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Facile da amare

singolo_ilfrutto_9360“Io lo so chi sei / tu sei un’altra lei / ne ho viste tante ormai… / E se è lui che vuoi / non ti dico di no / io problemi non ne ho…”. Inizia così, su un accattivante sottofondo di chitarra acustica, il nuovo singolo di Mina Il frutto che vuoi, che, come annunciato nel comunicato stampa diffuso oggi dalla Sony, debutta nelle radio da venerdì 9 ottobre. Testo di Maurizio Morante, musica di Axel Pani. Il tema è quello – più volte affrontato nel repertorio mazziniano – dell’incontro a tu per tu con una rivale in amore. L’oggetto del contendere è il solito maschio capriccioso ed infedele, ma senza i toni dolenti e rinunciatari con cui Mina si lasciava soffiare l’amato dalla “ragazza bella e giovane” di  Anche un uomo, o la perfida solidarietà con cui, in Anima nera, metteva in guardia la povera illusa di turno dal rischio di mettersi con uno che “l’amore non sa neanche dove sta”. E non c’è nemmeno lo sfiancante, sterile duello tra cornute e mazziate (a tutto vantaggio del “bastardo” che si fa gioco di entrambe) della superba e ingiustamente sottovalutata Amiche mai. Nel nuovo pezzo, al contrario, una Mina per niente rassegnata – anzi, già sicura della vittoria finale – non esita a sfidare con toni graffianti l’altra lei: “Cogli il frutto che vuoi / se hai fame soprattutto di lui…”.

Il frutto che vuoi – canzone fresca, giovane e più radiofonica che mai – anticipa di tre settimane l’uscita nei negozi (prevista per il 30 ottobre) del nuovo album il cui titolo – Facile – già sembrerebbe essere tutto un programma…

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268 risposte

  1. Premettendo che è una canzone bellissima e appena l’ho sentita mi sono innamorato preferisco la seconda versione. Adoro il modo disinvolto in cui canta di sesso ecc ecc senza essere mai volgare! Preferisco anche la musica piu’ semplice, conferisce piu’ originalità alla voce. Bellissime, ripeto, tutte e due…

  2. Mi unisco anch’io al coro unanime per la preferenza alla versione che è scaricabile sul sito senza nulla togliere alla versione scelta che è molto forte, questa come hai detto tu Loris, mi fa impazzire.
    Grazie a Mina che ci ha regalato questa take fantastica

  3. Ivan… per scaricare Il frutto che vuoi sul sito di Mina, porta il mouse in basso alla sinistra dello schermo dove in quel momento stai ascoltato la take, vedrai scritto: “scarica questo clip” cliccaci sopra e avrai il frutto.

