Mina Fan Club

di Stefano Bartezzaghi (*)

Chi lo sa. Magari a essere un po’ più giovani, o addirittura “nativi digitali” (quella è la nuova aristocrazia generazionale), potrebbe anche capitare di aprire il sito di YouTube e scrutare l’home page con la raffrenata avidità che un bibliofilo prova davanti ai suoi scaffali. Ma anche senza partire proprio dal sito, arrivare a Youtube è quasi inevitabile: si è cercato un nome su Google, si è cliccato un link da Facebook o da Twitter, si aveva un dubbio sul titolo di una canzone e ci si ritrova a sentire e vedere non la sola Sacumdì Sacumdà, ma proprio tutto il repertorio della Mina stupenda in bianco e nero. E via, un altro pomeriggio è andato…(…)

*(Da Quel sito-ciliegia dove un video tira l’altro, la Repubblica, 19 luglio 2012)

Autore:

37 risposte

  1. Adoro “Caro qualcuno” quindi grazie per avercela dedicata Piera. Io tutte le mattine inizio la giornata con una canzone della grandissima Mina e lo faccio da anni ed anni …….. canzone del giorno “Impagliatori di Aquile” …… semplicemente stupenda !
    Grazie unica ed inarrivabile MINA :-)

  2. Un fan eccellente di Mina , si e manifestato nell’ultimo numero di Sette, settimanale delCdS : Mario Monti ,alla domanda “il suo cantante preferito ?” risponde ” Mina. Ho sempre adorato la sua voce; in una recente intervista Mina ha dichiarato che mi avrebbe voluto come compagno di banco…. Piu di così!! “

  3. Stamattina sul giradischi..dall’Album ..Italiana c’è la canzone che MINA :inlove: canta: CARO QUALCUNO
    che dedico a tutti Voi Fans di MINA
    Caro qualcuno, come stai?
    Scusa se non ti scrivo più
    non ho da dirti quasi niente
    sto qui da sola come sempre
    va tutto bene, cioè così
    sono tranquilla, sono qui.
    Cercare ancora non ha senso
    non sogno più, però in compenso
    grandi dolori non ne ho.
    E tu
    sei poi andato in Asia
    o la sola idea ti basta.

    Io faccio quello che si può
    ho imparato anche a dire di no
    no, caro qualcuno non è questo che vorrei,
    si dice basta troppo presto e non sai mai
    se questa notte parte un treno e dove va,
    se possiamo partire anche noi,
    noi che abbiamo detto adesso tutto cambierà
    che abbiamo scritto qualche pagina a metà,
    e intorno e dentro si era fatto sera ormai.
    Dimmi tu che figura ci fai.
    No, caro qualcuno non è questo che vorrei.

    Caro qualcuno è tutto strano
    ricordi il vecchio capitano
    che navigava sopra il lago
    con quell’inutile espressione
    di uno che aspetta l’uragano.
    Dov’è la vita, l’avventura
    dietro a quale sera tua
    sarà davvero tutto qui
    è davvero finita così.
    No, caro qualcuno non è questo che vorrei,
    si dice basta troppo presto e non sai mai
    se questa notte parte un treno e dove va,
    se possiamo partire anche noi.
    grazie MINA :laugh:

  4. Stamattina sul giradischi..per darVi il buon weekend c’è la canzone: QUESTO SABATO E DOMENICA..che MINA :inlove: ha cantato nella seconda puntata di Sadato sera
    Questo sabato e domenica
    sola senza te e quanti giorni ancora
    quanti sabati
    e domeniche dovrò passar così.
    Mai, mai, io so che non vivrei se ti dicessi “Sì”
    ti amo troppo sai per
    dividerti anche un attimo, per viverti lontano
    pur sapendoti con un’altra che ti ama come me
    mai, mai, io so che non vivrei
    con te che e tu lo sai
    cosa vuol dire,
    cosa vuol dir per me perdere te.
    Cosa farò, cosa farò, dopo averti detto di
    no
    questo sabato e domenica
    sola senza te e quanti giorni ancora
    quanti sabati e domeniche dovrò passar
    così.
    Mai, mai, io so che non vivrei se ti dicessi “Sì”.
    grazie MIMA :inlove:

  5. Stamattina sul giradischi dall’ Album MINA 25 vol.2 c’è la canzone di Malgioglio e Castellari GIURO DI DIRTI LA VERITA’:

