di Rina Gagliardi
Un profluvio impressionante, le celebrazioni dei settant’anni di Mina: non c’è quasi stato medium che non abbia dedicato a questo “evento” pagine, inserti speciali, programmi. Ma lei, la celebrata, non ha per nulla gradito. Ha preso carta e penna, pardon computer, e ha scritto – sulla Stampa di ieri – un articolo a larghi tratti infuriato: “Avete mai provato ad essere reduci dalla vostra autopsia?” ne è il fulminante inizio. Seguito da osservazioni alquanto sarcastiche (“Se non sapessi il perché delle scelte che ho fatto, adesso avrei un ampio ventaglio di possibilità”) e da qualche stilettata ad personam (“Un tale, evidentemente fuggito dal manicomio, ha detto che avrei fatto tutto per strategia”). Insomma, quasi un j’accuse, appena temperato dal riconoscimento dei tanti auguri sinceri che, comunque, ammette di aver ricevuto.
Ora, questa reazione dà la misura di quale persona straordinaria sia la nostra più grande cantante – di oggi, non di ieri o dell’altro ieri. Chiunque altro, in quest’epoca frivola e plastificata, sarebbe stato lusingato da tanto universale attenzione, passando sopra, magari, alle – non poche – sciocchezze e banalità che nella circostanza sono state dette e scritte. Chiunque altra ne avrebbe approfittato per godere, quantomeno nel proprio intimo, di una popolarità per nulla scalfita. Lei no, lei è proprio “diversa”, molte spanne sopra le Dive correnti – categoria nella quale si trova inscritta a forza, dimensione dalla quale è fuggita da tanti anni. Senza del tutto riuscirvi.
La verità è che Mina, al fondo, ha ragione. E forse tutti dobbiamo chiederle un po’ scusa per aver “abusato” di una scadenza anagrafica che riguardava soltanto lei. Per aver dato libero sfogo ad una passione – la passione per la sua voce – che ha trascinato valutazioni, giudizi, “ricostruzioni” giocoforza indiscrete o arbitrarie. Insomma, per aver ceduto alla tentazione di parlare di noi stessi con la scusa di parlare di lei. Qualcuno, certo, dovrebbe scusarsi un po’ più vigorosamente. Come quel noto maître à penser della destra italiana che, con l’arroganza dell’incompetente, la saccenza dell’ignorante e il tono minaccioso di chi si sente al potere, l’ha invitata a smetter di cantare. O come quel noto critico musicale che ha parlato, a proposito del suo ritiro dalle scene, di “astuzia” e calcolo. O come quel pur eccellente paroliere che l’ha accusata di aver scelto spesso canzoni “orribili” (a proposito, anche di Maria Callas fu detto che aveva una spiccata propensione per la mauvaise musique!). O come tutti coloro che hanno celebrato Mina solo al passato, come se non avesse sfornato capolavori interpretativi per tutto il corso degli ultimi 32 anni – fino a quel Sulla tua bocca lo dirò, una dozzina di grandi arie della lirica, incompreso o non celebrato come meritava. Ma tutti noi abbiamo comunque peccato di invadenza.
Mina, dicevo, ha ragione – e ragioni da vendere. Anche quando si infurua un po’ troppo indiscriminatamente, senza distinzioni, come se tutti coloro che in questi giorni si sono occupati di lei si fossero comportati da “anatomo-patologi” della sua persona. Anche quando sembra stupirsi del suo esser diventata un mito al di là delle generazioni. Anche quando dimostra di provare fastidio per gli eccessi di entusiasmo che la sua Voce (e il suo personaggio) suscita. Lei si è conquistata una posizione di autentica libertà: appartiene a se stessa, non al “mondo dello spettacolo”, non alle majors dell’industria discografica, non ai fans – men che mai ai critici di professione. Questa libertà va rispettata e anzi apprezzata, nell’epoca in cui apparire è tutto e tanti (troppi) appaiono pronti a tutto, anche a uccidere la nonna, purché “parliamo tanto di me”. Nel tempo in cui l’aver successo significa spesso, quasi sempre, perdere se stessi e trasformarsi in un’icona da consegnare comunque in pasto al pubblico. Sì, quell’articolo irato è un’altra dimostrazione della sconfinata libertà di cui gode questa grande signora. Ed è quasi la stessa, a ben pensarci, che ha messo frutto, in questi cinquant’anni e passi, nell’esplorare i territori più audaci e impervi, più drammatici e ironici, dell’arte del canto.