  4. Ciao a tutti,
    è passato un po’ dal mio ultimo (peraltro, già raro) intervento e l’evento scatenante è più o meno simile: la sorpresa di sentire la voce della Mina in radio in modo del tutto inaspettato. Eh già, che emozione ieri mattina quando dalla chioma cotonata di Platinette è sbucato quel giro di chitarra e poi la sua Voce, non preannunciata ma come sempre inconfondibile…uno sfrigolio nello stomaco che solo Lei mi sa dare! E la cosa più bella è che non me l’aspettavo per niente perchè non avendo frequentato molto il blog ultimamente non avevo idea che il pezzo fosse in uscita…emozionantissimo!!!
    Comunque, a parte questo, nelle ultime 24 ore ho navigato un po’ in rete e ho letto in giro i commenti al brano, alcuni dei quali non molto positivi. Più di qualcuno (anche qui nel blog) esprime perplessità in merito alla levatura artistica del brano e lo ritiene “non all’altezza” della Mina… qualche avanzo di barbara preistoria – su Youtube – addirittura spara termini a caso tipo “orribile”, “schifezza” e altre carinerie del genere paragonando la performance e il pezzo a quelli di Marco Carta e Povia… no comment!
    Io sono abbastanza ignorante musicalmente parlando e solitamente mi appassiono a cantanti e canzoni (ma un po’ a tutto devo dire) solo sulla base delle emozioni che mi danno. Detto questo, anche dal mio pozzo di ignoranza è facile capire che il brano (che a me mette allegria e sinceramente piace) è molto radiofonico, “facile”, orecchiabile e quindi forse non propriamente un’opera d’arte che rimarrà negli annali della musicologia mondo-mondiale; faccio fatica a credere che la stessa Mina non ne sia stata consapevole quando ha scelto di cantarlo e poi, come giustamente ha detto qualcuno, dov’è la novità? Non sarà mica la prima volta che la Mina canta cose leggere? La scelta è deliberata, ovvio, e dentro c’è sicuramente un messaggio che ognuno coglierà come, quando e se lo vuole (e che forse è legato anche all’immagine, tanto criticata anche quella, che accompagna il singolo sul sito ufficiale). Superficialmente parlando, mi viene da dire che se intanto c’è una cosa che la Mina ha ancora una volta dimostrato è che anche cantando le canzonette alla Marco Carta Lei rimane sempre Lei, la Divina, una fonte inesauribile di brividi e gioia per tutti quelli che la ascoltano, Lei che con quella Voce e quella Testa renderebbe persino lo Jodel emozionante quanto un’opera di Bach.
    Insomma, senza paura di esagerare, la Mina in qualunque sua forma ed espressione è per me un’esperienza mistica che ha pochi paragoni. Per questo le considerazioni sulla levatura artistica del pezzo mi sembrano così fuori luogo e poco rilevanti… Ma è un’opinione del tutto personale e molto poco obiettiva, mi rendo conto.
    A me piace pensare che in questa come in altre occasioni la scelta sia stata dettata non da considerazioni tecnico-razionali ma dalla tenerezza e dall’amore. E si sente. In fondo, nell’arte in genere è l’unica cosa che merita di essere “sentita”.

    Perciò, ancora una volta, grazie cara Mina. Ti voglio proprio bene!

  5. mario non aspettarti tanto da me………………. ma giuro che non ci ho pensato un secondo . e’ venuto cosi’ e basta. ciaoooooooooooooo
    bellissima il frutto che vuoi.
    ciaoooooooo

  6. Facile… ok. Non mi convince il pezzo scritto dal nipotino, daltronde non tutti si è per forza dotati di talento. Si sente che mina non si arrende, ma proprio per questo si intuisce che è rimasta intrappolata. Eppure sarò in fila a prendere il cd quando uscirà, doppio o meno che sia, con collaborazioni contemporanee, più rock… si sarà messa a cantare con qualche rocker italiano vero? Con gli Afterhours, magari. Aspettiamo, aspettiamo.

  8. ohhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh no!
    e allora ditelo!
    mi ero appena messo il cuore in pace coi vinili ed ecco che si ricomincia col cds…
    IO LO DEVO AVERE ASSOLUTAMENTE O MI SCOPPIA LA MENTE E NON VIVO PIU’.

  9. Anche io preferisco la versione più veloce e “aggressiva” del primo take: questo conferma che è sempre meglio la prima!

  10. la seconda versione,anche se più “volgare”,è molto ma molto più bella,speriamo metta quella nel nuovo album.

    BACI giorgia

    W Mina canzone bella veramente :roll: :wink:

  11. Hai perfettamente ragione, Simone. La grande forza di Mina, al di là dei suoi mezzi vocali inarrivabili, è sempre stata l’estrema duttilità. Da sempre, la sig.ra Mazzini affianca cose assolutamente distanti, nei suoi album. Quale altra collega ha fatto tanto? Nessuna. Eppure, Mina viene sempre giudicata con superficialità (Mina non manca di far notare la sua estensione vocale; Mina e i suoi “esercizi di stile”; tanta voce, poca profondità). Altra cosa che condivido, è il pensiero riguardante Marco Mangiarotti e le sue “castronerie”. In effetti, troppi ascolti dei “talenti” defilippiani, possono – a lungo andare – rovinare l’udito.
    Comunque, a me, il nuovo singolo di Mina sembra gradevole e radiofonico (non nascondiamoci dietro un dito: questo si cerca) ed è cantato con una scioltezza ed una musicalità uniche. Per i magri tempi odierni, non è poco.

