Gennaio 1961 – Mentre si prepara al suo secondo Sanremo che la vedrà più che mai nell’occhio del ciclone nelle serate del 26, 27 e 28 gennaio, Mina fa la sua prima apparizione televisiva dell’anno nuovo la sera di martedì 3 cantando, diretta da Guido Rosada, Coriandoli nel Carosello dei Grissini Kim della Pasta Combattenti. Venerdì 6, in diretta dal Teatro Roma di Vicenza, è tra i protagonisti della finalissima di Canzonissima ’60 dove, oltre a essere in gara con ‘Na sera ‘e maggio (che si piazzerà nona nella classifica generale), duetta con Emilio Pericoli sulle note di I Love in Portofino e canta per la prima volta in versione video la sigla di chiusura Due note. La sua Il cielo in una stanza, nel frattempo, continua ad essere la canzone regina della classifica dei 45 giri…
Gennaio 1971 – Terminata la serie dicembrina di apparizioni televisive per promuovere il nuovo singolo Io e te da soli (balzato nel frattempo al primo posto in Hit Parade), dai primi giorni del ’71 Mina è nuovamente sugli schermi con un’ultima serie di Caroselli Barilla diretti da Zurlini. E intanto si prepara ad affrontare le fatiche della seconda tournée con Gaber il cui debutto – previsto a Verona per il 30 gennaio – sarà preceduto, la sera del 23, da un’anteprima a Marina a Pietrasanta per inaugurare la stagione invernale dei Sabati della Bussola dell’amico Sergio Bernardini…
Gennaio 1981 – Lanciato un po’ alla chetichella a fine novembre, lo stupefacente Kyrie inizia finalmente a far parlare di sé. Sul Corriere della Sera del 6 gennaio, per esempio, Mario Luzzatto Fegiz dedica al doppio album una recensione entusiastica, sottolineando tra l’altro “la lucida intelligenza, la profonda maturità artistica di questa stella della musica italiana che ha saputo scegliere e dirigere con rigorosa coerenza una miscellanea musicale apparentemente assai eterogenea…”.
Gennaio 1991 – Mentre Ti conosco mascherina è ancora caldo sui giradischi dei suoi fans, Mina è già alle prese con una prima “scrematura” dei brani da incidere per l’album dell’autunno successivo. Ma chi, nelle prime settimane del 1991, appare già particolarmente indaffarato negli studi GSU di Lugano è Massimiliano Pani. E non solo – pare – per collaborare ai nuovi progetti della mamma. Che sia arrivata per lui… l’occasione di tentare finalmente un’esperienza in proprio nel mondo della musica?
Gennaio 2001 – L’anno inizia come meglio non si potrebbe: Dalla Terra, a dispetto delle pessimistiche previsioni dei discografici, è risultato uno degli album più acquistati e regalati dell’ultimo Natale e si avvia a superare le 200.000 copie vendute (cifra senza precedenti, per una raccolta di canti sacri in buona parte in latino). Galvanizzata da questo insperato exploit, nel pieno di un momento magico come donna e come artista, in forma fisica smagliante, Mina è più che mai pronta a stupire il mondo con un clamoroso colpo di scena che si concretizzerà di lì a poco negli studi di Lugano…