Qualche anno fa, nella sua rubrica Lessico&Nuvole su Repubblica, il grande Stefano Bartezzaghi aveva definito il nome Mina Mazzini come un classico esempio di anapax (ossia, parola o gruppo di parole privi di lettere che non siano ripetute): due m, due n, due a, due z, con la sola eccezione “dispari” delle tre i. E se aggiungiamo anche il secondo nome Anna, ecco un’altra doppia accoppiata di a e di n. Non è un caso che il numero due abbia sempre fatto capolino con singolare – anzi, duale – insistenza nella vita e nella carriera di Mina: due nomi di battesimo, un doppio nome d’arte all’inizio della carriera, due Sanremi, due mariti, due figli, due nipoti, la duplice cittadinanza italo-svizzera, gli innumerevoli duetti con altri artisti (compreso quello – strepitoso – di prossima uscita), il doppio album che per oltre due decenni è stato la formula vincente della sua attività discografica…
Poteva mancare, a questo punto, un secondo pronipotino a tre anni dalla nascita – salutata “bartezzaghianamente” dall’acronimo Maeba – della bellissima Alma? Detto, fatto: proprio ieri ha visto la luce Corrado Pani jr, secondogenito di Axel Pani e Rebecca Barsotti. Ci uniamo con affetto e commozione a questo straordinario momento di gioia della famiglia più musicale del mondo.
Autore: loris