In occasione della recente “prima” milanese del docufilm autobiografico Ricetta di donna curato e prodotto dalla sua amica Alexandra della Porta Rodiani, Ornella Vanoni ha concesso al nostro Lucio Nocentini una lunga intervista della quale vi anticipiamo il divertente botta&risposta riguardante Mina:
Lucio: Tu conosci molto bene Mina e la citi allegramente nel docu-film dicendo che lei ha portato la gioa nella musica e tu hai portato la cultura. Hai parlato poco fa dei live che saranno per voi cantanti l’ultima spiaggia, è fantascientifico immaginare secondo te un concerto di addio di Mina?
Ornella: Escludo che Mina riappaia, perché sarebbe un errore e lei di errori non ne fa, in questo senso. Mina è un mito perché la possiamo solo immaginare. Non si sa cos’è più. E’ un ricordo, e questa è la sua forza. Se si presentasse certo, sarebbe un successo pazzesco, la gente si ammazzerebbe per avere un biglietto. Però lei perderebbe questo spessore. Insomma Mina non si deve vedere, sennò non è un mito. E lei lo sa molto bene. I miti o muoiono giovani o spariscono. Comunque abbiamo fatto un pezzo insieme, Amiche mai, e lei poi mi ha telefonato e mi ha detto che avrei dovuto dirlo io a lei “certo che sei sciupata” e non lei a me.
Lucio: E magari potresti incidere un disco con lei? L’ultimo?
Ornella: Ma figurati. Son quattro anni che abbiamo detto di andare a mangiarci questa raclette e ancora non ci siamo riuscite! Figurati se facciamo un disco!
Autore: loris
Mario, la sovraesposizione della Carrà in effetti in quell’anno fu notevole, non solo per Milleluci, ma anche per Canzonissima (la cui conduzione era stata proposta – come l’anno precedente – a Claudia Mori, solo che la signora Celentano oppose un netto diniego.
MI DESEO DE QUE MINA VUELVA A LOS ESCENERIOS!!!!! Y QUE VENGA A LA ARGENTINA, SERIA UN EXITO TOTAL!!!!!!TENDRIA QUE DAR UN MONTO DE FUNCIONES PARA TANTA GENTE QUE LA SIGUE.
Stamattina,sul giradischi..c’è la bellissima canzone che la nostra MINA :inlove: canta nell’ Abum Frutta e Verdura ..è:
FA’ QUALCOSA
si’ la nostra MINA :laugh: lo sta’ facendo per NOI Fans..friggo..di sentire il nuovo Album
Parla
fa’ qualcosa
sto morendo
fa’ qualcosa
parla
dimmi che mi uccidi
dimmi che mi odi
ma non stare lì le mani in mano
come uno
che ha perduto
come un uomo già finito
sento tanta nostalgia
per la fantasia
che c’era in te
quando
ogni giorno
profumava
d’avventura
e bevevo gioia pura
perché tu ragazzo
anche se eri totalmente pazzo
eri vero
eri vivo
e anche allora
io morivo
ma morivo di allegria
di poesia
vicino a te.
Parla
fa’ qualcosa
sto morendo
fa’ qualcosa
non lasciarmi andare fuori
sbatti qualche porta
mandami dei fiori anche se non sono morta
è importante
anche un fiore solamente
so che non hai colpa tu
se la vita è quel che è
e io credo ancora in te.
Ma parla
fa’ qualcosa
o do’ fuoco
a questa casa
una donna puoi tradirla
non dimenticarla
come fai con me
una donna puoi tradirla
non dimenticarla
come fai con me.
Grazie MINA :inlove:
Stamattina, sul giradischi..c’è la bellissima canzone del Grande Autore Pino Donaggio ..che la nostra MINA :inlove: canta per i bellissimi Caroselli Barilla nel ’61 è:
COME SINFONIA
Sogno, sogno
e tu sei con me
chiudo gli occhi
e in cielo splende già
una luce.
Io sogno
d’esserti vicino e di baciarti
e poi svanire
in questo sogno irreale.
Lassù
sento gli angeli che cantano per noi,
dolcemente, dolcemente
É un canto fatto di felicità!
Ascolto
e ti sento ancora più vicino
la musica che sento
è come sinfonia
Lassù
sento gli angeli che cantano per noi,
io vorrei, io vorrei
che questo sogno fosse realtà
realtà d’un sogno amor
Grazie MINA :inlove:
P.s un grazie aa Marina per i testi delle canzoni
Divina Ornella dimentica che però Mina nel 2001 è tornata ha sbancato internet stravenduto il dvd con grandissimo successo… e popi è tornata nell’ombra come prima eppure non sembra abbia perduto spessore.. come dice Ornella… Mina è riuscita a RIAPPARIRE SENZA APPARIRE se questo non è genio !!!!
Stamattina, sul giradischi ..c’è la canzone che MINA :laugh: ..canta in duetto con la Vanoni:
AMICHE MAI
Tu cosa ci fa qui
io non ho voglia di parlare con te
Tanto lo sai
che lui mi ama solo me
Se fossi al tuo posto
non ne sarei così sicura
Forse a te promette
invece a me lo giura
Ma io lo conosco bene
tu non sei il suo tipo
Non vuoi convincerti ma
è tanto che te lo dico
Le tue sono parole
ma lui con me fa i fatti
Potrai piacergli un po
ma non so cosa ti aspetti
Grazie MINA :inlove:
X gigra:
Verissimo, perfetto, intelligente: mi associo non fa una grinza!
