Le canzoni che il mondo del cinema ha amorevolmente “rubato” al repertorio di Mina non sono meno numerose di quelle che Lei ha a sua volta attinto alle più disparate colonne sonore (vedi i casi recenti di Another day of sun da La La Land o Christmas in love dall’omonimo cinepanettone di Neri Parenti) e più prima che poi sarà doveroso dedicare al monumentale argomento un adeguato superdossier sulla nostra fanzine. In occasione dell’imminente Festival Internazionale di Berlino – in programma dal 7 febbraio – sarà presentato il biopic di produzione americano-irlandese Shooting the Mafia che il regista Kim Longinotto ha dedicato alla fotografa e politica Letizia Battaglia e alla sua lotta contro la mafia. A fare da sottofondo alle scene di giovinezza di Letizia e ai titoli di coda del film è Il cielo in una stanza nella leggendaria versione incisa nel 1960 dalla ventenne Tigre. E un altro romanticissimo classico dello stesso periodo – la donaggesca Come sinfonia lanciata all’indomani di Sanremo ’61 – è stata scelta da un mazzinianio di lungo corso come Pedro Almodovar come tema principale della sua nuova fatica cinematografica – dal titolo Dolor y Gloria e con Antonio Banderas e Penelopez Cruz protagonisti – che debutterà nelle sale iberiche il prossimo 22 marzo.
(Grazie agli amici Paul Rossello Palaguer e Luciano Siliprandi per le preziose segnalazioni)
Autore: loris