    Non lo so se puoi restare o andare via
    e mandarti a casa tua
    questo straccio mio d'amore non serve a niente
    me lo tolgo dalla mente
    qualche volta la paura io la vedo
    lì buttata sopra a un letto
    quante notti aggrappata a una penisola
    mai usato come un'isola

    E giura di dirmi la verità
    tutta la verità
    nient'altro che la verità
    che ancora mi ami
    che tu mi ami
    che mi ami

    E giuro di dirti la verità
    tutta la verità
    nient'altro che la verità
    che ancora ti amo
    che io ti amo
    che ti amo

    Giuriamoci di dirci la verità
    tutta la verità

    Non lo so se far l'amore o andare via
    e lasciarti l'agonia
    i tuoi occhi sono oggetti trasparenti
    non nascondono più niente
    non comprendo quel tuo fare e poi disfare
    porta solo smarrimento
    quante volte mi hai promesso l'America
    mi davi l'Africa

    E giura di dirmi la verità
    tutta la verità
    nient'altro che la verità
    che ancora mi ami
    che tu mi ami
    che mi ami

    E giuro di dirti la verità
    tutta la verità
    nient'altro che la verità
    che ancora ti amo
    che io ti amo
    che ti amo

    Giuriamoci di dirci la verità
    tutta la verità

    * * *

    Autore testo: Cristiano Malgioglio
    Autore musica: Corrado Castellani
    Arrangiamento: Celso Valli
    grazie MINA :rotfl:

  6. grazie caro Mario ..per questo MAGNIFICAT..
    CapolavORO..ti faccio la mia standy-ovation è preziosa
    perchè è “rara” e speciale è della
    Piera
    nazionale

  7. Alessandro, hai espresso come meglio non si poteva un’opinione che condivido pienamente. Anch’io fatico a comprendere le ragioni di questa diffusa ostilità, quasi che nella TV attuale ci fosse una tale abbondanza di talenti da giustificare giudizi così severi nei confronti del modo di fare televisione di Paolo: averne, nella miseria qualitativa e intellettuale che regna nei palinsesti di oggi, di professionisti con la cultura e la competenza di Limiti! Il che non vuol dire che si debba apprezzare a tutti i costi il suo programma, che ha il pregio e il limite di essere fatto su misura per un pubblico mediamente “anziano”, troppo spesso trascurato, per il quale la TV è in molti casi la sola fonte di svago e di compagnia, specie nel periodo estivo. Se poi aggiungiamo che questo signore ha anche scritto i testi delle meravigliose canzoni che hai citato e di molte altre ancora, credo proprio che gli si possano tranquillamente perdonare gli innocui birignao e i vezzi che contraddistinguono il suo stile di conduttore. A meno che davvero qualcuno non gli preferisca la becera mediocrità di Pupo, l’aplomb impiegatizio-catastale di Carlo Conti, la tracotante logorrea di Bonolis e via dicendo…

  8. Stamattina sul giradischi, dall’ Album quanto tu mi spiavi in cima a un batticuore c’è la canzone:che MINA :-* canta
    CHE MERAVIGLIA :-)
    E’ sera, sta piovendo
    ma tra la gente sto correndo,
    sto correndo incontro a te.
    E già ti vedo da lontano
    tutto bagnato e spettinato.
    Che meraviglia,
    che cosa bella che sei per me.
    In mezzo alle macchine, semafori, mi sembri più piccolo
    migliaia di luci, di clacson tra noi
    e già mi saluti da lontano, sorridendo timido,
    la pioggia ha bagnato il tuo corpo, ti abbraccerò.
    E la gente si mette a girare,
    tutto il mondo si mette a girare
    intorno a me.
    Che meraviglia,
    che siamo noi,
    che meraviglia.
    È sera sta piovendo,
    ma tra la gente sto correndo,
    E già ti vedo da lontano,
    tutto bagnato e spettinato,
    che meraviglia,
    che cosa bella che sei per me.
    In mezzo alle macchine, semafori, mi sembri più piccolo,
    migliaia di luci, di clacson tra di noi,
    e già mi saluti da lontano, sorridendo timido,
    la pioggia ha bagnato il tuo corpo ti abbraccerò.
    E la gente si mette a girare,
    tutto il mondo si mette a girare,
    intorno a me.
    Che meraviglia,
    che siamo noi,
    che meraviglia
    che siamo noi,
    che meraviglia
    che siamo noi,
    che meraviglia
    grazie MINA :inlove:

  9. Sono d’accordo con te Alessandro come autore niente da dire ha scritto davvero dei capolavori per Mina,quello che non sopporto sono i suoi aneddoti spesso improntati su squallidi pettegolezzi e le risatine alle sue stesse battute.Ma basta non guardarlo.

