Mina Fan Club

Mancano ormai solo poche settimane all’uscita della sospirata raccolta di dodici gemme acustiche attinte al songbook americano, ma nelle orecchie e nel cuore non smette di regalarci emozioni quel Piccolino che a ogni nuovo riascolto si riconferma come uno dei migliori album di inediti di Mina dell’ultimo ventennio. Che cos’hanno fatto (e che stanno facendo), nel frattempo, i vari autori del disco? Giorgio Faletti, appena nominato dall’Assessore alla Cultura della sua Asti Presidente della Biblioteca cittadina, si appresta a tornare sulle scene con la versione teatrale del suo nuovo libro biografico (+ cd di canzoni inedite) Da quando a ora. Andrea Mingardi, tra una tournée e l’altra della sua inesausta carriera dal vivo, riapparirà presto sugli schermi cinematografici nel film Il peggior Natale della mia vita (alla cui presentazione ufficiale del 20 novembre, al Numa di Bologna, parteciperà esibendosi in un récital). Giuliano Sangiorgi ha appena inserito in Una storia semplice, prima raccolta di successi dei suoi Negramaro, il demo originale inviato a Mina (con l’aggiunta degli archi di Davide Rossi) di E così sia (da lui definita “Un momento importante della nostra storia di band”). Franco Fasano ha da poco festeggiato i suoi primi 50 anni col doppio album Fortissimissimo in cui ripropone le più famose canzoni da lui composte per sé e per altri artisti (non mancano le mazziniane L’ultimo gesto di un clown e Certe cose si fanno). Quanto al duo lucchese Mancini-Bindi di Fuori città, un testo da loro composto su musica di Evelyn Fisher – dal titolo Io non ti lascio più – è stato inciso dal trio altoatesino The Italian Tenors nel loro album d’esordio That’s amore (Universal Music) che sta scalando in questi mesi le vette delle classifiche nordeuropee. E mentre dal sempre più parigino Axel Pani ci aspettiamo al più presto nuove videosorprese musicali su Youtube con qualche altro brano cantato e suonato col gruppo rock dei Temple di cui è il fascinoso front man, il veterano Paolo Limiti, dopo il folgorante e inatteso ritorno alla corte di Mina con la meravigliosa Questa canzone ha pronta per lei una nuova proposta firmata sempre in coppia con Mario Nobile. La ascolteremo, forse, nel prossimo lavoro inediti che – ohibò – la Signora potrebbe sfornare prima di quanto i più ottimisti tra noi osassero sperare fino a ieri…

Autore:

60 risposte

  1. Ma caspita, Domenico, mi spiace che il tuo paccone deluxe tardi così tanto… Speriamo arrivi domani!

  2. Non capisco. Questo è un unico CD o c’è un’altro di ballads italiane ? Mina ha reinciso le canzoni come “LOVE ME TENDER” o “Sophisticated lady” o sono le versioni già conosciute ?:(

  3. Se le canzoni sono quelle che si intravedono sulle mitiche copertine, allora credo che siano le seguenti:
    I’ve got you under my skin
    Just a gigolo
    I’ll be seeing you
    I’m glad there is you
    Have yourself a merry little Christmas
    Anytime anywhere
    Fire and rain
    Over the rainbow
    Everything happens to me
    Love me tender
    Banana split for my baby
    Sophisticated lady

    Emozione!

  4. ANSA) – ROMA, 12 NOV – 12 come gli intramontabili standard della canzone americana interpretati magistralmente da un’artista che non ha bisogno di presentazioni: Mina. 12 come le stupende copertine d’autore ispirate alla discografia jazz dagli anni ’30, disponibili con la prima tiratura.

    Esce il 4 dicembre ’12 (American song book)’, il nuovo disco della grande artista italiana, che canta in modo unico e inconfondibile celebri brani della tradizione musicale d’oltreoceano.

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  5. Grazie MINA. :inlove:
    .che il 4 Dicembre sentiro’ tanto JAZZ nel nuovo Cd..
    Piera ti fà la
    Standy-ovation