A proposito della video-chicca BBC del febbraio 1968 che costituità il piatto forte del lungo special Mina ieri e oggi che Paolo Piccioli – con la partecipazione straordinaria di Platinette – proporrà stasera su Rete4 alle h. 23,32, vi riproponiamo il paragrafo che dedicammo alla trasferta londinese della Tigre nel dossier Il 1968 di Mina tra liberazione e rivoluzione: Ricomincio da dieci della fanzine n° 82…
…”Il weekend successivo a quello sanremese vede la Tigre nuovamente impegnata in una trasferta al di fuori dei confini italiani, più precisamente a Londra dove la BBC l’ha invitata per un paio di ospitate nei varietà inglesi più popolari del momento. Durante le prove del Rolf Harris Show, che si registra negli studi del BBC Television Theatre di Shepherd Bush, a 8 km dal centro della City, Mina sfoggia un eccentrico abito di Emilio Pucci che – in un tripudio psichedelico di verde, azzurro, turchese e giallo – lascia audacemente scoperte larghe aree della sua burrosa epidermide, mentre le luci indiscrete dei riflettori contribuiscono a rendere questa profferta di mediterranee grazie ancora più ardita e seducente. La mise non manca di suscitare l’imbarazzo del produttore dello spettacolo Stewart Morris che, temendo probabilmente le telefonate indignate di qualche telespettatore bigotto, chiede timidamente a Mina se può cambiare quell’indumento con un altro più castigato. Detto, fatto: la cantante – più divertita che irritata dallo “scandalo” involontariamente provocato – torna in camerino per uscirne pochi minuti dopo con indosso un abito nero a maniche lunghe che la ricopre dal collo alle caviglie, lasciando scoperta soltanto mezza spalla. Ed è in quest’austera veste che – alle 19,30 di sabato 10 febbraio – la nostra star appare sul canale BBC 1 cantando Brava e I Should Care. La sera successiva è la volta di una seconda esibizione nello spettacolo International Cabaret – ripreso dal vivo nel locale notturno Talk of the town e trasmesso a colori dalla BBC 2 – dove, con l’orchestra diretta da Martelli, Mina esegue Johnny Guitar, La Banda, I should care e nuovamente Brava. Non tutto il weekend trascorso sulle rive del Tamigi, per fortuna, è assorbito dagli impegni di lavoro: prima di ripartire per l’Italia, infatti, la cantante e il suo cavalier servente trovano il tempo per una romantica passeggiata tra le mille bancarelle del Petticoat Lane, popolare mercato domenicale dell’East End londinese in cui argenteria, pietre preziose e pezzi di antiquariato fanno democraticamente mostra di sé accanto a stracci vecchi e carabàttole da pochi scellini. Tra gli oggetti acquistati dalla coppia, qualche tabacchiera di inizio Ottocento e una serie di antichi cucchiaini d’argento: “Serviranno per la nuova casa che stiamo finendo di arredare a Milano”, confessa Mina all’inviato di Sorrisi Franco De Giorgi, che ha seguito i due come un’ombra per tutta la durata del loro viaggio oltremanica….”.
Autore: loris