  10. Posso dirlo? veramente non capisco tutto questo astio nei confronti di Limiti da parte dei fans… la sua trasmissione la trovo inguardabile (soprattutto per la presenza di quell’orribile pupazzo di Floradora) ma, appunto, non la guardo.
    ma ironizzare sul fatto che prenda i diritti d’autore dall’utilizzo di “dai dai domani” (com’è più che giusto) e sputare veleno su un autore che, oltre alla sempre citata “bugiardo e incosciente” ha dato a mina “viva lei”, “questa canzone”, “adagio”, “un’ombra”, “ballata d’autunno” e tante altre che gli stessi fans giudicano (giustamente) capolavori lo trovo… boh? illogico?
    se Mina ha delle ragioni personali per aver rotto l’amicizia con Limiti sono fatti loro: non sta scritto da nessuna parte che anche i fans debbano spargere cattiverie su di lui.
    la logica “i nemici dei miei amici sono miei nemici” è una logica mafiosa, ricordiamocelo.
    ps: non sono un amico intimo di Limiti né lo conosco personalmente. quello che ho detto lo applicherei a chiunque nella stessa situazione.
    Al_Fi(e)

  11. Un’altra brava cantante che si aggiunge alla lunga fila di cantanti che vogliono e sognano di duettare con LEI.Magari qualche volta ripensasse e scegliesse una cantante di prestigio come LEI (MINA).Ma sappiamo che dice di no a Pavarotti e poi duetta con Javier Zannetti :P .Lei fa quello che vuole e va benissimo che sia così.Credo che anche si diverte a fare il contrario di quello che tutti aspettano :) !

  12. Stamattina sul giradischi..c’è la Canzone tradotta in italiano da P.Limiti DAI DAI DOMANI
    a me piace la versione LIVE che MINA :inlove: canta a Senza Rete del ’69
    Io passo per la strada dove abito e so già
    che questa gente spera nel domani che verrà
    mi ferma un giovanotto e poi mi chiede “ma lo sa
    che da domani tutto cambierà?”
    Lui dice che domani un grande amore arriverà
    e un’altra che era sola dice che si sposerà
    un tale grida in strada che suo figlio tornerà
    e un altro che domani soldi avrà.
    Dai dai domani
    arriva presto
    ho nella testa la festa per te
    dai dai domani
    se l’oggi è triste
    domani faccio baldoria insieme a te.
    Io torno nella strada dove abito però
    mi sembra che anche ieri fosse uguale, non lo so,
    è vero mi risponde un uomo e poi aggiunge che
    quest’oggi fare festa non si può.
    Il grande amore non s’è visto e pare tardi un pò,
    la donna sola dice oggi non mi sposerò
    il figlio ha perso il treno
    i soldi mancano perciò
    scusatemi, domani tornerò
    Dai dai domani
    arriva presto
    ho nella testa la festa per te
    dai dai domani
    se l’oggi è triste
    domani faccio baldoria insieme a te.
    Io passo per la strada ma non abito più qua
    qualcuno dice piano che l’amore non verrà
    e quella che era sola mai nessuno sposerà
    il figlio è via e i soldi chi li ha.
    Dai dai domani
    arriva presto
    ho nella testa la festa per te
    dai dai domani
    se l’oggi è triste
    domani faccio baldoria insieme a te.
    La gente spera sempre nel domani che verrà
    perché domani dice è un giorno di felicità
    però ragazzi un difettino anche lui ce l’ha
    diventa oggi e l’oggi cosa dà?
    Dai dai domani
    arriva presto
    ho nella testa la festa per te
    dai dai domani
    se l’oggi è triste
    domani faccio baldoria insieme a te.
    Dai dai domani
    arriva presto
    ho nella testa la festa per te
    dai dai domani
    se l’oggi è triste
    domani faccio baldoria insieme a te.
    grazie MINA :-*

  13. Anch’io ho notato questa cosa e credo che si tratti proprio di una questione di diritti e di risparmio… Sicuramente la Rai può usare liberamente l’audio delle sue vecchie trasmissioni, mentre per utilizzare il brano nella versione discografica credo che si debbano pagare dei diritti sia alla Emi che a Mina… Quindi recuperando l’audio di Senza Rete riescono a risparmiare qualcosa.
    Di certo il buon Limiti i suoi diritti di autore del testo se li cucca lo stesso!

