado a memoria, per cui il titolo potrebbe essere errato), così come Loris aveva scritto su una fanzine, quando due foto sempre dallo stesso show (ma quella che hai messo è inedita),erano state messe sul sito dei fans di Adriano Celentano che ormai non è più on line da tempo. Spero che Loris come sempre, possa darti maggiori dettagli di quanto te ne abbia dati io.
Chissà che Fossati non abbia “lasciato” a Mina una sua ultima, inedita composizione? Vorrei ritrovarla nell’album che tutti stiamo aspettando frementi.
… mmm ero all’oscuro di tutto ciò… :-?
“La pioggia di marzo” cantata da Mina non é quella di Fossati. PRIMA Mina ha cantato la canzone, tradotta da Calabrese, POI Fossati se l’é tradotta e cantata (come se l’avesse scoperta lui). La stessa cosa ha fatto con “Que sera” tratta dal film “Dona Flor e i suoi due mariti”, che sembra sia una sua “scoperta” mentre invece é stata cantata per prima da Mina (in portoghese).
Apprezzo molto Fossati, di cui ho tutto e che ascolto spesso, ma il fatto che non abbia mai pubblicamente dato a Cesare, in queste due occasioni, mi ha sempre infastidito.
Stasera io quì:
http://www.youtube.com/watch?v=HyWJYUY3pPE
Non può morire un’idea:
http://www.youtube.com/watch?v=tBPgrodahkw&feature=fvsr
Cowboys:
http://www.youtube.com/watch?v=XhAUDH8xTeA
La casa del serpente:
http://www.youtube.com/watch?v=hEc2Ms7Rx8Y
Notturno delle tre:
http://www.youtube.com/watch?v=3bc-hIkqiF0
La pioggia di marzo:
http://www.youtube.com/watch?v=FHL-ngN7v6g&feature=fvst
Ivano Fossati dichiara a CHE TEMPO CHE FA che lascerà definitivamente la musica: niente più dischi, concerti, ecc. Grazie per le bellissime canzoni che ha scritto, alcune delle quali magistralmente interpretate da Mina: Stasera io quì, Non può morire un’idea, Cowboys, La casa del serpente, Notturno delle tre. Grazie anche per aver tradotto La pioggia di marzo.
Il solito errore del compito… di francese consegnato senza correggere. Avrei dovuto scrivere “defaillance”.
Dal libro su Celentano, “La sua vita è come un rock” – “Adriano”, scritto dal nipote Bruno Perini ed edito da Rizzoli, ecco in due foto, due momenti artistici del “molleggiato” con Mina.
La prima è un’immagine che tutti sappiamo tratta dal film “Urlatori alla sbarra” (anche se giusto questo titolo non è riportato fra quelli segnalati in didascalia):
http://thumbsnap.com/EMhVdSQX
L’altra è una immagine che non riesco ad inquadrare bene:
http://thumbsnap.com/Kt1erLq7
Sono quasi certa che sia una foto datata 1966, e la mia è una “defaiance”, ma non riesco a ricordarmi in quale occasione di evento televisivo sia stata scattata e, in questo momento, non posso consultare il mio archivio (ancora ben conservato ed immagazzinato, in attesa di essere “riportato alla luce”).
Ho consultato anche il sito ufficiale di Mina, ma non sono riuscita a venirne a capo. Quindi chiedo aiuto ai fans storici, affinchè ci ricordino e ci rendano chiara questa occasione televisiva, tanto meglio se con qualche nota dettagliata.
Grazie e un saluto per tutti.
http://www.youtube.com/watch?v=pxIa_dTa7C0
Buona DOMENICA SERA
A breve il nuovo sito e la nuova pagina di Facebook. :-)
Dal sito ufficiale… :rotfl:
Mi piace :-)
http://www.youtube.com/watch?v=RSPBsy_H8Wg
E’ MIA
questa felicità..di darVi cari Amici Fans di MINA :laugh: una buona domenica speciale, piena di ALLEGRIA..come lo è la
Piera
Tornerà un’altro inverno
Cadranno mille petali di rose
La neve coprirà tutte le cose
E di sicuro La Mina tornerà
(La Mina con noi e noi con La Mina)
http://thumbsnap.com/FcDVuRtg
Un augurio di “Vita Nova” alla signora Delfina Cribiori e alla signora Chiara Pagura due donne che, certamente, hanno intelletto d’amore.
forse hai ragione, forse noi per primi dovremmo ricordare e ricordarci che Mina non è “solo” una dea della musica ma anche un’Artista che ha il dovere di arrivare alla gente attraverso canali di promozione comuni…sorprendici Delfina!
Sinceramente, spero in una ventata di novità nella promozione dei dischi!
Molte grazie ed auguri alla Signora Delfina Cribiori, che al culmine della sua carriera curerà il lancio del “nuovissimo” di Mina, ed auguri e buon lavoro alla signora Chiara Pagura.
caro Loris,
porta il mio saluto speciale alla Si.ra Delfina
con i rinngraziamenti per tutto il lavoro che ha fatto anche per NOI fans.
E’ questa una riprova di quanta infinita pazienza, di quanto duro e complicato lavoro, di quanta sottile e ammirevole precisione accompagni ogni volta l’uscita di un lavoro di Mina: sarebbe bello che tutti ce ne ricordassimo prima di alzare lamentele per tutte le cose che vorremmo da Mina e dal suo staff. Grazie Loris! E grazie a Delfina, naturalmente!
ciao Delfina. grazzzzzziiieeeeeeeee.
grazie MINA.