(Da Una donna davvero libera, Il Riformista del 28/3/2010)
P.S. Con buona pace della grande Mina, la festa per i suoi Settant’anni è tutt’altro che finita: per stasera su TV7 è prevista un’intervista di Vincenzo Mollica a Massimiliano. Lunedì 29 a Cominciamo bene prima su Raitre Pino Strabioli festeggerà la Tigre con una serie di filmati scelti in collaborazione con il Fan Club, mentre la prima serata di Raidue in quello stesso giorno vedrà protagonista, come già annunciato, Paolo Limiti con la sua Minissima 2010. E nel weekend, occhio (e orecchio) al nostro blog con grandi novità riguardanti la cliccatissima webradio di Montecarlo.net. Non dimentichiamo, infine, la pagina pubblicitaria augurale acquistata su La Stampa di ieri da un gruppo di componenti della community del nostro blog: ideatori e realizzatori dell’originale iniziativa sono stati gli amici Francesca Galafassi, Franco Ghetti e Bruno Sabbioni, ai quali va il plauso di tutti noi.
Autore: loris
Cosa vedono le mie stanche pupille di lavoratore reduce dal turno di notte?? La web radio di Radio Montecarlo approdata al blog del Mina fan Club!!! Ma è meraviglioso! Sarebbe bello se rimanesse INSIEME a noi permanentemente,proprio come questa INSIEME che mi sta facendo compagnia a volume bisbigliante”, giusto per evitare le ire del condominio :-)
http://info.rsi.ch/it/home/networks/la1/ilquotidiano.html?po=5727eebf-1efb-40f3-a8a7-754962d48f7c&date=#tabEdition
Tolte le parole invadenti e pretenziose del giornalista,ecco lo special della Tsi
Se è ancora lecito aggiungere qualcosa ai festeggiamenti e ai fiumi di inchiostro che questi hanno comportato, anche dopo l’articolo di Rina Gagliardi – che ho avuto il piacere di vedere grazie al video di Cominciamo bene… postato su Youtube, mi pare che ci sia una interessante discrepanza fra l’articolo di Mina, che potrà avere offeso o sorpreso qualcuno, e l’articolo di Pino Daniele, l’unico ad essere stato ripreso sul sito ufficiale.
Non volendo cercare di ragionare al posto di altre persone, e men che meno della Signora, a me personalmente è piaciuto l’articolo di Pino Daniele perché le rende onore, da collega a collega, per quello che ha fatto anche recentemente, e continua a fare. Per il resto, pensando ai vari ‘omaggi’ su stampa e TV per il suo compleanno, a me pare che Mina continui ad essere prigioniera del suo personaggio: prima, quando c’era, per le gonne, gli anelli, ecc., come lei ricordava nell’intervista a Playboy, ora, a parti invertite, del ‘mistero’ o dell’assenza. Nessuno che si sia preso la briga di dire qualcosa su quel che fa, come se l’unica fruizione di Mina fosse soltanto televisiva, e sia pure ferma agli spezzoni fino al ’78. Ci fosse stato uno di questi soloni e commentatori (fra cui anche per inciso quello scappato dal manicomio, che recitava poche cose a memoria da bignamino, tipo la Bussola, il locale dell’esordio e dove ha detto addio alle scene ecc.), che abbia saputo dire fare riferimento alla sua produzione recente, al lavoro di scavo e approfondimento che ha saputo compiere con la voce, ai capolavori assoluti quali Dalla terra, Napoli, STBLD, che secondo me indicano delle strade nuove per qualunque cantante dalla voce non impostata, e anche a quelle canzoni bellissime tipo “Sogno” che se non sono entrate nel famigerato “immaginario collettivo” è solo per colpa degli ascoltatori distratti o con le orecchie tappate (vedasi la recensione di Gino Castaldo di Repubblica a Catene, che dice che come tutti i brani di Mina, anche quelli di quest’album necessitano di numerosi ascolti, quando invece praticamente tutti gli inediti di Catene hanno un’immediatezza e una carica trascinante). Forse più degli auguri per il 70 la critica poteva fare qualcosa di più aderente al suo mestiere, che so? una recensione come si deve a Facile (visto che il Corriere della Sera se non erro ne ha fatto una recensione entusiasta ma quasi clandestina sul blog di Fegiz), un commento adeguato a STBLD che quasi non ha avuto recensioni, forse per inadeguatezza della critica, una ripresa di Dalla terra ecc. Viva quindi la bravissima Giorgia che a Cominciamo bene ha detto che la festa per i fan, e per chiunque ami la buona musica, è quando esce un suo CD!