  14. Solo per questo ? Personalmente preferisco la versione studio. Pensavo invece a possibili questioni di diritti… Tra l’altro a Senza Rete 1969 ,e proprio mentre canta DAI DAI DOMANI Mina sembra alquanto.. come dire.. scocciata!
    Ma forse è solo una mia impressione.

  15. Sembra che al sig.Limiti non piacesse l’arrangiamento della versione in studio…

  16. Seguo talvolta la discutibile – per me – trasmissione nmeridiana di Paolo Limiti ed ho notato che la sigla DAI DAI DOMANI è l’audio della versione eseguita da Mina a Senza Rete 1969 e non quella da disco. Qualche CARO QUALCUNO – per dirla con la la Piera nazionale – sa spiegarlo? Grazie .

  17. Stamattina sul giradischi c’è la canzone da NINA :kissing: in Studio:
    OGGI SONO IO..di A.Britti
    E non so perché quello che ti voglio dire
    poi lo scrivo dentro una canzone
    non so neanche se l’ascolterai
    o resterà soltanto un’altra fragile illusione
    Se le parole fossero una musica
    potrei suonare ore ed ore, ancora ore
    e dirti tutto di me.
    Ma quando poi ti vedo, c’è qualcosa che mi blocca
    non riesco a dire neanche come stai
    come stai bene con quei pantaloni neri
    come stai bene oggi
    Come non vorrei cadere in quei discorsi
    già sentiti mille volte e rovinare tutto
    come vorrei poter parlare senza preoccuparmi,
    senza quella sensazione che non mi fa dire
    che mi piaci per davvero, anche se non te l’ho detto
    perché è squallido provarci solo per portarti a letto
    E non me ne frega niente se dovrò aspettare ancora
    per parlarti finalmente, dirti solo una parola
    dolce più che posso, come il mare, come il sesso
    finalmente mi presento.
    E così, questa notte è già finita
    e non so ancora dentro come sei
    non so neanche se ti rivedrò
    o resterà soltanto un’altra inutile occasione
    e domani poi ti rivedo ancora
    E mi piaci per davvero, anche se non te l’ho detto
    perché è squallido provarci solo per portarti a letto
    e non me ne frega niente se non è successo ancora
    aspetterò quand’è il momento, non sarà una volta sola
    spero più che posso che non sia soltanto sesso
    questa volta lo pretendo.
    Preferisco stare qui da solo che con una finta compagnia
    se davvero prenderò il volo, aspetterò l’amore e amore sia
    e non so se sarai tu davvero, o forse sei solo un’illusione
    però stasera mi rilasso, penso a te, e scrivo una canzone
    dolce più che posso, come il mare, come il sesso
    questa volta lo pretendo, perché oggi sono io,
    oggi sono io.
    Grazkke MINA :inlove:

  18. Stamattna sul giradischi..rispondo alla frase del blog con
    SACUNDI’ SACUNDA’..che MINA :-* canta a Canzonissima ’68 con una “giraffa” lontanissima..è daf fare scuola ai cantanti di ogggi che hanno il microfono attaccato alla bocca!

    Sentitemi un pò
    un giorno il diavolo m’incontra per strada
    mi dice vieni che nessuno vede
    ho tutto quello che ci vuole per te.
    Sacumdì, Sacumdà, Sacumdì cumdì, cumdà.
    Ci penso un bel pò
    e lui continua con la voce suadente,
    avrai vestiti, la bellezza, l’argento
    e adesso invece c’è la noia per te.
    Sacumdì, Sacumdà, sacumdì cumdì cumdà.

    Perché,
    stai ancora lì a pensare
    io ti voglio regalare
    quello che fa invidia a me
    Con me
    tu puoi chiedere di tutto
    e l’inferno non è brutto,
    trovo un posto anche per te.

    Non dire di no,
    ripete il diavolo con me starai bene
    sentivo già venirmi la tentazione,
    beh, però alla fine gli rispondo così,
    Sacumdì, Sacumdà, Sacumdì cumdì cumdà.