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Ornalla Vanoni ha una bellissima voce; è una bravissima cantante (con Moraes, Toquinho, tra l’altro è assolutamente insuperabile) e una splendida attrice.
È di Milano e è parte profonda della Città grazie specialmente alle sue scelte culturali passate e per questo io personalmente Le sono grato artisticamente e “culturalmente”.
Venendo a Mina trovo molto significativo il “distacco” nell’evitare documentari, autobiografie, tanto meno esibizioni. Trovo ciò qualcosa di estremamente prezioso.
Ritengo altresì che Mina sia meticolosa cesellatrice nel “pensare” Arte, per cui, di volta in volta, accanto a rara poliedricità, rende rigorosa aderenza di lettura in ciò che porge (La Lettura Corretta).
Dato il Dono suddetto che in tutti i casi le viene spontaneo essendo un “Musicista Nato” e alla voce fuori da qualsiasi canone umano (è una forza della natura alla massima potenza), unitamente a vibrante intelligenza e sensibilità, penso che sia conseguenza logica il fatto che la via sia sfociata nella direzione per come possiamo vedere (anche se qui non posso non fare a meno di considerare egoisticamente come sarebbe stato non solo meraviglioso ma paradisiaco poter vedere Mina dal vivo ancora qualche pò).
Dimenticando comunque completamente quanto sopra è estremamente accattivante (e esilarante) l’invito a Mina da parte di Ornella per la raclette ! … e vai ! Grande !
Saluti,
Mario
Penso che parallelismi, assonanze o disappartenenze non possano essere più’ fatti, trattandosi di due universi ormai lontanissimi, non solo musicalmente, ma anche tecnicamente, per non parlare dell’immagine e nell’offerta ad un pubblico fruitore. Certamente due universi al femminile di forte espressività’ , due intelligenze a forte contenuto carismatico, ma ormai così distanti e differenti che sarebbe come voler paragonare l’America con l’Asia, senza alcun riferimento individuale.
Parlar di mina in questo blog sembra superfluo, perché’ oltre ad una storicità’ amorosa , esiste anche una buona conoscenza dettagliata del prodotto offertoci. Pero’ posso dire, per fortuna, mina ha fatto la sua scelta, che oltre a trasferirla immediatamente nel grande alone del mito, le ha permesso un’ulteriore libertà’ di scelta e di canto, che forse alla vanoni non le viene dato, perché’ ormai il prodotto firmato ornella, e non solo per la ridondante crisi giustificatoria, ha perso notevolmente mordente di cultura canora, senza parlare di espressività’ vocale. La superesposizione della vanoni, che ormai stona e talvolta sconclusiona, ha la sua immagine nel prodotto musicale che lei stessa concepisce, una forzata voglia di presenza e di giovanilismo non supportati nemmeno da una possibile voce corretta in studio.
La vanoni, grande stella italiana, penso ormai che sia solo storia, ancor più’ da quando cadde nella gestione di lavezzi. La grande vanoni di uomini , di ricetta di donna, o di de moraes ,non e’ mai più’ riuscita a riaffermarsi, forse perché’ e’ venuta a crollare la necessaria coniugazione della scelta con la voce.resta in piedi il personaggio… Ma forse quello viene dimenticato dalla fuggevolezza dell’immagine.
La vanoni , volendo, avrebbe potuto accedere all’iridescenza del mito, ma le scelte sono state altre.
Con mina si e’ assistito ad un processo inverso, ad una polarita’ contraria: con il passar del tempo gli album invece di impoverirsi o di riempirsi esclusivamente di pezzi, si sono impreziositi notevolmente.potremmo quasi dire che la produzione di mina, anche se e’ stupido il concetto sottostante, e’ diventata, in quest’ultima attualità’, ancora più’ bella, più’ raffinata, più’ colta, sia su di un piano musicale che contenutistico.e non bisogna dimenticare il necessario cambiamento della voce nel tempo, che a tutt’oggi viene utilizzata con intelligenza, con agilità’ e con immutata espressività.
Ed allora Mina resta sempre come sei e come vuoi essere, perché’ a me come sei fisicamente o su di un palcoscenico non interessa proprio niente, e’ il libero canto e la ricca espressione musicale ,che fanno quei grandi album che produci, sono quelli ad interessarmi e a nutrirmi di amore e di cultura musicale.’
Mina e Ornella, i due pilastri dell’Universo Musicale Femminile Italiano. Intelligentissime e complementari tra di loro. Ornella sempre presente sulla scena e Mina sempre presente nell’immaginario collettivo. Produzioni discografiche eccellenti per entrambe. Il prossimo disco della Vanoni ‘Meticci’ purtroppo sarà l’ultimo in studio (ormai i dischi non si vendono più), ma Mina continua imperterrita a regalarci capolavori (altri due questo anno?).
Mi dispiace sono una cosa: che non abbiano registrato MILLELUCI insieme. Ve lo figurate? 12 puntate a colori di due ore ciscuna con loro due, altro che Raffaella Carrà…