  14. Ciao Mazziniani!!!
    Devo dire che la seconda versione di “Il frutto che vuoi” è assolutamente più bella, sia per l’arrangiamento, che per la voce di Mina, che sembra veramente più libera e leggera.
    Grazie a “Decorazionisegrete”, che ha pubblicato il link per ascoltare la seconda versione.

  16. E’ vero… come si fa?
    Invece ascoltando le due versioni man mano mi piace di più quella data alle radio, è più calibrata… e non c’è “di lui” finale un po’ “naif” diciamo…

  18. x famula
    lelio luttazzi diceva che MINA quando canta le note ha lo “strabismo di venere” rapportato al canto, sfiora le stonature, ma stai certo!!!!che sono le note esatte al momento esatto, dovevano essere cantate così.
    bellissima la track scaricata dal sito di MINA, la sto sentendo ininterrottamente in auto da stamattina. ad ogni ascolto ti penetra sempre di più!

  19. Grazie Piera..Il maestro BRUNO DE FILIPPI sarà ospite il 25 nel SALOTTO e ci faremo raccontare dal vivo com’è nata TINTARELLA DI LUNA…….

  20. ciao loris domandina :D
    nella take del sito ufficiale sembra stonare quando dice “diii luuuiiii”.
    E’ stato fatto apposta?

  21. Scusate se cambio FRUTTO..

    Sulla rivista: Musica Leggera a pag.87
    C’è un’intervista di L.Ceri a Bruno De Filippi
    che racconta tutta la storia di TINTARELLA DI LUNA
    come sono nate le parole con Migliacci..
    poi in una notte, dice De Filippi
    in venti minuti ho fatto la fortuna della mi vita, scrivendo
    tutta la canzone di getto, divisa in strofa, ritornello e inciso.

    Migliacci propose la canzone A MINA? NO..
    merita lettura, perchè dietro ci sono tanti anedoti, come è
    diventata “famosa” TINTARELLA DI LUNA grazieeeee a MINA
    Piera :D

  22. Dopo aver ascoltato numerose volte il singolo, ho pensato: “Ma dove ne possiamo trovare un’altra in Italia che possa passare disinvoltamente nello stesso anno dal rigore di una “I have a love” o di una “Ideale”, alla sfrontata freschezza di una “Il frutto che vuoi”?”.
    Il pezzo è una canzoncina accattivante e mi piace proprio perchè è trattata come tale, senza inutili fronzoli e appesantimenti vari.
    Inutile dire che mi sembra una scelta azzeccata per le radio, anche se la mafia che c’è dietro ai passaggi radiofonici in questo misero Paese è ormai nota ai più, quindi qualsiasi pronostico appare azzardato.

    La cosa che mi lascia un pò perplesso invece è la motivazione con la quale alcuni storcono il naso davanti al pezzo, bollandono come non alla sua altezza. Nessuno ha scritto che sia il suo capolavoro per eccellenza, ma mi chiedo se siano veramente suoi fan quelli che si stupiscono di queste scelte. No perchè mi sembra la stessa Mina che negli anni ’60 cantava “Le mille bolle blu” e al tempo stesso “Il cielo in una stanza, o nei ’70 “Ma che bontà” e “Ormai”, o negli ’80 “Ma chi è quello lì” e “Serpenti”, e nei ’90 “Tu dimmi che città” e quella perla assoluta di “Fosse vero”. O, tornando a tempi più recenti, alla Mina che propone “Hai vinto tu” e “Certe cose si fanno”. Insomma, posso capirlo un commento simile da uno che non l’ha mai seguita e che lascia qualche commentino alla “giudice-di-MariaDeFilippi-che-non-capisce-una-beneamata-mazza-di-musica-ma-vuole-darsi-un-tono” nel forum di Fegiz, ma da chi si fregia di essere un suo appassionato mi pare un tantino incredibile.
    Misteri dei tempi in cui viviamo, dove la coerenza e l’analisi critica un tantino dettagliata paiono un lusso destinato alla mente di pochi pazzi.