Scusandomi per la lunghezza, vorrei chiedervi ancora un attimo di pazienza. L’assenza di Mina dalle scene, da rispettare by default, è un grandissimo ammanco per tutti, proprio per il valore aggiunto che lei sapeva infondere alle sue interpretazioni dal vivo, il valore del suo viso nella telecamera, la possibilità di sperimentazioni e contaminazioni musicali e artistiche dei media radio e televisivi (e che secondo me, anche se più difficile da realizzare, non è del tutto perso). Di fatto, con questa tv scosciata e scalcinata, con questa critica ignorante e superficiale, con questa gente che straparla di cose che non sa e fondamentalmente non ‘ascolta’, la sua assenza è quel che ci meritiamo. Roberto
Il mio menù ideale per il giorno di Pasqua? Cicoria dei prati in insalata con cipollotto e uova sode (di galline allevate all’aperto, naturalmente!)
Mi associo a Giulia! :(
Ciao Cristian
Come stai? E’ tanto che non ci sentiamo non ho più visto?
Ciao hasta pronto!
Mi dispiace non ho lo scanner. Mi spieghi come si fa?
Oggi hanno pubblicato On-line il mio articolo su Mina nel giornale nazionale: Página 12 ( 26 -3-10 )
http://www.pagina12.com.ar/diario/suplementos/soy/1-1299-2010-03-26.html
Caro Mangano, ho visto il tuo ultimo video e come sempre devo farti i miei complimenti.Non so perche’ ma mi sai emozionare. L’unica perplessita’ che ho sono le capriole che fai fare a Mina.Quelle non le ho capite. Me le spiegarai poi. Comunque continua per la nostra gioia.(Chissa’ se Lei li vede i tuoi video?)mah. ciao. a presto
Sottoscrivo pienamente quello che dice Madamex sulla questione degli animali. Indubbiamente si puo’ vivere senza mangiare la carne. La carne viva, beh, questo e’ un altro discorso……
APPELLO URGENTE:
Se qualcuno è riuscito a registrare gli speciali andati in onda in questi ultimi giorni (in particolare quello di RaiStoria coi filmati rari e Mina 60 andato in onda su Rete4) gli sarei profondamente grata e pronta a ricompensarlo debitamente se volesse per cortesia farmene avere una copia!
Vi prego, vi prego, vi prego!!
Grzie mille
Ciao! Metti la foto in THUMBSNAP.COM così possiamo vederla e aiutarti con la tua domanda. UN abbracio!
Anche a te…..buona domenica a tutti gli amici della Mina
Adesso, con Benedetta e Davide Di Leo, a Radio2, “Coppia Aperta” , c’e ospite la “fortissima”, mia conterranea, Teresa Mannino.
Buon week end a tutti.
Ciao, pina
AHHHHHH ANGELO..tesoro ero cosi timida con quel vestitino bianco che non mi riconosco …… Sembravo Maria Goretti Meno male che crescendo me so ripresa…..
Tutta bianca e candida nemmeno uno spacco inguinale…..Che tempi…che brutti tempi da CINEGIORNALEEEE Un baciotto teso TVB
BRAVO CRISTIANO MALGIOGLIO
su rai uno..legge una poesia d’AMORE a MINA
ciao Itala cara,
CHE MERAVIGLIA leggerti,
benvenuta qui nel blog..piu’ bello che ci sia,
Potresti festeggiare i 70 anni..nel capannone dove abbiamo DI GIA fatto
feste piene di MINA con tanti amici Fans di MINA
il piu’ tosto è Renato Aggio..
DEVI DIRMI DI SI’ti abbraccio con affetto,
tua amicona
Piera
E sono ancora qui. Poiché trovo giusto, sacrosanto e doveroso, “tanto di cappello”, per l’ennesimo, illuminante articolo di Rina Gagliardi. Perché?
