“Eva? Ne penso bene, ma siamo invasi dai cofanetti natalizi”, ha risposto giorni fa Mario Luzzatto Fegiz a un utente del suo forum che gli chiedeva un parere sul nuovo singolo di Minacelentano. In effetti, quella delle riedizioni-strenna e dei repack extralusso è ormai una pratica consolidata con cui le sempre più annaspanti major, in concomitanza con le Feste di fine anno, sono solite spremere fino all’osso le potenzialità commerciali dei loro album di maggior successo, insaporendo la minestra riscaldata di turno con l’aggiunta di uno o più brani inediti o di registrazioni live. Nel caso della Tigre e del Molleggiato, la – definitiva – conclusione con un mega–box antologico del loro sodalizio discografico era stata ufficialmente preannunciata oltre un anno fa da Massimiliano Pani e Claudia Mori nel corso della presentazione alla stampa de Le Migliori. L’unica sorpresa (negativa) è, semmai, il fatto che i due inediti promessi a suo tempo si siano incresciosamente ridotti in extremis alla sola – peraltro bellissima – canzone di Luigi De Rienzo e Andrea Gallo, unico vero motivo di richiamo delle multiedizioni del box oltre alla sontuosa e imperdibile confezione in cui sfavillano le stupefacenti illustrazioni del supremo Gianni Ronco. Comunque sia, Tutte le migliori si prepara a contendere con baldanza il titolo di best seller del mercato natalizio alle altre “rifritture” di lusso in uscita (Pausini, Ferro, Vasco e via riciclando), non limitandosi a esercitare il proprio appeal sulla solita nicchia di fedelissimi di Mina e Adriano ma anche su quell’ampia fetta di pubblico meno facilmente “intercettabile” che troverà per la prima volta riuniti in un’unica ghiotta emissione non solo i più memorabili duetti incisi dai due ma anche una selezione – tanto preziosa quanto drasticamente parziale – dei loro successi “individuali” del remoto e più recente passato. In attesa delle agognate novità che essi torneranno singolarmente a regalarci nell’imminente futuro…
Autore: loris