    P.S. Noto con assoluto piacere che Mangiarotti non ha perso il vizio di infilare totali castronerie nei suoi pezzi. Apprendiamo dunque che il nuovo disco di Mina s’intitolerà “Fragile” e non “Facile”. Chissà, forse mentre scriveva il pezzo era rapito dal debordante talento di David “Suicide”, nuovo fenomeno mondiale della musica che ha deciso di rivelare la sua genialità al pubblico di palati sopraffini che vegeta nelle trasmissioni della De Filippi. Attendiamo con ansia il parere del noto critico, ormai ospite fisso del programma, tra un insulto, uno svenimento improvviso di un concorrente e un pò di sano sadismo per solleticare gli istinti più nobili del telespettatore medio.
    Che pena infinita.

  25. :D :P :D :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: Ma sono felicissimaaaaaaaaaaaa, è una canzone fortissima!!! Che donna geniale, ha vinto alla grande un’altra volta, questa canzone signori avrà un successo pazzesco, è orecchiabile, appena l’ascolti senti già che è tua che era già nella tua testa e aspettavi che Mina la cantasse, al secondo ascolto già la sai, è formidabile ragazzi formidabile!!! Non vedo l’ora che esca tutto il cd, me lo divorerò, questa canzone piacerà anche ai giovanissimi ne sono certa… Mina la Regina del pop italiano, e questa è una canzone pop bellissima, ti fà stare bene, è positiva, frizzante, giovane, bella!! Brava Mina accantivante, calda nella voce e bravi anche gli autori, bravi!! Sono entusiasta… Approfitto ancora per salutarvi tutti vi leggo tutti i giorni… un bacio Giorgia

  26. stupefacente. ragazzi,

    dopo ore passate in fm in attesa che maturasse il frutto che volevo, anche io mi sono dovuto arrendere alla rete.

    dopo il primo ascolto( audio pessimo comunque)ho notato già che comunque c’è una forza nel pezzo che subito ti catttura, e che in lei c’è il genio del bene e della follia per noi.

    potrebbe essere benissimo un “best-seller” dell’ etere, da qui a natale.

    grazie mina.

    adesso sono in fibrillazione,
    ho apppena ascotato la versione del sito (già la differenza audio fa moooooooooooolto)
    a proposito come si fa a scaricarla?
    meravigliosa, non so se l’arrangiamento sia uguale, forse è piu “semplice” in questa e ti cattura di più.

    poi leggendo il commento di loris,(si presume abbia già ascoltato tutto Facile :x ) sulla qualità e varietà di brani, il nostro giudizio sarà facile da esprimere.

    mina sei grande grande grande.

    peccato non sia stato pubblicato il supporto fisico del singolo, anche la copertina del frutto che vuoi è molto simpatica, anzi avrei visto bene il supporto del singolo in versione 45giri, che ne pensate? :P

    comunque tutto è fantastico, grande mina, che possa arrivare subito questo trenta ottobre,

    pensavo poi pure, chissa che magari a distanza di poco tempo, non possa arrivare un altro cd di inediti raffinati o comunque di riletture particolari con titolo DIFFICILE.

    grazie a tutti

    ciao mina

    ciao tà

  27. Ciao Max..sono sbalordito dalle due versioni..bellissime :P :) non ho più i tuoi numeri ..call me please
    Stefano. P.S.: ci siamo incontrati con Mauri al C.O. :)

  28. ciao loris, ovviamente scherzavo (anche se non sapevo di questa “prudenza”)
    ed inoltre concordo con te: meglio la prima take!!

    io direi di cominciare una bella petizione per renderla disponibile (magari scaricabile da i tunes)

  29. Buondì….avete dormito bene….io con le cuffie ad ascolatare e riascoltare questo Frutto prelibato…..e questa mattina il giradischi non può che offrirvi IL FRUTTO CHE VUOI :wink: :

