‘‘Il volto televisivo di questi primi 60 anni – dichiarò qualche anno fa all’Ansa Gianni Boncompagni, uno che di tv (bella e brutta) se ne intendeva – per me resterà sempre Mina. I suoi varietà del sabato sera diretti da Falqui sono ancora modernissimi. E lei è di un’insuperabile eleganza. Dote che non appartiene più alla Televisione di oggi. Non per niente a guardarla sono ormai solo donne anziane semianalfabete, quelle che votano Berlusconi. I ragazzi non sanno neanche cosa sia…”. Sono parole (condite di quella vena caustica di cui l’indimenticato regista-conduttore amava fare sfoggio) che bastano da sole a spiegare il motivo per il quale l’appuntamento quotidiano con Techetechetè nell’access prime time di Raiuno si sia rivelato anche quest’anno il dominatore incontrastato dell’auditel estivo, incollando ai teleschermi non solo il fedele pubblico dei meno giovani ma anche un insospettabile target di under 25 solitamente insofferenti ai richiami del tubo catodico. E il dato curioso è che gli ascolti del programma volano alle stelle non solo grazie al solito manipolo di imprescindibili vecchie glorie acchiappashare (Mina, Celentano, Battisti, Carrà, Sordi, Totò…) ma anche a uno stuolo di personaggi minori e talvolta minuscoli che gli abili topi d’archivio delle Teche RAI si divertono a ripescare dall’oblio forse anche per dimostrare che non era sempre tutto oro quello che luccicava nei tanto rimpianti palinsesti d’antàn. Fatto sta che perfino il più trito degli sketch con Ric e Gian o la più modesta delle performances di Rosanna Fratello garantiscono ascolti più lusinghieri (e a costo zero) di tanti faraonici show dell’ultima stagione come lo strombazzatissimo Laura e Paola che, nato con l’ambizione di rinnovare i fasti dell’inarrivabile Milleluci, ha visto l’accoppiata Pausini-Cortellesi racimolare meno consensi di un récital di Mariano Apicella su TeleIrpinia. Ma c’è un altro esempio di TV vincente, sia pure per una platea più di nicchia, nell’attuale programmazione della Rete Ammiraglia della RAI: stiamo ovviamente parlando degli imperdibili appuntamenti del giovedì in seconda serata con I supereroi di Pani e Mollica che, dopo le prime due belle puntate dedicate a Toto Cutugno e a Paolo Conte, vedrà oggi protagonista un idolo del momento come Francesco Gabbani. Il tutto, anche in questo caso, arricchito dai preziosi contributi filmati attinti alle Teche di Viale Mazzini (ma anche dagli scintillanti interventi al pianoforte di Danilo Rea)…
Autore: loris