    Per me,
    ci potrei anche venire
    ma mi sembra di capire
    che di compagnia ne hai.
    Con te
    c’è venuta tanta gente,
    ma il mio amore non ha niente
    quindi resto insieme a lui.
    Ciao diavolo, ciao.
    Grazie MINA :inlove:

  19. Buona..DOMENICA SERA ..che canta MINA :-)
    a tutti Voi cari Amici Fans
    in primis Loris e Remo..con un bàsìnn speciale della
    Piera
    nazionale

  20. Se avevo il Vito sarei venuto.
    accidendi tiro a chi me l’ha rubato,
    basìnn caro MarioBeda

  21. Stamattina sul giradischi c’è la canzone..dall’ Album
    Frutta e Verdura: FA’ QUALCOSA
    Parla
    fa’ qualcosa
    sto morendo
    fa’ qualcosa
    parla
    dimmi che mi uccidi
    dimmi che mi odi
    ma non stare lì le mani in mano
    come uno
    che ha perduto
    come un uomo già finito
    sento tanta nostalgia
    per la fantasia
    che c’era in te
    quando
    ogni giorno
    profumava
    d’avventura
    e bevevo gioia pura
    perché tu ragazzo
    anche se eri totalmente pazzo
    eri vero
    eri vivo
    e anche allora
    io morivo
    ma morivo di allegria
    di poesia
    vicino a te.
    Parla
    fa’ qualcosa
    sto morendo
    fa’ qualcosa
    non lasciarmi andare fuori
    sbatti qualche porta
    mandami dei fiori anche se non sono morta
    è importante
    anche un fiore solamente
    so che non hai colpa tu
    se la vita è quel che è
    e io credo ancora in te.
    Ma parla
    fa’ qualcosa
    o do’ fuoco
    a questa casa
    una donna puoi tradirla
    non dimenticarla
    come fai con me
    una donna puoi tradirla
    non dimenticarla
    come fai con me.
    grazie MINA :laugh:

  22. Posso chiedere a Tutti Voi cari Amici Fans di MINA..è una mia ..LEGITTIMA CURIOSITA’.sto’ vedendo il video di Lacreme Napuletane a Mille Luci..e MINA..non ha in mano il lungo microfono che di solto ha….Voi cosa dite? dove lo vedete? grazie da Piera

  23. Stamattina sul giradischi..dall’Album:Amanti di Valore..c’è la canzone di Califano: LA VITA GOCCIA A GOCCIA
    è quella che scende qui a Milano stamattina..per dare un po’ fresco..ci voleveva..la goccia goccia
    Quando si chiede sempre più “mi ami?”
    E si dice sempre meno “ti amo”
    l’amore
    sta finendo
    il suo giro

    Ho conosciuto il bene e il male io
    tempo fa
    le sberle, le carezze tue.
    Ho preso baci e sopportato i tuoi morsi,
    il meglio di un pensiero
    ed il peggiore dei discorsi.

    Io so che amare come io ti amai
    è pazzia,
    ti ammali di malinconia.
    La strada del dolore ormai l’ho seguita
    e quella del piacere, direi,
    d’averla consumata.

    Ho bevuto la vita goccia per goccia
    masticando il fango dei pantani tuoi
    Ora il calice è vuoto ti rido in faccia
    col mio pianto almeno non ti esalterai

    Ho ritrovato la mia dignità,
    grazie a Dio,
    se muoio dentro è affare mio.
    La solitudine sarà la mia meta,
    si paga anche l’addio,
    la vita è proprio esagerata.

    Ho bevuto la vita goccia per goccia
    masticando il fango dei pantani tuoi.
    Ora il calice è vuoto ti rido in faccia
    col mio pianto almeno non ti esalterai

    Ho bevuto la vita goccia per goccia
    masticando il fango dei pantani tuoi
    Ora il calice è vuoto ti rido in faccia
    col mio pianto almeno non ti esalterai.

    * * *

    Autore testo: Carlo Pes
    Autore musica: Franco Califano
    Arrangiamento: Pino Presti – Carlo Pes

    Grazie MINA :rotfl:

  24. Stamattina con il grande caldo..sul giradischi è meglio prendere la:TINTARELLA DI LUNA..musica del mio caro amico Bruno De Filippi..un grande JAZZ

    Abbronzate, tutte chiazze,
    pellirosse un pò paonazze,
    son le ragazze che prendono il sol,
    ma ce n’é una
    che prende la luna.

    Tintarella di luna,
    tintarella color latte
    tutta notte sopra il tetto
    sopra al tetto come i gatti
    e se c’é la luna piena
    tu diventi candida.