    Io lo so chi sei
    tu sei un’altra lei
    ne ho viste tante ormai

    e se lui che vuoi
    non ti dico di no
    io problemi non ne ho

    se pensi che mi faccia effetto te l’ho detto già
    non è nessun delitto fai pure
    cogli il frutto che vuoi

    c’è fame soprattutto di lui
    se lo tenterai lo avrai lo so
    lui non sa dire no

    ma rimane mio
    perchè dentro di lui
    so viaggiare solo io

    di te domani nessuna traccia resterà
    tempo di una doccia e via

    cogli il frutto che vuoi
    c’è fame sopratutto di lui

    ma se vuoi di più
    di una notte tu
    speranze non ne hai

    lui rimane mio
    perchè dentro di lui
    so guardare solo io

    amore puro amore vero non lo troverai
    l’ho messo già al sicuro e adesso
    coglio il frutto che vuoi

    Buon fine settimana

  30. Non è vero, Luca: Mina esegue quasi sempre due take di ogni brano, il secondo per semplice prudenza, anche se è quasi sempre il primo a finire nel disco. In questo caso credo che la COGLI DEL FRUTTO del sito sia una prima take poi rifatta con qualche aggiustamento (in senso meno hot) al testo. Peccato che nel disco non la ascolteremo, a me fa impazzire (e come dice lei la parola “sesso” non lo dice nessuna…).

  32. beh, è una notiziona anche che mina abbia fatto una seconda take di un brano :)
    un mito che sfata se stessa..

    p.s.: in effetti ora noto che ci sono anche piccole differenze nel testo

  33. Vero Loris…la seconda take è bellissima..acustica…sembra quasi ripresa direttamente dal vivo e spero magari sia inclusa come ghost track.
    Comunque ci risiamo..
    Mina ci stupirà di nuovo con la sua voce potente e tuonante..e i nostri cuori ricominceranno a battere..

  34. Bellissima la seconda take di IL FRUTTO CHE VUOI scaricabile in quicktime dal sito mazziniano. Addirittura migliore, per grinta e follia, della versione ufficiale inserita nel disco. A proposito, ragazzi: preparatevi al miglior album di inediti dell’ultimo quindicennio. Ce ne sarà per tutti i gusti, da quelli più tradizionali che si aspettano nuovi grandi classici “della Mina” a quelli più modaioli assetati di novità e di collaborazioni al passo con i tempi. La Voce, poi, vi sbalordirà stavolta ancora più del solito per la sua eccezionale freschezza e per la giovinezza, la modernità, la duttilità con cui ha saputo calarsi nelle atmosfere più diverse.

  35. Ciao Mercos ,quello che mi viene da pensare,visto che mi sembra che la versione su minamazzini.com sia stata incisa in una tonalità più alta ,è che sia stata registrata qualche annetto fa ,mentre quella in radio è stata reincisa in tonalità adeguata qualche anno dopo…qualcuno corregga se a conoscenza di qualche indizio interessante!!!

  36. ciao spero che la copertina dell’album non sarà molto simile a quella del singolo perchè rimmarrei un pò delusa :cry: .
    per il singolo è carina,dolce,ma per l’album abbiamo bisogno di qualcosa che ci colpisca sul serio!!!!!!!! :D :mrgreen:

  37. io ho l’impressione che la differenza ra i due pezzi sia solo nella qualità audio…
    oppure si tratta semplicemente della versione radiofonica e della versione album e di piccole differenze….

  38. SE C’è UNA PERSONA,
    O MEGLIO UNA CANTANTE CHE HA SEMPRE FATTO DI TESTA SUA è PROPRIO LEI

    IL NUOVO SINGOLO , NON MI HA FATTO IMPAZZIRE COME A SUO TEMPO, NON SO, MI ERA PIACIUTA “JOHNNY”
    MA DA OGGI POMERIGGIO NON POSSO FARE A MENO DI RISENTIRLA A RIPETIZIONE
    E DI COMPIACERMI DI ESSERE IL FAN DI UN MIRACOLO DELLA NATURA
    E POI LO SO LE SUE CANZONI MI ENTRANO DENTRO PIANO PIANO MA POI NON ESCONO PIU’;

    LA MIA MINA PREFERITA E’ QUELLA DAL 68 AL 1986
    MA SENTIRE USCIRE QUALCOSA DI NUOVO E’ SEMPRE UNA GRANDE EMOZIONE A PRESCINDERE DA TUTTO D’ALTRA PARTE ANCHE LEI DEVE SEGUIRE IL MERCATO LE MODE ECCETERA,,,