Per più di un motivo. Perché Rina Gagliardi riesce, ogni volta che la leggo riguardo Mina, dicevo ogni volta riesce con adorabile maestria a coniugare “pensiero e sintesi” con invidiabile “arte” della scrittura e “di testa”. Ce ne fossero… Non conosco Rina Gagliardi di persona – e non nego che mi piacerebbe conoscerla di persona, ma tant’è… e questo poco importa – ma leggendo i suoi scritti è (anche) per certi versi come pensare, immaginare di conoscere Mina attraverso la Sua penna.
Perché Mina e Rina finiscono alla fine per somigliarsi un poco.
L’accostamento è blasfemo? Non direi. Poiché entrambe, nei rispettivi ambiti, arrivano sempre e comunque diritte al cuore. Diritte e dirette. Con quella “sana” determinazione (innata, ma forse proprio per questo inconsapevole) di centrare l’obiettivo.
“Esserci” e “abitare”.
Che equivale a dire posseduti e in ostaggio (in senso buono, ca va san dir!).
L’una con l’emozione del canto, l’altra con quella della parola scritta.
Ecco tutto qui.
Mi piaceva, meglio dire “avevo l’urgenza” di reiterare un concetto, ma più che un assioma, un “sentire a fior di pelle” ogni qualvolta ho la fortuna di leggere (imparare, apprendere!)qualcosa che riguardi Mina a firma di Rina Gagliardi.
Allora Rina, e mi permetto di interloquire, mi inchino di fronte a tanta sapienza, letteraria e al contempo così di “dominio pubblico”.
Popolare, ma nel senso più alto del termine. Vedi, c’è davvero tanta comunanza tra il tuo “dire” e quello di Mina. Sì, e chiedo venia dei tanti virgolettati, perché non c’è lettura attorno all’universoMina così intrigante e capace di restituirmi la mia (la nostra?) Mina attraverso le tue parole.
Rina, sei un bene prezioso. E se azzardo aggiungo anche “raro”.
Dichiarazione d’amore? Mah!, con la Tigre (si sa mai) tutto è possibile… Maidiremai!!!
La chiusa: grazie Rina, davvero e di cuore!
Brava Nadia!!!
Quest’anno facciamo un gesto di vera umanità e cambiamo menù…
http://thumbsnap.com/A5c5bNWm
Cavoli! Sto lontana due giorni e guarda quante cose mi perdo :O
Per fortuna che ci siete voi e che esiste internet, così posso recuperare un po’. A una cosa però non posso rimediare: il non aver potuto fare gli auguri alla Signora nel giorno del suo compleanno (Nadia, Giorgia, Cinzia, Loris, Beppe, Lillo, e tutti gli altri amici del FanClub che ho conosciuto e di cui mi scuso se mi sfuggono i nomi: siete dei meravigliosi tigrotti e sono fiera di condividere questa passione con persone belle come voi!!!). Beh, poco male: vuol dire che per me sarà la Sua festa tutti gli altri giorni dell’anno!!! A cominciare da oggi.
Quindi, cara Mina, come cantava un Cappellaio delle fiabe, stupendamente folle e geniale quasi quanto te: “Un buon Non-Compleanno a te!!”, con tutto l’amore possibile e l’augurio, anzi la certezza, che tu continui a fare esattamente come hai fatto fino adesso: di testa tua!
La voglio!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Messa da parte la sbronza, l’ubriacatura dei festeggiamenti – tanto da far girare la testa e non solo, come mirabilmente ammesso dalla cosiddetta festeggiata – il pensiero si sofferma sulla nuovissima Mina del 14 maggio prossimo venturo. E chissà se nel nuovo disco troverà posto anche il duetto con Mario Biondi, peraltro annunciato sulle pagine di “la Repubblica” del 14 marzo scorso (vedi intervista a Mario Biondi laddove lo stesso riferisce di una telefonata di Mina che gli propone un duetto). Dal canto mio la qual cosa mi piace assai, molto, moltissimo. Vedremo…
Grazie Simone per la tua segnalazione.
sognando…
Che sia un doppio album con inediti e evergreen, come quelli che ci ha regalato dall’83 al ’95?!
Segnalo alla vostra attenzione che oggi pomeriggio, all’interno della trasmissione “Le amiche del sabato” su Raiuno, dovrebbe esserci uno spazio dedicato a Mina.
Il programma inizia alle 14,35.
http://realityshow.blogosfere.it/2010/03/a-verissimo-stefano-de-martino-cristian-imparato-e-gli-ex-gieffini-per-le-vie-di-milano-a-che-tempo.html
Un saluto a tutti, in particolar modo a Rina Gagliardi.
