(photo: Mario Beda)
Ebbene sì: la full immersion di ieri nella rassegna stampa di Maeba ci ha entusiasmato come non accadeva da parecchi anni. Complice la riverente soggezione dell’ascolto in anteprima negli studi PDU col gentleman Massimiliano in veste di amabile e paziente cerimoniere, i critici si sono soffermati sulle tracce dell’album con la dovuta concentrazione senza – quasi mai – ricorrere a un comodo e frettoloso copia&incolla delle note ufficiali di presentazione superbamente redatte da Franco Zanetti. A firmare come al solito la recensione più bella è stata, dall’alto della sua autorevolezza così lontana dal pressappochismo wikipedestre di tanti blogger fai-da-te che dilagano oggi in Rete, l’eternamente scintillante Marinella Venegoni de La Stampa. Ma ci ha positivamente colpito anche l’insolito entusiasmo (e il risalto dell’articolo quasi a tutta pagina, dopo il vergognoso trafiletto di poche righe a suo tempo dedicato a Le Migliori) con cui Paolo Giordano de Il Giornale ha parlato del disco come di “uno dei migliori di Mina degli ultimi vent’anni”. Per non parlare del “nostro” Stefano Crippa (al suo primo emozionatissimo pellegrinaggio alla “Mecca” di Lugano) che sulle pagine de Il Manifesto – le stesse in cui decenni fa troneggiavano i panegirici mazziniani dell’indimenticabile Rina Gagliardi – ha lodato “il coraggio con cui Mina ha saputo proporre brani fuori dalla logica radiofonica – così come la intendiamo oggi – in un helzapoppin di generi il cui comune denominatore ancora una volta e sempre più, è la sua voce”. Imperdibili (e grondanti di lodi più o meno sperticate) anche i commenti su Maeba di altri prestigiosi veterani della carta stampata come Fegiz del Corriere, Castaldo di Repubblica e Marco Mangiarotti del Quotidiano Nazionale. Ma a far bella mostra di sé nel Minafanblog saranno, nei giorni a venire, le personalissime recensioni dei fans che già stanno iniziando a fioccare nella nostra posta elettronica. Nel frattempo, corroborato da una campagna di lancio che ci ha quasi riportati ai fasti promozionali che accompagnarono 22 anni fa l’uscita di Cremona, il nuovo album ha conquistato nel giro di poche ore la vetta della classifica italiana di iTunes debuttando nientemeno che all’11° posto nell’analoga hit dei dischi più scaricati in Spagna. E la festa è appena agli inizi: per domenica – in occasione del Mina Day che come sempre sarà festeggiato da tutti fuorché da lei – è previsto uno spazio dedicato a Maeba nel programma serale di Fazio, mentre lunedì 26 sempre su Raiuno andrà in onda alle 20,3o lo special di un’ora Mina l’aliena a cura di Vincenzo Mollica. Ed è in arrivo anche un secondo singolo – con annesso video ballettiano – probabilmente destinato a suscitare un’onda di interesse ancora maggiore del già fortunatissimo apripista Volevo scriverti da tanto. Quanto alla nuova bellissima fanzine, lo stampatore dovrebbe consegnarcela nei prossimi giorni e a quel punto non ci rimarrà che spedirla a tutti per posta prioritaria dimodoché possa rapidamente arrivare nelle vostre case prima di Pasqua o – mal che vada – nei primissimi giorni della settimana successiva…
Autore: loris