    CERTE COSE CHE NEGLI ULTIMI ANNI NON MI SONO PIACIUTE UN GRAN CHE’ NON OSO NEANCHE PENSARLE CANTATE DA ALTRI,,,

    QUEL MIRACOLO, QUEL CUORE CHE CI METTE LEI,,,,
    NESSUNO MAI PRIMA E NESSUN’ALTRO POI …………

    GRANDE MINA, SEMPRE LA MIGLIORE !!!!!!!!!!
    UN IMMENSO IN BOCCA AL LUPO CARISSIMA MINA !!!!!!!!!

    :D

  41. Gran bel pezzo Rock, cantato con grande grinta. molto bello l’arrangiamento con la chitarra acustica

    Mina e tu diventi sempre piu’ brava, con quella voce unica che spazia da un genere all’altro senza

    mai annoiare.Sei unica al mondo.ia campa’ cent’anne senza contare quelli che hai.

    Ti voglio bene.

    Angelo Acunzo :P

  42. Grandiosa MINA (del resto come sempre).
    Canzone modernissima, radiofonica, accattivante, eccitante, bamboleggiante, con una voce al meglio del meglio sorprendentemente ancora più giovanile: credo – ne sono più che sicuro – sarà un ottimo CD di inediti.
    Solo LEI può cantare simili testi e spiazzare tutti ed ogni logica.
    TIE’ !!!!!……… per tutti quelli che criticano ogni sua scelta: ma si sa l’invidia corrode.

  43. Nooooo spero che non sia sulla scia di quella che illustra il singolo sul sito…

  44. Direi invece che c’entra molto Nadia,il tema è lo stesso due rivali in amore anche la musica me la ricorda…

  45. Ciao a tutti sono un nuovo iscritto,
    ho ascoltato su you tube il nuovo singolo
    di Mina e mi è piaciuto subito,mi ricorda
    un pò gli anni settanta con Colpa mia.
    Mi piacerebbe poter leggere il testo,grazie,
    a presto.

    Emibianchina

  46. Franco bello, e che dire del:
    – FRUTTO DI MAGGIO di ‘Fiore amaro’
    – le CILIEGIE rubate di ‘Giorni’
    – le CERASE ROSSE di ‘Era de maggio’
    – la BUCCIA DELL’ARANCIA di ‘Franz’
    – la MELA MATURA di ‘D’amore non scrivo più’
    – la MELA ROSSA di ‘Lo faresti’
    – Un PO’ D’UVA
    – LIMONE PER ME E LAMPONE PER TE di ‘Se mi compri un gelato’
    – La BOCCA COME UNA BANANA di ‘Ma chi è quello lì?’
    – La BANANA BOAT
    E chissà quante altre!!!! Ciaooo!!!

  47. Ciao,
    ogni nuova uscita di Mina è sempre una festa! Ben detto! “Il frutto che vuoi”: mi piacciono molto l’arrangiamento (una chitarra acustica!!!) e la corposità delle vocali nel ritornello (“Coooogli il frutto…”). Però ora mi aspetto il mattoncino con gli archi nel disco in uscita! :D
    Peccato che, mentre stavo ascoltando la nuova Mina, ho pensato: “Chissà se piacerà a…”, ma poi mi son fermato.

  48. GRazieeeeeeeeeeeeeeeee MINA.
    che bello sentire la Tua voce in una canzone mai sentita prima. che bello.
    chissa’ ??????????????? cosa ci riservera’ il paniere……………… prima frutta e verdura, poi succhiando l’uva, ora il frutto che vuoi……………. carissima MINA scegli TU…………. come TE nessuno sa scegliere.
    io prendo quello che TU scegli e son sicuro di essere piu’ che soddisfatto. grazie per il singolo. grazie per la sorpresa e……………… grazie di esistere. E’ cosi’ difficile ultimamente essere sereni. grazie MINA. franco

  49. Ciaooooo raaaagaziii ma che bella la nuova Mina….e quella chitarra….grande grande e intelligente come solo lei sa essere..la voce poi?no comment!Grazie Mina…bellissimo singolooo!