Gran bel pezzo, davvero!
A TUTTI NOI..SENSIBILI sino all’EMOZIONE… alle lacrime QUANDO ASCOLTIAMO LA VOCE DI MINA.
Tra poco sara PASQUA….
Siete pronti a mettervi in tavola e mangiare L’AGNELLO?
Spero propio di no.Lasciamoli vivere non chiedono altro che vivere
Vorrei che andaste su YOUTUBE e guardarli..Guardare i loro occhi la loro tenerezza.
E che sia per tutti una PASQUA SERENA CON IL RISPETTO.. DI OGNI ESSERE VIVENTE. EVITIAMO QUESTO MASSACRO INUTILE CHE OGNI ANNO SI COMPIE
SI PUO VIVERE SENZA MANGIARE CARNE.
l’UNICA CARNE CHE CI FA VIBRARE E’ CARNE VIVA NON CARNE MORTA….RIFLETTETE RAGAZZI RIFLETTETE……
SI PUO VIVERE SENZA CARNE
Buongiorno a tutti,,,,,,,, mi hanno dato la rivista “Vivo” e dentro c’è una foto di MIna: chi mi sa dire a che anno risale e dove è stata scattata?????????? Grazie a tutti.
Massimiliano dolcissimo…Il tuo viso non mi è nuovo…Ma purtroppo con gli Uomini e con i nomi faccio una tale confusione…Se sei fu Facebook chiedimi l’amicizia.Ho 2 pagine NADIA VERFGANO MAGGIORA…oppure IL SALOTTO DI MADAMEX…cosi mi dai una spolverata…
Pardon se usato questo spazio per motivi personali…
Questi SABATI e DOMENICHE……Ma qualcuno avra pure registrato qualcosa in questi ultimi tempi o no?
Non chiedo mai niente Ma se qualche tigrotto è cosi gentile di farmi avere qualche ultima registrazione tv di queste ultime settimane Specialmente quei bellissini filmati che rete 4 ha fatto dei CINEGIORNALI Be che dire…..in cambio potrei mandarle una mia foto della prima comunione…..Baciotti a tutti…
Maria Rosaria, sul numero di oggi del Riformista l’articolo non c’è, credo sia stato rinviato all’edizione domenicale. Ad ogni modo lo trovi qui in bella vista…
AIUTOOOOO….non ho trovato una copia de Il Riformista….qualcuno ne ha in più???
Anch’io le ho scritto gli auguri , ma poi ho pensato che ha ragione lei a non volere celebrazioni per questo compleanno. A maggio compirò anch’io 70 anni e li voglio “festeggiare” per conto mio, magari nella mia città natale o in Liguria coi miei cani, ma da sola. Per riflettere e accettare serenamente …la mia vecchiaia.
Ha ragione lei !!!
Itala
no… secondo me ci sono 25 canzoni già incise…
ma probabilmente non entreranno tutte nell’album…
la speranza è l’ultima a morire…
comunque sarà una cosa bellissimaaaa
ciaoo Nadiaa miticaaa, ti ricordi di me? un salutone
bacio a te
in questo momento mina su la 7 sabato sera 67 con benvenuti
ciao mina
ciao tà
teso…ma che stai dando i numeriiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii. bacio
25?
o
5043?
0
1 più 1?
forse 20 parole,
2 note
2 o forse 3,
eravamo in 3
notturno delle 3
3 volte si
3 volte dentro me
7 mari,
nelle 1000 bolle blu
con 1000 motivi
fra 1000 anni
con 1 zebra a pois
oggi lunedi 26 ottobre, o 29 settembre
alle 5 della sera,
7 e 40
in pensylvania 6-5000
tutti gli 0 del mondo
metti 1 0
10 ragazzi
1 ragazza in 2
noi 2
noi 2 nel mondo e nell’ anima
uscita 29
when i’m 64
uno
6 metà
6 o non 6
proprio come 6
1 mezza dozzina di rose
per te che mi hai chiesto 1 canzone.
ma di canzoni ne voglio un milione, non sbagliarti nel contare,
1 2 3 4 ( i matti) 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15
diciacciette dicciotto e dicciacciove………..
che sballo ragazzi, era de maggio, arriverà il 14, in fondo manca poco, neanche il tempo di smaltire questa sbronza per l’ ossessione 70
ciao mina
ciao tà
secondo me sarà cosi, ha inciso come sempre tante canzoni e poi ci sarà la scrematura finale. che importa se una o 25, sempre di Arte pura si tratta.