    Tintarella di luna,
    tintarella color latte
    che fa bianca la tua pelle
    ti fa bella tra le belle
    e se c’é la luna piena
    tu diventi candida.

    Tin tin tin
    raggi di luna
    tin tin tin
    baciano te
    al mondo nessuna
    é candida come te.

    Tintarella di luna,
    tintarella color latte
    tutta notte sopra il tetto
    sopra al tetto come i gatti
    e se c’é la luna piena
    tu diventi candida.

    Tin tin tin
    raggi di luna
    tin tin tin
    baciano te
    al mondo nessuna
    é candida come te.

    Tintarella di luna,
    tintarella color latte
    tutta notte sopra il tetto
    sopra al tetto come i gatti
    e se c’é la luna piena
    tu diventi candida.
    E se c’é la luna piena
    tu diventi candida.
    E se c’é la luna piena
    tu diventi candida,
    candida, candida!
    grazie MINA :inlove:

  25. Sento anch’io tanta nostalgia per i tempi in cui, nei giorni successivi all’uscita di un nuovo album, il mio postino era costretto a consegnarmi direttamente in mano la posta dato che non trovavano posto nella buca tutte le lettere dei fans con i commenti sul disco. Ed erano fior di commenti, scritti con quell’attenzione a ogni singola parola che si aveva di fronte ad un foglio bianco. Oggi la comunicazione si è fatta istantanea e, col blog e FB sempre pronti a portata di mouse, non avrebbe giustamente più senso aspettare mesi per veder pubblicata una propria recensione sulla fanzine, ma la faciloneria e la superficialità con cui oggi troppo spesso si scrive di getto tutto quello che gira in mente al momento – basta vedere Facebook che io personalmente comincio a detestare – ha certamente immiserito il livello medio della comunicazione sia nei contenuti che nella forma. Ciò non toglie che per il dossier su 5043 siano arrivati – da te e da altri eroi della vecchia guardia – commenti bellissimi che sicuramente troveranno spazio nel prossimo numero…

  26. Mina sogna il suo rientro sulla scena e lo racconta in una lettera a un lettore

    ROMA – Mina sogna. Per illudere un lettore di Vanity Fair che la invita a descrivere un suo immaginario concerto di rientro. Prima l’ orchestra: «grande orchestra schierata a semicerchio. – sogna – A sinistra: 24 violini, 12 viole, 12 violoncelli, 4 bassi con arco. A destra: piano, basso elettrico, 4 chitarre, batteria e percussioni. Ah, dimenticavo il coro. Due uomini e due donne, direi». Poi arriva lei: «Entro in smoking – scrive – travestita da Frank Sinatra, con le sue corde vocali, la sua precisione musicale e linguistica e canto, canto a perdifiato e a perdicuore. Nella platea di un teatro non troppo grande di Las Vegas o di Milano». E come in ogni grande concerto non mancano gli ospiti: «Introduco Elvis, Ella, Gardel. Non male. Mi diverto anche a concedere bis. Per adesso non posso fare di più».
    [La Repubblica, 05 maggio 2005]
    Ricordo una gran botta d’emozione quella mattina, aprendo La Repubblica: ancora non avevo letto la sua risposta su Vanity Fair, ma avevo capito…

  27. Loris, vorrei dirti che mi mancano rubriche come “una mezza dozzina di rose”, “mazziniana”, quella in cui gli iscritti proponevano testi a Mina, le recensioni degli album da parte degli stessi… ma se venissi esaudito so che il bollettino diventerebbe un (succulento) volume tipo elenco telefonico, e il tuo ricovero alla Neuro non sarebbe rimandabile.
    Quindi mi accontento di un bollettino “solamente” eccezionale e unico e di un presidente sano e pimpante… ;-)
    Al_Fi(e)

  28. I soci del Club di più vecchia data ricorderanno certamente una simpatica rubrichetta che tenne banco per qualche numero della fanzine a cavallo tra gli Ottanta e i Novanta: si intitolava UNA MEZZA DOZZINA DI ROSE e raccoglieva ogni volta sei diversi “frammenti”, scelti tra i più deliziosi, tratti da articoli, testi di canzoni, dichiarazioni rilasciate da lei stessa o da altri sul suo conto. Ecco, se quell’appuntamento fosse ancora in vita, questa “chicca” firmata dal grande Bartezzaghi ne farebbe sicuramente parte…