Io ho capito “Sono pronte 25 canzoni nuove”… Poi da esse,probabilmente, verranno selezionate quelle 12 che entreranno a far parte del nuovo album. E’ chiaro che spero di sbagliarmi :-)
…dopo aver visto il servizio di TV7 credo che forse abbiamo frainteso, forse è solo che sono gia pronti 25 brani, NON che il nuovo lavoro sarà di 25 canzoni.
Ma lascete sognà!!. Carlo.Arezzo.
per 25 canzoni non basta una sola copertina;c’e ne vogliono quasi tre…ah ah anche se io credo che massimiliano voleva far intendere che da queste 25 canzoni gia’ pronte,poi verra’ fatta un’ulteriore solita selezione.sappiamo benissimo che mina ad ogni disco incide tante canzoni in piu’.comunque che dire:speriamo che mi sbaglio…ah ah
che bello 25 canzoni nuove. ancora una volta silenzio, parla la musica
Molto bello l’intervento di Rina Gagliardi a chiarimento del comprensibilissimo l’intervento di MINA. Anche se mi è un po’ dispiaciuto. Ma va bene così. :-(
Hai ragione Loris anch’io ho scoperto questo delizioso e sintetico quotidiano e di sicuro lo preferisco ad altri prolissi e pieni di pubblicità!!!
grazie per la risposta
agostino
AUGURI o non AUGURI….. Il piacere di farli.di riceverli o di mandarli…Di ricordare di non ricordare.Nun ce sto a capi piu niente……..Sapete che vi dico? quasi quasi mi faccio uno sciampo…No troppo banale me faccio una tinta…. magari sul viola…..
Che ridere ieri sera volevano un pubblico giovanissimo?…..Quasi quasi mi facevo dei problemi……finche non mi sono girata e ho visto la nonna di mia nonna…..Be almeno io la mia scosciata l’ho fatta ahh ahh ahh.
Salve, Rina.
Mi viene spontaneo darti del “tu”.
Apprezzo molto ciò che scrivi e, riguardo a Mina, voglio ringraziarti per essere la nostra “voce”.
Un saluto e, come direbbe lei… “che la musica sia con noi”.
errata corrige: volevo dire che i video sui due channel sono disponibili per coloro che nn hanno visto la trasmissione e quindi possono visionarla lì
Se qualcuno nn ha registrato le puntate di “COMINCIAMO BENE-SPECIALE MINA” ed è interessato alla cosa, i video sono disponibili sui CANALI YOUTUBE di blacklibertygirl e di Ritasab..un abbraccio a tutti.. W MINA..grande articolo di Rina Gagliardi!*****
Ne avessi pubblicato solo un frammento, avrei aggiunto nelle parti mancanti dei puntini di sospensione. Rimane il fatto che l’appuntamento in edicola con il Riformista (un bellissimo quotidiano che ho scoperto in questi giorni e che d’ora in poi acquisterò spesso) è comunque da non perdere per godersi l’articolo nel suo contesto naturale, magari con qualche foto interessante…
Ciao Loris e a Tutti.
Che bello l’articolo di Rina: come sempre ne rimango incantato per quanto è brava e incisiva.
Loris posso chiederti una cosa: ma questo è l’articolo integrale che domani verra riportato sul “Riformista” oppure ci saranno altre perle di saggezza?
Grazie per la risposta.
Un abbraccio a tutti
agostino
fantastica rina.
e fantastica mina,
l ‘ articolo della stampa a commento della sua ” autopsia” di ieri è sbalorditivo, eccezionale
alla fine lei, ci stupisce sempre. e ha sempre ragione,
e poi scusate più presente di cosi,
in fondo in fondo comunque ha ringraziato le persone che la stimano e la vogliono bene, per l’ artista e la persona che è. per il resto ha “elogiato”, a “medici” tutti quelli che ieri l ‘ hanno “vivisezionata” a carne viva………………..
fantastica mina,
oggi ti amo di piu,,,,,,,,,,,,,,,
e adesso torna a maggiooooooooooooooo
grazie a tutti.
ciao mina
ciao tà